Le notizie più importanti riassunte in forma sintetica:
-
In evidenza
Israele ha rivendicato un attacco aereo contro la sede dell’intelligence di Hezbollah a Damasco, colpendo tre edifici nel comune di Set Zaynab. Secondo il Syrian Observatory for Human Rights, due persone sono state uccise e cinque ferite. Il ministero della Difesa siriano ha confermato l’attacco.
Il Dipartimento di Stato americano ha segnalato che circa 10.000 soldati nordcoreani sono stati dispiegati nella regione russa di Kursk e potrebbero entrare in combattimento nei prossimi giorni contro le forze ucraine. Il presidente ucraino Zelensky ha affermato che le truppe nordcoreane sono già state coinvolte in scontri.
In Spagna, il maltempo continua a preoccupare, con forti piogge che minacciano nuove inondazioni, specialmente a Barcellona e in Catalogna. Le precipitazioni hanno causato disagi significativi nei trasporti, con voli cancellati e treni locali fermi. A Valencia proseguono le ricerche dei dispersi.
Gli Stati Uniti si preparano a eleggere il loro 47esimo presidente, con un previsto testa a testa tra Donald Trump e Kamala Harris. Oltre 78 milioni di elettori hanno già espresso il loro voto anticipato. Le operazioni di voto dureranno circa 18 ore, e in Italia i risultati sono attesi tra la tarda mattinata di oggi e le 6 del mattino di mercoledì 6 novembre.
Il parlamento ungherese ha prorogato di sei mesi lo stato di emergenza introdotto per la guerra in Ucraina. Questa decisione permetterà al primo ministro Viktor Orbán di continuare a governare per decreto fino a maggio 2025, grazie alla maggioranza dei due terzi del suo partito Fidesz in parlamento.
La nave Libra della Marina militare italiana ha imbarcato alcuni migranti a Lampedusa per trasferirli nei centri albanesi di Shengjin e Gjader. Si tratta del secondo trasferimento previsto dall’accordo tra Italia e Albania, che riguarda migranti maschi adulti non vulnerabili provenienti da “paesi sicuri”.
Il tribunale di Catania ha stabilito che l’Egitto non è un “paese sicuro” per i migranti, rifiutando di convalidare il trattenimento di un migrante egiziano. Il tribunale ha deciso di non convalidare il trattenimento di richiedenti asilo provenienti da paesi considerati “sicuri”, in base a una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Confindustria ha criticato la manovra economica attuale, affermando che non offre risposte adeguate ai problemi del paese e non sostiene sufficientemente gli investimenti. Il direttore generale Maurizio Tarquini ha chiesto misure più incisive per stimolare la crescita.
La Lega ha presentato un emendamento alla legge di Bilancio per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro, sostenendo che il servizio pubblico deve migliorare senza gravare sui cittadini. Tuttavia, Forza Italia ha espresso contrarietà.
I sindacati dei trasporti hanno indetto uno sciopero per oggi, 5 novembre, a causa dell’aggressione di un capotreno avvenuta su un treno regionale tra Genova Brignole e Busalla. L’aggressione è avvenuta quando il capotreno ha fatto scendere due passeggeri sprovvisti di biglietto, e uno di loro lo ha colpito con un coltello.
Una ragazzina di 12 anni ha accoltellato un compagno di classe nel cortile della scuola, ferendolo al torace e alla mano. L’aggressione è avvenuta dopo che il ragazzo aveva “fatto la spia” su un compito copiato. Il personale scolastico ha soccorso il ragazzo, che ha riportato ferite superficiali.
Oggi si svolgerà l’udienza di convalida del suo fermo del 17enne accusato dell’omicidio di Santo Romano, 19enne ucciso a Napoli. Il legale del giovane ha riferito che il suo assistito ha problemi psichiatrici e chiederà una valutazione delle sue capacità mentali al momento dei fatti.
A Padova, un padre di 22 anni è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti del suo neonato di cinque mesi, ricoverato in ospedale. I medici hanno scoperto lesioni gravi nel cavo orale del bambino e hanno avvisato la polizia. L’uomo è stato trovato mentre maltrattava il figlio e ora si trova in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
-
Spazio
SpaceX ha lanciato con successo 20 satelliti OneWeb, parte del Gruppo Eutelsat, in orbita bassa il 19 ottobre dalla base militare di Vandenberg, in California. Questo lancio completa la costellazione di oltre 634 satelliti a circa 1.200 km di altitudine. L’operatore europeo ha assunto il controllo di OneWeb il 28 settembre 2023 e i satelliti sono stati progettati per migliorare i servizi della rete. Eva Berneke, CEO del Gruppo Eutelsat, ha dichiarato che i nuovi satelliti offriranno prestazioni migliori ai clienti. SpaceX ha già effettuato vari lanci per OneWeb e ora l’operatore sta esplorando collaborazioni con Mitsubishi IHI per utilizzare il lanciatore giapponese H3.
La NASA ha lanciato con successo la missione Europa Clipper, destinata a esplorare la luna di Giove, Europa, che si ritiene possa ospitare forme di vita grazie a un oceano sotterraneo. La sonda è partita dal Kennedy Space Center in Florida con un razzo Falcon Heavy e intraprenderà un viaggio di circa 5 anni e mezzo, coprendo 3 miliardi di chilometri, per arrivare a Europa nel 2030. Europa Clipper effettuerà quasi 50 sorvoli ravvicinati della luna, mantenendosi a una distanza di sicurezza per evitare danni dai forti livelli di radiazione di Giove. Tra gli strumenti a bordo c’è un radar sviluppato in collaborazione con l’Università di Trento, progettato per analizzare lo strato di ghiaccio e l’oceano sottostante. La missione ha l’obiettivo di mappare la superficie di Europa e valutare le condizioni per la vita, senza entrare in orbita attorno alla luna a causa delle radiazioni dannose.
Le esplosioni di Starship di SpaceX, avvenute lo scorso anno, hanno causato un grande buco nella ionosfera, come riportato in uno studio pubblicato su Geophysical Research Letters. Questo buco, che si è esteso per migliaia di chilometri e ha persistito per quasi un’ora, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla comprensione dei processi atmosferici e alle possibili implicazioni per la navigazione satellitare dei futuri veicoli autonomi.
Il CERN ha deciso di espellere centinaia di scienziati russi entro il 30 novembre 2024, a causa della loro affiliazione con istituti russi e in risposta all’invasione dell’Ucraina. Questa decisione, presa dal Consiglio del CERN, interrompe la cooperazione con la Russia e la Bielorussia. Gli scienziati espulsi non potranno più lavorare presso il laboratorio, il quale perderà anche un contributo finanziario significativo da parte della Russia, che rappresentava il 4,5% dei fondi per la ricerca. La decisione ha suscitato critiche, poiché potrebbe avvantaggiare il Cremlino, costringendo gli scienziati a tornare in Russia e potenzialmente a lavorare per il governo russo.
-
Guerra
La Corea del Nord ha recentemente testato il missile balistico intercontinentale (ICBM) Hwasong-19, descritto come il più grande e avanzato mai lanciato dal paese. Questo missile a combustibile solido è stato trasportato su un veicolo di lancio di dimensioni eccezionali, che lo rende facilmente rilevabile. Il test è avvenuto in un contesto di manovre militari tra Stati Uniti e Corea del Sud, durante le quali i loro aerei hanno simulato attacchi a obiettivi nordcoreani. Il missile Hwasong-19 ha raggiunto un’altitudine massima di 7.687,5 chilometri e ha volato per 1.001,2 chilometri in 85 minuti e 56 secondi, prima di atterrare nel mare al largo della penisola coreana. Le immagini del lancio, pubblicate dalla Korean Central News Agency (KCNA), mostrano il missile lanciato da un contenitore su un veicolo TEL con 11 assi, evidenziando la sua grandezza rispetto ai precedenti modelli. Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha dichiarato che questo test rappresenta un’importante dimostrazione della capacità nucleare del paese e ha promesso di continuare a rafforzare le forze nucleari nazionali.La Germania ha inaugurato un nuovo comando navale della NATO per il Mar Baltico, con l’obiettivo di aumentare la prontezza della difesa nella regione, in risposta all’aggressione russa in Ucraina. Il centro, situato a Rostock, sarà guidato da un ammiraglio tedesco e avrà personale proveniente da 11 paesi NATO, inclusi Finlandia e Svezia, che hanno aderito all’alleanza dopo l’invasione russa del 2022. Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha sottolineato l’importanza della regione e la necessità di difendersi dalle minacce russe, mentre il capo dell’intelligence tedesca ha avvertito che Mosca potrebbe lanciare un attacco contro la NATO entro il 2030. Il centro avrà 180 dipendenti e si occuperà di coordinare le attività navali nel Baltico, fornendo una situazione marittima aggiornata 24 ore su 24.
Nel 2023, 280 operatori umanitari sono stati uccisi in tutto il mondo, con oltre la metà di queste vittime (163) a Gaza, segnando il numero più alto mai registrato. La situazione è allarmante e, secondo le proiezioni, il 2024 potrebbe essere ancora più letale.
La NATO ha deciso di rafforzare la sorveglianza dello spazio aereo della Romania a causa di infiltrazioni di droni e missili legati al conflitto tra Russia e Ucraina. Dopo che un drone russo potrebbe aver attraversato il suo spazio aereo, la NATO ha iniziato pattugliamenti con aerei AWACS per monitorare l’attività militare russa. I voli saranno condotti da basi aeree in Grecia e Germania, e si concentreranno esclusivamente sui territori dei Paesi membri dell’Alleanza. La decisione arriva in un contesto di crescente preoccupazione per gli attacchi russi vicino ai confini della Romania e di altri Paesi NATO.
La Marina Militare Italiana ha ricevuto la nuova nave da guerra “Giovanni delle Bande Nere”, un pattugliatore polivalente d’altura. Questa nave è il quarto modello di sette previsti e fa parte di un progetto di rinnovamento della flotta, con un costo totale di 4,4 miliardi di dollari. L’imbarcazione è lunga 143 metri e può ospitare 171 membri dell’equipaggio. Il contratto iniziale per la costruzione delle navi è stato firmato nel 2015 e la consegna finale è prevista per il 2026. Inoltre, Leonardo Spa ha realizzato vendite significative di armamenti alla Marina militare israeliana, generando un fatturato di 440 milioni di dollari.
L’India ha inviato tre navi da guerra in Iran per un’esercitazione navale congiunta nel porto di Bandar Abbas, mentre le tensioni tra Iran e Israele aumentano. Questa mossa si inserisce nel contesto di una crisi internazionale, dopo che l’Iran ha lanciato missili contro Israele. Il governo indiano cerca di mantenere buone relazioni con entrambi i paesi, sottolineando l’importanza dell’Iran per le sue importazioni energetiche e per l’accesso all’Asia centrale. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha contattato il suo omologo israeliano per esortarlo alla moderazione. Questa è la prima visita della Marina indiana in Iran, evidenziando l’impegno dell’India a navigare le complesse dinamiche geopolitiche della regione.
I Paesi Bassi hanno deciso di ricostituire un battaglione corazzato dopo 13 anni senza carri armati, acquistando circa 50 carri Leopard 2A8 dalla Germania. Questa decisione è stata presa per soddisfare le richieste della NATO e il Paese prevede di spendere fino a 315 milioni di euro all’anno per sostenere il nuovo battaglione e le spese operative di circa 350 militari.
-
Guerra in Ucraina
Ultime notizie:
Nella notte, Kiev è stata colpita da un attacco con droni russi che ha provocato un incendio in un edificio residenziale, ferendo almeno una persona nel distretto di Sviatoshyn. Il sindaco Vitaly Klitschko ha confermato che l’uomo è stato assistito dai sanitari sul posto. A Kharkiv, un attacco russo ha causato la morte di un colonnello della polizia e ferito 40 persone, tra cui 30 agenti, dopo che due missili hanno colpito una stazione di polizia. Le forze russe hanno lanciato 62 droni e un missile non identificato sull’Ucraina, mentre sono emerse notizie di negoziati preliminari tra Ucraina e Russia per fermare gli attacchi alle infrastrutture energetiche, anche se il Cremlino ha smentito tali affermazioni.
Il capo della sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia, Andrei Korotky, è stato ucciso in un’esplosione di autobomba a Enerhodar. L’attentato è avvenuto quando una bomba artigianale, collocata sotto la sua auto, è esplosa mentre lui stava per mettersi alla guida. Korotky, che collaborava con le autorità russe dopo l’occupazione, era stato nominato a capo del consiglio locale. Le autorità ucraine sospettano che l’attentato possa essere stato compiuto dalla resistenza ucraina contro funzionari che lavorano con i russi. L’indagine è in corso per identificare i responsabili dell’attacco.
Medici Senza Frontiere (MSF) ha annunciato la chiusura delle proprie attività in Russia dopo 32 anni, a causa dell’esclusione dall’elenco delle ONG autorizzate da parte del Ministero della Giustizia russo. L’organizzazione, che era presente in Russia dal 1992, ha fornito assistenza a rifugiati e persone vulnerabili, aiutando oltre 52.000 individui dal 2022. MSF ha espresso tristezza per la fine dei suoi programmi, sottolineando che molte persone bisognose di aiuto rimarranno senza supporto. La chiusura delle operazioni è prevista per il 2025.
Il viceministro degli Esteri russo ha avvertito che la Russia risponderà in modo “brutale” se gli Stati Uniti permetteranno all’Ucraina di utilizzare missili a lungo raggio contro obiettivi in Russia. Sergei Ryabkov ha dichiarato che la decisione è già stata presa e che il rischio di escalation è serio. Dmitry Medvedev, ex presidente russo, ha aggiunto che Mosca potrebbe considerare l’uso di armi nucleari in risposta a eventuali attacchi. La Russia ha già prevenuto diversi attacchi da parte dell’Isis-K e ha arrestato centinaia di sospetti, mentre il governo ucraino continua a chiedere il permesso di colpire obiettivi russi con armi fornite dall’Occidente.
In evidenza:
Ucraina e Russia stanno avviando trattative per fermare gli attacchi alle infrastrutture energetiche, grazie alla mediazione del Qatar. Secondo il Financial Times, i colloqui sono nelle fasi iniziali e mirano a concordare una moratoria sugli attacchi reciproci. Negli ultimi mesi, la Russia ha colpito le strutture energetiche ucraine, mentre l’Ucraina ha risposto attaccando depositi e raffinerie di petrolio in Russia. Le negoziazioni erano già state vicine a un accordo lo scorso agosto, ma si erano interrotte a causa di un’incursione ucraina nella regione di Kursk. Recentemente, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha sottolineato l’importanza di fermare gli attacchi alle infrastrutture civili vitali per energia e cibo, come passo verso una possibile de-escalation del conflitto. Inoltre, è stato segnalato un recente abbassamento degli attacchi alle infrastrutture energetiche da entrambe le parti.
Il New York Times ha pubblicato accuse gravi riguardo alle azioni delle forze armate ucraine nella regione di Kursk, in Russia, sostenendo che hanno deliberatamente sparato contro civili in fuga. Testimonianze e video analizzati dal quotidiano mostrano episodi in cui i soldati ucraini hanno colpito persone che cercavano di mettersi in salvo, con alcuni corpi rinvenuti nelle loro auto. Maria Skrob, una volontaria, ha raccontato di aver assistito alla consegna dei corpi all’obitorio di Korenevo, evidenziando la brutalità degli attacchi. Le autorità ucraine hanno negato le accuse, affermando che le loro azioni rispettano il diritto internazionale e respingendo l’idea di bombardamenti intenzionali contro civili. Queste denunce potrebbero portare a richieste di indagini indipendenti da parte della comunità internazionale e aumentare le tensioni diplomatiche.
Elon Musk avrebbe avuto contatti segreti con Vladimir Putin dalla fine del 2022, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. I colloqui, avvenuti in modo riservato, avrebbero riguardato temi personali, affari e questioni geopolitiche. Durante uno di questi colloqui, Putin avrebbe richiesto a Musk di non attivare il servizio Starlink su Taiwan, presentando la richiesta come un favore per il presidente cinese Xi Jinping, poiché la Cina considera Taiwan parte del proprio territorio. Il Cremlino ha smentito la notizia, affermando che c’è stata solo una telefonata nel 2021 riguardante tecnologie future. Tuttavia, fonti dell’intelligence americana hanno confermato i contatti e sottolineato che la situazione mette in imbarazzo il Pentagono, dato che Musk ha contratti miliardari con diverse agenzie federali statunitensi, tra cui NASA e il Pentagono stesso. Nel 2022, SpaceX ha fornito gratuitamente il servizio Starlink all’Ucraina per supportare le comunicazioni militari durante l’invasione russa, spendendo circa 80 milioni di dollari. Tuttavia, Musk ha successivamente imposto restrizioni all’uso militare del sistema e ha chiesto al Pentagono di coprire i costi di mantenimento del servizio. Recentemente, l’intelligence ucraina ha rivelato che i terminali Starlink potrebbero essere stati utilizzati anche dall’esercito russo sul fronte, sollevando interrogativi sul controllo effettivo del sistema satellitare e sulla possibilità che Mosca abbia ottenuto accesso alla tecnologia di SpaceX. Musk non ha risposto alle richieste di commento riguardo ai suoi contatti con Putin. Fonti anonime hanno riferito che la Casa Bianca è a conoscenza solo in parte della situazione e si trova in un “dilemma” a causa della sua “forte dipendenza” dalla tecnologia di SpaceX, esprimendo preoccupazioni per i presunti legami tra Musk e il Cremlino.
Una campagna di sabotaggi orchestrata dai servizi segreti russi è emersa dopo che pacchi spediti tramite DHL sono misteriosamente andati a fuoco in Inghilterra e Germania. Il 22 luglio, un pacco è incendiato in un deposito a Birmingham, mentre un altro incidente simile si è verificato a Lipsia, dove un pacco in procinto di essere caricato su un aereo ha preso fuoco. In entrambi i casi, le esplosioni avrebbero potuto avere conseguenze gravi se fossero avvenute durante il volo. Le indagini sull’incidente di Birmingham sono condotte dall’antiterrorismo britannico, mentre si cerca di stabilire un legame con l’incidente di Lipsia. I servizi di sicurezza europei stanno monitorando una serie di attacchi e incendi collegati alla Russia, inclusi tentativi di sabotaggio e attacchi contro infrastrutture critiche. Inoltre, è stato sventato un complotto per assassinare Armin Papperger, CEO di Rheinmetall, attribuito anch’esso ai russi. Le autorità europee sono preoccupate per le crescenti attività di sabotaggio e destabilizzazione da parte della Russia nel continente.
Forza Nuova e Casa Pound, insieme ad altri movimenti di estrema destra europei, stanno reclutando mercenari per combattere in Ucraina al fianco delle forze di Kiev. Questa informazione è stata riportata da Rodion Miroshnik, un diplomatico del ministero degli Esteri russo, che ha parlato di “crimini del regime di Kiev”. La notizia evidenzia il coinvolgimento di gruppi estremisti nel conflitto ucraino, con l’obiettivo di sostenere le forze ucraine contro la Russia.
Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno già deciso di autorizzare l’Ucraina a utilizzare missili Storm Shadow a lungo raggio per colpire obiettivi in Russia, ma non hanno ancora reso pubblica questa decisione. Fonti governative britanniche hanno confermato che la questione non sarà ufficializzata nemmeno durante un incontro tra il presidente Biden e il primo ministro britannico Keir Starmer. Il portavoce del Cremlino ha avvertito che l’uso di questi missili aumenterà il coinvolgimento occidentale nel conflitto e che la Russia risponderà di conseguenza.
La Banca Mondiale ha approvato un nuovo fondo per sostenere l’Ucraina, grazie ai contributi di Stati Uniti, Canada e Giappone. Il fondo, che sarà amministrato dalla Banca Mondiale, mira a fornire fino a 50 miliardi di dollari all’Ucraina entro la fine dell’anno. Questa decisione segue l’annuncio dell’Unione Europea di trasferire fino a 35 miliardi di euro all’Ucraina come parte di un prestito più ampio. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha intrapreso un viaggio in Europa per ottenere ulteriore sostegno e discutere il suo “piano per la vittoria” contro la Russia. Durante le sue visite, ha parlato con leader europei riguardo al rafforzamento militare dell’Ucraina e alla cooperazione transatlantica.
Un tribunale russo ha ordinato l’arresto della giornalista Stefania Battistini e dell’operatore Simone Traini del Tg1. I due erano stati in Russia ad agosto per girare un servizio sull’esercito ucraino a Sudzha, dove hanno oltrepassato il confine russo. Sono accusati di aver violato la legge russa e potrebbero essere arrestati al loro ritorno in Russia o estradati. La RAI aveva già richiamato Battistini e Traini in Italia dopo le minacce di arresto da parte del ministero degli Esteri russo.
La Russia ha aperto indagini penali contro tre giornalisti stranieri, due americani e un rumeno, che hanno attraversato “illegalmente” la frontiera russa dall’Ucraina per fare reportage nella regione di Kursk occupata. In totale, dal 17 agosto sono state avviate indagini contro “12 giornalisti stranieri” per accuse di questo tipo, secondo l’FSB. Inoltre, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha protestato per l’ingresso nella regione di Kursk di un altro giornalista italiano, Davide Maria De Luca, che lavora per diverse testate. De Luca ha pubblicato post su X (ex Twitter) riguardanti la sua missione accompagnato da militari ucraini.
L’inviata della Rai, Stefania Battistini, è stata dichiarata ricercata in Russia per ingresso illegale nella regione di Kursk, dove ha seguito le truppe ucraine. La Russia ha emesso un avviso di ricerca e ha convocato l’ambasciatore italiano per esprimere la propria protesta. Battistini, insieme ad altri giornalisti occidentali, è accusata di aver violato le leggi russe durante la sua copertura. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha manifestato sorpresa per la decisione russa e ha convocato l’ambasciatore.
Ucraina:
Il segretario del Consiglio per la Sicurezza nazionale e la Difesa dell’Ucraina, Oleksandr Lytvynenko, ha annunciato che nei prossimi tre mesi verranno arruolate altre 160.000 persone nell’esercito ucraino. Dall’inizio dell’invasione russa, l’Ucraina ha già arruolato 1 milione e 50.000 soldati. I nuovi arruolamenti sono stati resi possibili grazie a una legge approvata ad aprile, che prevede l’abbassamento dell’età di leva da 27 a 25 anni e l’introduzione di un registro elettronico delle reclute. La legge ha suscitato malcontento tra la popolazione, poiché elimina anche lo status di “parzialmente idoneo” alla leva per motivi di salute.
Nel fine settimana, ufficiali di reclutamento dell’esercito ucraino hanno effettuato controlli in vari locali di Kiev, tra cui ristoranti e una sala concerti, per identificare e arrestare uomini non registrati per il servizio militare. Questi controlli hanno avuto luogo in luoghi come il Palazzo dello Sport, il centro commerciale Goodwine e il ristorante Avalon. Durante le operazioni, gli agenti hanno fermato uomini all’uscita e alcuni di loro sono stati trattenuti con la forza. I raid riflettono la crescente necessità dell’Ucraina di nuove reclute per il conflitto contro la Russia, in un contesto di legge marziale che consente l’arruolamento di uomini tra i 25 e i 60 anni. Gli ufficiali hanno collaborato con la polizia nazionale per condurre queste operazioni, mentre emergono preoccupazioni riguardo a presunti abusi e corruzione nei centri di reclutamento. Inoltre, è in vigore una nuova norma che richiede agli idonei al servizio militare di registrarsi online o affrontare sanzioni.
L’Ucraina ha annunciato che non rinnoverà l’accordo per il transito del gas naturale dalla Russia, che scade alla fine dell’anno. Il ministro ucraino Denys Shmyhal ha informato il primo ministro slovacco Robert Fico della decisione, sottolineando l’obiettivo di privare la Russia dei profitti derivanti dalla vendita di gas. Questa mossa potrebbe aumentare le tensioni con paesi come la Slovacchia, che dipendono dal gas russo. Tuttavia, Shmyhal ha affermato che l’Ucraina è pronta a collaborare con la Slovacchia per diversificare le fonti di approvvigionamento e creare un hub energetico nell’Europa orientale.
Il parlamento ucraino ha approvato una legge che vieta le attività delle organizzazioni religiose legate alla Chiesa russa ortodossa, con 265 voti favorevoli e 29 contrari. Questa legge mira a limitare l’influenza della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca, accusata di sostenere l’invasione russa e di diffondere propaganda filorussa.
L’agenzia americana S&P ha abbassato il rating del debito estero dell’Ucraina al livello “SD” (“default selettivo”). E’ il penultimo livello di rating, appena sopra il livello “D” (che indica un default completo).
L’Ucraina ha annunciato di aver approvato una legge che le consente di sospendere temporaneamente i pagamenti del debito internazionale a partire dal 1° agosto.
Le forze ucraine avrebbero effettuato il primo attacco contro la Russia impiegando missili Usa, dopo l’autorizzazione data da Washington: non c’è conferma ufficiale, ma sarebbero stati usati missili Himars. Mosca poco prima aveva avvertito gli Usa di non commettere “errori di calcolo che potrebbero avere conseguenze fatali”. Per ora tutto avverrebbe solo e soltanto in zone ben delimitate subito oltre al confine, un sistema territoriale di caserme, depositi militari e snodi ferroviari a ridosso dell’Ucraina.
I funzionari europei sono impegnati in negoziati per mantenere attive le forniture di gas russo attraverso l’Ucraina, secondo quanto riportato da Bloomberg. Nonostante il conflitto in corso, esiste un accordo che consente il transito del gas russo di Gazprom attraverso il territorio ucraino, previo pagamento dei relativi diritti di transito. Questo accordo scadrà il 31 dicembre 2024, e l’Ucraina ha dichiarato la sua intenzione di interrompere il transito del gas proveniente da Gazprom. Secondo le fonti dell’agenzia, i rappresentanti dei governi e delle aziende europee stanno discutendo con le controparti ucraine su come garantire la fornitura di gas il prossimo anno.
L’Ucraina, a corto di truppe, sta liberando criminali dalle carceri per combattere sul fronte. Da quando è stata adottata la legge in maggio, Kiev ha liberato più di 2.750 detenuti, tra cui spacciatori e assassini.
L’Ucraina ha iniziato la produzione in serie di droni con una gittata di oltre mille chilometri, capaci di colpire il territorio russo.
Zelensky :
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Corea del Nord di inviare soldati in Russia per combattere nella guerra contro l’Ucraina. Questa accusa è emersa dopo la notizia della morte di sei soldati nordcoreani in un attacco ucraino a Donetsk. Il ministro della Difesa della Corea del Sud ha definito “altamente probabile” il coinvolgimento di soldati nordcoreani al fronte. Negli ultimi anni, la Corea del Nord e la Russia hanno rafforzato i loro legami, firmando accordi di cooperazione militare. In particolare, a giugno, i due paesi hanno stipulato un accordo che prevede assistenza reciproca in caso di attacco da parte di un terzo paese. La Corea del Nord ha anche negato l’esistenza di patti per l’invio di armi alla Russia, ma ci sono stati rapporti su questo dal 2022. I soldati nordcoreani sarebbero stati inviati per supportare l’esercito russo nell’uso delle armi nordcoreane.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato in un’intervista di aver ricevuto conferme da Donald Trump sul suo sostegno all’Ucraina, se l’ex presidente sarà rieletto. Durante la sua visita negli Stati Uniti per l’assemblea generale delle Nazioni Unite, Zelensky ha presentato il suo “Piano per la vittoria” a Trump e ha incontrato anche il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris, cercando unità nel sostegno contro l’invasione russa. Zelensky ha ringraziato Biden per un pacchetto di aiuti record di quasi 8 miliardi di dollari e ha affermato che discuterà i prossimi passi con gli alleati.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto ai suoi alleati, inclusa l’Italia, di fornire missili a lungo raggio per colpire obiettivi russi. Ha sottolineato che ogni attacco russo dimostra la necessità di queste armi, specialmente dopo un attacco a Kharkiv che ha ferito 35 persone. Zelensky ha affermato che le forze ucraine stanno subendo perdite significative a causa della lentezza nell’arrivo delle armi occidentali. Ha evidenziato che la Russia sta guadagnando terreno in alcune aree dell’Ucraina orientale, rendendo la situazione molto difficile.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che il prossimo summit per la pace si terrà a novembre e che la Russia sarà invitata. Zelensky ha anche dichiarato che incontrerà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden questo mese per presentare il suo “piano di vittoria” per porre fine alla guerra con la Russia, che dura da due anni e mezzo.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che presenterà un piano per porre fine alla guerra con la Russia ai candidati presidenziali americani, tra cui Kamala Harris e Donald Trump, oltre al presidente Biden. Il piano include misure diplomatiche ed economiche e prevede anche un’incursione dell’Ucraina a Kursk per convincere Mosca a iniziare colloqui di pace.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che i primi jet occidentali F-16 sono arrivati in Ucraina. L’annuncio è stato fatto durante una cerimonia tenutasi in un luogo segreto per evitare che la posizione dei jet fosse scoperta dalla Russia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto di estendere la legge marziale e la mobilitazione generale fino al 9 novembre, a causa della continua aggressione russa. Nel frattempo, un drone ucraino ha colpito un traghetto nello stretto di Kerch, mentre Mosca minaccia di reagire se i suoi asset in Europa vengono utilizzati per sostenere l’Ucraina.
E’ ufficialmente scaduto il mandato da presidente di Zelensky, ma rimarrà in carica. La costituzione del paese e la legge che regola lo stato di guerra consentono che l’incarico del presidente venga automaticamente prorogato.
Russia:
La Russia ha condotto esercitazioni militari simulate di attacco nucleare per intimidire la NATO, come annunciato dal ministro della Difesa russo Andrei Belousov. Le esercitazioni, supervisionate dal presidente Vladimir Putin, hanno incluso il lancio di missili balistici intercontinentali Yars e l’uso di aerei Tupolev Tu-95MS. Secondo il ministero della Difesa russo, i missili hanno raggiunto i loro obiettivi durante le simulazioni, che mirano a dimostrare la prontezza delle forze di deterrenza strategica. Queste esercitazioni avvengono in un contesto di crescente tensione con l’Occidente e sono state interpretate come una risposta alle minacce percepite dalla NATO.
La Russia ha pubblicato una “black list” di 47 Paesi che considera “immorali” e che impongono “politiche neoliberiste distruttive”. Tra questi, è presente anche l’Italia. Il decreto firmato da Vladimir Putin prevede che i cittadini di questi Paesi possano richiedere un “sostegno umanitario” e ottenere visti temporanei per trasferirsi in Russia. La lista include anche Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna, Canada e Ucraina, ma esclude Paesi come Ungheria, Slovacchia e Turchia.
La Russia sta ampliando i tunnel per i test nucleari sull’isola artica di Novaya Zemlya, probabilmente per testare il missile nucleare Burevestnik. Recenti immagini satellitari mostrano attività di costruzione significativa nel sito di test, con movimenti di navi e aerei legati a Rosatom. Queste attività hanno sollevato preoccupazioni su potenziali test nucleari e sullo sviluppo di armi avanzate. Mikhail Kovalchuk, un importante scienziato russo, ha sostenuto la ripresa dei test nucleari, affermando che ciò costringerebbe l’Occidente a negoziare con la Russia. Inoltre, il sito è stato utilizzato in passato per numerosi test nucleari sovietici.
La Russia minaccia di reagire se i proventi dagli asset russi in Europa verranno utilizzati per sostenere militarmente l’Ucraina. Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che ci sarà una risposta a queste “azioni da ladri” e che la Russia esplorerà la possibilità di perseguire legalmente le persone coinvolte, in quanto si tratterebbe di una violazione del diritto internazionale e dei diritti di proprietà.
Il servizio di sicurezza russo (FSB) ha rivelato la scoperta di un canale di fornitura di esplosivi e detonatori elettrici provenienti dall’Europa, destinati a potenziali atti terroristici in Russia.
Dmytro Pletenchuk, portavoce delle Forze di Difesa del Sud e della Marina, ha dichiarato che la Russia ha iniziato a impiegare i suoi sottomarini per sorvegliare il Mar Nero. Questa decisione è stata presa in risposta a una serie di attacchi da parte delle navi ucraine contro quelle russe, che hanno compromesso l’operatività della flotta di Mosca. L’esercito ucraino ha riferito che circa il 30% della flotta russa nel Mar Nero è stato danneggiato a partire dal dicembre 2023.
Putin:
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia si riserva il diritto di utilizzare armi nucleari in caso di aggressione contro la Federazione Russa o la Bielorussia. Durante una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale, ha specificato che anche un attacco convenzionale che rappresenti una “minaccia critica” alla sovranità russa potrebbe giustificare l’uso di armi nucleari. Putin ha anche affermato che un’aggressione da parte di uno Stato non nucleare, sostenuto da uno Stato nucleare, sarà considerata un attacco congiunto. Ha sottolineato che le condizioni per l’uso delle armi nucleari da parte della Russia sono chiaramente definite e che il ricorso a tali armi potrebbe essere preso in considerazione in caso di un attacco massiccio con missili, aerei o droni.
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto per aumentare il numero dei militari russi a 1,5 milioni, rispetto ai precedenti 1,32 milioni. Questo incremento include anche il personale civile, portando l’organico totale delle forze armate a 2,389 milioni. Nel frattempo, il nuovo ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiha, ha invitato le Nazioni Unite e la Croce Rossa a visitare la regione russa di Kursk occupata dalle truppe ucraine, affermando che l’Ucraina rispetta il diritto umanitario internazionale. Tuttavia, il Cremlino ha definito l’invito una provocazione e spera che non venga accolto.
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato le forze armate ucraine di aver tentato di colpire la centrale nucleare di Kursk, un attacco che è stato prontamente respinto. L’Agenzia internazionale per l’energia atomica è stata informata e invierà specialisti per valutare la situazione, mentre il conflitto tra Russia e Ucraina continua a intensificarsi.
Il presidente russo Putin sarebbe pronto a fermare la guerra in Ucraina con un cessate il fuoco negoziato che riconosca “le attuali linee del campo di battaglia”. “Putin può combattere per tutto il tempo necessario, ma è anche pronto per un cessate il fuoco, per congelare la guerra”.
Putin: Mosca potrebbe riflettere sul diritto di reagire all’uso da parte di Kiev di missili occidentali contro il suo territorio fornendo a sua volta le stesse armi “alle regioni del mondo da dove verranno sferrati attacchi a siti sensibili di quei Paesi che forniscono armi all’Ucraina”, vale a dire della Nato. Precisa poi che non è intenzione della Russia attaccare l’Alleanza Atlantica. E’ una cosa diversa: “Vi siete inventati che la Russia vuole attaccare la Nato. Siete diventati completamente pazzi? Guardate al nostro potenziale e a quello della Nato, non siamo scemi, la Russia non ha alcuna ambizione imperiale”.
Sulla possibilità dell’uso delle armi nucleari Putin ripete che “la Russia ha una dottrina nucleare la quale prevede che tutti i mezzi possano essere usati soltanto per rispondere ad azioni che minacciano la sovranità e l’integrità territoriale del Paese”. E aggiunge: “L’unico Paese ad aver usato l’arma nucleare sono gli Stati Uniti. Quindi facciamo in modo di evitare la minaccia dell’uso di questo tipo di arma”.
Putin: il coinvolgimento della Nato è già un dato di fatto: gli istruttori occidentali sono già presenti sul territorio dell’Ucraina e “subiscono perdite”, ma l’Occidente preferisce tenere tutto sotto silenzio, prosegue. “Dal punto di vista della presenza di consiglieri e istruttori, qui non c’è novità: sono presenti sul territorio dell’Ucraina e, sfortunatamente per loro, subiscono perdite, lo so per certo”, ma “nei paesi europei e negli Stati Uniti preferiscono tenere tutto sotto silenzio”.
Putin sull’Italia: “Vediamo che la posizione del governo italiano è più moderata rispetto alla politica di molti altri paesi europei e, prestando attenzione a questo, la valutiamo di conseguenza”. “In Italia la russofobia dei cavernicoli non sta prosperando e questo lo teniamo in considerazione. Speriamo vivamente che prima o poi, dopo la fine della guerra, saremo in grado di ripristinare le relazioni con l’Italia, e forse anche più velocemente che con qualsiasi altro paese europeo”.
Bielorussia:
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko ha dichiarato di essere pronto a dimettersi, preparando i suoi concittadini a questo cambiamento. In un’intervista, ha spiegato che, dopo 30 anni al potere, è inevitabile che un’altra persona prenda il suo posto, e ha sottolineato l’importanza di preparare la popolazione a questa transizione, soprattutto in un momento di tensione politica e militare.
Vaticano:
Il cardinale Matteo Maria Zuppi, inviato papale per la pace in Ucraina, ha visitato Mosca per incontrare il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov. Durante l’incontro, hanno discusso della cooperazione umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina e di altre questioni internazionali. Zuppi ha già visitato Mosca a giugno 2023, dove ha incontrato anche il patriarca Kirill e altri funzionari russi per discutere di iniziative umanitarie. In particolare, il cardinale ha affrontato la questione dei diritti dei bambini ucraini portati in Russia, un tema sollevato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Zuppi ha avuto incontri con vari funzionari russi, tra cui il commissario per i diritti del bambino, enfatizzando l’importanza di arrivare a una pace duratura. La visita è parte degli sforzi della Santa Sede per facilitare il ricongiungimento familiare e lo scambio di prigionieri.
Ue:
I paesi dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo per un prestito di 35 miliardi di euro all’Ucraina, destinato a sostenere il paese contro l’invasione russa. Questo prestito, annunciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, utilizzerà gli interessi sui beni russi congelati nelle banche europee. L’accordo fa parte di un pacchetto più ampio di 45 miliardi di euro concordato con i paesi del G7. L’Unione garantirà massima flessibilità all’Ucraina nell’uso dei fondi, ma l’accordo deve ancora essere ratificato dal Parlamento europeo.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha annunciato un prestito di fino a 35 miliardi di euro per l’Ucraina durante una visita a Kiev. Questo prestito è destinato a sostenere il paese contro l’invasione russa e aiuterà a coprire le spese per l’energia, la difesa e la produzione di armi. Il prestito fa parte di un impegno più ampio del G7, che utilizzerà i profitti derivanti dai beni russi congelati come garanzia. Von der Leyen ha sottolineato che l’Unione Europea garantirà all’Ucraina flessibilità nell’uso dei fondi.
L’Unione Europea ha approvato il pagamento della prima tranche di quasi 4,2 miliardi di euro all’Ucraina per sostenere la sua ripresa e ricostruzione attraverso la Ukraine Facility.
L’Unione Europea ha trasferito all’Ucraina i primi fondi derivanti dagli interessi sui beni russi immobilizzati a causa delle sanzioni, come annunciato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Questi fondi, incanalati nello Strumento europeo per la pace, saranno utilizzati per finanziare spese militari o della difesa dell’Ucraina.
I servizi di sicurezza di tutta Europa sono in massima allerta per quella che viene considerata una nuova arma di guerra della Russia: incendi dolosi e sabotaggi nei Paesi Baltici, in Germania, nel Regno Unito.
La Commissione Europea ha annunciato che reintrodurrà i dazi sulle importazioni di uova e avena dall’Ucraina. Questa decisione arriva dopo che, all’inizio dell’invasione russa, i dazi su questi e altri prodotti erano stati aboliti per sostenere l’economia ucraina.
L’Unione Europea ha approvato le prime sanzioni sul commercio di gas naturale liquefatto (GNL) proveniente dalla Russia. Sono le prime sanzioni a colpire il commercio di GNL, che vari stati membri continuano ad acquistare dalla Russia.
L’Unione Europea ha stipulato un’intesa di sicurezza con l’Ucraina, prevedendo un finanziamento annuo di 5 miliardi di euro fino al 2027. Questo accordo garantisce il sostegno dell’UE nella fornitura di equipaggiamento militare letale e non letale, oltre che nell’addestramento.
Stati Uniti:
Il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato che circa 10.000 soldati nordcoreani sono dispiegati nella regione russa di Kursk, pronti a entrare in combattimento nei prossimi giorni. Il portavoce Matthew Miller ha affermato che le truppe potrebbero essere schierate contro le forze ucraine e, se ciò avvenisse, sarebbero considerati obiettivi legittimi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che le prime truppe nordcoreane sono già state colpite da fuoco ucraino e ha indicato che il numero di soldati nordcoreani nella regione potrebbe arrivare fino a 11.000. Il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, ha confermato un primo scontro con le forze nordcoreane e prevede che cinque unità, ciascuna con circa 3.000 soldati, siano schierate lungo la linea del fronte con la Russia. Questo sviluppo segna l’inizio ufficiale della partecipazione della Corea del Nord al conflitto.
L’ambasciata americana a Sarajevo ha denunciato la presenza di campi di addestramento militare in Bosnia, gestiti da formazioni russe private, inclusa la brigata Wagner. Milorad Dodik, presidente della Republika Srpska, ha smentito tali affermazioni, definendole “sciocchezze”. Tuttavia, fonti d’intelligence confermano che cittadini russi sono presenti in Bosnia per addestrare moldavi, senza confermare l’esistenza di campi specifici. Il ministro degli Esteri bosniaco, Elvedin Konakovic, ha confermato l’addestramento di squadre moldave, ma non ha fornito dettagli su eventuali campi. Secondo informazioni non verificate, un gruppo di sette russi sarebbe stato coinvolto nella formazione teorica di moldavi vicino a Banja Luka. La situazione evidenzia l’influenza russa nella regione e le preoccupazioni per la stabilità politica in Moldova.
Secondo il giornalista Bob Woodward nel suo libro “War”, l’intelligence americana ha rilevato che Vladimir Putin stava seriamente considerando l’uso di armi nucleari contro l’Ucraina. In risposta, il presidente Joe Biden ha avvertito Putin delle “conseguenze catastrofiche” che ci sarebbero state in caso di utilizzo di tali armi. Biden ha anche incaricato il suo consigliere per la sicurezza nazionale di comunicare con i russi riguardo alla posizione degli Stati Uniti. Inoltre, il libro rivela che Donald Trump e Putin hanno avuto diverse conversazioni dal 2021.
Gli Stati Uniti hanno annunciato un prestito di 920 milioni di dollari alla Romania attraverso il programma di Finanziamento Militare Estero (FMF). Questo prestito permetterà alla Romania di acquistare equipaggiamenti militari statunitensi, come i carri armati Abrams e munizioni prodotte negli USA. Il prestito è supportato da 60 milioni di dollari in sovvenzioni del governo americano per accelerare l’acquisizione di materiale militare. La Romania è considerata un leader nella NATO e lavora a stretto contatto con gli alleati per rafforzare la sicurezza nel Mar Nero e fornire assistenza cruciale all’Ucraina, incluso l’invio di un sistema di difesa aerea Patriot e l’addestramento di piloti ucraini sugli F-16. Questo prestito rientra in una serie di accordi tra Stati Uniti e Romania per la modernizzazione delle forze armate rumene, che includono anche l’acquisto di veicoli tattici, missili e l’aggiornamento degli F-16. L’obiettivo è rafforzare il fianco orientale della NATO in un momento di crescenti sfide geopolitiche nella regione.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato un aumento dell’assistenza militare all’Ucraina, che include quasi 8 miliardi di dollari in aiuti e nuove munizioni a lungo raggio. Questo annuncio è avvenuto in vista di un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha ringraziato Biden e il Congresso per il supporto. Inoltre, Biden ha ordinato l’invio di ulteriori sistemi Patriot e l’ampliamento dell’addestramento per i piloti ucraini sugli F-16. Nel frattempo, le forze russe hanno conquistato la cittadina di Ukrainsk e l’Aeronautica militare ucraina ha segnalato il lancio di missili ipersonici russi verso il territorio ucraino. Fonti vicine alla Casa Bianca hanno riferito che il “piano per la vittoria” di Zelensky non ha impressionato l’amministrazione americana, che teme manchi di una strategia globale.
Gli Stati Uniti hanno inviato soldati e sistemi missilistici in Alaska a causa dell’aumento dell’attività militare russa e cinese nella regione. Recentemente, il NORAD ha monitorato diversi aerei e navi militari russi vicino alla costa dell’Alaska, mentre Mosca e Pechino svolgevano esercitazioni congiunte. In risposta, l’esercito americano ha rafforzato la sua presenza nelle isole Aleutine, trasferendo 130 soldati e sistemi missilistici HIMARS per proteggere lo spazio aereo. Nonostante le crescenti tensioni, il Pentagono ha affermato che al momento non c’è un rischio immediato di escalation.
Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno lavorando per autorizzare l’Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio contro la Russia. Questa mossa arriva in un contesto di crescente tensione, con l’Iran accusato di fornire armi a Mosca, secondo il segretario di Stato Anthony Blinken. Gli Stati Uniti e i loro alleati europei hanno risposto con un nuovo pacchetto di sanzioni contro l’Iran. Biden e Blinken hanno discusso la situazione durante incontri con funzionari britannici, mentre si intensificano i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente.
Il presidente statunitense Joe Biden ha autorizzato l’Ucraina a usare le armi fornite dagli Stati Uniti per colpire obiettivi militari all’interno del territorio russo. La nuova decisione ha una limitazione: l’Ucraina potrà usare armi statunitensi solo per scopi di autodifesa nel territorio russo vicino alla regione ucraina di Kharkiv.
Gli Stati Uniti consentiranno alla Brigata Azov di utilizzare le armi fornite da Washington a Kiev per combattere conto le forze russe, dopo l’eliminazione di un bando emesso nel 2014 a causa di preoccupazioni Usa sulla natura del gruppo militare ucraino. “Dopo un esame approfondito la 12ma Brigata Azov delle forze speciali ucraine ha superato il controllo Leahy”, ha affermato il Dipartimento di Stato americano. La nota fa riferimento alla “Legge Leahy”, che vieta agli Stati Uniti di fornire aiuti a unità militari straniere sospettate di violazioni dei diritti umani.
I presidenti Joe Biden degli Stati Uniti e Volodymyr Zelensky dell’Ucraina hanno firmato un accordo di cooperazione in materia di sicurezza durante la riunione del G7. L’accordo, che durerà 10 anni, stabilisce che in caso di attacco contro l’Ucraina, le parti debbano consultarsi entro 24 ore per concordare le misure difensive da adottare. Non impegna gli Stati Uniti a inviare proprie truppe in Ucraina. L’accordo rappresenta un passo in avanti verso l’eventuale adesione dell’Ucraina alla NATO.
Gli Stati Uniti hanno deciso di bloccare tutti gli ordini di missili e sistemi di difesa aerea Patriot da parte di terzi, destinando invece queste risorse all’Ucraina per migliorarne la protezione aerea contro gli attacchi russi.
Regno Unito:
Il Parlamento del Regno Unito ha invitato i cittadini a prepararsi per una possibile guerra contro la Russia, mentre la guerra in Ucraina continua. La Camera dei Lord ha pubblicato un documento che sottolinea la necessità di investire nella difesa e di sviluppare una maggiore consapevolezza sulla sicurezza nazionale. I legislatori hanno evidenziato il fallimento dell’Occidente nel sostenere l’Ucraina e hanno richiesto un cambiamento culturale per aumentare la “prontezza psicologica” della nazione. L’Estonia ha anche considerato azioni preventive contro Mosca in caso di attacchi imminenti.
Svezia:
Il Parlamento svedese ha approvato un nuovo accordo con gli Stati Uniti che permette ai militari americani di muoversi liberamente nel paese. Il Patto di cooperazione per la difesa consente alle forze armate statunitensi di utilizzare 17 basi militari in Svezia, dove potranno tenere attrezzature, armi e munizioni.
Francia :
La Francia fornirà all’Ucraina caccia di quarta generazione ‘Mirage 2000’ e addestrerà piloti ucraini in territorio francese. “Vogliamo formare una brigata francese” in Ucraina, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron nel corso di una intervista alle tv francesi Tf1 e France 2.
Germania:
Investigatori tedeschi sospettano che la Polonia abbia sabotato le indagini sull’attacco ai gasdotti Nord Stream, accusando Varsavia di complicità. Il principale sospettato è un istruttore subacqueo ucraino che viveva vicino a Varsavia e che è riuscito a fuggire prima di essere arrestato; le autorità polacche hanno negato le accuse, definendole infondate.
La Germania ha deciso di bloccare temporaneamente nuovi aiuti militari all’Ucraina per motivi di bilancio, ma vuole utilizzare i fondi russi congelati per finanziare gli aiuti esistenti. Questa mossa, considerata sgradita dagli alleati, rischia di creare ulteriori tensioni in Europa e di compromettere il sostegno all’Ucraina.
Il governo tedesco autorizza l’esercito ucraino a utilizzare gli armamenti forniti dalla Germania per attaccare obiettivi militari in territorio russo. Il portavoce del governo ha dichiarato che “Germania e Ucraina hanno concordato che le armi che forniremo saranno utilizzate in conformità con il diritto internazionale”.
Italia:
Il 28 ottobre, Massimiliano Galletti, un volontario italiano di 59 anni originario di San Benedetto del Tronto, è morto in Ucraina a causa delle ferite riportate da un colpo di lanciagranate anticarro. Galletti era in Ucraina per soccorrere i soldati feriti e non aveva dato notizie alla famiglia da circa un mese. Solo recentemente si è appreso che era stato gravemente ferito all’inizio di ottobre e che era deceduto in ospedale dopo settimane di coma. Galletti aveva precedentemente partecipato a missioni umanitarie in Polonia e Ucraina, assistendo le persone sfollate. Il sindaco della sua città ha avviato le procedure per il rimpatrio della salma, ma i tempi non sono ancora chiari.
La pagina Viaggiaresicuri.it della Farnesina avverte che l’attraversamento non autorizzato del confine tra Ucraina e Russia, così come le attività giornalistiche non autorizzate in Russia, possono portare all’arresto con pene fino a cinque anni. Questa informazione è stata pubblicata dopo l’apertura di un’inchiesta penale contro due giornalisti Rai per aver attraversato illegalmente il confine e aver effettuato riprese video in Russia.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha accusato i giornalisti occidentali che sono entrati nella regione russa di Kursk dall’Ucraina di essere coinvolti in un’aggressione ibrida contro la Russia. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le sue truppe controllano oltre 1.250 km quadrati nella stessa regione e ha chiesto ai suoi alleati di autorizzare l’uso di armi a lunga gittata per contrastare l’avanzata russa.
I servizi russi dell’Fsb hanno avviato un procedimento penale contro la giornalista della Rai Stefania Battistini e l’operatore Simone Traini, accusandoli di aver attraversato illegalmente il confine russo e di aver filmato nel villaggio di Sudzha. Per garantire la loro sicurezza, la Rai ha deciso di riportarli temporaneamente in Italia.
La Russia ha convocato l’ambasciatrice italiana a Mosca per protestare contro l’ingresso “illegale” di due giornalisti Rai nella regione di Kursk per realizzare un reportage sull’attacco ucraino. Secondo le autorità russe, Stefania Battistini e Simone Traini rischiano un procedimento penale per “attraversamento illegale del confine” e potrebbero essere incriminati ai sensi dell’articolo 322 del codice penale russo. Il servizio dei due inviati è stato trasmesso dal Tg1.
Il governo italiano sta valutando la possibilità di desecretare, almeno in parte, la lista delle armi inviate all’Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, rispondendo al question time a una domanda del M5s. “Sto pensando di fare come fanno alcune nazioni, che non hanno secretato il tutto ma parte”.
Cina:
Il capo del ministero della Difesa della Repubblica popolare cinese Dong Jun: la Cina non ha mai fornito armi né alla Russia né all’Ucraina dall’inizio del conflitto e controlla rigorosamente l’export. “Non abbiamo mai fornito armi a nessuna delle parti in conflitto. Abbiamo stabilito severi controlli sull’esportazione di beni e non abbiamo mai fatto nulla che potesse infiammare la situazione”. Il ministro ha aggiunto che la Cina ha sempre assunto una posizione responsabile sulla questione ucraina e ha sostenuto i negoziati di pace.
Corea del Sud:
L’intelligence sudcoreana ha rivelato che la Corea del Nord sta preparando l’invio di circa 12.000 soldati in Russia per combattere nella guerra contro l’Ucraina. Tra l’8 e il 13 ottobre, circa 1.500 soldati nordcoreani sono già stati trasferiti nel nord-est della Russia per l’addestramento. I soldati sarebbero stati forniti di documenti falsi per apparire come cittadini russi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Corea del Nord di inviare truppe, dopo che sei soldati nordcoreani sarebbero stati uccisi in un attacco ucraino a Donetsk. Questo rappresenterebbe il primo coinvolgimento attivo della Corea del Nord in un conflitto da oltre settant’anni. Nel giugno scorso, Kim Jong Un e Vladimir Putin avevano firmato un accordo di cooperazione militare, che includeva il supporto reciproco in caso di attacco esterno. Secondo l’intelligence sudcoreana, la Corea del Nord ha già fornito alla Russia oltre 13.000 carichi di armi e munizioni dall’agosto scorso.
-
Guerra in Medioriente
Ultime notizie:
Israele ha rivendicato un attacco aereo contro la sede dell’intelligence di Hezbollah a Damasco, in Siria. L’esercito israeliano ha colpito tre edifici nel comune di Sayyida Zeinab, noto per la presenza del gruppo libanese e delle Guardie rivoluzionarie iraniane. Secondo il Syrian Observatory for Human Rights, l’attacco ha causato due morti e cinque feriti, mentre il ministero della Difesa siriano ha riportato solo danni materiali. L’attacco è stato condotto dalle alture del Golan, un territorio occupato da Israele. Questo raid si inserisce in una serie di operazioni israeliane contro obiettivi legati all’Iran, intensificatesi dopo l’inizio del conflitto a Gaza. Recentemente, l’esercito israeliano ha anche catturato un uomo accusato di spionaggio per conto dell’Iran, segnando un aumento delle operazioni sul terreno in Siria.
Tre giornalisti sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano a Hasbaya, nel sud del Libano. Le vittime sono Ghassan Najjar e Mohammed Rida, cameraman e tecnico dell’emittente Al-Mayadeen, e Wissam Qassim, cameraman di Al-Manar, controllata da Hezbollah. L’attacco ha colpito un bungalow dove i giornalisti alloggiavano, senza alcun avviso da parte dell’esercito israeliano, che non ha commentato l’accaduto. Questo episodio segna un aumento delle violenze contro i media nella regione, con diversi giornalisti già uccisi in precedenti attacchi. Le autorità libanesi e i rappresentanti dei media hanno denunciato l’attacco come un crimine di guerra.
Diversi soccorritori della Croce Rossa sono rimasti feriti in un attacco a una casa nel sud del Libano. I paramedici erano stati inviati per cercare vittime in coordinamento con la missione delle Nazioni Unite, Unifil. Durante l’operazione, la casa è stata colpita per la seconda volta, causando traumi ai soccorritori e danneggiando due ambulanze. Questo evento si inserisce nel contesto di bombardamenti quotidiani da parte di aerei israeliani nella regione.
L’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso Muhammad Abdullah, comandante del gruppo armato palestinese Jihad Islamico, in un attacco aereo nel campo profughi di Nur Shams, in Cisgiordania. L’attacco ha causato anche la morte di un’altra persona. Abdullah era stato nominato comandante dopo la morte del suo predecessore a fine agosto. Il Jihad Islamico è considerato un gruppo terroristico da Israele e da molti paesi occidentali e rifiuta negoziati per la pace con Israele, puntando invece alla liberazione della Palestina attraverso la lotta militare.
L’UNHCR ha segnalato che oltre 200.000 persone sono sfollate in Libano a causa degli attacchi aerei israeliani. Più di 50.000 libanesi e siriani hanno già attraversato il confine per entrare in Siria. Filippo Grandi, Alto Commissario per i rifugiati dell’Onu, ha dichiarato che sono in corso operazioni di soccorso per aiutare le persone bisognose. Le autorità siriane hanno mantenuto aperto il confine per accogliere i rifugiati, e l’UNHCR sta coordinando gli aiuti con altre organizzazioni. La situazione è critica, con molte persone che arrivano in cerca di cibo, acqua e assistenza medica.
In evidenza:
Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu sulla situazione dei diritti nei territori palestinesi occupati, ha accusato Israele di “sradicare i palestinesi” attraverso atti di genocidio. In un intervento, ha affermato che il genocidio della popolazione palestinese è un mezzo per espellerli dalle loro terre, legate alla loro identità. Albanese ha presentato un rapporto al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, evidenziando che ci sono fondati motivi per ritenere che Israele abbia raggiunto la soglia del genocidio nella Striscia di Gaza. Ha sottolineato che le azioni israeliane sono state caratterizzate da violenze sistematiche e da condizioni di vita progettate per distruggere fisicamente la popolazione palestinese.
I piani di Israele per un attacco contro l’Iran sono stati rivelati in documenti classificati che sono stati pubblicati su Telegram. Gli Stati Uniti hanno avviato un’indagine sulla diffusione di questi documenti, datati 15 e 16 ottobre, che descrivono preparativi militari israeliani e il trasferimento di armi. La CNN ha confermato l’autenticità dei documenti, che dovrebbero essere accessibili solo a un gruppo ristretto di alleati. I documenti indicano che Israele sta preparando una risposta a un attacco missilistico iraniano del 1° ottobre. Nonostante non ci siano riferimenti all’uso di armi nucleari, uno dei documenti menziona la disponibilità di tali armi. L’indagine statunitense cerca di capire come siano stati ottenuti i documenti e se ci siano state violazioni della sicurezza. Questo leak arriva in un momento critico, poiché Israele ha recentemente eliminato il leader di Hamas e sta considerando una risposta militare all’Iran.
La Nuova Zelanda è coinvolta in una fuga di notizie che ha rivelato dettagli sui preparativi israeliani per un attacco all’Iran. I documenti riservati, provenienti da agenzie statunitensi come la National Geospatial-Intelligence Agency (NGA) e la National Security Agency (NSA), contengono informazioni su droni stealth e il potenziale nucleare di Israele. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ha espresso profonda preoccupazione per la fuga di notizie. I documenti, contrassegnati come “top secret”, sono stati condivisi all’interno dell’alleanza di intelligence “Five Eyes”, composta da Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Nuova Zelanda e Australia. Le indagini sono in corso per identificare l’origine della fuga, che non sembra provenire dagli Stati Uniti.
Il capo del Mossad, David Barnea, parteciperà a un vertice in Qatar insieme al capo della CIA, al direttore dell’intelligence egiziana e al primo ministro del Qatar. L’incontro, previsto per domenica, mira a riprendere i negoziati per la liberazione degli ostaggi israeliani e una tregua a Gaza. Il primo ministro qatariota, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani, ha confermato che i mediatori hanno ripreso i contatti con Hamas dopo l’uccisione del suo leader Yahya Sinwar. Inoltre, è stato annunciato che mediatori americani e israeliani si incontreranno a Doha per discutere della situazione a Gaza. Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha dichiarato di aspettarsi che i negoziatori si riuniscano nei prossimi giorni per avanzare nel processo di tregua.
Una troupe del Tg3 è stata aggredita vicino a Sidone, in Libano, mentre documentava la guerra in corso. La giornalista Lucia Goracci ha raccontato che l’aggressore ha tentato di strappare la telecamera a uno dei membri della troupe. Dopo essere fuggiti in auto, sono stati nuovamente aggrediti mentre facevano rifornimento. L’autista della troupe, Ahmad, ha avuto un infarto durante l’incidente ed è morto in ospedale dopo tentativi di rianimazione.
Il procuratore della Corte Penale Internazionale Karim Khan ha chiesto con urgenza l’emissione di mandati d’arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant e il leader di Hamas Yahya Sinwar. Khan accusa i leader di Hamas di crimini di guerra e contro l’umanità, tra cui sterminio, tortura, presa di ostaggi e violenza sessuale contro civili israeliani. Netanyahu e Gallant sono accusati di aver affamato intenzionalmente la popolazione palestinese e causato la morte di civili. Il procuratore ha ritirato la richiesta di arresto per Ismail Haniyeh, ucciso a luglio, ma mantiene quella per Mohammed Deif. Netanyahu ha definito la mossa “una vergogna morale”, paragonando ingiustamente i leader israeliani al criminale di guerra Sinwar.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che chiede a Israele di porre fine alla sua occupazione dei Territori Palestinesi entro 12 mesi. La risoluzione ha ricevuto 124 voti favorevoli, mentre 43 paesi si sono astenuti e Israele, gli Stati Uniti e altri 12 paesi hanno votato contro. Il testo richiede anche il divieto di importazione di prodotti dalle colonie israeliane e la cessazione della fornitura di armi a Israele. La risoluzione si basa su un parere della Corte Internazionale di Giustizia, che ha dichiarato l’occupazione illegale. L’Italia si è astenuta dal voto, insieme ad altri paesi europei.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha annunciato che inserirà Israele, Hamas e il Jihad Islamico nella lista dei paesi e delle organizzazioni che violano i diritti dei bambini nelle zone di guerra. La lista è un elenco che menziona i gruppi coinvolti in “uccisioni e mutilazioni di bambini, stupri e altre forme di violenza sessuale perpetrate contro bambini, attacchi a scuole, ospedali e persone che necessitano di protezione”.
Gaza:
L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha annunciato che sei dei suoi dipendenti sono stati uccisi in due raid aerei israeliani sul campo profughi di Nuseirat, a Gaza. In totale, i raid hanno causato 14 morti e diversi feriti, colpendo una scuola che fungeva da rifugio per circa 12.000 sfollati. Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha definito la situazione “inaccettabile” e ha chiesto la fine delle violazioni della legge umanitaria. L’esercito israeliano ha dichiarato che gli attacchi miravano a obiettivi legati a Hamas, mentre Unrwa ha sottolineato che la scuola era stata colpita più volte durante il conflitto.
Il bilancio dei morti a Gaza ha raggiunto 40.939, con 61 vittime nelle ultime 48 ore, secondo il ministero della Sanità di Hamas. Recentemente, un attacco israeliano ha colpito una scuola trasformata in rifugio per palestinesi sfollati, causando la morte di tre persone e ferendo una ventina di altre, mentre l’IDF ha dichiarato che l’edificio era un centro di comando di Hamas.
È iniziata ufficialmente la campagna di vaccinazione di massa contro la poliomielite nella Striscia di Gaza, dopo che il virus è stato trovato nelle fognature e un bambino è rimasto paralizzato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha concordato con Israele delle pause umanitarie per consentire la somministrazione dei vaccini, che inizialmente si svolgerà nella parte centrale di Gaza e proseguirà verso sud e nord, con l’obiettivo di vaccinare oltre 640.000 bambini.
Negli ultimi 10 mesi sono stati uccisi 165 reporter nella Striscia di Gaza, che è diventata il luogo più pericoloso al mondo per i professionisti dell’informazione. Questi numeri indicano una media di un giornalista morto ogni due giorni, nonostante il diritto internazionale preveda la protezione dei civili, inclusi i giornalisti.
La stima dei morti a Gaza a causa del conflitto potrebbe arrivare a 186.000, includendo sia i decessi diretti che quelli indiretti causati dalla distruzione delle infrastrutture. La situazione è complicata dalla difficoltà di identificare i corpi e dal trauma a lungo termine che la guerra infligge alla popolazione, in particolare ai bambini.
La Corte internazionale di giustizia ha dichiarato illegali le colonie israeliane nei Territori palestinesi, affermando che violano il diritto internazionale. Questa sentenza conclude un’importante indagine sulle conseguenze dell’occupazione israeliana in Cisgiordania e Gerusalemme Est.
Israele:
Un portavoce del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Eli Feldstein, è stato arrestato con l’accusa di aver rivelato informazioni riservate riguardanti la guerra in corso nella Striscia di Gaza. Il tribunale israeliano ha reso noto il suo nome dopo l’arresto avvenuto nei giorni scorsi, insieme ad altre tre persone, il cui nome non è stato ancora comunicato. Le accuse si riferiscono a un episodio di settembre, durante le trattative tra Israele e Hamas per un cessate il fuoco. Feldstein e gli altri avrebbero fornito al Jewish Chronicle e al tabloid tedesco Bild un presunto piano di Hamas per trasferire ostaggi in Iran tramite un tunnel segreto. Tuttavia, la storia si è rivelata falsa e il Jewish Chronicle ha interrotto la collaborazione con l’autore dell’articolo. L’esercito israeliano ha smentito la veridicità del documento, definendolo obsoleto e non rappresentativo delle attuali strategie di Hamas.
Il Parlamento israeliano ha approvato due leggi che vietano all’agenzia dell’ONU per i profughi palestinesi (UNRWA) di operare in Israele. Il voto, avvenuto con 92 favorevoli e 10 contrari, complica notevolmente le attività umanitarie dell’agenzia nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Le leggi impediscono all’UNRWA di avere uffici e di ricevere benefici riservati agli organi dell’ONU, e rimuovono alcune tutele legali per i suoi dipendenti. Israele accusa l’UNRWA di legami con gruppi radicali palestinesi e di promuovere posizioni anti-israeliane, ma molte accuse non sono state dimostrate in modo indipendente. Le nuove norme entreranno in vigore tra 90 giorni.
Israele ha arrestato il giornalista americano Jeremy Loffredo, accusandolo di “aiuto al nemico in tempo di guerra” per aver rivelato i danni causati da attacchi missilistici iraniani. Loffredo, che lavora per il sito The Grayzone, è stato arrestato insieme ad altri tre giornalisti in Cisgiordania. Durante l’arresto, i giornalisti hanno subito maltrattamenti da parte della polizia israeliana. Loffredo è stato trattenuto per più tempo rispetto agli altri e non può tornare negli Stati Uniti fino al 20 ottobre, mentre la polizia esamina il suo telefono. Nonostante le accuse, un giornalista israeliano ha confermato che il suo reportage non violava le leggi sulla censura. La situazione ha sollevato preoccupazioni sulla libertà di stampa in Israele, dove sono stati registrati numerosi attacchi contro i giornalisti nell’ultimo anno.
Israele non è riuscita a unirsi per commemorare le vittime del 7 ottobre, con divisioni tra familiari e governo. Non ci sarà una cerimonia di Stato, dopo polemiche tra i familiari delle vittime e il governo, che ha visto la proposta di un evento organizzato dalla ministra dei Trasporti, Miri Regev, scartata. Il presidente Isaac Herzog visiterà i luoghi del massacro, ma una commemorazione non ufficiale si terrà allo Yarkon Park di Tel Aviv. Le famiglie delle vittime organizzeranno eventi in diverse città, mentre le restrizioni militari limiteranno la partecipazione a grandi raduni. La situazione riflette le molteplici opinioni in Israele riguardo alla tragedia e alla risposta politica.
Un cittadino israeliano di 73 anni, Moti Maman, è stato incriminato per la sua presunta partecipazione a un piano iraniano per assassinare importanti figure politiche israeliane, tra cui il primo ministro Benjamin Netanyahu. Arrestato ad agosto, Maman è accusato di aver collaborato con funzionari iraniani e di aver visitato l’Iran per pianificare gli omicidi. Secondo le autorità, Maman avrebbe chiesto un milione di dollari per il suo coinvolgimento, ma ha ricevuto solo 5.000 dollari. L’operazione sarebbe stata una risposta all’uccisione del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, avvenuta a Teheran.
Israele ha respinto la richiesta di un cessate il fuoco con il Libano e sta considerando un’invasione del paese. Gli Stati Uniti, l’Unione Europea e alcuni paesi arabi hanno chiesto una tregua di 21 giorni per fermare l’escalation del conflitto. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato all’esercito di continuare le operazioni contro Hezbollah, mentre il Libano ha visto un aumento delle vittime, soprattutto tra donne e bambini siriani. Il ministro degli Esteri italiano ha invitato gli italiani in Libano a lasciare il paese, mentre i leader mondiali esprimono preoccupazione per il rischio di una guerra totale. Nella Striscia di Gaza, ci sono stati 53 morti palestinesi a causa dei bombardamenti israeliani nelle ultime 24 ore.
E’ iniziato in Israele uno sciopero generale, convocato dal sindacato Histadrut, in seguito a manifestazioni contro il governo del primo ministro Benjamin Netanyahu. Questo è il primo sciopero dall’inizio del conflitto nella Striscia di Gaza e ha visto l’adesione di diversi sindacati e del capo dell’opposizione, Yair Lapid, con l’aspettativa di creare disagi significativi.
L’esercito israeliano ha trovato e identificato i corpi di sei ostaggi sequestrati da Hamas e altri gruppi palestinesi a Gaza, recuperati da un tunnel nell’area di Rafah. I sei ostaggi, tra cui due donne e quattro uomini, erano stati rapiti durante l’attacco del 7 ottobre e i loro resti sono stati riportati in Israele.
Israele ha concordato con l’OMS delle “pause umanitarie” temporanee nei bombardamenti a Gaza per permettere la vaccinazione di oltre 640.000 bambini contro la poliomielite. Le tregue, che dureranno dalle 6 alle 15, saranno attuate in tre fasi a partire da domenica. La poliomielite, malattia che può causare paralisi, si sta diffondendo nella Striscia insieme ad altre infezioni, a causa della mancanza di medicinali, acqua pulita e del deterioramento delle condizioni igieniche dovuto ai bombardamenti israeliani in corso.
L’esercito israeliano ha dichiarato di essere certo di aver ucciso Mohammed Deif, leader militare di Hamas, in un attacco aereo avvenuto il 13 luglio.
L’esercito israeliano ha compiuto un attacco mirato nella periferia di Beirut, in Libano, per uccidere il comandante di Hezbollah ritenuto responsabile del lancio del razzo che lo scorso sabato ha ucciso 12 bambini e ragazzi a Majdal Shams, una cittadina sulle alture del Gola.
L’arresto di nove soldati israeliani accusati di abusi su un detenuto palestinese ha suscitato polemiche in Israele, mentre la guerra contro Hamas continua e la tensione con Hezbollah rimane alta. I soldati sono stati arrestati per presunti maltrattamenti avvenuti nella base militare di Sde Teiman, dove vengono portati i palestinesi catturati a Gaza dal 7 ottobre. Il detenuto, un dirigente di Hamas, è stato trovato in gravi condizioni, con danni all’ano e al retto, tanto da richiedere un intervento chirurgico in ospedale.
Il partito “Unità Nazionale” del ministro Benny Gantz ha presentato una proposta di legge per sciogliere il Parlamento israeliano e indire elezioni anticipate entro il mese di ottobre. Il partito non ha la maggioranza per sciogliere il parlamento, ma ciò indica la grande spaccatura nella coalizione.
L’esercito israeliano ha annunciato una “pausa tattica” ogni giorno dalle 8 alle 19 nella zona di Rafah, a sud della Striscia di Gaza, per consentire ai camion che trasportano aiuti umanitari di raggiungere la città più agevolmente. Questa sospensione dell’offensiva è stata concordata con l’ONU e le agenzie umanitarie internazionali, che hanno segnalato condizioni umanitarie gravissime a Rafah a causa dell’attacco israeliano. La pausa almeno sulla carta mira a consentire ai camion che trasportano aiuti, soprattutto cibo, di superare il confine a Kerem Shalom e di spostarsi senza rischi sull’autostrada Salah ad-Din, principale via di collegamento tra la parte nord e quella sud della Striscia di Gaza. Da maggio, molti camion sono rimasti bloccati alla frontiera.
Benjamin Netanyahu:
Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele ha ora “maggiore libertà di azione in Iran” e può colpire “qualsiasi luogo” nel paese se necessario. Queste affermazioni sono state fatte durante una cerimonia di chiusura del corso per ufficiali delle Forze di Difesa Israeliane (IDF). Netanyahu ha ribadito l’obiettivo principale di impedire all’Iran di sviluppare armi nucleari. In risposta, l’Iran ha avvertito che la sua reazione sarà “brutale” e che Israele “regretterà” le sue azioni. Nel contesto di queste tensioni, l’intelligence israeliana ha segnalato che l’Iran potrebbe prepararsi ad attaccare Israele dal territorio iracheno nei prossimi giorni, utilizzando droni e missili balistici. La Casa Bianca ha confermato il supporto agli israeliani in caso di rappresaglia iraniana, esortando Teheran a non rispondere.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto all’Onu di evacuare immediatamente i caschi blu in Libano, affermando che il loro rifiuto di farlo li rende ostaggi di Hezbollah. Ha sottolineato che mantenere le forze Unifil nelle aree di combattimento mette in pericolo sia i soldati dell’Onu che quelli israeliani. Netanyahu ha dichiarato che l’IDF ha ripetutamente richiesto l’evacuazione, ma ha ricevuto solo rifiuti, e ha lamentato gli incidenti recenti in cui i peacekeeper sono stati feriti a causa del fuoco israeliano.
Benjamin Netanyahu ha parlato all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, mentre in città ci sono state proteste contro di lui. Il suo discorso era atteso a causa della situazione attuale a Gaza e in Libano, con intensi bombardamenti in corso. Netanyahu ha rifiutato proposte di cessate il fuoco, nonostante le pressioni da parte di Stati Uniti e altri paesi. La sua posizione è chiara: continuerà a colpire Hezbollah. Nel frattempo, le tensioni tra Israele e Hezbollah sono aumentate, con bombardamenti che hanno causato numerose vittime in Libano. Le manifestazioni a New York hanno visto scontri con la polizia e circa 30 arresti.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto la sua prima conferenza stampa in risposta alle proteste per un accordo con Hamas per la liberazione degli ostaggi rapiti il 7 ottobre. Durante l’incontro, Netanyahu ha confermato che non cambierà gli obiettivi della guerra a Gaza e ha respinto le accuse riguardo agli ostaggi, attribuendo i mancati progressi nei negoziati a Hamas e insistendo sulla necessità di mantenere il controllo dei confini.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso il suo “profondo” dispiacere per il massacro del 7 ottobre ma ha aggiunto che ora è “il tempo della guerra” e che ci sarà tempo per discutere delle responsabilità in un secondo momento.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un discorso al Congresso degli Stati Uniti, affermando che “l’America e Israele devono darsi la mano. Quando ci uniamo noi vinciamo e loro perdono”.
Benjamin Netanyahu ha deciso di sciogliere il gabinetto di guerra israeliano, l’organismo che prende le decisioni strategiche sulla guerra nella Striscia di Gaza. Il gabinetto di guerra comprendeva 6 membri, tra cui Netanyahu, Benny Gantz e Yoav Gallant.
Iran:
L’Iran ha avvertito che risponderà in modo “brutale” all’attacco israeliano contro le sue installazioni militari, affermando che Israele “se ne pentirà”. Mohammad Mohammadi Golpayegani, capo dello staff della Guida Suprema iraniana, ha descritto l’azione israeliana come un “atto disperato”. Una fonte di alto rango ha dichiarato che la risposta dell’Iran sarà “definitiva e dolorosa”, probabilmente prima delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre. Non è stata fornita una data specifica per l’attacco, ma la tensione tra i due paesi continua a crescere.
Secondo la CNN, l’Iran prevede di rispondere agli attacchi di Israele con una reazione “definitiva e dolorosa”, probabilmente prima delle elezioni americane. La notizia è stata riportata da una fonte iraniana, senza specificare una data per la risposta. Le tensioni tra Iran e Israele si sono intensificate dopo che l’IDF ha condotto attacchi aerei mirati contro installazioni militari in Iran, causando la morte di alcuni soldati iraniani. Le autorità iraniane hanno dichiarato che i danni sono stati “limitati” e hanno ribadito il diritto all’autodifesa. La situazione rimane tesa, con gli Stati Uniti e altre nazioni che esortano entrambe le parti a esercitare moderazione per evitare un’escalation del conflitto.
Durante l’ultima riunione del Consiglio di sicurezza dell’ONU, l’Iran ha dichiarato di essere pronto a colpire Israele, promettendo una risposta devastante nel rispetto del diritto internazionale. L’ufficiale delle Guardie rivoluzionarie, Mohammadreza Naghd, ha avvertito che il regime sionista dovrà affrontare colpi più gravi nei prossimi giorni. Nel frattempo, si diffondono indiscrezioni secondo cui l’Ayatollah Alì Khamenei avrebbe ordinato una rappresaglia contro Israele, mentre il governo israeliano ha autorizzato nuove incursioni in Iran dopo un attacco a un drone sulla residenza del premier Benjamin Netanyahu. Gli scontri continuano anche nella Striscia di Gaza, dove un bombardamento ha causato la morte di almeno 93 palestinesi. In Yemen, gli Houthi hanno lanciato un drone che ha colpito Ashkelon senza causare danni. La diplomazia è in atto, con Egitto e Qatar che cercano di riportare le parti al tavolo delle trattative, ma la situazione rimane tesa e caratterizzata da un’escalation di violenze.
Arabia Saudita, Iran e Oman hanno avviato esercitazioni navali congiunte nel Mar Rosso, in un contesto di tensione internazionale. L’Arabia Saudita ha recentemente concluso manovre nel Mare di Oman con le forze iraniane e altri Paesi, come dichiarato dal portavoce del Ministero della Difesa saudita. Il comandante della marina iraniana ha confermato che sono in programma ulteriori esercitazioni nel Mar Rosso, ma le autorità saudite hanno smentito la realizzazione di nuovi esercizi al momento. Queste esercitazioni avvengono mentre l’Iran supporta i ribelli Houthi nello Yemen, che attaccano il traffico commerciale nella regione.
L’Iran ha subito un cyberattacco che ha colpito siti governativi e impianti nucleari, causando il furto di informazioni. Secondo Abolhassan Firouzabadi, ex segretario del Consiglio Supremo per il Cyberspazio, quasi tutti i rami del governo iraniano sono stati coinvolti. In risposta a recenti eventi, l’Iran ha vietato l’uso di cercapersone e walkie-talkie su tutti i voli aerei. Nel frattempo, il presidente del Parlamento iraniano, Mohammad Bagher Ghalibaf, è in visita a Beirut per esprimere solidarietà al popolo libanese dopo attacchi aerei israeliani.
Il giornale iraniano Kayhan ha affermato che l’Iran potrebbe “radere al suolo” le città israeliane di Tel Aviv e Haifa in meno di 10 minuti se Israele decidesse di rispondere agli attacchi missilistici. Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha avvertito che la risposta dell’Iran sarebbe potente in caso di attacco. Secondo il New York Times, Israele non colpirà i siti nucleari iraniani nella sua rappresaglia, ma si concentrerà su basi militari e obiettivi dell’intelligence. La situazione rimane tesa, con entrambi i lati pronti a rispondere a eventuali provocazioni.
L’Iran ha dichiarato che, secondo i principi islamici, non è consentito costruire armi nucleari, ma potrebbe rivedere la sua politica in materia se si sentisse minacciato. La rivista delle Guardie Rivoluzionarie ha affermato che in situazioni di pericolo, l’Iran è autorizzato a prendere misure che normalmente sarebbero considerate proibite. Queste dichiarazioni arrivano mentre il paese affronta pressioni esterne e preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza.
Le petroliere iraniane stanno lasciando l’isola di Kharg, il principale terminal petrolifero dell’Iran, a causa di timori di un attacco imminente da parte di Israele. Questo terminal gestisce circa il 90% delle esportazioni di petrolio iraniano. Secondo le immagini satellitari e le segnalazioni di società di tracciamento, tutte le petroliere vuote hanno abbandonato l’area, un evento che non si era verificato dal 2018. Le autorità iraniane sembrano considerare probabile un attacco, mentre gli Stati Uniti hanno accennato alla possibilità di un’azione militare israeliana contro le infrastrutture energetiche iraniane.
L’Iran ha lanciato missili verso Israele, secondo quanto riportato dall’esercito israeliano. Sono state segnalate sirene d’allarme a Tel Aviv e Gerusalemme, mentre i civili sono stati invitati a rifugiarsi nei luoghi sicuri. Nella prima ondata, sono stati lanciati almeno 102 missili. Le Forze di difesa israeliane hanno confermato che le sirene anti-missile risuonano in tutto il paese.
Un funzionario iraniano ha annunciato che Teheran inizierà la registrazione per inviare truppe in Libano nei prossimi giorni, in risposta all’uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, da parte di un attacco israeliano. L’ayatollah Mohammad Hassan Akhtari ha dichiarato che le truppe potrebbero essere schierate sia in Libano che sul versante siriano delle alture del Golan. Ali Khamenei, leader supremo dell’Iran, ha esortato tutti i musulmani a sostenere Hezbollah contro Israele. Questo sviluppo avviene in un contesto di crescente tensione nella regione dopo la morte di Nasrallah.
Hezbollah :
Hezbollah ha eletto Naim Qassim come nuovo segretario generale, succedendo a Hassan Nasrallah, ucciso in un attacco israeliano il 27 settembre. Qassim, 71 anni, era vice segretario generale dal 1991 e ha una lunga carriera all’interno dell’organizzazione. La sua nomina è avvenuta dopo la morte di Nasrallah e di un altro potenziale successore, Hasem Safieddine, anch’esso ucciso in un attacco israeliano. Qassim è stato uno dei membri fondatori di Hezbollah e ha gestito le campagne elettorali del gruppo dal 1992. A differenza di Nasrallah, non porta un turbante nero, ma uno bianco.
Mercoledì, Hezbollah ha confermato la morte di Hashem Safieddine, considerato un potenziale successore del leader Hassan Nasrallah, ucciso in un attacco aereo israeliano il 4 ottobre. La notizia era già stata riportata da alcuni giornali il 5 ottobre, ma Israele ha ufficialmente confermato l’uccisione solo martedì. Safieddine è stato colpito a Dahieh, un quartiere di Beirut con una forte presenza di Hezbollah, insieme ad altri 25 membri del gruppo, tra cui il capo dell’intelligence Hussein Ali Hazima. L’attacco ha avuto luogo dopo che Nasrallah era stato ucciso da un bombardamento israeliano il 27 settembre. Le operazioni israeliane hanno suscitato preoccupazioni per la sicurezza e la stabilità nella regione, mentre Hezbollah continua a essere attivo nel conflitto contro Israele.
L’esercito israeliano ha confermato l’uccisione di Hashem Safieddine, nuovo leader di Hezbollah, avvenuta in un bombardamento nella periferia sud di Beirut. La notizia è stata resa pubblica dopo tre settimane dalla prima segnalazione dell’incidente. Safieddine è stato ucciso insieme ad altri 25 membri del gruppo, inclusi alcuni con ruoli significativi, come il capo dell’intelligence Hussein Ali Hazima. Safieddine, cugino di Hassan Nasrallah, era nato nel 1964 e aveva legami stretti con l’Iran. La sua morte rappresenta un colpo significativo per la leadership di Hezbollah, già indebolita dalla recente uccisione di Nasrallah. Hezbollah non ha confermato ufficialmente la morte di Safieddine.
Hezbollah sarebbe riuscita a infiltrarsi in Europa utilizzando passaporti italiani falsi ottenuti tramite il consolato italiano a Caracas. Questa situazione ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nazionale, con il Ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha confermato un’indagine su almeno cinque cittadini libanesi legati al gruppo terroristico. Questi individui avrebbero utilizzato certificati di nascita falsificati per ottenere la cittadinanza italiana e muoversi liberamente in Europa. Il consolato di Caracas è al centro delle indagini, con oltre 8.000 richieste di passaporto passate attraverso la sua sede. La situazione ha portato al richiamo del Console e a ispezioni da parte delle autorità. I passaporti falsi consentono a Hezbollah di infiltrarsi in altri paesi, creare reti logistiche e aumentare il rischio di attentati terroristici in Europa. Tajani ha annunciato l’intenzione di rivedere le normative sulla concessione della cittadinanza per prevenire futuri abusi.
Fateh Sherif Abu el-Amin, leader di Hamas in Libano, è stato ucciso da un bombardamento israeliano a Tiro, nel sud del paese. Questo attacco è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì e ha segnato la prima volta che Israele ha colpito il centro di Beirut dal 2006. Israele ha bombardato anche il quartiere di Kola, causando danni a un edificio residenziale e generando ambulanze e folle di persone nei pressi. Non è chiaro il numero di vittime e quale fosse l’obiettivo dell’attacco. Gli attacchi israeliani su Beirut sono continuati per una settimana, con un bilancio di oltre mille morti.
Hassan Nasrallah, ex leader di Hezbollah, è stato ucciso a Beirut da un attacco aereo israeliano che ha utilizzato una bomba americana Mark 84. Il suo corpo è stato recuperato e i funerali sono stati annullati. Hezbollah ha nominato Hashem Safieddine come nuovo leader. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno messo le loro truppe in allerta e il presidente Biden ha dichiarato che è necessario evitare una guerra su larga scala. Un attacco con droni ucraini ha causato un morto e un ferito nella regione di Belgorod, in Russia.
Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, è stato ucciso in un bombardamento israeliano a Beirut. L’attacco ha colpito un edificio nel quartiere di Danieh, dove Nasrallah si trovava per una riunione. La notizia è stata confermata dall’esercito israeliano e da Hezbollah. Nasrallah, che aveva 64 anni e guidava il gruppo dal 1992, è considerato una figura influente in Medio Oriente e ha legami stretti con l’Iran. Dopo la sua morte, la situazione in Libano è diventata tesa, con le strade di Beirut deserte e molti negozi chiusi. Ali Khamenei, guida suprema dell’Iran, è stato portato in un luogo sicuro e ha esortato le forze della resistenza a sostenere Hezbollah.
Hezbollah ha lanciato un attacco contro Israele, utilizzando razzi e droni, in risposta ai raid israeliani che hanno causato la morte di 45 persone a Beirut. I miliziani libanesi hanno colpito principalmente la regione di Haifa, affermando di aver preso di mira una base militare e un aeroporto. In reazione, le Forze di difesa israeliane hanno effettuato raid nel sud del Libano, uccidendo tre persone. Hezbollah ha dichiarato che l’attacco è una rappresaglia per le aggressioni israeliane subite nei giorni precedenti.
Hezbollah ha lanciato circa 150 razzi nel nord di Israele in risposta a un bombardamento israeliano che aveva distrutto un centinaio di postazioni di lancio del gruppo libanese. Gli attacchi sono iniziati venerdì pomeriggio e gran parte dei razzi è stata intercettata, mentre alcuni sono caduti in aree disabitate. Questo attacco di Hezbollah è una reazione a un bombardamento israeliano avvenuto giovedì, che ha causato la morte di 37 persone in Libano. Il ministro della Difesa israeliano ha dichiarato che gli attacchi contro Hezbollah continueranno, mentre il governo degli Stati Uniti ha espresso preoccupazione per un’ulteriore escalation del conflitto.
Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, ha dichiarato che gli attacchi recenti contro i cercapersone e i walkie talkie in Libano da parte di Israele rappresentano una “dichiarazione di guerra”. Le esplosioni hanno causato almeno 37 morti e migliaia di feriti, colpendo aree affollate di civili. Nasrallah ha descritto gli attacchi come crimini di guerra e ha affermato che Israele ha superato tutte le linee rosse. Ha anche ringraziato i donatori di sangue e promesso una risposta adeguata a queste aggressioni. Gli ospedali libanesi sono sotto pressione a causa del numero elevato di feriti.
Centinaia di persone sono state ferite in Libano a causa di esplosioni di walkie-talkie utilizzati dai membri di Hezbollah. Mercoledì pomeriggio, diverse esplosioni hanno colpito Beirut e altre città del sud del Libano, causando la morte di almeno tre persone e centinaia di feriti. Questi attacchi seguono un’operazione simile avvenuta il giorno precedente, in cui migliaia di cercapersone erano esplosi, provocando 12 morti e oltre 2.800 feriti. Le esplosioni sembrano essere state orchestrate da Israele, che è in conflitto con Hezbollah. I dispositivi esplosi erano stati presumibilmente manomessi per contenere esplosivi, attivabili a distanza. Durante i funerali di alcuni membri di Hezbollah, si sono verificate ulteriori esplosioni, generando panico tra la folla. Le autorità libanesi e Hezbollah hanno denunciato questi attacchi come violazioni della sovranità libanese.
Centinaia di membri di Hezbollah sono stati feriti dall’esplosione dei loro cercapersone in Libano. Le esplosioni sono avvenute simultaneamente in diverse aree, tra cui Beirut e la Beqaa Valley. Hezbollah ha confermato che tre persone sono state uccise e l’ambasciatore iraniano in Libano è rimasto ferito. Si sospetta che l’esplosione possa essere stata causata da un attacco di Israele, ma non ci sono conferme ufficiali. La Croce Rossa libanese sta intervenendo con ambulanze per soccorrere i feriti, mentre ci sono video che mostrano ospedali affollati. I cercapersone esplosi erano l’ultimo modello acquistato da Hezbollah e si ipotizza che potessero contenere esplosivi.
Hezbollah ha lanciato decine di missili dal Libano contro il nord di Israele in risposta a un attacco dell’esercito israeliano che ha ucciso civili in Libano. Cinque missili hanno colpito la Galilea, con due intercettati, mentre Israele ha risposto con attacchi aerei nel sud del Libano. La tensione tra Israele e Hezbollah è alta, con molti paesi che hanno sospeso i voli per Tel Aviv per precauzione.
Hezbollah ha confermato la morte del suo comandante militare Fuad Shukr, ucciso in un attacco aereo israeliano nella periferia meridionale di Beirut.
Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha dichiarato che una guerra che coinvolgesse il Libano avrebbe ripercussioni regionali e che il gruppo armato sciita libanese sarebbe pronto ad attaccare qualsiasi Paese della regione che supporti Israele nello sforzo bellico.
Hamas :
Il ministero della Sanità di Hamas ha comunicato che il bilancio dei morti a Gaza è salito a 43.163, con 102 vittime nelle ultime 24 ore. I feriti ammontano a 101.510. Le notizie arrivano mentre continuano gli attacchi aerei israeliani, tra cui un raid su Beit Lahia che ha causato almeno 93 morti. La situazione rimane critica, con gravi conseguenze umanitarie e un aumento delle tensioni nella regione.
Hamas ha annunciato che il nome del successore di Yahya Sinwar, ucciso dalle forze israeliane, rimarrà segreto per motivi di sicurezza. La nomina del nuovo leader è prevista per marzo e nel frattempo Hamas sarà guidato da un comitato di cinque membri, tra cui Khalil al-Hayya e Khaled Meshaal. Sinwar era il leader dell’organizzazione e la sua morte ha sollevato interrogativi sul futuro di Hamas e sulla sua strategia. Hamas ha storicamente mantenuto segrete le identità dei suoi leader per proteggere la sicurezza dell’organizzazione, come già avvenuto in passato con altri leader assassinati. La situazione attuale potrebbe influenzare le dinamiche interne di Hamas e il suo approccio nei confronti del conflitto con Israele.
Khalil Al-Hayya è stato scelto come nuovo leader di Hamas dopo la morte di Yahya Sinwar. Al-Hayya, 63 anni e originario della Striscia di Gaza, attualmente risiede in Qatar, dove è al riparo da possibili attacchi. È un membro influente dell’ufficio politico di Hamas e presiede il politburo dal agosto 2024. La sua ascesa è avvenuta rapidamente a causa delle eliminazioni dei vertici del movimento. Dopo l’attacco del 7 ottobre, Al-Hayya ha dichiarato che era necessario “cambiare l’intera equazione” del conflitto, suggerendo una maggiore attenzione sulla questione palestinese. Ha anche espresso la volontà di trasformare Hamas in un partito politico e ha indicato che potrebbe deporre le armi se venisse stabilito uno stato palestinese indipendente. È visto come un possibile interlocutore per negoziati, ma rimane il leader di un gruppo estremista e non ha il pieno controllo su Hamas.
Hamas ha rivendicato un attacco terroristico a Giaffa, vicino Tel Aviv, in cui sono morte sette persone e altre sedici sono rimaste ferite. I due autori dell’attacco sono stati identificati come miliziani di Hebron. Le vittime includono sei persone di età compresa tra 24 e 42 anni. Questo attacco è avvenuto in un contesto di crescente tensione nella regione, con Israele che ha recentemente lanciato attacchi aerei contro obiettivi in Libano e Siria.
Yaya Sinwar, leader di Hamas, ha affermato che il movimento è pronto ad una “lunga guerra di logoramento” contro Israele. In un messaggio al leader degli Houthi, Sinwar ha assicurato che la “resistenza” in Libano, Gaza, Iraq e Yemen sconfiggerà Israele.
Hamas ha nominato Yahya Sinwar come nuovo leader, succedendo a Ismail Haniyeh, ucciso il 31 luglio a Teheran in un attacco probabilmente israeliano. Sinwar, già capo politico del gruppo a Gaza, è noto per la sua riservatezza e ha contribuito alla creazione dell’apparato di sicurezza di Hamas; la sua nomina invia un chiaro messaggio di resistenza a Israele.
Houthi :
La Russia ha fornito dati ai ribelli Houthi dello Yemen per attaccare navi occidentali nel Mar Rosso, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. Gli Houthi, sostenuti dall’Iran, hanno iniziato a utilizzare dati satellitari russi trasmessi tramite membri del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche. Questa assistenza russa è considerata un tentativo di destabilizzare ulteriormente la regione e minare l’ordine economico occidentale. Gli Houthi hanno intensificato gli attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso, iniziati in risposta alla guerra di Gaza, colpendo una delle rotte di navigazione più trafficate al mondo.
Un missile lanciato dallo Yemen è caduto in un’area aperta del centro di Israele, senza causare feriti. L’esercito israeliano ha confermato che il missile, identificato come un missile terra-terra, ha attraversato il paese da est. Le difese antiaeree israeliane sono entrate in funzione durante l’incidente, ma non sono state necessarie azioni di intercettazione, poiché il missile è atterrato in un’area non abitata.
Gli Houthi hanno attaccato due navi commerciali nel Mar Rosso, danneggiando la petroliera Cordelia Moon e la nave portarinfuse Minoan Courage. Gli attacchi sono avvenuti martedì, a 64 miglia nautiche a nord-ovest di Al Hodeidah, mentre il conflitto in Medio Oriente si intensifica. La United Kingdom Maritime Trade Operations ha confermato che un’imbarcazione senza equipaggio ha colpito una nave, perforando un serbatoio di zavorra. Gli Houthi non hanno ancora rivendicato ufficialmente gli attacchi, che seguono recenti bombardamenti israeliani in Yemen. Questi eventi segnano un aumento delle tensioni nella regione, con gli Houthi che hanno minacciato di intensificare le operazioni militari contro Israele.
Gli Houthi hanno attaccato due petroliere nel Mar Rosso, una delle quali trasportava petrolio russo e l’altra era saudita. Sebbene i danni siano stati limitati, la situazione rimane preoccupante per il commercio internazionale, poiché gli Houthi si sono assunti la responsabilità dell’attacco a una delle navi, mentre non hanno menzionato l’altra.
Secondo la BBC, gli Houthi potrebbero pianificare attacchi contro Israele come rappresaglia per i raid aerei sul porto di Hodeida. Le autorità di sicurezza hanno rivelato che questi attacchi potrebbero provenire dallo Yemen, poiché gli Houthi non hanno ancora risposto agli attacchi israeliani avvenuti il mese scorso.
I ribelli houthi dello Yemen hanno rivendicato un attacco a una nave da carico nel Golfo di Aden, il primo dopo i recenti bombardamenti israeliani sul porto di Hodeida. Il portavoce houthi ha dichiarato che l’attacco è stato condotto con missili balistici e ha colpito la nave Groton, accusando la compagnia proprietaria di violare un divieto di accesso ai porti israeliani.
Secondo le autorità locali dello Yemen, gli Houthi hanno arrestato 15 operatori di organizzazioni umanitarie. Fra questi9 dipendenti dell’ONU, 3 del National Democratic Institute, un’organizzazione finanziata dagli Stati Uniti, e 3 di un’organizzazione locale.
Le forze armate yemenite annunciano di aver lanciato una nuova operazione militare diretta contro il cacciatorpediniere britannico Diamond nel Mar Rosso. L’attacco è stato realizzato con una serie di missili balistici. Inoltre, sarebbero state colpite con droni e missili navali e balistici anche la nave Norderney e la MSC Tavvishi nel Mar Arabico.
Nel Mar Rosso una nave commerciale è affondata a causa di un attacco degli Houthi, IL gruppo ribelle che controlla la capitale dello Yemen e il nord del paese. Gli Houthi giustificano questi attacchi come ritorsione per l’invasione della Striscia di Gaza da parte di Israele.
Gli Houthi in Yemen dichiarano di aver attaccato una nave commerciale e una portaerei statunitense. La nave portarinfuse Transworld Navigator, battente bandiera della Liberia, è stata colpita da missili balistici nel Mar Arabico.
Unifil:
L’UNIFIL ha denunciato un attacco dell’esercito israeliano contro un proprio posto di osservazione vicino al villaggio di Dhayra, in Libano. Secondo la missione ONU, i soldati israeliani hanno aperto il fuoco martedì scorso, costringendo le guardie a ritirarsi per motivi di sicurezza. Il 22 ottobre, i peacekeeper stavano osservando le operazioni di sgombero di case da parte delle forze israeliane quando sono stati colpiti. L’UNIFIL ha sottolineato che ogni attacco deliberato contro il personale ONU rappresenta una grave violazione del diritto internazionale. Nel frattempo, i media riportano che un raid a Khan Younis ha causato 38 morti, tra cui 14 minorenni, e tre giornalisti sono stati uccisi nel Libano orientale. Beirut ha definito questi eventi “crimini di guerra”. Inoltre, è stato ucciso il capo delle forze d’élite di Hezbollah.
Un rapporto riservato, visionato dal Financial Times, accusa l’esercito israeliano di aver attaccato una base delle Nazioni Unite in Libano, ferendo 15 soldati della forza di pace Unifil. Si sospetta che Israele abbia utilizzato fosforo bianco durante l’incidente, avvenuto in un’area chiaramente segnalata come base Onu. Il report evidenzia diversi attacchi delle IDF contro le truppe internazionali, causando danni e feriti. L’Unifil ha definito questi attacchi “una flagrante violazione del diritto internazionale”. Israele ha respinto le accuse, affermando che le forze Onu vengono usate come scudo umano dai combattenti di Hezbollah e ha chiesto l’evacuazione dei peacekeeper per la loro sicurezza. Tuttavia, questa richiesta è stata rifiutata all’unanimità dai 50 paesi che contribuiscono alle forze Unifil.
L’Unifil ha denunciato che l’esercito israeliano ha “deliberatamente” demolito una torre di osservazione e la recinzione di una postazione delle Nazioni Unite a Marwahin. In un comunicato, l’Unifil ha sottolineato che questo atto viola il diritto internazionale e mette in pericolo la sicurezza del personale ONU. L’agenzia ha richiamato l’IDF e altri attori a rispettare l’inviolabilità delle sedi ONU. Inoltre, ha evidenziato che l’IDF ha chiesto ripetutamente all’Unifil di abbandonare le sue posizioni lungo la Linea Blu, ma le forze di pace rimangono attive nonostante le pressioni.
Mercoledì, la missione UNIFIL delle Nazioni Unite ha riportato che un carro armato israeliano ha sparato contro una sua torre di guardia, danneggiandola e distruggendo due telecamere. L’UNIFIL ha descritto l’incidente come un attacco diretto e intenzionale, ricordando all’esercito israeliano l’obbligo di proteggere il personale e le proprietà dell’ONU. Questo evento si inserisce in un contesto di crescente tensione tra Israele e Hezbollah, con l’esercito israeliano che ha attaccato diverse basi UNIFIL nella regione. Recentemente, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto il ritiro dei soldati dell’ONU, accusandoli di fornire supporto a Hezbollah. La missione UNIFIL, istituita nel 1978 per monitorare il confine tra Israele e Libano, conta più di 10.000 soldati provenienti da vari paesi.
L’ONU ha dichiarato che non ritirerà le forze della missione UNIFIL dal sud del Libano, nonostante le richieste ripetute di Israele. Il capo delle operazioni di mantenimento della pace dell’ONU, Jean-Pierre Lacroix, ha affermato che la permanenza dell’UNIFIL è fondamentale per il suo mandato e per assistere la popolazione civile. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha chiesto il ritiro delle forze UNIFIL dalle “zone di combattimento”, accusandole di proteggere Hezbollah. Durante le manifestazioni recenti, due carri armati israeliani hanno fatto irruzione in una base UNIFIL a Ramyah. L’UNIFIL ha confermato che la sua missione rimarrà attiva per monitorare la situazione e garantire la sicurezza nella regione.
Due carri armati israeliani hanno fatto irruzione in una base dell’UNIFIL a Ramyah, nel sud del Libano, sfondando il cancello. L’UNIFIL ha definito l’incidente una “palese violazione del diritto internazionale”. I carri armati sono entrati intorno alle 4:30 del mattino e sono rimasti per circa 45 minuti, durante i quali hanno chiesto di spegnere le luci. Dopo la loro partenza, alcuni spari hanno provocato fumi tossici che hanno causato reazioni avverse a 15 soldati dell’UNIFIL. Questo episodio è avvenuto mentre il primo ministro israeliano Netanyahu chiedeva il ritiro immediato delle forze dell’ONU, accusandole di proteggere Hezbollah. Negli ultimi giorni, diversi membri della missione sono stati feriti da attacchi israeliani.
Un soldato dell’UNIFIL è stato ferito in Libano, segnando il quinto caso di ferimenti tra i membri della missione delle Nazioni Unite in pochi giorni. L’incidente è avvenuto venerdì al quartier generale di Naqura, ma non si sa chi abbia sparato. Il soldato è stato operato e le sue condizioni sono stabili. In precedenza, due soldati e due operatori erano stati feriti in attacchi israeliani. I governi di Spagna, Italia e Francia hanno condannato questi episodi, mentre il presidente statunitense Joe Biden ha chiesto a Israele di fermare gli attacchi contro le basi dell’ONU.
L’esercito israeliano ha colpito diverse basi dell’ONU nel sud del Libano, ferendo due membri della missione UNIFIL. Gli attacchi sono avvenuti in un contesto di intensificazione degli scontri tra Israele e Hezbollah. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha criticato l’attacco, sottolineando che le forze israeliane non possono dare ordini alle truppe dell’UNIFIL. Il ministro della Difesa italiano ha definito l’attacco “totalmente inaccettabile”. Le basi colpite includono quelle gestite da militari italiani, ma nessun soldato italiano è stato ferito. L’ONU ha ribadito che qualsiasi attacco contro le missioni di pace viola il diritto internazionale umanitario.
Unicef:
L’auto di una dipendente dell’Unicef è stata attaccata da un drone a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. L’incidente è avvenuto mentre la dipendente era coinvolta in una campagna di vaccinazione antipolio. Sebbene il veicolo abbia subito danni, la persona a bordo non è rimasta ferita, ma è stata profondamente scossa dall’accaduto. La direttrice esecutiva dell’Unicef, Catherine Russell, ha denunciato anche un attacco avvenuto in un centro di vaccinazione a Sheikh Radwan, dove sono stati feriti almeno tre bambini. Russell ha sottolineato la necessità di proteggere i civili e gli operatori umanitari, chiedendo che gli attacchi indiscriminati nella regione cessino immediatamente.
Catherine Russell, direttrice esecutiva dell’Unicef, ha denunciato gli attacchi avvenuti venerdì nel nord di Gaza, che hanno causato la morte di oltre 50 bambini a Jabalia. Russell ha descritto il fine settimana come “mortale”, evidenziando che gli attacchi hanno distrutto due edifici residenziali, lasciando centinaia di persone senza riparo. Ha avvertito che l’intera popolazione palestinese nel nord di Gaza, in particolare i bambini, è a rischio imminente di morte a causa di malattie, carestia e bombardamenti in corso. L’Unicef ha ribadito l’urgenza di proteggere i civili e ha chiesto un’immediata cessazione delle violenze.
Italia:
In Libano, la situazione è tesa per il contingente italiano dell’Unifil, poiché circa 40 mezzi militari israeliani si sono radunati vicino alla loro base a Maroun al-Ras. Attualmente, il livello di allerta per le basi italiane varia tra il livello 2 e il massimo livello 3. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha contattato il suo omologo israeliano per chiedere garanzie sulla sicurezza delle forze Unifil. I bombardamenti in corso si sentono anche a distanza e la situazione rimane monitorata con attenzione.
Sudafrica:
“L’America sarà la prossima ad essere incriminata per crimini di guerra e contro l’umanità”, ha affermato il ministro sudafricano per le relazioni internazionali e la cooperazione Naledi Pandor che ha ricordato che i paesi che aiutano Israele sono passibili di procedimenti giudiziari da parte della CPI.
Regno Unito:
Boris Johnson ha rivelato di aver trovato una microspia nel suo bagno dopo un incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu nel 2017. L’ex primo ministro britannico, ora in promozione del suo libro “Unleashed”, ha raccontato che il suo staff ha scoperto il dispositivo dopo che Netanyahu aveva utilizzato il bagno. Johnson ha suggerito che l’azione potrebbe essere attribuita a Israele, un Paese noto per le sue attività di spionaggio. Nonostante le sue affermazioni, non ha fornito ulteriori dettagli e ha invitato a leggere il suo libro per saperne di più. Inoltre, ha menzionato di aver considerato un intervento militare nei Paesi Bassi per ottenere vaccini anti Covid nel 2021. Israele non ha commentato le dichiarazioni di Johnson.
Il governo britannico di Keir Starmer non presenterà obiezioni ai mandati di arresto emessi dalla Corte Penale Internazionale contro il premier israeliano Netanyahu, il ministro della Difesa Gallant e i leader di Hamas, accusati di crimini di guerra. Questa decisione arriva dopo che il precedente governo conservatore aveva considerato la possibilità di opporsi ai mandati.
Germania:
La polizia tedesca ha arrestato un cittadino libico, identificato come Omar A., sospettato di aver pianificato un attacco all’ambasciata israeliana a Berlino. L’arresto è avvenuto a Bernau, a nord-est della capitale, e l’uomo è accusato di avere legami con il gruppo terroristico Stato Islamico (ISIS). Secondo la procura tedesca, Omar A. avrebbe progettato l’attacco utilizzando armi da fuoco e avrebbe comunicato con un membro dell’ISIS tramite chat. Oltre al suo appartamento, è stata perquisita anche l’abitazione di un parente vicino a Bonn, dove si pensava che l’uomo potesse rifugiarsi dopo l’attacco. Omar A. comparirà davanti alla Corte di giustizia federale di Karlsruhe per rispondere delle accuse.
Stati Uniti:
I bombardieri B-52 americani sono arrivati in Medio Oriente, come annunciato dall’esercito statunitense. Questo dispiegamento è avvenuto il giorno dopo l’annuncio di Washington riguardo a nuove forze inviate nella regione per affrontare la minaccia dell’Iran. I B-52 Stratofortress, provenienti dalla base aerea di Minot, sono stati inviati nell’area di responsabilità del Comando Centrale degli Stati Uniti. Il Pentagono ha dichiarato che, oltre ai bombardieri, sono stati inviati anche caccia, aerei cisterna e cacciatorpedinieri per la difesa missilistica balistica. Il portavoce del Pentagono, generale Pat Ryder, ha avvertito che gli Stati Uniti adotteranno tutte le misure necessarie per proteggere il personale e gli interessi americani nella regione qualora l’Iran o i suoi alleati decidessero di attaccarli.
Gli Stati Uniti hanno annunciato il dispiegamento di nuove forze militari in Medio Oriente per contrastare la minaccia dell’Iran. Il generale Pat Ryder, portavoce del Pentagono, ha reso noto che tra le nuove forze ci saranno cacciatorpediniere, squadroni di caccia, aerei cisterna e bombardieri B-52. Queste unità inizieranno ad arrivare nella regione nei prossimi mesi, secondo quanto dichiarato dal Dipartimento della Difesa. L’annuncio si inserisce in un contesto di crescenti tensioni, con l’Iran che ha minacciato una risposta “brutale” agli attacchi israeliani recenti.
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha dichiarato che circa 8.000 soldati nordcoreani sono stati inviati in Russia per combattere nella guerra in Ucraina. Questi soldati si trovano nella regione russa di Kursk e sono pronti a unirsi ai combattimenti nei prossimi giorni. Secondo il segretario della Difesa, Lloyd Austin, la Corea del Nord ha inviato un totale di almeno 10.000 soldati nell’estremo oriente russo per addestramento. Le autorità ucraine e sudcoreane avevano già segnalato l’invio di truppe nordcoreane in Russia, ma il numero era stato inizialmente stimato in 1.500. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che i soldati nordcoreani avrebbero iniziato a combattere dal primo novembre. Russia e Corea del Nord hanno firmato un accordo di mutua difesa in caso di attacco da parte di un paese terzo.
Gli Stati Uniti hanno condotto una serie di attacchi aerei contro depositi di armi controllati dagli Houthi in Yemen. Questi attacchi hanno mirato a strutture sotterranee che ospitavano missili e munizioni utilizzate per colpire navi nel Mar Rosso. È la prima volta che gli Stati Uniti utilizzano bombardieri B-2 Spirit in queste operazioni, evidenziando la loro capacità di attacco globale. Il segretario della Difesa, Lloyd Austin, ha dichiarato che questi attacchi dimostrano l’abilità degli Stati Uniti di colpire obiettivi nemici. Gli attacchi sono una risposta agli assalti degli Houthi contro le navi commerciali e sono stati giustificati come misure preventive contro le minacce alla navigazione. Gli Houthi, sostenuti dall’Iran, considerano queste azioni come ritorsioni per l’invasione israeliana della Striscia di Gaza.
La base militare statunitense “Site 512”, situata a Har Qeren nel deserto del Negev, è stata costruita in collaborazione con Israele per monitorare le minacce dei missili iraniani. Questa base, attiva dagli anni 2000, ospita radar avanzati e sistemi di difesa come i Patriot e il Thaad. Recentemente, il Pentagono ha inviato ulteriori risorse e personale per rafforzare la capacità di difesa di Israele, specialmente dopo l’aumento delle tensioni nella regione. La base è progettata principalmente per rilevare missili a lungo raggio provenienti dall’Iran, ma ha mostrato limiti nel monitorare i razzi lanciati da Hamas durante l’attacco del 7 ottobre. Nonostante l’assenza di un riconoscimento ufficiale della presenza militare statunitense, la base è vista come un simbolo della cooperazione tra Stati Uniti e Israele, con una capacità di accoglienza aumentata a mille soldati dopo recenti lavori di espansione.
Gli Stati Uniti hanno dato a Israele 30 giorni per rimuovere gli ostacoli alla consegna di aiuti umanitari a Gaza, minacciando di ridurre parte dell’assistenza militare in caso contrario. Questa comunicazione è stata inviata in una lettera firmata dal segretario di Stato Antony Blinken e dal segretario alla Difesa Lloyd Austin, che hanno espresso preoccupazione per il deterioramento della situazione umanitaria nella regione. Nella lettera si sottolinea che Israele ha impedito il trasporto di quasi il 90% degli aiuti umanitari a Gaza nel mese precedente. Nonostante ciò, Israele ha dichiarato che alcuni aiuti sono stati recentemente consegnati. Gli Stati Uniti hanno anche denunciato gli ordini di evacuazione israeliani, che hanno costretto milioni di persone a rifugiarsi in aree sovraffollate. Il portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale ha confermato l’opposizione degli Stati Uniti agli attacchi israeliani in aree densamente popolate.
Gli Stati Uniti hanno annunciato l’invio in Israele di un sistema anti missilistico chiamato THAAD e di circa 100 soldati. Questa decisione è stata presa dal segretario della Difesa, Lloyd Austin, per rafforzare le difese aeree israeliane in risposta a recenti attacchi missilistici dall’Iran. Il sistema THAAD è in grado di proteggere aree più ampie e colpire bersagli fino a 200 chilometri di distanza. Il portavoce del Dipartimento della Difesa ha dichiarato che questa mossa è necessaria per prepararsi a potenziali attacchi futuri dall’Iran.
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato che non cerca più un cessate il fuoco in Libano, ma si concentra sull’indebolimento di Hezbollah. In una conferenza stampa, il portavoce Matt Miller ha accusato Hezbollah di non rispettare le risoluzioni ONU e ha sostenuto i bombardamenti israeliani per ridurre le capacità del gruppo. Gli Stati Uniti hanno anche chiesto nuove elezioni in Libano, dove attualmente non c’è un presidente. Nel frattempo, il primo ministro israeliano Netanyahu ha avvertito che ulteriori escalation sono in arrivo, mentre Hezbollah ha minacciato di rispondere a qualsiasi attacco contro l’Iran.
Il presidente statunitense Joe Biden e il premier israeliano Benjamin Netanyahu hanno avuto una telefonata di 50 minuti per discutere di un attacco imminente contro l’Iran. Netanyahu ha deciso di colpire le strutture militari iraniane in risposta a un attacco missilistico subito da Israele il primo ottobre. Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha descritto l’operazione come “letale, precisa e sorprendente”. Durante la conversazione, Biden e Netanyahu hanno affrontato anche le tensioni tra i due paesi, mentre Hezbollah ha continuato a lanciare razzi contro il nord di Israele, causando vittime. La situazione rimane tesa, con Israele che cerca di rispondere in modo efficace agli attacchi ricevuti.
Il New York Times riporta che Israele non intende colpire i siti nucleari iraniani in risposta all’attacco missilistico subito il primo ottobre, ma si concentrerà su basi militari e obiettivi dell’intelligence iraniana. Funzionari israeliani hanno espresso dubbi sulla capacità di infliggere danni significativi agli impianti nucleari, temendo che l’Iran possa spostare le sue attività in siti sotterranei. La rappresaglia israeliana escluderebbe quindi gli impianti nucleari, che potrebbero diventare obiettivo solo in caso di ulteriori attacchi da parte di Teheran.
Il presidente Joe Biden ha dichiarato che non sostiene un attacco israeliano contro gli impianti nucleari in Iran, in risposta al lancio di missili da parte di Teheran. Dopo l’attacco, Israele ha subito affermato che l’Iran “pagherà” per la sua aggressione, ma Biden ha sottolineato che qualsiasi rappresaglia deve essere “proporzionale”. Gli analisti prevedono una possibile risposta militare da parte di Israele, mentre le tensioni nella regione continuano a crescere. Inoltre, Biden ha confermato che gli Stati Uniti stanno collaborando con Israele per affrontare la situazione, ma hanno avvertito di evitare escalation eccessive.
Gli Stati Uniti hanno deciso di inviare nuove truppe in Medio Oriente a causa dell’aumento dei combattimenti tra Israele e Hezbollah. Il portavoce del Pentagono, Generale Maggiore Patrick Ryder, ha annunciato che un “piccolo numero” di soldati si unirà ai circa 40.000 già presenti nella regione. Questo annuncio è avvenuto prima di un massiccio bombardamento israeliano in Libano, che ha causato quasi 500 morti. Ryder ha spiegato che il rinforzo è una misura di cautela e che non poteva fornire ulteriori dettagli per motivi di sicurezza. Inoltre, gli Stati Uniti continuano a inviare armi e attrezzature difensive a Israele. Il lancio delle nuove truppe segue un’intensificazione degli scontri, con attacchi sia da parte israeliana che di Hezbollah, e il bilancio dei morti in Libano è salito a 569 persone.
La camera americana, a maggioranza repubblicana, approva un provvedimento che prevede sanzioni per la corte penale internazionale riguardo al mandato di arresto contro il premer israeliano Benyamin Netanyahu. La misura è stata approvata con 247 voti a favore e 155 contrari e 42 democratici che hanno votato con i repubblicani per far passare il provvedimento.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione proposta dagli Stati Uniti per un nuovo cessate il fuoco nella Striscia di Gaza (sulla proposta di Israele per il cessate il fuoco). È la seconda volta che il Consiglio di Sicurezza dell’ONU adotta una risoluzione per chiedere un cessate il fuoco nella Striscia.
I funzionari americani temono che le tensioni tra Israele e Hezbollah possano sfociare in una guerra su vasta scala, e sono preoccupati che il lancio di razzi più frequenti dal Libano possa “provocare conseguenze indesiderate che scatenerebbero un evento per il quale Israele si sentirebbe obbligato a rispondere.” Lo scrive Haaretz citando un rapporto di Cbs News e precisando che gli Stati Uniti temono che i recenti attacchi israeliani in Libano stiano “preparando il campo di battaglia per un assalto travolgente” da parte delle forze armate israeliane.
Cina:
A Pechino, Hamas, Fatah e altre 12 fazioni palestinesi hanno firmato un accordo per gestire insieme la Striscia di Gaza dopo l’aggressione israeliana, segnando un importante passo verso la riconciliazione tra le due principali forze politiche palestinesi. Questo accordo prevede la creazione di un governo di unità nazionale e la formazione di una leadership unita per contrastare gli sforzi di controllo da parte di Israele.
Turchia:
Il ministero della Difesa turco ha annunciato che, nella notte tra mercoledì e giovedì, l’aviazione militare ha colpito 47 obiettivi legati alle milizie curde in Iraq e Siria, uccidendo 59 militanti, secondo il governo. Gli attacchi sono stati una risposta a un assalto alla sede della Società aerospaziale turca (TUSAS), in cui erano morte cinque persone. Il PKK, considerato un’organizzazione terroristica dalla Turchia, dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea, è accusato di essere coinvolto nell’attacco alla TUSAS. I bombardamenti turchi hanno colpito infrastrutture militari e depositi di armi, e sono stati effettuati con droni e aerei da guerra. Tuttavia, le Forze Democratiche Siriane (SDF) hanno denunciato che i bombardamenti hanno causato la morte di 12 civili, tra cui due bambini. Le SDF, una coalizione di milizie curde e arabe attiva in Siria, affermano che gli attacchi turchi hanno colpito anche raduni di civili.
Il presidente turco Erdogan ha minacciato la possibilità di un’invasione di Israele, paragonando la situazione a interventi precedenti in Nagorno-Karabakh e Libia, mentre Israele si prepara a rispondere a un attacco mortale che ha ucciso 12 bambini drusi. La tensione cresce con Hezbollah che nega responsabilità, ma gli Stati Uniti e altri paesi cercano di mediare per evitare un’escalation del conflitto nella regione.
Il presidente turco Erdogan ha lanciato un appello al mondo islamico per reagire contro Israele. “Ho qualcosa da dire al mondo islamico: che cosa aspettate a prendere una decisione condivisa? Allah considererà voi, tutti noi, responsabili per questo”.
-
Conflitto Cina-Taiwan
La Cina sta sviluppando una nuova nave, caratterizzata da un design che la fa apparire come una piccola portaerei o un mezzo d’assalto anfibio. Recenti immagini satellitari hanno rivelato la costruzione di questa nave presso il cantiere Guangzhou Shipyard International sull’isola di Longxue, nel sud della Cina. Il ponte di volo della nave è ampio e aperto, suggerendo capacità simili a quelle di una portaerei leggera o di una nave d’assalto anfibio, come il cacciatorpediniere giapponese della classe Hyuga o le navi d’assalto cinesi di classe 075. In aggiunta, si sta realizzando un trimarano che potrebbe fungere da drone pattugliatore. Secondo esperti militari, queste nuove navi potrebbero rappresentare un significativo avanzamento nelle capacità navali cinesi, in particolare per quanto riguarda l’uso di droni ad ala fissa. La Cina mira a colmare il divario infrastrutturale con le forze navali statunitensi e a migliorare la propria manovrabilità e velocità operativa.
Gli Stati Uniti hanno approvato una vendita di armi a Taiwan per un valore di 2 miliardi di dollari, che include per la prima volta l’avanzato sistema di difesa missilistica NASAMS. La decisione è stata annunciata dalla Commissione elettorale e sicuramente susciterà preoccupazioni in Cina, che considera Taiwan come una provincia da riunificare. Taiwan ha ringraziato Washington per il supporto, mentre il nuovo presidente Lai Ching-te ha intensificato le misure di difesa in risposta alle crescenti minacce militari cinesi. La vendita comprende tre sistemi NASAMS, valutati fino a 1,16 miliardi di dollari, e radar per circa 828 milioni. Il premier georgiano ha respinto le accuse di brogli nelle elezioni parlamentari, affermando che si tratta solo di un tentativo di giustificare il fallimento politico.
Una nave da guerra statunitense, il cacciatorpediniere USS Higgins, e una canadese, la fregata HMCS Vancouver, hanno effettuato un transito di routine nello Stretto di Taiwan il 20 ottobre. Questo passaggio è avvenuto una settimana dopo che la Cina aveva condotto esercitazioni militari nella stessa area. Le autorità statunitensi e canadesi hanno affermato che l’operazione mira a sostenere la libertà di navigazione internazionale. La Cina ha criticato il transito, affermando che ha interrotto “la pace e la stabilità” nella regione. Il portavoce del comando militare cinese ha dichiarato che le forze navali e aeree cinesi hanno monitorato il passaggio delle navi e che tali azioni sono considerate provocatorie. Gli Stati Uniti e i loro alleati transitano regolarmente nello Stretto di Taiwan per riaffermare il suo status di via d’acqua internazionale.
L’esercito cinese ha avviato una nuova esercitazione militare attorno a Taiwan, coinvolgendo forze di terra, navali, aeree e missilistiche. L’esercitazione, denominata “Joint Sword-2024B”, include prove di combattimento, blocco dei porti e assalti a obiettivi marittimi e terrestri. La Cina ha dichiarato che queste manovre sono un avvertimento contro le forze separatiste di Taiwan, che considera parte del suo territorio. Il ministro della Difesa taiwanese ha definito il comportamento della Cina “irrazionale e provocatorio”. L’esercitazione segue un discorso del presidente taiwanese Lai Ching-te, in cui ha affermato che la Cina non ha diritto di rappresentare Taiwan e ha invitato alla cooperazione per la pace. La Cina ha risposto criticando il discorso di Lai e intensificando le sue esercitazioni militari nella regione.
Gli Stati Uniti hanno inviato la USS Preble, un cacciatorpediniere dotato di armi laser, in Giappone per rafforzare la difesa contro potenziali attacchi cinesi. La nave, partita da San Diego il 22 settembre, è l’unica tra le 73 della classe Arleigh Burke ad essere equipaggiata con un sistema laser ad alta energia in grado di abbattere droni e missili. Questa mossa fa parte del Progetto 33 della Marina degli Stati Uniti, che mira a prepararsi a possibili conflitti con la Cina entro il 2027. La presenza della USS Preble a Yokosuka sottolinea l’impegno degli Stati Uniti nella sicurezza nazionale e nella protezione degli interessi strategici nella regione.
Il nuovo sottomarino nucleare cinese di classe Zhou è affondato nei cantieri navali di Wuhan tra maggio e giugno, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. L’incidente ha creato imbarazzo per Pechino, che sta cercando di espandere le sue capacità militari. Le immagini satellitari hanno rivelato il sottomarino parzialmente sommerso e circondato da gru per il recupero. Non è chiaro se il sottomarino contenesse combustibile nucleare al momento dell’affondamento. Questo evento solleva interrogativi sulla qualità della gestione e della supervisione nell’industria della difesa cinese. La Cina ha attualmente la marina più grande del mondo e sta producendo una nuova generazione di sottomarini nucleari.
La Cina ha lanciato un missile balistico intercontinentale (ICBM), probabilmente un DF-41, nell’Oceano Pacifico, segnando il primo test pubblico di questo tipo in oltre 40 anni. Il lancio è avvenuto mercoledì mattina e il missile ha colpito un’area predeterminata in alto mare. Secondo il Ministero della Difesa cinese, il test faceva parte di esercizi di addestramento militare annuali e non era diretto contro alcun paese specifico. Il DF-41 ha una gittata operativa di 12.000-15.000 km e può trasportare fino a 10 testate nucleari. L’ultimo test di un ICBM cinese risaliva al 1980, quando fu lanciato il primo missile del paese. Le autorità cinesi hanno affermato di aver informato in anticipo i paesi interessati riguardo al lancio.
La Cina sta realizzando una nave d’assalto anfibio presumibilmente dotata di catapulte e dispositivi di arresto per supportare veicoli aerei da combattimento senza equipaggio (UCAV) e altri droni. La nave è stata chiamata Type 076. Le immagini satellitari mostrano che il “mostro anfibio” si colloca tra l’attuale nave da guerra anfibia più grande a disposizione di Pechino, la Type 075, e la più recente e più grande portaerei del Paese, la Fujian.
Il Presidente Biden ha affermato di “non escludere” la possibilità di intervenire direttamente a Taiwan, nell’ipotesi di una futura invasione cinese. Alla domanda “quale sarebbe la sua risposta se l’esercito cinese dovesse attaccare l’isola autogovernata”. Risposta: “Dipenderebbe dalle circostanze, stiamo continuando a fornire capacità.. E ci siamo consultati con i nostri alleati nella regione”. Poi ha spiegato che non “esclude l’uso della forza militare statunitense” sul terreno. Ha anche detto che ci sono altre opzioni sul tavolo che non può rivelare. E ha aggiunto: “Mi critichereste a ragione se ve lo dicessi”.
-
Mondo
Ultime notizie:
La Spagna è attualmente colpita da forti piogge che mettono a rischio inondazioni, con particolare preoccupazione per Barcellona e la Catalogna. Le precipitazioni hanno causato gravi disagi alla mobilità, con oltre 70 voli cancellati e interruzioni nei collegamenti ferroviari. L’aeroporto di El Prat ha subito allagamenti, costringendo le autorità a istituire un comitato di crisi. Inoltre, la Protezione civile ha emesso un’allerta rossa per il rischio di piogge torrenziali e ha raccomandato ai cittadini di evitare viaggi non necessari. A Valencia, le operazioni di ricerca dei dispersi continuano dopo che le inondazioni hanno provocato un alto numero di vittime. Le autorità locali hanno avvertito della possibilità di frane e hanno chiuso strade in diverse aree colpite.
Il bilancio delle vittime dell’eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, in Indonesia, è salito a 10 morti. L’eruzione ha colpito sette villaggi, provocando danni significativi e incendi. Il portavoce dell’agenzia nazionale per la gestione dei disastri, Abdul Muhari, ha confermato che la lava e le rocce incandescenti hanno danneggiato le abitazioni nei pressi del cratere, situato a circa quattro chilometri di distanza. Il Centro di vulcanologia e mitigazione dei rischi geologici ha avvertito che l’attività vulcanica continua a rappresentare una minaccia per la popolazione locale. Le autorità stanno monitorando la situazione e fornendo assistenza alle comunità colpite.
La Papua Nuova Guinea ha annunciato il boicottaggio della prossima Conferenza sul clima delle Nazioni Unite, definendola una “completa perdita di tempo”. Il ministro degli Esteri, Justin Tkatchenko, ha dichiarato che il paese non parteciperà finché i principali inquinatori mondiali non adotteranno misure concrete. Questo non è il primo segnale di frustrazione da parte della Papua Nuova Guinea: ad agosto, il primo ministro James Marape aveva già comunicato la sua intenzione di non partecipare e aveva richiesto una valutazione dei progressi sui cambiamenti climatici dal 1992. Tkatchenko ha affermato di rappresentare anche altri stati del Pacifico e intende stabilire accordi bilaterali considerati più efficaci. Sebbene la Papua Nuova Guinea contribuisca solo allo 0,02% delle emissioni globali, è tra i paesi più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico e ospita la terza più grande foresta pluviale del mondo, fondamentale per l’assorbimento della CO2. La prossima Conferenza sul clima, COP29, si svolgerà a Baku, in Azerbaigian, dall’11 al 22 novembre.
Un gruppo internazionale di archeologi ha scoperto una città Maya nascosta sotto la giungla nello stato di Campeche, in Messico. Il ritrovamento è avvenuto grazie alla tecnologia Lidar, che utilizza scansioni laser per mappare aree coperte dalla vegetazione. Durante la ricerca, il team ha identificato tre siti contenenti piramidi, campi sportivi, strade e anfiteatri, che coprono un’area simile a quella della città di Edimburgo. Gli archeologi ipotizzano che questa città possa essere la seconda più grande della regione dopo Calakmul, considerato il principale sito Maya dell’America precolombiana. La scoperta offre nuove prospettive sulla civiltà Maya e sul suo sviluppo urbano.
Un impianto chimico della BioLab a Conyers, in Georgia, è esploso a causa di un malfunzionamento del sistema di sprinkler, provocando un incendio e una nube tossica. L’incidente è avvenuto intorno alle 5 del mattino e ha portato all’evacuazione della zona e alla chiusura delle strade. Le autorità hanno avvisato i residenti di rimanere in casa e tenere le finestre chiuse per ridurre l’esposizione a sostanze chimiche nocive. L’EPA è intervenuta per monitorare la qualità dell’aria, mentre il personale di emergenza sta lavorando per isolare le sostanze chimiche coinvolte. Non ci sono stati segnalati feriti fino ad ora.
Il governo dello Zimbabwe ha autorizzato l’abbattimento di 200 elefanti per affrontare l’emergenza fame causata dalla peggiore siccità degli ultimi 40 anni. Questa decisione è stata annunciata dal ministro dell’Ambiente, Sithembiso Nyoni, che ha dichiarato che il paese ha più elefanti di quanti ne possa sostenere. La carne degli elefanti abbattuti sarà distribuita alle comunità bisognose. La siccità ha portato a una grave carenza alimentare, colpendo circa 2,7 milioni di persone in Zimbabwe. Gli elefanti saranno cacciati nelle aree con maggiori conflitti tra uomini e animali, come il parco nazionale di Hwange.
L’Australia ha annunciato un investimento di 5,4 miliardi di dollari per sviluppare un’industria nazionale dell’idrogeno verde, puntando a diventare un leader mondiale in questo settore. Il governo ha presentato una nuova strategia che prevede incentivi fiscali per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di superare 1 milione di tonnellate di produzione annuale entro il 2030 e raggiungere 15 milioni di tonnellate entro il 2050. Si stima che questi incentivi possano sbloccare investimenti privati per 33,6 miliardi di dollari nell’industria dell’idrogeno pulito. L’Australia è già ben posizionata, con oltre il 20% dei progetti globali sull’idrogeno annunciati nel paese.
Un’enorme frana nel fiordo di Dickson, in Groenlandia, ha generato un megatsunami alto 200 metri, che ha oscillato per nove giorni, causando un segnale sismico mai registrato prima a livello globale. Questo evento è stato causato dal crollo della cima di una montagna, che ha liberato oltre 25 milioni di metri cubi di roccia e ghiaccio. La frana è stata collegata ai cambiamenti climatici, poiché il ghiaccio alla base della montagna si era assottigliato nel tempo. Il movimento dell’acqua ha generato vibrazioni che hanno viaggiato attraverso la Terra, facendo registrare un’anomalia sismica in tutto il mondo. La ricerca, pubblicata sulla rivista ‘Science’, ha coinvolto 68 scienziati di 40 istituzioni in 15 paesi.
In evidenza:
BRICS. Durante il XVI vertice dei BRICS a Kazan, in Russia, è stata annunciata l’espansione del gruppo con l’introduzione di una nuova categoria di paesi soci. Il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov ha rivelato che 13 paesi sono in attesa di diventare partner del blocco, ma i loro nomi non sono stati resi pubblici per il momento. Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato che oltre 30 paesi hanno espresso interesse ad aderire ai BRICS. Inoltre, è stato annunciato un nuovo sistema di pagamenti internazionali che non utilizzerà il tradizionale sistema SWIFT, permettendo ai membri di evitare le sanzioni statunitensi. Questo vertice rappresenta un’importante opportunità per rafforzare la cooperazione tra i membri e affrontare questioni internazionali.
BRICS. Cuba e Siria hanno presentato domanda per entrare a far parte dei BRICS, il gruppo di economie emergenti fondato nel 2006. La richiesta della Siria è stata avanzata dall’ambasciatore siriano in Russia, mentre il ministro degli Esteri cubano ha ufficializzato la domanda inviando una lettera al presidente russo Vladimir Putin. I BRICS, che attualmente includono Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, rappresentano un’alternativa all’influenza occidentale e sono in fase di espansione. Recentemente, il gruppo ha accolto nuovi membri come Iran, Etiopia, Egitto e Emirati Arabi Uniti. L’adesione di Cuba e Siria è vista come un passo importante per i paesi colpiti da sanzioni occidentali.
Interconnessione elettrica Italia-Algeria. La compagnia petrolifera nazionale algerina Sonatrach e la società pubblica dell’elettricità e del gas Sonelgaz hanno firmato un memorandum d’intesa con Eni per realizzare studi di fattibilità su un progetto di interconnessione elettrica tra Algeria e Italia tramite un cavo sottomarino
Aumento della durata del giorno. Lo scioglimento dei ghiacci sta influenzando la rotazione della Terra e causando una ridistribuzione di massa sulla Terra che accelera l’aumento della durata del giorno in modo senza precedenti.
Povertà. Unicef: più di 1 bambino su 4 sotto i 5 anni nel mondo vive in “grave povertà alimentare”, ovvero oltre 180 milioni di bambini rischiano serie conseguenze a causa della mancanza di una dieta nutriente e diversificata. Catherine Russell, responsabile del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia: i “bambini che consumano solo due gruppi di alimenti al giorno, ad esempio riso e un po’ di latte, hanno il 50% in più di probabilità di soffrire di forme gravi di malnutrizione”.
Nucleare. Iran, Russia e Cina hanno rilasciato una dichiarazione congiunta a sostegno dell’accordo nucleare del 2015, sottolineando che “è giunto il momento che i Paesi occidentali mostrino volontà politica e prendano provvedimenti per ripristinare l’accordo”. “Il sostegno dei nostri Paesi all’accordo non è cambiato, anche dopo che gli Stati Uniti hanno illegalmente ritirato il patto nel 2018, e mentre le sanzioni unilaterali e la massima pressione sull’Iran sono diventate un punto di svolta per l’accordo”, si legge nella dichiarazione, citata dall’Irna.
Germania:
In Germania è entrata in vigore una nuova legge che semplifica il cambiamento di genere e nome per le persone transgender e non binarie. Ora è sufficiente una dichiarazione all’anagrafe per avviare il processo, senza necessità di perizie mediche o approvazioni giudiziarie. La legge, definita “legge sull’autodeterminazione”, è stata accolta favorevolmente dalla comunità LGBTQ+ e rappresenta un passo importante per il riconoscimento dei diritti umani. Gli adulti possono richiedere il cambio di genere con un preavviso di tre mesi, mentre i minori tra i 14 e i 18 anni necessitano del consenso dei genitori. La legge è stata approvata dal Bundestag con 374 voti favorevoli e 251 contrari, ed entrerà in vigore a partire dal primo novembre.
La polizia di Berlino sta cercando un uomo che mercoledì ha abbandonato uno zaino contenente esplosivo presso la stazione ferroviaria di Neukölln. L’uomo era stato fermato per un controllo dagli agenti della polizia federale, ma è riuscito a fuggire lasciando lo zaino. Secondo le autorità, il contenuto dello zaino includeva 530 grammi di TATP, una sostanza esplosiva molto delicata. Dopo l’abbandono dello zaino, la polizia ha provveduto a spostarlo in un parcheggio vicino e ha effettuato un’esplosione controllata poco prima delle 20. Le operazioni sono state complicate dalla natura instabile dell’esplosivo, che non ha permesso di portare lo zaino in una zona più isolata come di consueto in situazioni simili. Al momento, l’identità dell’uomo rimane sconosciuta.
Un tribunale di Berlino ha condannato Martin Naumann, un ex agente della Stasi, per l’omicidio di Czesław Kukuczka, un cittadino polacco, avvenuto nel 1974 mentre cercava di attraversare il Muro di Berlino. Naumann, oggi 80enne, è il primo membro della Stasi a essere condannato per omicidio volontario. La corte ha stabilito che sparò a Kukuczka da una distanza ravvicinata dopo che questi era stato ingannato dalle autorità della Germania Est, credendo di poter fuggire verso Berlino Ovest. Kukuczka aveva minacciato di far esplodere una bomba finta all’ambasciata polacca per ottenere un passaggio e fu successivamente scortato al checkpoint dove Naumann ricevette l’ordine di “neutralizzarlo”. Il processo si è basato su documenti storici e testimonianze di testimoni oculari. La sentenza non è definitiva e Naumann ha negato le accuse, sostenendo la sua innocenza. Questo caso segna una rara applicazione della giustizia nei confronti degli ex funzionari della Stasi accusati di omicidi avvenuti durante il regime comunista.
A Colonia, in Germania, si è verificato un terzo attentato in un mese, questa volta in un bar situato al piano terra di un edificio residenziale. L’esplosione, avvenuta all’2:45, ha causato lievi ferite a due persone e ha provocato un incendio nel locale. La polizia sta indagando sull’incidente, che potrebbe essere collegato a una serie di esplosioni recenti nella città, tutte attribuite all’espansione della criminalità organizzata nota come “Mocromafia”, composta principalmente da bande olandesi-marocchine. Le autorità hanno evacuato circa 20 residenti e l’incendio è stato domato circa un’ora dopo. Gli investigatori stanno cercando testimoni e hanno transennato la scena del crimine per raccogliere prove. Le esplosioni precedenti si sono verificate in aree commerciali e sono state associate a conflitti legati al traffico di droga.
Svizzera:
In Svizzera, è stata avviata un’inchiesta dopo il primo utilizzo della capsula suicida Sarco, che ha causato la morte di una donna di 64 anni. La donna, proveniente dagli Stati Uniti, ha utilizzato la capsula in un capanno nella foresta di Merishausen, dove ha attivato il dispositivo che riempie la camera di azoto, causando la morte per asfissia. Diverse persone sono state arrestate con l’accusa di incitamento e aiuto al suicidio. La ministra della salute svizzera ha dichiarato che la capsula non è conforme alle leggi sulla sicurezza dei prodotti e non può essere utilizzata legalmente.
Norvegia:
In Norvegia, ci sono più auto elettriche che a benzina, rendendola il primo paese al mondo a raggiungere questo traguardo. Al 16 settembre, erano registrate 754.303 auto elettriche e 753.905 a benzina. Le vendite di auto elettriche continuano a crescere, con oltre il 90% delle nuove auto vendute nel 2024 che sono elettriche. Si prevede che entro il 2026 anche le auto a motore diesel saranno superate dalle elettriche. Questo successo è dovuto a forti incentivi governativi e alla volontà di raggiungere il 100% di auto nuove a zero emissioni entro il 2025.
Svezia:
Il governo svedese sta considerando di vietare i matrimoni tra cugini e di non riconoscere quelli celebrati all’estero. Questa proposta mira a prevenire l’oppressione delle donne nelle comunità di migranti e a combattere pratiche culturali che portano a matrimoni combinati. Se approvato, il divieto potrebbe entrare in vigore nel 2026 e si estenderebbe anche ai matrimoni tra altri parenti stretti. Attualmente, i matrimoni tra cugini sono legali in Svezia, ma la legge già vieta quelli tra genitori e figli o tra fratelli e sorelle. L’indagine governativa ha evidenziato problemi sociali e sanitari legati a tali unioni.
Regno Unito:
Il Regno Unito ha deciso di cedere la sovranità delle isole Chagos alle Mauritius, mantenendo però il controllo della base militare di Diego Garcia. Questo accordo, frutto di anni di negoziati, segna una storica cessione di uno dei territori d’oltremare britannici. Le isole Chagos erano state oggetto di dispute internazionali e il governo britannico aveva precedentemente promesso di restituirle alle Mauritius quando non fossero più necessarie per scopi strategici. La decisione arriva in un contesto di crescente rivalità geopolitica nella regione e dopo pressioni internazionali per la decolonizzazione.
Il Regno Unito ha deciso di nazionalizzare l’Operatore di Sistema Elettrico (ESO), cedendolo al governo per 630 milioni di sterline. L’accordo prevede che l’ESO diventi il National Energy System Operator (NESO) a partire dal 1° ottobre. Questa transazione segue l’approvazione dell’Energy Act nel 2023, che consente all’ESO di operare come ente pubblico. Il NESO avrà un ruolo importante nella sicurezza energetica del Regno Unito e nella transizione verso una rete a zero emissioni.
Francia :
La Francia attiverà controlli temporanei alle frontiere con sei Paesi limitrofi a partire dal 1° novembre 2024, per un periodo di sei mesi, al fine di affrontare rischi legati al terrorismo, all’immigrazione irregolare e alla violenza. Questa decisione è stata comunicata alla Commissione europea e include i confini con Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Italia e Spagna. Le autorità francesi hanno giustificato i controlli citando minacce all’ordine pubblico e alla sicurezza interna, inclusa l’attività terroristica e la presenza di reti criminali. Anche la Germania ha annunciato controlli simili, che dureranno fino a metà marzo 2025. Queste misure evidenziano una crescente preoccupazione riguardo alla sicurezza all’interno dell’area Schengen.
Kemi Seba, un attivista panafricanista, è stato arrestato a Parigi. La notizia è stata confermata dall’agenzia di stampa AFP, ma non sono stati forniti dettagli sui motivi dell’arresto. Seba, noto per le sue posizioni contro l’Occidente e per incitamento all’odio razziale, era stato privato della cittadinanza francese a luglio. È il fondatore della ONG Urgence Panafricaniste e ha guadagnato notorietà in Africa occidentale per il suo ruolo nel promuovere un movimento panafricanista che ha influenzato cambiamenti politici in paesi come Burkina Faso, Mali e Niger. Il suo arresto potrebbe essere legato a queste attività. Seba ha anche recentemente ottenuto un passaporto diplomatico dalla giunta del Niger, sottolineando il suo impegno per l’Africa.
Newcleo, che sviluppa reattori modulari avanzati, ha trasferito la propria sede da Londra a Parigi per concentrarsi sui mercati europei, in particolare in Italia e Francia. Questo cambiamento non ha comportato il trasferimento di personale e riflette la volontà dell’azienda di accedere a migliori opportunità di finanziamento in Europa. Newcleo ha già raccolto 535 milioni di euro da investitori e prevede di sviluppare un reattore in Italia entro il 2026 e un impianto di produzione in Francia entro il 2030. L’azienda punta a chiudere il ciclo del combustibile nucleare e a produrre energia pulita attraverso tecnologie innovative.
Peter Cherif, un jihadista francese di 42 anni, è stato condannato all’ergastolo in Francia per il suo coinvolgimento nell’attentato contro “Charlie Hebdo” nel 2015. Cherif era accusato di aver addestrato uno dei due autori dell’attacco, Cherif Kouachi, mentre era membro di al Qaida nella penisola arabica. Durante il processo, ha negato il suo ruolo nell’attentato, che ha causato la morte di 12 persone, ma ha ammesso di aver partecipato a un sequestro di cittadini francesi in Yemen nel 2011. La corte ha stabilito che dovrà scontare 22 anni in regime di massima sicurezza a causa della sua pericolosità.
La Francia ha incluso la famosa Scalinata di Trinità dei Monti a Roma nell’elenco dei suoi beni immobili nella capitale italiana. Tuttavia, il Sovrintendente capitolino ai Beni culturali Claudio Parisi Presicce ha respinto fermamente questa rivendicazione, affermando che la scalinata è “senza discussioni parte integrante della capitale d’Italia”. Presicce ha spiegato che, sebbene la scalinata sia stata costruita con fondi francesi nel XVIII secolo, dal Novecento in poi è sempre stata mantenuta, restaurata e gestita dall’Amministrazione comunale di Roma. Ha citato importanti restauri nel 1995 e nel 2014, nonché continui interventi di manutenzione, affermando che la scalinata è diventata un simbolo indiscusso della Roma moderna. Il Sovrintendente ha sottolineato che il contributo finanziario francese non ha coperto tutte le spese e che non c’è alcuna pretesa da parte francese sulla scalinata. Ha concluso definendo la polemica “senza fondamento”, ribadendo che la Scalinata di Trinità dei Monti è un luogo monumentale di altissimo valore artistico e un passaggio pubblico che appartiene a Roma.
Turchia:
Le forze di sicurezza turche hanno arrestato Vishkan Soltamatiov, un terrorista dell’Isis-K, ritenuto la mente dell’attentato alla chiesa italiana di Santa Maria a Istanbul, avvenuto il 28 gennaio e costato la vita a una persona. Soltamatiov, di origine tajika, era stato rintracciato grazie a un lungo lavoro di intelligence. Negli ultimi 12 mesi, i servizi segreti turchi hanno prevenuto diversi attacchi pianificati da Isis-K e arrestato centinaia di sospetti. Nel mese di agosto, sono stati arrestati 283 terroristi, mentre altri 150 erano stati catturati nei mesi precedenti.
Romania:
In Romania, dopo che un orso ha aggredito e ucciso un escursionista, il Parlamento ha approvato l’abbattimento di quasi 500 orsi per l’anno 2024. L’obiettivo è controllare la “sovrappopolazione” delle specie protette. La Romania ospita la più grande popolazione di orsi bruni d’Europa al di fuori della Russia, con circa 8.000 esemplari. Negli ultimi vent’anni, 26 persone sono state uccise e 274 gravemente ferite dagli orsi. Dopo la morte dell’escursionista, il primo ministro Marcel Ciolacu ha convocato i parlamentari per una sessione di emergenza, durante la quale è stata approvata la legge che autorizza l’abbattimento di 481 orsi nel 2024.
Islanda:
Nuova eruzione vulcanica nella penisola islandese di Reykjanes, l’ottava in poco più di tre anni e la quinta in 6 mesi. Le autorità hanno deciso di dichiarare lo stato di emergenza. La nuova eruzione è scoppiata nel sud-ovest dell’Islanda.
Belgio :
Il Belgio sta costruendo l’Isola Principessa Elisabetta, un’isola artificiale nel Mare del Nord che fungerà da hub per la gestione dell’energia rinnovabile. Situata a circa 45 km dalla costa belga, l’isola avrà una superficie di sei ettari e servirà a raccogliere l’elettricità prodotta dai parchi eolici offshore, facilitando la distribuzione verso la rete elettrica terrestre. La Banca Europea per gli Investimenti ha approvato una sovvenzione di 650 milioni di euro per il progetto, che prevede la costruzione di 23 cassoni in cemento armato. La costruzione dell’isola inizierà nel 2024 e si prevede che sia completata entro il 2026. L’infrastruttura dell’isola sarà progettata per favorire la biodiversità marina e contribuirà agli obiettivi di sostenibilità energetica dell’Unione Europea.
Stati Uniti:
Alcuni stati degli Stati Uniti presentano tassi di mortalità per armi da fuoco paragonabili a quelli di paesi in conflitto, secondo una ricerca del Commonwealth Fund citata dal Guardian. Ad esempio, il Mississippi ha un tasso di 28,5 morti ogni 100.000 persone, quasi il doppio rispetto a Haiti. Anche se il Rhode Island ha il tasso più basso negli USA (3 ogni 100.000), questo è comunque 23 volte superiore a quello del Regno Unito. Stati come Mississippi, Louisiana, Alabama e New Mexico hanno tassi di mortalità superiori a quelli del Messico, che affronta una violenza endemica legata ai cartelli della droga. Gli Stati Uniti si collocano nel 93° percentile mondiale per mortalità da armi da fuoco, con 13,5 decessi ogni 100.000 persone, e nessun altro paese ha tassi simili.
Un’epidemia di infezioni da Escherichia coli, legata agli hamburger Quarter Pounder di McDonald’s, ha causato un decesso e decine di intossicati negli Stati Uniti. Secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), l’epidemia è iniziata a fine settembre e ha colpito 10 stati, con il maggior numero di casi in Colorado e Nebraska, dove sono stati registrati 49 casi in totale. Tra i malati, dieci persone sono state ricoverate, inclusa una con gravi complicazioni renali. La maggior parte degli infetti ha riferito di aver mangiato hamburger da McDonald’s prima di ammalarsi. Le indagini sono concentrate su ingredienti contaminati, in particolare cipolle fresche e carne macinata utilizzate negli hamburger. In risposta all’epidemia, McDonald’s ha sospeso l’uso di questi ingredienti in diversi stati e ha temporaneamente rimosso il Quarter Pounder dal menu nelle aree colpite.
Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha aperto le candidature per ricevere fino a 900 milioni di dollari in finanziamenti pubblici per lo sviluppo di piccoli reattori modulari (SMR). Questi fondi, derivanti dalla legge bipartisan sulle infrastrutture del 2021, includono 800 milioni per team di prima generazione e 100 milioni per affrontare le sfide nel settore nucleare. Gli SMR sono reattori nucleari avanzati con potenza tra 50 e 300 MW(e), progettati per essere più compatti e facili da installare in luoghi non adatti a centrali più grandi. Possono essere prefabbricati e installati rapidamente, riducendo tempi e costi di costruzione. Inoltre, hanno un fabbisogno di combustibile inferiore e possono funzionare senza rifornimento per periodi più lunghi rispetto ai reattori tradizionali.
A New York, una gang di minorenni immigrati, alcuni dei quali hanno appena 11 anni, è accusata di commettere crimini violenti, tra cui rapine nel centro della città, inclusa Times Square. Questi ragazzi, armati e spietati, sono associati alla pericolosa banda venezuelana Tren de Aragua e sono stati arrestati per un totale di 50 crimini. Il capo dell’ufficio investigativo della polizia di New York, Jason Savino, ha descritto le rapine come attacchi “a branco di lupi”, in cui gruppi di giovani circondano le vittime. La gang recluta bambini vulnerabili dagli alberghi per migranti e sfrutta la loro giovane età per incitarli alla violenza. Le autorità stanno monitorando la situazione con preoccupazione crescente.
L’FBI ha arrestato un uomo afghano di 27 anni, Nasir Ahmad Tawhedi, accusato di pianificare un attentato negli Stati Uniti per il giorno delle elezioni presidenziali del 5 novembre. Tawhedi, residente in Oklahoma City dal 2021, sarebbe stato ispirato dalla propaganda dell’ISIS e stava cercando di procurarsi armi da fuoco con un complice. Entrambi sono stati arrestati il 7 ottobre mentre tentavano di acquistare fucili d’assalto AK-47 da agenti dell’FBI sotto copertura.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che centinaia di persone sono state accusate impropriamente per l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. Le autorità federali non potevano accusare i manifestanti del reato di intralcio di procedura ufficiale, che aveva coinvolto oltre 350 persone, incluso l’ex presidente Donald Trump.
Russia:
La Russia ha avviato la progettazione di sottomarini nucleari per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) dai terminal artici verso l’Asia. L’obiettivo è ridurre il tempo di navigazione lungo la Northern Sea Route (NSR) da 20 a 12 giorni. Questi sottomarini, lunghi 360 metri e larghi 70, sarebbero in grado di trasportare circa 180.000 tonnellate di GNL e navigare sotto la calotta polare, evitando i problemi causati dai ghiacci. Il progetto è stato presentato da Mikhail Kovalchuk, collaboratore del presidente Putin, durante una conferenza a San Pietroburgo. Attualmente, la Russia utilizza rompighiaccio nucleari per il trasporto di GNL, ma questi sono più lenti rispetto ai sottomarini. Nonostante il recente avvio della produzione di GNL presso l’impianto Arctic LNG 2, le prime spedizioni non sono ancora arrivate agli acquirenti finali.
Il Cremlino ha lanciato l’allarme per la situazione demografica “catastrofica” in Russia, dove il tasso di natalità è sceso a soli 1,4 figli per donna, insufficiente per garantire il ricambio generazionale. Nonostante l’aumento dell’aspettativa di vita, la popolazione russa è diminuita di circa 500.000 persone all’anno dal 2000 al 2022 e si stima che perderà 143 milioni di abitanti entro il 2030.
Dopo l’invasione dell’Ucraina, Mosca ha iniziato a creare una flotta di petroliere ombra per esportare petrolio aggirando le sanzioni occidentali. Ora sta adottando una strategia simile per il GNL.
La Russia ha superato gli Stati Uniti come principale fornitore di gas per l’Europa nel mese di maggio, rappresentando il 15% delle forniture totali per Unione Europea, Regno Unito, Svizzera e nazioni dell’ex Jugoslavia
I servizi di sicurezza interni russi (Fsb) hanno “stabilito” che l’intelligence militare ucraina è coinvolta nell’attacco terroristico al Crocus City Hall del marzo scorso. Lo ha detto il direttore del servizio, Alexander Bortnikov, citato dall’agenzia Interfax.
Entrate da petrolio e gas aumentate del 73,5% nel periodo gennaio-maggio del 2024 rispetto ai primi 5 mesi del 2023, secondo i dati del Ministero delle Finanze russo. Tra gennaio e maggio 2024, le entrate hanno raggiunto 55,7 miliardi di dollari (4,95 trilioni di rubli russi). Le entrate non petrolifere e del gas sono aumentate del 34% nel periodo gennaio-maggio 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Cina :
La Cina sta cercando di aggirare i dazi dell’UE sulle auto elettriche investendo in fabbriche all’estero, dove non possono essere imposti dazi. Questo approccio potrebbe danneggiare le politiche europee sulla transizione climatica. La Cina sta costruendo impianti di veicoli elettrici e batterie in vari paesi, tra cui Ungheria e Polonia. Gli investimenti cinesi all’estero sono aumentati del 12,5% nei primi otto mesi del 2023, con una forte attenzione alle tecnologie di transizione. Le aziende cinesi stanno esportando anche tecnologia e capacità produttive, creando concorrenti globali per le imprese europee e americane.
La Cina sta rallentando l’installazione di energie rinnovabili a causa di problemi di stabilità della rete elettrica. Nonostante stia costruendo una capacità di produzione di energia eolica e solare doppia rispetto al resto del mondo, la crescente energia rinnovabile sta creando difficoltà nel bilanciare produzione e domanda. Gli operatori delle reti stanno limitando la produzione di turbine e pannelli solari per evitare sovraccarichi. Per affrontare queste sfide, la Cina sta investendo nell’accumulo di energia, che è essenziale per stabilizzare i flussi energetici. Attualmente, la capacità di stoccaggio delle batterie è molto inferiore rispetto alla capacità rinnovabile installata, ma si prevede una crescita significativa nei prossimi anni.
La Cina sta introducendo una formazione militare obbligatoria per gli studenti delle scuole superiori e delle università. Il Comitato permanente del Congresso Nazionale del Popolo ha discusso una bozza di emendamento alla Legge sull’Educazione alla Difesa Nazionale, che richiede un addestramento militare di base per i giovani. Questo emendamento, che mira a migliorare la consapevolezza del servizio militare, potrebbe essere approvato entro la fine dell’anno. Le autorità militari e educative dovranno supervisionare le esercitazioni nelle scuole, e i costi saranno coperti dai governi locali. Le università che non rispetteranno la legge potrebbero affrontare conseguenze legali. La legge si allinea con gli sforzi del presidente Xi Jinping per integrare la sicurezza nazionale nel curriculum educativo.
Sud America:
Un gruppo di sostenitori dell’ex presidente boliviano Evo Morales ha preso il controllo di una base militare nella provincia di Chapare, prendendo in ostaggio circa 20 soldati e appropriandosi di armi e munizioni. L’esercito boliviano ha descritto l’azione come quella di un “gruppo armato irregolare”. Questo attacco è avvenuto dopo settimane di tensioni, con i sostenitori di Morales che bloccano strade in tutto il paese per protestare contro le accuse di abusi su minori rivolte all’ex presidente. Morales, in carica dal 2006 al 2019, è tornato in Bolivia nel 2020 e ha espresso l’intenzione di ricandidarsi nel 2025. La situazione ha portato a un aumento della violenza e delle tensioni politiche tra i sostenitori di Morales e il governo attuale guidato da Luis Arce.
Sette fiumi nella riserva indigena Yanomami, in Brasile, sono stati trovati altamente contaminati da mercurio, utilizzato illegalmente dai minatori per l’estrazione dell’oro. Secondo uno studio del Wwf, i pesci nei fiumi Uraricoera e Mucajaí mostrano i livelli più elevati di mercurio, superando i limiti stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Anche i fiumi Parima, Uraricaá e Amajari, insieme agli affluenti Auaris, Trairão ed Ereu, presentano un significativo bio-accumulo di mercurio. Nel 2022, un’indagine della polizia federale aveva rivelato che l’acqua di alcuni fiumi della riserva era contaminata da mercurio a livelli superiori dell’8600% rispetto ai limiti per l’acqua potabile. Questa contaminazione rappresenta una grave minaccia per la salute degli indigeni Yanomami e ha causato una crisi umanitaria nella regione, aggravata dall’attività dei minatori illegali che operano su un territorio grande quanto il Portogallo.
Cuba ha subito un blackout nazionale dopo il malfunzionamento della centrale elettrica Antonio Guiteras, che ha portato al collasso della rete elettrica alle 11:00 ora locale. Circa 10 milioni di persone sono rimaste senza corrente. Le interruzioni di energia non sono nuove nel paese, ma negli ultimi tempi sono aumentate a causa di infrastrutture obsolete e carenze di carburante, aggravate dal passaggio dell’uragano Milton. Per affrontare la crisi, il governo ha chiuso scuole e attività non essenziali fino a domenica e ha ordinato solo la presenza di personale pubblico per servizi fondamentali. Il presidente Miguel Díaz-Canel ha attribuito i problemi alla guerra economica e all’embargo degli Stati Uniti, mentre il primo ministro Manuel Marrero ha annunciato che nuove navi rifornite di carburante dovrebbero arrivare nei prossimi giorni per alleviare la situazione.
Cinque cittadini stranieri sono stati arrestati in Venezuela con l’accusa di aver tentato di organizzare un colpo di stato contro il governo di Nicolás Maduro. Tra gli arrestati ci sono tre statunitensi, un boliviano e un peruviano. Il ministro dell’Interno, Diosdado Cabello, ha affermato che i servizi segreti statunitensi sarebbero coinvolti nel complotto, ma non ha fornito dettagli sulle prove. Gli Stati Uniti hanno negato le accuse e condannato gli arresti. In precedenza, a settembre, sei stranieri erano stati arrestati per un presunto complotto legato alla CIA. Maduro governa il Venezuela in modo autoritario dal 2013 e le sue elezioni sono state contestate per presunti brogli. Il governo ha utilizzato detenuti statunitensi in passato per ottenere concessioni politiche.
Il presidente della Bolivia, Luis Arce, ha dichiarato lo “stato di disastro nazionale” a causa degli incendi boschivi che stanno devastando il paese, in particolare la regione di Santa Cruz. Gli incendi hanno già distrutto oltre 7,2 milioni di ettari di foreste e praterie, rappresentando il più grande disastro ambientale nella regione. Il decreto approvato prevede misure per proteggere l’ambiente e la salute pubblica, e destina risorse extra alla lotta contro gli incendi. La situazione è grave anche in altri paesi dell’America Latina, come il Brasile, dove si sono verificati incendi su vasta scala, in gran parte di origine dolosa.
Nell’Amazzonia brasiliana, incendi incontrollabili stanno devastando vaste aree, con oltre 45.400 incendi registrati solo ad agosto e nei primi giorni di settembre. Quest’anno, gli incendi sono aumentati del 76% rispetto al 2022, con un totale di 70.402 incendi che hanno distrutto una superficie superiore a quella dell’Italia. La maggior parte degli incendi è di origine dolosa, spesso legata ad attività agricole o di allevamento. Le condizioni climatiche avverse, come forti venti e scarse precipitazioni, hanno aggravato la situazione. Anche altre aree, come la Foresta Atlantica e il Cerrado, hanno subito un aumento significativo degli incendi.
Asia:
Corea del Nord e Corea del Sud. Le tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud sono aumentate dopo che Seoul ha inviato droni disarmati su Pyongyang l’11 ottobre per distribuire volantini di propaganda. In risposta, la Corea del Nord ha dichiarato ufficialmente il Sud come “Paese ostile” e ha deciso di interrompere i progetti di riunificazione nazionale. Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ordinato esplosioni per bloccare i collegamenti stradali e ferroviari con il Sud. La Corea del Nord è preoccupata per i legami sempre più stretti tra Seoul e gli Stati Uniti, che svolgono esercitazioni militari congiunte. Kim ha giustificato le azioni come inevitabili e legittime, cambiando lo status dei rapporti da “speciale” a “avverso”. La Cina ha invitato tutti gli attori coinvolti a trovare una soluzione diplomatica per evitare ulteriori conflitti nella regione.
Afghanistan. Il regime talebano ha annunciato una nuova legge che vieta ai media afghani di pubblicare immagini di qualsiasi essere vivente, comprese persone e animali. Questa decisione si basa su una rigida interpretazione della sharia, che considera la rappresentazione di esseri viventi contraria all’idolatria. Il portavoce del ministero talebano per la Promozione delle virtù ha dichiarato che il divieto sarà applicato gradualmente in tutto il paese. In passato, tra il 1996 e il 2001, i talebani avevano già imposto un divieto simile. Attualmente, sebbene alcune restrizioni siano già in atto, la legge non è stata applicata in modo uniforme. I talebani hanno promesso che i giornalisti potranno continuare a lavorare nonostante le nuove limitazioni, ma il divieto potrebbe complicare ulteriormente il lavoro dei media in Afghanistan. Prima della ripresa del potere dei talebani nel 2021, c’erano circa 8.400 giornalisti attivi nel paese; ora ne rimangono circa 5.100, con un numero significativamente ridotto di donne.
Afghanistan. Il governo talebano dell’Afghanistan ha manifestato l’intenzione di partecipare al forum economico dei BRICS, sperando di ricevere un invito ufficiale per il vertice che si terrà in Russia dal 22 al 24 ottobre. Nonostante non sia stato riconosciuto da alcun paese, il governo talebano ha sottolineato di avere buoni rapporti economici con nazioni come Russia, India e Cina, membri del BRICS. Il vice portavoce del governo, Hamdullah Fitrat, ha dichiarato che l’Afghanistan desidera espandere le sue relazioni commerciali. Tuttavia, la possibilità di un invito rimane incerta e non ci sono informazioni ufficiali a riguardo.
India. Nel 2023, l’India ha ricevuto rimesse per un totale di 120 miliardi di dollari, registrando un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente.
Cina. La Cina consuma ora più energia pro capite rispetto all’Europa, come riportato dall’Istituto per l’Energia nella sua “Statistical Review of World Energy”. Questo cambiamento è dovuto a una maggiore domanda del settore industriale cinese.
Africa:
In Sudan si sta verificando una grave catastrofe umanitaria, definita da molti analisti e ONG come la più grave al mondo, ma quasi ignorata dai media. Dallo scorso aprile, il paese è in guerra civile tra le Forze di Supporto Rapido e l’esercito regolare, con oltre 11 milioni di sfollati e una situazione drammatica, soprattutto nel Darfur. La popolazione affronta anche un’epidemia di colera e violenze sistematiche, inclusi stupri. L’ambasciatore sudanese in Italia, Sayed Altayeb Ahmed, ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché sostenga il Sudan con aiuti umanitari e faccia pressione per una pace duratura. Ahmed ha sottolineato l’importanza geopolitica del Sudan e la necessità di stabilità nella regione per prevenire ulteriori crisi migratorie verso l’Europa. La mancanza di attenzione globale è stata attribuita ad altre crisi internazionali, ma Ahmed ha esortato a non trascurare la situazione in Sudan, che richiede un intervento urgente.
-
Politica
Ultime notizie:
La Lega ha presentato un emendamento alla legge di Bilancio per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro, come previsto nella manovra dello scorso anno. I parlamentari della Lega hanno sottolineato che questa misura è necessaria per migliorare il servizio pubblico senza gravare sui cittadini e hanno annunciato l’intenzione di continuare a chiedere una progressiva riduzione fino all’abolizione del canone. Dall’altra parte, Forza Italia ha espresso contrarietà all’emendamento, affermando che il taglio non è previsto nell’accordo di governo e che la Rai non può essere indebolita. Il portavoce di FI, Raffaele Nevi, ha ribadito la necessità di mantenere un servizio pubblico forte e ha invitato a trovare un accordo che tenga conto delle esigenze di tutti.
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del Grande Oriente d’Italia (GOI) per la restituzione di Palazzo Giustiniani, confiscato dallo Stato nel 1925. La massoneria aveva chiesto il ritorno della storica sede, ma i giudici hanno ritenuto il ricorso inammissibile, sottolineando la validità di un decreto ministeriale del 1926 che confermava la proprietà dello Stato sull’immobile. Palazzo Giustiniani attualmente ospita gli uffici del presidente del Senato e altre strutture istituzionali. Il GOI aveva già tentato di riavere il palazzo in passato, sostenendo che l’accordo del 1927 fosse stato imposto dal regime fascista, ma i giudici hanno stabilito che gli atti amministrativi dell’epoca sono giuridicamente validi. Nonostante la sentenza, il GOI ha annunciato l’intenzione di intraprendere nuove azioni legali.
Oggi inizia in Parlamento l’iter della legge di bilancio, con audizioni in commissione Bilancio che coinvolgeranno medici, esponenti del terzo settore, industriali e rappresentanti della Banca d’Italia. Giovedì sarà il turno del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato all’11 novembre. Forza Italia propone di ridurre il secondo scaglione dell’Irpef dal 35% al 33% e di aumentare le pensioni minime. La Lega punta ad estendere la flat tax agli autonomi con redditi fino a 100 mila euro, mentre Fratelli d’Italia sostiene il taglio dell’Irpef. Il PD e il M5S si concentrano su temi legati alla sanità e al fondo per l’automotive.
In Emilia-Romagna, a partire dal 1° gennaio 2025, sarà possibile effettuare l’interruzione di gravidanza farmacologica anche a domicilio. La Regione ha aggiornato il protocollo per l’interruzione volontaria di gravidanza, garantendo sicurezza e tracciabilità dell’intervento. Le donne potranno scegliere tra interruzione chirurgica, in day surgery, o farmacologica, sia in ambulatorio che a casa, dopo due accessi in ambulatorio. Tuttavia, l’iniziativa ha suscitato polemiche; Pro Vita ha criticato la decisione, definendo la pratica “velocizzazione dell’omicidio del nascituro” e mettendo in dubbio la sicurezza per le donne.
L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha smentito le accuse di brogli elettorali in Georgia, emerse dopo le elezioni del 26 ottobre, affermando che le irregolarità riscontrate non compromettono la validità democratica del voto. Gli osservatori hanno segnalato alcune problematiche tecniche e un clima di intimidazione, ma hanno concluso che il processo elettorale rispetta i requisiti minimi per essere considerato democratico. La presidente georgiana Salome Zourabichvili ha dichiarato che le elezioni erano “truccate” e ha invitato la popolazione a protestare, suscitando polemiche e accuse di alto tradimento da parte di esponenti della maggioranza. Le manifestazioni organizzate dall’opposizione a Tbilisi hanno visto una partecipazione limitata, mentre forze di sicurezza sono state schierate per monitorare la situazione. La presenza di cittadini ucraini tra i manifestanti ha attirato l’attenzione delle autorità, con indagini in corso su possibili provocatori. Nonostante le tensioni, l’OCSE ha confermato la legittimità del processo elettorale, allontanando i rischi di un collasso democratico.
Il centrodestra ha vinto le elezioni regionali in Liguria, con Marco Bucci, sindaco di Genova, che è stato eletto nuovo presidente. Bucci ha ottenuto il 48,7% dei voti, superando di poco il candidato del centrosinistra, Andrea Orlando, che ha raggiunto il 47,4%. Il distacco tra i due è di circa 10.000 voti, con ancora circa 60 seggi da scrutinare su un totale di 1.785. Il Partito Democratico è risultato il partito più votato in regione con il 28,5%, mentre Fratelli d’Italia ha visto un incremento dal 10,87% al 15%. L’affluenza alle urne è stata del 46%, il dato più basso degli ultimi decenni.
Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera Milano, si è sospeso dal suo incarico a seguito dell’inchiesta della procura di Milano sugli accessi illegali alle banche dati dello Stato. Pazzali, vicino alla destra e nominato nel 2019 dal presidente della Lombardia Attilio Fontana, è accusato di essere coinvolto in attività illecite tramite la sua società Equalize. In sua assenza, le funzioni di presidente passeranno al vicepresidente Davide Corritore, manager legato al Partito Democratico.
Il programma di inchiesta “Report” ha in programma per il 27 ottobre una puntata dedicata al caso Sangiuliano-Boccia, mostrando in esclusiva le foto della ferita alla testa dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano, che ha denunciato l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia per aggressione. L’episodio risale al 16 luglio, quando, dopo una discussione sulla fine della loro relazione, Sangiuliano sarebbe stato colpito da Boccia in una stanza dell’hotel Nazionale di Sanremo. Nella denuncia, Sangiuliano afferma che la ferita è stata causata durante un litigio. Dopo le dimissioni di Sangiuliano, il ministero della Cultura è stato coinvolto in uno scandalo legato ai post sui social di Boccia. Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Gennaro Sangiuliano e altri indagati, mentre l’inchiesta continua a svilupparsi con ulteriori accertamenti.
Due uomini arrestati nell’indagine milanese sul dossieraggio si sarebbero vantati di aver violato un indirizzo e-mail assegnato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I documenti rubati contengono oltre 800.000 informazioni riservate, acquisite illecitamente da banche dati strategiche per l’Italia, tramite ex membri delle forze di polizia e hacker. Tra gli arrestati c’è Carmine Gallo, ex poliziotto e amministratore delegato di una società di investigazione privata, insieme ad altri tre indagati. I documenti, considerati “top secret”, sono stati condivisi all’interno dell’alleanza di intelligence Five Eyes, e gli inquirenti hanno definito inquietante la conversazione tra Gallo e un presunto capo dell’associazione a delinquere, che suggerisce l’intercettazione dell’email di Mattarella.
Il governo Meloni continua a cedere aziende strategiche ai fondi statunitensi, con la recente vendita del 25% di Enilive a KKR per quasi 3 miliardi di euro. L’accordo prevede un aumento di capitale di 500 milioni di euro e l’acquisto di azioni per 2,438 miliardi, con l’obiettivo di sviluppare servizi energetici decarbonizzati. Enilive, controllata da Eni, si occupa di biorefinazione e mobilità sostenibile. L’amministratore delegato Claudio Descalzi ha sottolineato che l’operazione rappresenta un passo importante nella strategia di transizione energetica dell’azienda. Questa cessione segue quella della rete di TIM al fondo KKR e riflette una tendenza del governo italiano nella gestione degli asset pubblici.
Un’inchiesta ha portato all’arresto di un gruppo di persone accusate di corruzione legata all’assegnazione di appalti pubblici finanziati dal PNRR e all’accoglienza dei migranti. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Frosinone e sono state eseguite dalla Polizia di Stato, che ha coinvolto anche la Procura europea. Tra gli indagati ci sono imprenditori, professionisti e dipendenti comunali, alcuni dei quali hanno ricevuto arresti domiciliari e divieti di contrattazione con la pubblica amministrazione. L’inchiesta rappresenta uno dei primi risultati delle attività coordinate dalla Procura europea per combattere la corruzione legata ai fondi del PNRR.
Il governo ha presentato la legge di bilancio, che non prevede il taglio del canone Rai da 90 a 70 euro, come annunciato in precedenza. Il Codacons ha calcolato che questa decisione costerà alle famiglie italiane tra i 420 e i 430 milioni di euro nel 2025. La legge prevede anche un aumento di 3 euro per i pensionati e di 17 euro per i medici. Il canone Rai è addebitato nelle bollette dell’energia elettrica e, se non prorogato, comporterà un aumento delle spese per i consumatori. Prima del taglio, il canone generava introiti annuali di circa 1,9 miliardi di euro. La mancata proroga del taglio rappresenta quindi un aggravio economico significativo per le famiglie italiane.
Giuseppe Conte ha annunciato la fine del contratto di Beppe Grillo, che valeva 300.000 euro all’anno come consulente per la comunicazione del Movimento 5 Stelle. Questa decisione è stata comunicata nel nuovo libro di Bruno Vespa, e Conte ha accusato Grillo di sabotare il Movimento con una controcomunicazione inadeguata. Conte ha spiegato che, nonostante un precedente accordo per retribuire le abilità comunicative di Grillo, ora le sue azioni compromettono il processo di rinnovamento del Movimento. I rapporti tra Conte e Grillo si sono deteriorati, con scontri pubblici riguardanti questioni fondamentali come il limite dei mandati e le alleanze. Conte ha dichiarato che la situazione tra loro è ormai irreversibile e ha espresso dispiacere per il comportamento di Grillo, che sembra opporsi agli ideali originali del Movimento.
La Lega ha proposto un emendamento per annullare l’aumento dell’imposta sulle plusvalenze delle criptovalute, che dovrebbe passare dal 26% al 42% secondo la nuova manovra di bilancio. Giulio Centemero, deputato della Lega, ha affermato che un incremento così drastico sarebbe controproducente e potrebbe spingere le attività legate alle criptovalute nel sommerso, danneggiando i piccoli risparmiatori. La decisione è influenzata da considerazioni geopolitiche, in particolare dai rapporti con Elon Musk e Donald Trump, entrambi sostenitori delle criptovalute. Centemero ha anche sottolineato l’importanza di un confronto con gli operatori del settore prima di procedere con l’aumento della tassazione. La Lega sta lavorando a un emendamento da presentare in Parlamento per rivedere questa misura fiscale.
A Poggiomarino, in provincia di Napoli, il sindaco Maurizio Falanga e il vice sindaco Luigi Belcuore sono stati arrestati insieme a Franco Carillo, accusato di essere un intermediario tra la politica e la camorra. Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri su ordine della procura antimafia di Napoli, che ha indagato su un presunto scambio elettorale mafioso. Il clan camorristico avrebbe sostenuto l’elezione di Falanga e Belcuore in cambio di appalti pubblici. Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari mentre le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sul coinvolgimento del clan nella politica locale.
Emma Bonino è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Santo Spirito di Roma a causa di difficoltà respiratorie, accusate nel pomeriggio di ieri. L’ex leader radicale sta rispondendo bene alle terapie e oggi le sue condizioni sono in netto miglioramento, come confermato dall’ufficio stampa di Più Europa. Il reparto è diretto dal professor Mario Bosco.
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha informato il Senato riguardo alle recenti azioni del Secret Service israeliano contro le postazioni dell’UNIFIL, definendole “gravissime” e violazioni del diritto internazionale. Ha sottolineato che la situazione in Medio Oriente è critica, con il superamento di diverse “linee rosse”, e ha chiesto a Israele di rispettare le regole internazionali e di proteggere il personale dell’UNIFIL. Crosetto ha ribadito l’importanza del dialogo per risolvere le crisi internazionali, rifiutando l’uso della forza. Ha annunciato un viaggio imminente a Beirut e Tel Aviv per discutere della situazione e ha evidenziato la necessità di riformare l’UNIFIL per renderla più efficace. Infine, ha esortato Israele a collaborare nel rafforzare le forze armate libanesi per garantire la pace nella regione.
Un’indagine della Procura Europea e dei pm di Marsala ha portato all’arresto dell’ex senatore Antonio Papania e di alcuni politici locali per corruzione e frode ai danni dell’Unione Europea. I soggetti coinvolti sono accusati di aver utilizzato indebitamente oltre 8,7 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo destinati alla formazione professionale, dirottando i fondi per spese personali e per il movimento politico di Papania. Le misure cautelari eseguite includono 4 arresti domiciliari e un sequestro di 9 milioni di euro. L’indagine ha rivelato che i fondi erano stati ottenuti attraverso enti come Cesifop e Ires, ma molti progetti formativi non sono mai stati realizzati. Papania, già in carcere per un’altra inchiesta, è considerato il principale promotore degli illeciti.
Il Movimento 5 Stelle (M5S) sta considerando l’eliminazione del ruolo di Beppe Grillo come garante e la modifica del simbolo del partito. Questa proposta è stata inclusa in un documento che i 300 membri estratti a sorte dovranno discutere durante il tavolo tecnico della Costituente. Il documento evidenzia elementi di incompatibilità nel ruolo del garante, come la sua nomina a tempo indeterminato e la sua influenza sulle decisioni del Comitato di garanzia. La proposta ha suscitato proteste tra i sostenitori di Grillo, che parlano di un “grillicidio a porte chiuse”. Inoltre, si prevede di semplificare le modalità di voto per le modifiche statutarie. Il cambiamento del simbolo e del nome è stato richiesto da alcuni membri del M5S per rinnovare l’immagine del movimento. La discussione su questi temi è parte di un processo più ampio volto a rilanciare il partito dopo risultati deludenti alle elezioni.
Il governo ha annunciato una manovra economica che prevede un contributo delle banche e tagli lineari ai ministeri, gestibili in modo flessibile. La decisione è stata presa alla vigilia del consiglio dei ministri, dove si discuterà anche del Documento programmatico di bilancio (DPB) e di un decreto legge per coprire le spese. La manovra, che arriva con una settimana d’anticipo, mira a rispettare le scadenze europee e prevede misure espansive per circa 25 miliardi di euro. I tagli ai ministeri ammonteranno a 3 miliardi, con ulteriori 1 miliardo sui residui passivi. Il contributo delle banche potrebbe riguardare le imposte differite attive e le stock option, senza introdurre nuove tasse sugli extra profitti. Il consiglio dei ministri si riunirà domani per approvare il DPB e discutere anche un possibile decreto fiscale collegato.
Intesa Sanpaolo è sotto indagine per accessi abusivi ai conti correnti da parte di Vincenzo Coviello, un ex dipendente che ha violato la privacy di 3.572 clienti in 679 filiali nell’arco di 26 mesi. La Procura di Bari accusa la banca di non aver segnalato tempestivamente questi accessi illeciti, violando la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle aziende. Dopo la scoperta, alcuni clienti hanno contattato i legali per valutare possibili risarcimenti o cause civili contro l’istituto. Coviello, licenziato l’8 agosto, è anche indagato per tentati accessi a informazioni relative alla sicurezza dello Stato e avrebbe spiato anche figure pubbliche come la premier Giorgia Meloni e altri politici. L’inchiesta è iniziata dopo una denuncia presentata da un correntista il 22 luglio, che aveva notato accessi anomali al proprio conto.
La Corte di Cassazione ha deciso che si svolgerà il processo di appello per il caso “Ruby ter”, relativo alla vicenda di Karima El Mahroug, conosciuta come “Ruby Rubacuori”, e che coinvolge anche l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il primo grado del processo, durato sei anni, si era concluso nel febbraio 2023 con l’assoluzione di tutti gli imputati le cui accuse non erano cadute in prescrizione. Tra gli assolti c’era Berlusconi, accusato di aver corrotto testimoni nei precedenti processi. La procura di Milano ha presentato un ricorso che ha portato alla decisione della Cassazione di procedere con l’appello.
“Abbiamo addirittura scoperto cinque hezbollah che erano riusciti ad avere il passaporto italiano. Ora stiamo revocando la cittadinanza perché essere italiani è una cosa seria”. A farlo sapere è il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della Conferenza nazionale degli Enti locali di Forza Italia, in corso a Perugia.
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato che il governo ha ridotto le tasse e ha reso strutturale il taglio del cuneo fiscale. Durante un evento di Fratelli d’Italia, ha annunciato che martedì 15 ottobre sarà presentato il Documento di programmazione economica (Dpb) al Consiglio dei ministri, mentre la manovra arriverà alla Camera il 20 ottobre. Giorgetti ha anche accennato a possibili ritocchi sulle entrate, ma ha rassicurato che le persone e le imprese non devono temere.
Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha annunciato che potrebbe tornare una detrazione del 50% per la ristrutturazione della prima casa. Durante un evento di Fratelli d’Italia a Milano, ha sottolineato l’importanza di agevolare chi desidera usufruire del bonus edilizio. Attualmente, nel 2025, l’aliquota di detrazione passerà dal 50% al 36%. Leo ha affermato che la decisione finale dipenderà dalle risorse disponibili.
Roberto Vannacci, generale ed europarlamentare della Lega, dovrà affrontare un processo militare per diffamazione a causa del suo libro “Il mondo al contrario”. Il giudice del tribunale militare di Roma ha respinto la richiesta di archiviazione della procura, rinviando Vannacci a giudizio. Le accuse riguardano la diffamazione di un membro dell’esercito, anche se l’avvocato di Vannacci sostiene che non ci sia un intento diffamatorio e che il militare non sia stato mai identificato nel libro. Vannacci ha dichiarato di essere innocente e intende difendersi nelle sedi opportune.
Il procedimento penale contro Piero Fassino per il tentato furto di un profumo all’aeroporto di Fiumicino si è concluso con un risarcimento di 500 euro al negozio. Il giudice ha archiviato il caso, considerando la “particolare tenuità” dell’episodio. Fassino, ex ministro della Giustizia e deputato del Partito Democratico, era stato denunciato per aver messo un profumo da 130 euro nella tasca della giacca mentre rispondeva al telefono. L’episodio è avvenuto il 15 aprile e, secondo Fassino, è stato un malinteso. La decisione di archiviare il caso è stata presa in base alla legge italiana che consente di estinguere il reato con condotte riparatorie.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato la sua intenzione di ricandidarsi, affermando che chi è d’accordo con lui può unirsi, mentre chi non lo è può restare fuori. Durante un intervento a Marcianise, ha criticato alcuni esponenti del Partito Democratico (Pd) per le loro posizioni contrarie al suo terzo mandato. De Luca ha sottolineato l’importanza del supporto degli imprenditori e ha dichiarato che il suo obiettivo è mantenere la Campania in movimento. Le sue dichiarazioni sono arrivate in un contesto di divisioni all’interno del Pd riguardo alla sua ricandidatura.
Giorgia Meloni ha ritirato la querela per diffamazione contro lo storico Luciano Canfora. La querela era stata presentata dopo che Canfora, durante un intervento al liceo Fermi di Bari nel 2022, aveva criticato Meloni definendola “neonazista nell’anima” e “una mentecatta pericolosissima”. Meloni aveva chiesto un risarcimento di 20.000 euro e il processo era previsto per il 7 ottobre. Ora, con il ritiro della querela, il caso è chiuso.
Alberto Perino, storico leader del Movimento No Tav, è morto a 78 anni dopo una lunga malattia. In passato impiegato di banca e sindacalista della CGIL, Perino ha lottato contro la costruzione della linea ad alta velocità Torino-Lione sin dagli anni Ottanta. Era noto per il suo impegno pacifista e per il rifiuto di compromessi, spesso ricoprendo il ruolo di mediatore durante le proteste. La sua ultima partecipazione pubblica risale a giugno, quando ha parlato a una manifestazione contro il TAV. I funerali si svolgeranno in forma privata, come richiesto dalla famiglia.
Franco Alfieri, presidente della provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum, è stato arrestato con l’accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti. L’inchiesta, avviata a gennaio, riguarda l’assegnazione di un bando per lavori di pubblica illuminazione, vinto dalla società Dervit Spa, che secondo la procura sarebbe stata favorita da Alfieri. Oltre a lui, sono stati arrestati altri cinque indagati, tra cui membri della sua famiglia e funzionari comunali. Le indagini hanno portato anche al sequestro di oltre 543.000 euro.
La procura di Firenze ha richiesto il rinvio a giudizio di Marcello Dell’Utri, cofondatore di Forza Italia, e della sua ex moglie Miranda Anna Ratti. Dell’Utri è accusato di non aver dichiarato milioni di euro di incassi e di violazione della normativa antimafia, in quanto deve comunicare qualsiasi variazione patrimoniale superiore a 10.329 euro per dieci anni dopo una condanna definitiva per reati di mafia. Secondo l’accusa, avrebbe ricevuto oltre 42 milioni di euro, inclusi fondi da Silvio Berlusconi. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda anche Ratti, poiché il suo patrimonio sarebbe stato a disposizione di Dell’Utri. A marzo, un tribunale aveva già disposto il sequestro di oltre 10 milioni di euro a loro carico.
Il Comune di Milano ha deciso di fare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) contro l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. La giunta, di centrosinistra, ha approvato una delibera che sarà presentata insieme ad altri comuni della zona. Il ricorso si basa sulla decisione del ministero dei Trasporti di procedere all’intitolazione senza coinvolgere la società che gestisce l’aeroporto e le amministrazioni locali. Il sindaco Beppe Sala ha confermato che il ricorso potrebbe essere depositato già la settimana prossima. La decisione ha suscitato dibattito e reazioni contrastanti da parte di esponenti politici.
Giorgia Meloni e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno raggiunto un accordo sulla gestione dei migranti in vista dei prossimi Consigli Ue. Durante una telefonata, Scholz ha spiegato le ragioni della decisione della Germania di reintrodurre i controlli di frontiera per contrastare gli arrivi irregolari. Entrambi i leader hanno concordato di mantenere un dialogo stretto su questo tema, con l’obiettivo di rafforzare le politiche migratorie dell’Unione Europea. La visita del presidente Mattarella in Germania si concentra anche su questioni economiche e politiche, mentre la crisi economica tedesca preoccupa l’Italia a causa dei legami commerciali tra i due paesi. Inoltre, Mattarella e Scholz parteciperanno insieme a un gesto simbolico di riconciliazione presso un luogo di memoria delle stragi naziste.
L’ex presidente della Camera, Irene Pivetti, è stata condannata in primo grado a 4 anni di carcere per evasione fiscale e riciclaggio. La condanna riguarda operazioni commerciali del 2016, in cui Pivetti e il pilota di rally Leo Isolani avrebbero riciclato denaro proveniente dall’evasione fiscale attraverso la compravendita di una scuderia automobilistica e di tre Ferrari tramite una società cinese. Il tribunale ha anche ordinato la confisca di quasi 3,5 milioni di euro già sequestrati durante le indagini. Pivetti è stata deputata dal 1992 al 2001 e presidente della Camera dal 1994 al 1996. La condanna attuale non è collegata ad un altro processo sull’importazione di mascherine durante l’emergenza coronavirus, che inizierà a novembre.
Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ha dichiarato che suo padre fu ucciso nel 1982 a Palermo per favorire un politico, senza rivelarne il nome per rispetto della sua famiglia. Durante un’intervista, ha affermato di aver sempre considerato l’omicidio come un atto politico e ha citato una frase attribuita a quel politico, che avvertì suo padre di non opporsi a lui. La conduttrice ha riconosciuto che il riferimento è stato considerato inequivocabile, in quanto associato a Giulio Andreotti.
Roberto Vannacci è stato sospeso dall’incarico di vicepresidente del gruppo europeo dei Patrioti per l’Europa. La notizia è stata confermata da Jean-Paul Garraud, capodelegazione del Rassemblement National, durante una conferenza stampa a Strasburgo. Vannacci era stato nominato vicepresidente a luglio. Vannacci ha dichiarato di non aver ricevuto alcun documento ufficiale riguardo alla sua sospensione.
La nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen ha ricevuto un via libera informale dai gruppi di maggioranza. Raffaele Fitto è previsto come vicepresidente esecutivo con deleghe alla Coesione e al Pnrr, nonostante le opposizioni di alcuni partiti. Thierry Breton ha ritirato la sua candidatura, e Stéphane Séjourné lo sostituirà nella posizione francese. La Commissione sarà caratterizzata da un forte accentramento attorno a von der Leyen, con l’esclusione di figure forti come Breton e Timmermans. La presentazione ufficiale della nuova squadra avverrà a breve, ma rimane in sospeso la situazione della candidata slovena.
Martedì inizierà la discussione al Senato sulla proposta di legge sul “fine vita”, che riprende le indicazioni della Corte Costituzionale sul caso di Dj Fabo. Il testo, firmato dal senatore del PD Alfredo Bazoli, è stato sostenuto dalle opposizioni, ma il centrodestra prevede di chiedere un rinvio in Commissione. La maggioranza dei partiti sta discutendo la questione, con alcuni esponenti della Lega che potrebbero aprire a una libertà di coscienza. Sono state richieste 90 audizioni sui disegni di legge, ma solo 5 si sono svolte prima della pausa estiva. Il dibattito si preannuncia complesso, con diverse posizioni in campo.
Matteo Salvini, leader della Lega, ha dichiarato che non intende patteggiare nel processo Open Arms a suo carico, in cui è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco di 147 migranti dalla nave Open Arms nel 2019. Salvini ritiene di aver difeso la sicurezza del Paese e di aver mantenuto una promessa elettorale. Nonostante la richiesta di condanna a 6 anni di carcere da parte della Procura di Palermo, Salvini ha espresso fiducia nel sistema giudiziario e ha definito il processo un “attacco politico” al governo Meloni. La Lega ha convocato un consiglio federale per esprimere solidarietà al suo leader e ha annunciato una campagna di mobilitazione, con gazebo nelle piazze e un raduno a Pontida il 6 ottobre. Salvini ha incassato il sostegno di alleati internazionali come Viktor Orbán, che lo ha definito “il patriota più coraggioso d’Europa”.
Il pubblico ministero di Palermo ha chiesto una condanna a sei anni di carcere per Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona per aver impedito lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa nel 2019, quando era ministro dell’Interno. Salvini ha dichiarato di essere colpevole di aver difeso l’Italia e ha ricevuto il sostegno della premier Giorgia Meloni, che ha criticato la richiesta di condanna come un grave precedente. L’accusa sostiene che Salvini abbia agito per aumentare il proprio consenso elettorale, mentre la difesa afferma che le sue azioni erano in linea con la politica del governo. La sentenza è prevista entro la fine dell’anno.
Il Ministero dell’Istruzione ha confermato che non ci sarà alcuno stop per il Liceo del Made in Italy, poiché è arrivato un parere favorevole dalla Conferenza Stato-Regioni. Il parere del Consiglio di Stato è considerato interlocutorio e non presenta osservazioni rilevanti. Pertanto, il ministero ha dichiarato che il nuovo liceo potrà procedere senza interruzioni.
Il governo italiano prevede che i dipendenti pubblici possano rimanere in servizio fino a 70 anni per affiancare i nuovi assunti, ma senza aumentare il personale. Questa misura fa parte della manovra di bilancio in fase di discussione, che mira a mantenere i costi del lavoro invariati e ridurre la spesa previdenziale. Il centrodestra ha ribadito l’intenzione di seguire una politica di bilancio seria, ponendo fine ai bonus che non hanno prodotto risultati. La legge di bilancio potrebbe avere un valore compreso tra 23 e 25 miliardi di euro, ma i dettagli definitivi saranno presentati dopo l’approvazione del Piano strutturale di bilancio, prevista per il 17 settembre. Inoltre, si stanno considerando questioni come la flessibilità per il pensionamento anticipato e la rivalutazione delle pensioni rispetto all’inflazione.
Evidenza:
Nei Paesi Bassi, Germania e Svezia si stanno introducendo misure più severe riguardo all’immigrazione. La Germania ha annunciato una stretta sulle richieste di asilo e il ripristino dei controlli alle frontiere a causa di un attentato avvenuto il 23 agosto, in cui un siriano con richiesta d’asilo respinta ha ucciso tre persone. La ministra degli Interni tedesca ha dichiarato che l’obiettivo è aumentare i respingimenti. In Olanda, il nuovo governo di destra prevede di chiedere un’esenzione dal Patto per la migrazione e potrebbe dichiarare una crisi nazionale sull’immigrazione, sospendendo temporaneamente l’esame delle domande di asilo. La Svezia, invece, sta offrendo indennizzi più elevati per gli immigrati che decidono di tornare volontariamente nei loro Paesi d’origine. Un incontro a Bruxelles è previsto per discutere ulteriormente la questione.
Stato di diritto. La Commissione europea ha formulato sei raccomandazioni per l’Italia riguardo allo stato di diritto e alla libertà di stampa. Nel rapporto presentato ieri, Bruxelles chiede a Roma di migliorare la digitalizzazione dei tribunali penali e delle procure; di adottare la proposta legislativa in sospeso sui conflitti di interessi e di istituire un registro operativo per le lobby; di regolamentare le informazioni sui finanziamenti a partiti e campagne elettorali; di tutelare i giornalisti e di garantire l’indipendenza dei media; di creare un’istituzione nazionale per i diritti umani in linea con i principi delle Nazioni Unite.
Concessioni balneari. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che alla scadenza delle concessioni balneari lo Stato italiano può acquisire le opere “inamovibili” (spogliatoi, piscine, bar) senza dovere nulla agli imprenditori che le avevano realizzate e quindi pagate.
Flussi migratori. Meloni: “Stamattina mi sono recata dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo per consegnare un esposto sui flussi di ingresso in Italia di lavoratori stranieri avvenuti negli ultimi anni avvalendosi del c.d. “Decreti Flussi”. “Dopo la formazione del governo abbiamo dovuto definire rapidamente i flussi di ingresso regolare in Italia”, poi “abbiamo emanato il Dpcm che attua la programmazione per il triennio 2023-2025” e “costituito un tavolo tecnico per monitorarne l’applicazione. Ora da quel monitoraggio emergono dati allarmanti”. “Da alcune regioni, su tutte la Campania, abbiamo registrato un numero di domande di nulla osta al lavoro per extracomunitari, durante il click day, totalmente sproporzionato rispetto al numero dei potenziali datori di lavoro, siano essi singoli o imprese”. “Con il Gruppo tecnico di lavoro abbiamo fatto una ricognizione solo sui due decreti flussi varati da noi, ma è ragionevole ritenere che le stesse degenerazioni si trascinassero da anni e mi stupisce che nessuno se ne sia reso conto”. “Mentre il Governo” sul tema dell’immigrazione illegale, “individuerà le necessarie soluzioni per il futuro, auspico che si faccia piena luce su quanto è avvenuto negli scorsi anni”.
Italia:
Dossieraggi. Il caso “dossieraggi” si amplia con l’emergere di legami tra il gruppo di Carmine Gallo e Nunzio Samuele Calamucci e servizi segreti stranieri, in particolare l’intelligence israeliana. Gli inquirenti di Milano hanno scoperto che il gruppo ha condotto attività di spionaggio, intercettando dati sensibili, tra cui informazioni su personalità pubbliche italiane e documenti riservati di Eni. Recentemente, è emerso un dossier contenente intercettazioni illecite su Marcell Jacobs e il suo staff. La procura di Milano ha trasmesso atti alla procura di Roma, dove è aperto un procedimento per accesso abusivo a sistemi informatici e violazioni della privacy. Le indagini coinvolgono anche altre nazioni europee, come Lituania e Gran Bretagna, con il sequestro di server e la valutazione di rogatorie internazionali.
Bonus bebè. A partire dal 1 gennaio 2025, sarà disponibile un bonus bebè di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato. Questo importo sarà erogato una tantum nel mese successivo alla nascita o all’adozione e non influirà sul reddito complessivo del richiedente. Il bonus è destinato ai figli di cittadini italiani, di cittadini di Stati membri dell’Unione Europea, o di familiari con diritto di soggiorno, oltre a cittadini di paesi non UE con permessi di soggiorno specifici e residenti in Italia. Per poter richiedere il bonus, il nucleo familiare del genitore deve avere un valore ISEE non superiore a 40.000 euro annui. Il costo previsto per questa misura è di 330 milioni di euro per il 2025 e di 360 milioni a partire dal 2026.
Identità digitale. Il governo ha annunciato che dal 5 dicembre 2024 verrà introdotta l’identità digitale attraverso un “portafoglio digitale” sull’app IO. Il sottosegretario all’Innovazione, Alessio Butti, ha comunicato che la sperimentazione inizierà il 23 ottobre con 50.000 cittadini, per poi passare a 250.000 il 6 novembre e infine a un milione di persone. L’app permetterà di scaricare documenti come la patente di guida e la tessera sanitaria, con ulteriori documenti previsti nel 2025. L’iniziativa è parte del decreto Pnrr quater e si allinea con le normative dell’European digital identity wallet, proposta da Ursula von der Leyen nel 2020. Butti ha descritto il progetto come una “piccola rivoluzione digitale” che garantirà sicurezza e protezione dei dati.
Privatizzazione di Poste Italiane. Il governo italiano ha approvato la privatizzazione di Poste Italiane, mantenendo però una quota di partecipazione superiore al 50% da parte dello Stato. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il decreto regola la vendita di una parte della partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze in Poste Italiane, garantendo che lo Stato continui a detenere una maggioranza nel capitale della società.
Decreto omnibus. Le commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno approvato un emendamento al decreto omnibus che consente ai contribuenti di accedere a un ravvedimento speciale per gli anni 2018-2022, se aderiscono al concordato preventivo biennale. L’emendamento prevede anche una proroga dei termini per i controlli: fino al 31 dicembre 2025 per le partite IVA che non aderiscono e fino al 31 dicembre 2027 per quelle che aderiscono. Il provvedimento mira a rendere più attrattivo il concordato con il Fisco e sarà discusso in Aula al Senato prima di passare alla Camera per la seconda lettura.
Referendum su cittadinanza. Un gruppo di associazioni e partiti politici, tra cui il Partito Democratico (PD), ha depositato in Cassazione un quesito referendario per ridurre da 10 a 5 anni il periodo di soggiorno legale continuativo in Italia per i maggiorenni al fine di ottenere la cittadinanza italiana. Il PD ha espresso il suo sostegno al referendum, affermando che la legge attuale sulla cittadinanza deve essere cambiata e che l’Italia ha bisogno di compiere un grande passo avanti su questo tema. Riccardo Magi di +Europa si aspetta che anche altri partiti favorevoli a una riforma della legge sulla cittadinanza appoggino questo referendum.
Referendum Autonomia differenziata:
Il referendum abrogativo della legge sull’Autonomia differenziata è stato depositato presso la Cassazione. Il quesito referendario è stato presentato da rappresentanti di 34 sigle, fra partiti, sindacati e associazioni. Per abrogare la riforma, i votanti dovranno rispondere “Sì”.
I leader del centrosinistra, di Cgil e Uil e esponenti delle Regioni e delle associazioni presenteranno domani in Cassazione il quesito per il referendum contro la legge sull’Autonomia differenziata. Intanto, la richiesta di referendum va avanti anche nelle Regioni.
Ponte sullo Stretto:
La Società Stretto di Messina ha firmato un accordo con Cinea, l’agenzia della Commissione Europea, per il cofinanziamento della progettazione esecutiva del ponte sullo Stretto di Messina. Questo accordo prevede un contributo a fondo perduto di circa 25 milioni di euro, coprendo il 50% dei costi legati all’infrastruttura ferroviaria. Pietro Ciucci, amministratore delegato della Stretto di Messina, ha dichiarato che l’accordo e l’inserimento del ponte nel corridoio “Scandinavo-Mediterraneo” confermano l’importanza strategica dell’opera per l’Europa e possono favorire ulteriori finanziamenti per la sua realizzazione.
Il governo ha deciso di modificare le modalità di approvazione del progetto per il Ponte sullo Stretto di Messina. Un emendamento prevede l’approvazione del progetto “per fasi costruttive”. Questo significa che il progetto potrà essere approvato a pezzi.
La Commissione Europea ha confermato un finanziamento di oltre 24,7 milioni di euro per il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, che collegherà Calabria e Sicilia. Il progetto mira a completare la progettazione tecnica del ponte ferroviario-stradale, preparando la futura costruzione, ed è stato selezionato insieme ad altri 133 progetti infrastrutturali in Europa che riceveranno complessivamente 7 miliardi di euro.
Cpr:
Le operazioni della nave Libra sono riprese per trasferire migranti dall’Italia verso l’Albania. Lunedì, il ministero dell’Interno ha confermato che alcune persone migranti, partite dalla Libia e soccorse in mare, sono state imbarcate sulla nave a Lampedusa. Il trasferimento è previsto verso i centri di Shengjin e Gjader, ma non è chiaro se i tribunali convalideranno questi spostamenti a causa delle recenti sentenze. Attualmente, si stima che a bordo della Libra ci siano tra 6 e 12 persone, principalmente di nazionalità egiziana. Le verifiche sui migranti sono in corso per accertare i requisiti necessari per il trasferimento, che prevede l’accoglienza di migranti maschi adulti ritenuti non vulnerabili e provenienti da “paesi sicuri”.
Il decreto “Paesi sicuri” del governo italiano sarà incluso come emendamento nel decreto “Flussi”, in esame alla Camera il 21 novembre. Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento, ha spiegato che la decisione di rinunciare alla conversione del decreto in Senato è stata presa per esaminare insieme i due provvedimenti, considerati affini. Il governo ha informato tutte le parti interessate riguardo a questa scelta, che non intende ledere le prerogative parlamentari. La modifica mira a semplificare l’esame legislativo dei contenuti relativi ai flussi migratori.
Il Tribunale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto del governo italiano sui “Paesi sicuri”. La richiesta riguarda i criteri per definire un Paese come sicuro e se le normative europee debbano prevalere in caso di conflitto con quelle nazionali. Questo rinvio è stato sollecitato da un richiedente asilo del Bangladesh contro la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione. Il tribunale ha contestato anche la definizione di “Paesi sicuri”, sottolineando che non si può considerare sicuro un Paese in cui solo la maggioranza della popolazione vive in sicurezza, poiché il sistema di protezione internazionale si rivolge principalmente alle minoranze. Il giudice ha citato il caso della Germania nazista come esempio di come una nazione possa apparire sicura per la maggior parte, ma non per gruppi vulnerabili.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che stabilisce l’elenco dei Paesi considerati “sicuri” per il rimpatrio dei migranti, rendendolo norma primaria. Questo provvedimento aggiorna l’elenco, rimuovendo Camerun, Colombia e Nigeria, e si basa su una recente sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato che la sentenza è stata complessa e potrebbe non essere stata ben compresa dai giudici, sottolineando che non ci sono prove certe sulla provenienza dei migranti. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha affermato che la nuova normativa mira a velocizzare le procedure di rimpatrio e a ridurre i costi legati all’accoglienza dei migranti. Tuttavia, ci sono tensioni tra il governo e i magistrati riguardo all’applicazione di questa legge, in particolare per quanto riguarda i migranti provenienti da Paesi come Albania, Bangladesh ed Egitto, che non sono considerati sicuri secondo le recenti decisioni giudiziarie.
Mercoledì mattina, la nave Libra della Marina militare italiana è arrivata nel porto di Shengjin, in Albania, con a bordo 16 migranti provenienti da Egitto e Bangladesh. Questo è il primo trasferimento di migranti secondo il nuovo sistema di accoglienza voluto dal governo italiano, che prevede il trasferimento di alcuni migranti soccorsi in mare nei centri albanesi. I migranti saranno inizialmente portati all’hotspot di Shengjin per identificazione e fotosegnalamento, dove verrà chiesto loro se intendono chiedere asilo in Italia. Dopo le procedure, potrebbero essere trasferiti a Gjader, dove ci sono centri per la prima accoglienza e un Centro di permanenza e rimpatrio. Non è ancora chiaro se i migranti arriveranno a Gjader, poiché alcuni lavori nei centri non sono stati completati. Dopo lo sbarco, la nave Libra tornerà in Italia per riposizionarsi nella zona SAR italiana per eventuali nuovi soccorsi.
I lavori per i centri per migranti in Albania sono stati completati (con cinque mesi di ritardo) e i primi arrivi sono attesi entro la prossima settimana. Questi centri, finanziati interamente dal governo italiano con un investimento di 65 milioni di euro, includono un hotspot a Shengjin, un centro di prima accoglienza a Gjader e un Centro di permanenza e rimpatrio. I migranti soccorsi in mare dalle autorità italiane saranno portati in Albania, mentre donne, bambini e famiglie verranno accolti a Lampedusa. Solo i migranti provenienti da paesi considerati “sicuri” arriveranno in Albania, ma la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha messo in discussione questa classificazione. Le domande di asilo dei cittadini di paesi “sicuri” devono essere esaminate in una procedura accelerata di massimo 28 giorni, durante la quale i migranti possono essere trattenuti nei centri. In caso di rifiuto della domanda, non è chiaro come avverranno i rimpatri.
Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano, ha annunciato che i centri per migranti in Albania sono quasi pronti e i collaudi inizieranno nei primi giorni di ottobre. Ha spiegato che ci sono state difficoltà legate al terreno e alle condizioni atmosferiche, ma i centri saranno operativi dopo pochi giorni dai collaudi. I due centri si trovano a Shengjin, come centro di prima accoglienza, e a Gjader, dove saranno ospitati gli stranieri soggetti a procedure accelerate di frontiera.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presentato un piano per l’apertura di nuovi Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) in ogni regione italiana. Questo progetto mira a rafforzare il sistema di trattenimento degli stranieri in attesa di espulsione.
Il governo ha modificato le norme sulla cauzione per i migranti trattenuti nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). La misura, introdotta nel 2023, stabiliva un importo compreso tra 2.500 e 5.000 euro, ora sarà a discrezione del questore.
Costerà fino a 1 miliardo di euro lo “smistamento” temporaneo di persone in Albania. Il protocollo è stato firmato 7 mesi fa con lo scopo di creare centri per migranti (soccorsi in mare) in un Paese extra Ue. Il governo pensa che il tutto sarà “un’azione di deterrenza” per i migranti, oltre che un modo per non sovraffollare i centri italiani. “Il complesso dei due centri sarà operativo dal primo agosto 2024”. “L’accordo potrebbe essere replicabile in molti Paesi, potrebbe diventare una parte della soluzione strutturale dell’Unione europea” ha detto la premier Meloni, che si è recata ieri sul posto.
Maternità surrogata:
La maternità surrogata è stata dichiarata reato universale in Italia, diventando illegale per i cittadini italiani anche se praticata in Paesi dove è consentita. Il disegno di legge, noto come Ddl Varchi, era stato approvato dalla Camera dei Deputati il 26 luglio 2023 e ha ricevuto l’approvazione finale dal Senato il 16 ottobre 2024. La nuova legge modifica l’articolo 12 della legge 40 del 2004, introducendo pene che vanno dalla reclusione di tre mesi a due anni e multe da 600.000 a un milione di euro per chi organizza o pubblicizza la maternità surrogata. La legge è stata sostenuta da diverse associazioni che si oppongono alla pratica, mentre altri, come l’Associazione Luca Coscioni, hanno espresso preoccupazioni giuridiche riguardo alla sua applicabilità e al principio della doppia incriminazione. La normativa si propone di proteggere la dignità delle donne e dei bambini coinvolti nella maternità surrogata.La commissione Giustizia del Senato ha dato il via libera al disegno di legge che introduce il reato universale di maternità surrogata. Ora il testo è pronto per affrontare senza modifiche l’Aula del Senato.
Educazione civica. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato un decreto che introduce nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole italiane a partire dall’anno scolastico 2024/25. Le linee guida promuovono il rispetto dei diritti fondamentali, la responsabilità individuale e la solidarietà, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli e responsabili, facendo riferimento alla Costituzione italiana come valore centrale.
Custodia cautelare. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legislativo che vieta la pubblicazione del testo delle ordinanze di custodia cautelare fino al termine delle indagini preliminari o dell’udienza preliminare. Questa modifica all’articolo 114 del codice di procedura penale era stata già decisa in Parlamento e deriva da un emendamento presentato dal deputato Enrico Costa.
Concessioni balneari. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che stabilisce che le concessioni balneari dovranno essere messe a gara entro giugno 2027, prorogando nel frattempo quelle esistenti fino a settembre dello stesso anno. L’accordo raggiunto con la Commissione Europea prevede inoltre che il nuovo concessionario dovrà pagare un indennizzo al precedente titolare e assicurare la continuità occupazionale dei lavoratori. La riforma rientra in un pacchetto di norme volte a risolvere contenziosi tra Italia e UE relativi all’applicazione della direttiva Bolkestein, che impone di aprire il mercato balneare alla concorrenza.
Carcere sicuro. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge “Carcere sicuro”, che mira a rispondere alla situazione critica delle carceri italiane, segnate da sovraffollamento e un alto numero di suicidi.
Liste d’attesa. Il 31 luglio è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto sulle liste d’attesa nel sistema sanitario. Tra le principali novità, l’istituzione di un organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria.
Cannabis light. Il governo italiano ha approvato un emendamento al disegno di legge sulla sicurezza che rende illegale la cannabis light Il provvedimento prevede il divieto di importazione, cessione e vendita degli estratti di canapa.
Redditometro. Il Consiglio dei Ministri ha approvato la cancellazione del redditometro, uno strumento considerato intrusivo dal ministro Salvini, che ha dichiarato che ora il fisco sarà meno oppressivo per i cittadini. Salvini ha sottolineato che questa misura garantirà maggiori diritti ai cittadini e punirà solo chi non dichiara i propri redditi.
Bodycam. Il governo introdurrà le bodycam sulle divise degli agenti di polizia per riprendere gli interventi, ma senza rendere obbligatori i codici identificativi. L’emendamento sarà inserito in un disegno di legge sulle forze dell’ordine contenuto nel “pacchetto sicurezza”, che prevede anche il porto d’armi fuori servizio senza licenza per gli agenti e l’inasprimento delle pene per reati come violenza e minacce nei loro confronti.
Assegni familiari per i figli a carico. La Commissione Europea ha avviato una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia, deferendo il Paese alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Questo provvedimento riguarda la questione degli assegni familiari per i figli a carico, che devono essere concessi anche ai cittadini europei che vivono all’estero, anche se i loro figli si trovano in un altro Stato membro.
Pedaggi autostradali. Il governo Meloni ha deciso che una parte dei pedaggi autostradali in Italia andrà direttamente allo Stato, invece di finire nelle tasche dei concessionari. L’obiettivo è migliorare le opere pubbliche e controllare i costi dei pedaggi, che attualmente superano in media 1,50 euro ogni dieci chilometri in alcune tratte.
Disegno di Legge sulla Concorrenza. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di Legge sulla Concorrenza, che introduce nuove misure per le concessioni autostradali, consentendo allo Stato di ricevere una parte dei pedaggi. La legge prevede anche riforme in vari settori, come la portabilità delle scatole nere per le assicurazioni, il contrasto all’abusivismo nei trasporti e la lotta alla shrinkflation, per migliorare la trasparenza e la concorrenza nel mercato.
Salva casa. Il Senato ha approvato definitivamente il decreto “Salva casa”. Il testo consente di risolvere situazioni in cui lo stato di fatto di un immobile non è conforme al progetto, non solo in caso di difformità parziali ma anche per variazioni essenziali.
Taglio dei vitalizi. La Camera dei Deputati ha confermato il taglio dei vitalizi per circa 800 ex parlamentari, con un risparmio previsto per le casse pubbliche di oltre 15 milioni di euro nel 2024.
Intelligenza artificiale. La Camera dei Deputati ha avviato un’iniziativa per integrare l’intelligenza artificiale generativa nei suoi processi per migliorare l’efficienza e la trasparenza del lavoro legislativo.
Rischio sismico. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge per la prevenzione del rischio sismico nell’area dei Campi Flegrei e per interventi di protezione civile.
Materie prime critiche. Il governo Meloni ha approvato un decreto legge per l’estrazione di “materie prime critiche” in Italia, elementi essenziali per batterie e dispositivi tecnologici. Questi materiali sono ritenuti cruciali per promuovere la transizione digitale e verde dell’industria nazionale, e il governo intende ora cercarli nel sottosuolo italiano.
Scuole paritarie. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato la conclusione del piano straordinario di vigilanza, avviato dal Ministero a novembre scorso, che ha portato alla revoca dello status di “scuole paritarie” per 47 istituti di secondo grado in Campania, Lazio e Sicilia. Il piano ha coinvolto 70 scuole, rilevando che il 70% degli istituti paritari presenta irregolarità.
Regno Unito:
Il Regno Unito ha annunciato un divieto sulle sigarette elettroniche usa e getta, che entrerà in vigore a giugno 2024, per proteggere la salute dei giovani e ridurre l’impatto ambientale. Questa decisione è stata comunicata il 24 ottobre e mira a contrastare l’aumento dell’uso di questi dispositivi tra gli adolescenti, con circa il 9,1% dei ragazzi tra gli 11 e i 15 anni che li utilizza. Ogni settimana, nel Regno Unito, vengono smaltite circa cinque milioni di sigarette elettroniche monouso, contribuendo all’inquinamento da plastica e metalli pesanti. Il governo ha sottolineato l’urgenza di affrontare la “cultura dello scarto” e promuovere un ambiente più pulito. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo a un possibile aumento del mercato nero per questi prodotti dopo l’entrata in vigore del divieto. La decisione ha suscitato reazioni miste, con sostenitori che applaudono l’iniziativa e critiche da parte di alcuni membri dell’industria del vaping.
Re Carlo ha dichiarato che spetta al popolo australiano decidere se l’Australia rimarrà una monarchia costituzionale o diventerà una repubblica. Questa posizione è emersa da corrispondenze tra l’Australian Republic Movement e Buckingham Palace, dove si afferma che la questione deve essere decisa dagli australiani. Durante la visita del re a Sydney e Canberra, prevista per la prossima settimana, si discuterà probabilmente del futuro della monarchia. Buckingham Palace ha confermato che le lettere ricevute non rappresentano un cambiamento di politica, ma hanno evidenziato un tono amichevole. Nel 1999, un referendum aveva già visto gli australiani votare per mantenere la monarchia. Attualmente, il governo australiano non considera un nuovo referendum come una priorità, ma gli attivisti repubblicani continuano a sostenere l’idea di un capo di Stato eletto dal popolo.
Keir Starmer, il primo ministro laburista britannico, è al centro di uno scandalo riguardante i regali ricevuti da donatori della sua campagna elettorale, tra cui lord Waheed Alli. Starmer è stato identificato come il deputato che ha ricevuto il maggior numero di donazioni e regali nel Parlamento, per un totale superiore a 100.000 sterline dal 2019. Recentemente, è emerso che non aveva dichiarato alcuni regali, inclusi vestiti per sua moglie, Victoria, e biglietti per eventi sportivi. La situazione ha suscitato preoccupazioni tra i membri del partito e richieste di indagini da parte dei conservatori. Starmer ha difeso la sua posizione, affermando di seguire le regole, ma il dibattito continua a creare imbarazzo per il governo.
Francia:
Il presidente francese Emmanuel Macron visiterà il Marocco dal 28 al 30 ottobre, segnando la sua prima visita dal 2018. L’obiettivo è rafforzare i legami bilaterali e accelerare i rimpatri di migranti, come dichiarato dal ministro dell’Interno francese, Bruno Retailleau. Durante la visita, Macron discuterà anche di migrazione e sicurezza, con l’intenzione di stabilire accordi bilaterali con paesi di origine e transito. Questa visita arriva in un momento di riavvicinamento tra Francia e Marocco, dopo tensioni legate alla questione del Sahara Occidentale e alla riduzione dei visti per i marocchini nel 2021.
Oggi a Parigi inizia il processo contro Marine Le Pen e altri 26 membri del suo partito, il Rassemblement National, accusati di aver utilizzato impropriamente fondi pubblici del Parlamento europeo per pagare assistenti che lavoravano per il partito in Francia. Il processo durerà due mesi e la sentenza è attesa all’inizio del 2025. Le Pen è già sotto indagine per reati legati alla gestione del denaro e, in caso di condanna, potrebbe affrontare fino a dieci anni di carcere e una sanzione di ineleggibilità. Tra gli imputati ci sono anche dirigenti storici del partito e alcuni ex membri. I reati contestati risalgono al periodo tra il 2004 e il 2016, quando l’Ufficio europeo per la lotta antifrode ha avviato indagini su possibili irregolarità nei contratti degli assistenti parlamentari.
Il partito della sinistra radicale La France Insoumise (LFI) ha annunciato di voler presentare una mozione in Parlamento per la destituzione del presidente Emmanuel Macron. Inoltre, LFI intende presentare una mozione di sfiducia contro qualsiasi proposta di primo ministro che non sia Lucie Castets, la candidata del Nuovo Fronte Popolare.
Germania:
Il vertice del partito dei Verdi in Germania si è dimesso in blocco dopo una serie di sconfitte elettorali e un calo della popolarità. Il leader Omid Nouripour ha dichiarato che è necessario un nuovo inizio e che la crisi attuale è la più profonda degli ultimi dieci anni. Anche la co-presidente Ricarda Lang ha sottolineato l’importanza di avere volti nuovi per affrontare le prossime elezioni federali. Le dimissioni sono state motivate dalla volontà di responsabilizzarsi e di passare il partito a nuove mani. Nouripour e Lang continueranno a gestire il partito fino al congresso previsto a metà novembre, dove sarà eletto un nuovo consiglio.
I Socialdemocratici (SPD) hanno vinto le elezioni nel Brandeburgo, in Germania, ottenendo il 30,9% dei voti, mentre il partito di estrema destra AfD ha raggiunto il 29,2%. Le elezioni erano considerate cruciali per il governo del cancelliere Olaf Scholz, poiché l’SPD governa la regione dal 1990. Al terzo posto si è piazzato il partito populista BSW con il 13,5%, seguito dalla CDU con il 12,1%. L’affluenza alle urne è stata del 72,9%, superiore rispetto alle elezioni precedenti. Non è ancora chiaro quale coalizione formerà il nuovo governo.
La Germania aumenterà temporaneamente i controlli alle frontiere a partire dal 16 settembre per sei mesi, al fine di ridurre l’immigrazione irregolare e contrastare il terrorismo. La ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha annunciato la misura dopo un attacco avvenuto a Solingen, in cui sono state uccise tre persone e il principale sospettato era un uomo con richiesta d’asilo respinta. I controlli riguarderanno i confini con i nove paesi dell’area Schengen.
La Germania sta cercando di ridurre il numero di migranti irregolari, cancellando i contributi sociali per coloro che hanno avuto accesso in altri paesi dell’UE, come Italia e Bulgaria. Questa decisione, presa in risposta a recenti eventi di sicurezza e alla crescente pressione dei partiti populisti, potrebbe portare a un aumento dei migranti irregolari nei paesi di primo accesso, poiché molti potrebbero essere costretti a tornare senza aiuti sociali.
Il partito di destra Alternative für Deutschland (AfD) ha vinto le elezioni regionali in Turingia, ottenendo il 33,1% dei voti, segnando la prima vittoria di questo tipo in Germania dopo la Seconda guerra mondiale. Nonostante il successo, è difficile che l’AfD riesca a formare un governo locale, poiché nessun altro partito sembra disposto a collaborare con loro.
In Germania, per ottenere la cittadinanza, gli stranieri dovranno esprimere fedeltà a Israele. Il governo guidato da Scholz ha deciso di introdurre questo requisito per contrastare l’antisemitismo e l’ascesa del partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD).
La Germania si trova di fronte a una crisi economica e politica imminente a causa di un grave deficit di bilancio stimato intorno ai 40 miliardi di euro. Questo gap finanziario, previsto per il bilancio del 2025, rischia di compromettere la stabilità del governo guidato da Olaf Scholz.
La Germania reintroduce il servizio militare volontario per riempire i ranghi decimati delle sue forze armate. Il ministro della Difesa, Boris Pistorius, sostiene che un conflitto tra la Russia e i Paesi Nato è possibile nei prossimi 5-8 anni. Per questo, il piano tedesco prevede che i circa 400 mila 18enni tedeschi maschi ricevano un formulario a cui sono tenuti a rispondere, dichiarando se sono interessati a servire nell’esercito. Quelli disponibili saranno selezionati in base alle attitudini fisiche e mentali. Le ragazze, invece, riceveranno la “cartolina” ma sono libere di rispondere o no, poiché la costituzione non prevede il servizio obbligatorio per loro. Il piano mira a portare i numeri della Bundeshwehr dagli attuali 181 mila a 203 mila.
Paesi Bassi:
Il primo ministro dei Paesi Bassi, Dick Schoof, ha annunciato nuove restrizioni sui permessi di asilo per contrastare l’immigrazione irregolare. La durata dei permessi sarà limitata a un massimo di tre anni e i controlli alle frontiere saranno intensificati. Inoltre, gli alloggi preferenziali per i richiedenti asilo saranno aboliti, sostituiti da unità condivise di base. Il governo prevede anche di ampliare i centri di trattenimento per richiedenti asilo respinti o privi di documenti. Queste misure fanno parte di un piano più ampio per rendere i Paesi Bassi meno attraenti per i migranti, in linea con le promesse della coalizione al governo.
Austria:
Il Partito della Libertà (FPÖ), di estrema destra, ha vinto le elezioni parlamentari in Austria con circa il 29% dei voti, un risultato superiore a quanto previsto dai sondaggi. Questo segna la prima volta dalla Seconda guerra mondiale che un partito con legami all’ideologia nazista prevale in una votazione nazionale. Tuttavia, sarà difficile per l’FPÖ formare un governo, poiché nessun altro partito ha espresso disponibilità a coalizzarsi con loro. Il Partito Popolare (ÖVP) è arrivato secondo con il 26,3%, seguito dal Partito Socialdemocratico (SPÖ) con il 21%. L’affluenza alle urne è stata alta, quasi all’80%. Il leader dell’FPÖ, Herbert Kickl, ha affermato che il suo partito dovrebbe guidare il prossimo governo, ma il presidente austriaco ha già espresso riserve sulla sua nomina a causa delle sue posizioni estremiste.
Ungheria:
Lunedì, l’Assemblea nazionale dell’Ungheria ha prorogato di sei mesi lo stato di emergenza, originariamente introdotto nel 2022 a causa della guerra in Ucraina. Questa decisione consente al governo del primo ministro Viktor Orbán di continuare a governare per decreto, approvando leggi senza il consueto iter parlamentare fino a maggio 2025. Orbán, che detiene una maggioranza di due terzi nel parlamento, ha già utilizzato lo stato di emergenza in passato per accelerare l’approvazione di misure durante la pandemia e in altre circostanze. L’opposizione ha criticato la proroga, definendola un passo verso una forma di dittatura. Orbán ha risposto alle accuse affermando che le misure sono necessarie per garantire la sicurezza nazionale e la stabilità del paese.
Il premier ungherese Viktor Orbán ha accusato l’Unione Europea di cospirare contro il suo governo, affermando che Manfred Weber e Ursula von der Leyen mirano a sostituirlo con un nuovo governo simile a quello polacco. Orbán ha dichiarato su X che non permetterà che ciò accada. Le sue affermazioni sono arrivate in un contesto di tensioni politiche, con Orbán che critica le politiche dell’UE, in particolare riguardo alla guerra in Ucraina e al Green Deal. Durante un dibattito al Parlamento europeo, ha sostenuto che la risposta dell’UE all’invasione russa è stata mal pianificata e ha chiesto un approccio più collaborativo con la Russia. Von der Leyen ha replicato alle accuse di Orbán, sottolineando le contraddizioni delle sue politiche e la necessità di solidarietà tra gli Stati membri. La situazione ha portato a un acceso scambio di critiche tra Orbán e vari eurodeputati, evidenziando le divisioni all’interno dell’Unione.
L’Ungheria ha richiesto la revoca dell’immunità parlamentare di Ilaria Salis, eurodeputata di Avs, dopo che ha criticato il governo di Viktor Orbán. La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha annunciato che la richiesta è stata inviata alla commissione Affari legali. Salis ha dichiarato che la tempistica della richiesta, avvenuta il giorno dopo il suo intervento contro Orbán, non è una coincidenza e ha accusato il governo ungherese di cercare di silenziare le critiche. In risposta, il portavoce del governo ungherese ha definito Salis una “comune delinquente” e ha negato che la richiesta sia legata alle sue opinioni politiche. Salis ha sottolineato che la questione riguarda non solo il suo futuro personale, ma anche i valori democratici in Europa. Altri eurodeputati, come Pierfrancesco Maran del Partito Democratico, hanno espresso supporto per Salis, affermando che voteranno per difendere la sua libertà contro quella che chiamano persecuzione da parte del governo ungherese.
L’Ungheria non ha rispettato la scadenza per il pagamento di una multa di 200 milioni di euro imposta dalla Corte di giustizia dell’UE per il mancato rispetto del diritto d’asilo. La Commissione europea ha inviato una seconda richiesta di pagamento, dando all’Ungheria 15 giorni di tempo per saldare il debito, altrimenti procederà a trattenere un importo equivalente dai fondi europei destinati al paese.
Secondo il primo ministro ungherese Orban, una eventuale rielezione di Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali americane comporterebbe un cambiamento radicale della posizione degli Stati Uniti sul conflitto in Ucraina. Orban ha esortato i vertici europei a sfruttare il possibile nuovo corso della politica americana per rivedere le loro posizioni e cambiare approccio sulla guerra, sostenendo il cessate il fuoco e lavorando per avviare trattative diplomatiche.
L’Ungheria ha presentato ricorso alla Corte di giustizia dell’UE contro la legge europea per la libertà dei media. Secondo il governo ungherese, le istituzioni europee hanno superato le competenze attribuite, applicando la base giuridica per l’armonizzazione del mercato interno “in un modo che non soddisfa le condizioni stabilite dalla giurisprudenza”.
Il partito del primo ministro ungherese Viktor Orbán creerà un nuovo gruppo europeo con i partiti di destra di Austria e Repubblica Ceca: si chiamerà Patrioti per l’Europa.
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha definito la nuova leadership dell’Unione Europea, sotto la presidenza di Ursula von der Leyen, come una “coalizione per la guerra e la migrazione”. Secondo Orban, i conservatori, i socialdemocratici e i liberali, che insieme hanno la maggioranza nel Parlamento europeo, hanno formato un’alleanza che sostiene la guerra e l’immigrazione.
Spagna:
Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha denunciato per abuso di potere il giudice Juan Carlos Peinado, che sta indagando su sua moglie, Begoña Gómez, per corruzione e traffico di influenza.
Il governo spagnolo vuole abbattere la croce più grande del mondo e sfrattare i monaci dalla Valle de Los Caidos. La croce, alta 150 metri, domina un complesso che include un’abbazia benedettina e una basilica scavata nella roccia, dove sono sepolti militari franchisti e vittime civili.
La Corte Suprema spagnola ha rifiutato di concedere l’amnistia al leader pro-indipendenza Carles Puigdemont (in esilio dal fallito tentativo di secessione della Catalogna).
Danimarca:
Il ministro della Giustizia danese Peter Hummelgaard vorrebbe bloccare servizi di messaggistica criptata come Telegram, WhatsApp e Signal a causa dell’aumento dei crimini legati alle gang nel paese. Le autorità svedesi e danesi lamentano che l’uso di questi servizi da parte dei criminali rende sempre più difficile recuperarli, poiché permettono di comunicare in modo sicuro e organizzarsi meglio.
Svezia:
Il processo contro Rasmus Paludan, leader del partito danese di estrema destra Stram Kurs, è iniziato in Svezia. Paludan è accusato di incitamento all’odio e oltraggio nei confronti di un gruppo etnico per aver bruciato copie del Corano durante manifestazioni anti-islamiche nel 2022. Questi eventi hanno causato scontri violenti con i contromanifestanti. Paludan ha bruciato il Corano anche davanti all’ambasciata turca a Stoccolma nel gennaio 2023, scatenando polemiche e proteste in Turchia, dove il presidente Recep Tayyip Erdogan ha minacciato di bloccare l’ingresso della Svezia nella NATO. Il processo si concentra sui discorsi razzisti e islamofobi tenuti da Paludan durante le sue manifestazioni.
Il governo svedese ha annunciato un nuovo provvedimento che offre 350.000 corone (circa 30.700 euro) ai migranti che decidono di lasciare volontariamente la Svezia. Il ministro per le Migrazioni, Johan Forssell, ha spiegato che questo incentivo sarà disponibile per chi tornerà nei propri Paesi di origine a partire dal 2026. Attualmente, i migranti possono ricevere fino a 10.000 corone per adulto e 5.000 per bambino. Forssell ha dichiarato che la Svezia sta vivendo un cambiamento nella sua politica migratoria.
Turchia :
La Turchia ha presentato una domanda ufficiale per entrare a far parte dei BRICS, l’organizzazione internazionale delle economie emergenti. Questa richiesta è stata motivata dalla mancanza di progressi nei negoziati per l’adesione della Turchia all’Unione Europea, congelati da circa otto anni, e potrebbe essere discussa durante un vertice dell’organizzazione in Russia tra il 22 e il 24 ottobre.
Georgia:
In Georgia, il riconteggio parziale dei voti ha confermato la vittoria del partito filorusso Sogno Georgiano alle elezioni parlamentari del 26 ottobre. La Commissione elettorale ha dichiarato che il riconteggio ha riguardato il 14% delle schede e ha mostrato solo lievi variazioni nei risultati in circa il 9% dei seggi. La presidente Salome Zourabichvili ha denunciato le elezioni come una “totale manipolazione” e ha accusato la Russia di interferenza, invitando i cittadini a protestare. Le manifestazioni di protesta si sono svolte a Tbilisi, mentre anche altri leader dell’opposizione e osservatori indipendenti hanno segnalato irregolarità durante il voto. La procura generale georgiana ha avviato un’indagine per brogli elettorali in seguito alle denunce di frodi e intimidazioni nei seggi. Le elezioni hanno suscitato preoccupazioni internazionali e richieste di un’inchiesta approfondita sulle irregolarità segnalate.
Ue:
L’Unione Europea ha deciso di imporre dazi sulle auto elettriche cinesi, con tariffe che possono raggiungere il 45%. Questa misura, pubblicata nella Gazzetta ufficiale, scatta il 31 ottobre e segue un’indagine che ha evidenziato sussidi sleali da parte della Cina. Le nuove tariffe variano: 7,8% per le Tesla prodotte a Shanghai, 17% per BYD, 18,8% per Geely e 35,3% per SAIC. La decisione ha suscitato preoccupazioni tra i produttori europei, in particolare in Germania, che temono ripercussioni sul mercato e possibili ritorsioni da Pechino. La Commissione Europea ha dichiarato che i dazi sono necessari per proteggere l’industria automobilistica europea e i suoi 14 milioni di posti di lavoro. Nonostante ciò, le trattative con la Cina continuano nel tentativo di trovare un accordo che possa evitare un’escalation commerciale.
Dopo quasi tre anni di negoziati, la direttiva europea sui diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali è stata finalmente approvata. I Paesi membri dell’Unione Europea hanno dato il via libera definitivo a questa normativa, che mira a garantire maggiore trasparenza nell’uso degli algoritmi e il diritto dei lavoratori di contestare decisioni automatizzate. Un obiettivo chiave della direttiva è combattere il fenomeno del lavoro autonomo fittizio, che coinvolge circa 5,5 milioni di lavoratori in Europa. Gli Stati membri avranno due anni per adattare le loro leggi nazionali alle nuove disposizioni. La direttiva stabilisce anche una presunzione legale di subordinazione per i lavoratori quando ci sono elementi che indicano controllo da parte delle piattaforme. Inoltre, vieta il licenziamento basato esclusivamente su decisioni automatizzate e introduce regole per proteggere i dati personali dei lavoratori.
I Paesi dell’Unione Europea hanno approvato l’introduzione di dazi aggiuntivi fino al 36,3% sulle auto elettriche cinesi, in risposta ai sussidi considerati sleali da Pechino. La votazione ha visto dieci Paesi favorevoli, cinque contrari e dodici astenuti, non raggiungendo così la maggioranza qualificata necessaria per bloccare la proposta. Questo consente alla Commissione Europea di procedere con l’applicazione dei dazi, che entreranno in vigore entro il 30 ottobre. La Cina ha espresso disapprovazione per questa decisione, denunciando un approccio protezionistico e avviando indagini su prodotti europei in risposta. I dazi varieranno a seconda del produttore: per esempio, Tesla avrà un dazio del 7,8%, mentre BYD e Geely avranno rispettivamente il 17% e il 18,8%.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il rifiuto di uno Stato membro di riconoscere il cambiamento di nome e genere legalmente acquisito in un altro Stato membro viola i diritti dei cittadini dell’Unione. Questo caso riguardava un cittadino rumeno che, dopo aver cambiato il suo nome e genere nel Regno Unito, ha visto la sua richiesta di aggiornamento del certificato di nascita respinta dalle autorità rumene. La Corte ha dichiarato che la normativa rumena contrasta con il diritto dell’UE, sottolineando che il cambiamento era avvenuto prima della Brexit e deve essere considerato valido. Inoltre, ha affermato che tale rifiuto ostacola il diritto di libera circolazione e soggiorno, costringendo l’individuo a intraprendere un nuovo procedimento legale nel proprio Paese d’origine.
La Corte di giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il diritto dell’Unione prevale sempre su quello nazionale, anche in caso di sentenze delle corti costituzionali. Questa decisione è stata presa in un caso romeno riguardante la morte di un elettricista, dove la Corte ha affermato che i giudici nazionali possono ignorare le decisioni della loro Corte costituzionale se contrarie al diritto europeo. La sentenza sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza dei lavoratori e il diritto dei familiari di essere ascoltati. Inoltre, la Corte ha chiarito che i giudici non possono essere sanzionati per non seguire tali decisioni nazionali in contrasto con il diritto dell’Unione.
Starting grant. L’Unione Europea ha assegnato 780 milioni di euro a 494 giovani ricercatori emergenti attraverso gli ‘starting grant’, che supportano i ricercatori all’inizio della loro carriera nel lanciare i propri progetti. Questi finanziamenti sono destinati a promuovere idee promettenti in vari campi di ricerca.
Intelligenza artificiale. Entra in vigore il regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (IA). Il regolamento mira a garantire che l’IA sia affidabile e offra garanzie per proteggere i diritti fondamentali dei cittadini.
Diritto alla riparazione. Le nuove normative dell’Unione Europea sul diritto alla riparazione sono ufficialmente in vigore. Un elemento chiave della direttiva è l’obbligo per i produttori di fornire pezzi di ricambio a prezzi accessibili per un periodo prolungato dopo l’acquisto del prodotto.
Ue e difesa. La Commissione europea ha deciso di aumentare i fondi destinati alla ricerca nel campo della difesa, passando da 142 milioni a 1 miliardo di euro all’anno. Tra i progetti finanziati ci sono lo sviluppo di nuovi droni, sistemi per contrastare attacchi missilistici ipersonici e altre tecnologie militari avanzate, con l’obiettivo di rafforzare la difesa comune europea.
La Commissione Europea ha avviato una procedura per deficit eccessivo nei confronti di Italia, Francia, Belgio, Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia. Dopo i passaggi previsti, proporrà raccomandazioni al Consiglio sul rientro del disavanzo nel pacchetto autunnale del semestre europeo.
Vera Jourova, vicepresidente dell’esecutivo europeo con delega alla Trasparenza: La Commissione europea “sta monitorando” la situazione della libertà di stampa in Italia dove ha registrato “diverse tendenze negative”. “Purtroppo il Media Freedom Act non è ancora applicato. Se fosse applicato potrebbe essere utilizzato come barriera (a protezione dei giornalisti), sia per gli editori, sia per gli Stati”.
La Commissione Europea ha ufficialmente comunicato che l’Ucraina, nonostante il conflitto con Mosca, ha soddisfatto i criteri necessari per avviare i negoziati formali per l’adesione all’Ue. Lo stesso vale per la Moldavia, anch’essa interessata da tensioni con la Russia e candidata all’ingresso nell’UE. La portavoce per l’allargamento della Commissione Europea, Ana Pisoner, ha confermato che l’Ucraina ha raggiunto i requisiti fondamentali per l’inizio dell’iter, tra cui la tutela dello Stato di diritto, l’adeguamento del sistema giudiziario, la lotta contro la corruzione e il rispetto dei diritti umani e delle minoranze. Ora spetta ai Paesi membri esprimersi all’unanimità sull’adesione di Ucraina e Moldavia. Molti Stati, come Turchia, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Albania, sono candidati da anni per l’ingresso nell’Unione Europea.
Il Consiglio Europeo ha approvato la nomina di Ursula von der Leyen per un secondo mandato come presidente della Commissione Europea. Manca, però, il voto del Parlamento Europeo, che potrebbe creare problemi.
Stati Uniti:
A poche ore dalle elezioni presidenziali americane, i sondaggi mostrano un serrato testa a testa tra Kamala Harris e Donald Trump. Un dato significativo emerge dall’Iowa, dove Harris risulta sorprendentemente in vantaggio di tre punti percentuali secondo il sondaggio Des Moines Register. Il voto anticipato ha già registrato oltre 78 milioni di elettori, con le operazioni di voto che si estenderanno per circa 18 ore. Trump e Harris hanno concluso le loro campagne elettorali in stati chiave: il repubblicano in Michigan e Pennsylvania, mentre la democratica a Philadelphia. Le autorità hanno rafforzato le misure di sicurezza intorno ai principali edifici istituzionali, incluse la Casa Bianca e Capitol Hill, in risposta ai timori di possibili disordini. I risultati definitivi potrebbero richiedere alcuni giorni, specialmente se la competizione rimarrà serrata negli stati in bilico. Particolare attenzione è rivolta a sette stati chiave: Wisconsin, Michigan, Pennsylvania, North Carolina, Nevada, Georgia e Arizona.
L’ex presidente Donald Trump ha intentato causa contro CBS News, chiedendo un risarcimento di 10 miliardi di dollari per presunta manipolazione di un’intervista con la vicepresidente Kamala Harris trasmessa nel programma “60 Minutes”. Trump accusa la rete di aver distorto l’intervista per favorire Harris e influenzare le elezioni presidenziali del 2024. Gli avvocati di Trump sostengono che CBS abbia utilizzato un montaggio ingannevole, alterando le risposte di Harris per farla apparire più competente. La causa è stata presentata presso il tribunale federale del Texas, noto per essere favorevole ai conservatori. CBS ha respinto le accuse, affermando che l’intervista è stata presentata in modo equo e non è stata alterata per ingannare il pubblico.
Una emittente televisiva della Pennsylvania, WNEP-TV, ha trasmesso erroneamente i risultati delle elezioni presidenziali, mostrando Kamala Harris vincente con il 52% dei voti contro il 47% di Donald Trump. L’incidente è avvenuto durante una diretta della Formula 1 e ha suscitato confusione tra i telespettatori. La stazione ha poi chiarito che si è trattato di un “test” non destinato alla trasmissione, con numeri generati casualmente per verificare le attrezzature in vista delle elezioni del 5 novembre. WNEP ha chiesto scusa per l’errore e ha assicurato che non si ripeterà. Questo episodio ha alimentato sospetti di brogli elettorali, mentre le autorità statali stanno indagando su irregolarità nelle iscrizioni al voto.
Joe Biden è finito al centro di una polemica dopo aver affermato che i sostenitori di Donald Trump sono “spazzatura”, in riferimento a commenti di un oratore durante un comizio di Trump su Porto Rico. In seguito, Biden ha chiarito su X che si riferiva alla retorica di un sostenitore e non intendeva offendere. Kamala Harris ha preso le distanze dalle dichiarazioni di Biden, sottolineando che è in disaccordo con attacchi basati sulle scelte elettorali. Donald Trump ha risposto definendo le parole di Biden “terribili” e paragonandole a quelle di Hillary Clinton nel 2016. Anche Elon Musk ha commentato, affermando che Biden ha etichettato metà dell’America come “spazzatura”.
Bill Gates ha donato 50 milioni di dollari a una no profit che sostiene Kamala Harris, secondo quanto riportato dal New York Times. Gates ha espresso preoccupazione per una possibile seconda presidenza di Donald Trump e ha dichiarato di sostenere candidati impegnati a migliorare la sanità, ridurre la povertà e combattere il cambiamento climatico. Sebbene non abbia confermato direttamente la donazione, ha sottolineato che l’elezione attuale è cruciale per gli americani e i più vulnerabili nel mondo.
Lo staff della campagna elettorale di Donald Trump e J. D. Vance ha presentato un reclamo alla Commissione elettorale federale degli Stati Uniti contro la campagna di Kamala Harris e il Partito laburista britannico. Il reclamo accusa questi ultimi di interferenza nelle elezioni americane attraverso contributi elettorali stranieri illegali. Secondo Susie Wiles, co-direttrice della campagna Trump-Vance, la campagna Harris-Walz sta cercando supporto straniero per rafforzare il proprio messaggio, poiché non riesce a conquistare il sostegno del popolo americano. Il reclamo si basa su rapporti che indicano che membri del Partito laburista britannico hanno viaggiato negli Stati Uniti per sostenere la campagna di Harris. La campagna di Trump sostiene che queste azioni costituiscono contributi illegali da parte di stranieri, in violazione delle leggi elettorali statunitensi. I funzionari del Partito laburista hanno dichiarato che le attività degli attivisti sono svolte a titolo personale e non sono organizzate né finanziate dal partito.
Secondo le ultime proiezioni elettorali del Decision Desk HQ riportate da The Hill, Donald Trump ha superato per la prima volta Kamala Harris nelle probabilità di vincere la presidenza. Attualmente, Trump ha una probabilità del 52% di vittoria, mentre Harris si attesta al 42%. Fino a fine agosto, Harris aveva un vantaggio costante tra il 54% e il 56%, ma a partire da ottobre la situazione ha iniziato a cambiare, portando entrambi i candidati a una situazione di parità. Recentemente, Trump ha guadagnato consensi nei sondaggi in stati chiave come Wisconsin e Michigan, dove prima Harris era in vantaggio.
Un’indagine indipendente ha chiesto riforme per il Secret Service degli Stati Uniti, dopo aver confermato errori durante l’attentato a Donald Trump del 13 luglio a Butler, Pennsylvania. Il rapporto evidenzia che il Secret Service non ha messo in sicurezza adeguatamente l’area intorno al palco, permettendo all’attentatore di posizionarsi a soli 150 metri da Trump. L’indagine ha riscontrato problemi di coordinamento tra il Secret Service e le forze locali, oltre a difficoltà di comunicazione tra gli agenti. Gli autori del rapporto raccomandano un maggiore addestramento e una riforma profonda dell’agenzia, suggerendo che il direttore dovrebbe essere una figura esterna e che l’agenzia dovrebbe concentrarsi esclusivamente sulla protezione dei leader. Inoltre, si sottolinea la necessità di affrontare le sfide storiche legate alla riduzione delle risorse e all’aumento delle minacce.
Vem Miller, un uomo di 49 anni, è stato arrestato vicino a un comizio di Donald Trump in California per possesso illegale di armi. Durante un controllo, le autorità hanno trovato nel suo SUV un fucile a pompa, una pistola carica e un caricatore ad alta capacità. Miller ha dichiarato di essere un sostenitore di Trump e ha negato le accuse di voler attentare alla vita dell’ex presidente, definendo le affermazioni del sceriffo locale come “assurdità”. Miller ha spiegato che porta sempre armi nel suo veicolo per motivi di sicurezza, ma ha affermato di non aver mai sparato. Dopo l’arresto, è stato rilasciato su cauzione di 5.000 dollari e dovrà comparire in tribunale il 2 gennaio 2025. Il sceriffo ha descritto Miller come un “cittadino sovrano”, un termine associato a gruppi anti-governativi, ma Miller ha respinto questa etichetta, affermando di essere un repubblicano registrato e sostenitore del presidente dal 2018.
Sabato, vicino a Coachella, California, è stato arrestato Vem Miller, un uomo di 49 anni del Nevada, con diverse armi mentre si trovava fuori da un comizio di Donald Trump. Miller aveva con sé un fucile da caccia, una pistola carica e munizioni, tutte in possesso illegale. La polizia ha comunicato che non c’erano rischi per la sicurezza di Trump o dei partecipanti al comizio. Miller è stato rilasciato su cauzione e dovrà comparire in tribunale il 2 gennaio. Non è chiaro se avesse intenzioni ostili, ma l’episodio ha richiamato l’attenzione a causa di precedenti attacchi contro Trump durante i suoi comizi. La polizia locale terrà una conferenza stampa per fornire ulteriori dettagli sull’incidente.
Donald Trump ha annunciato l’operazione “Aurora” durante un comizio in Colorado, promettendo una massiccia deportazione di immigrati irregolari in caso di vittoria alle elezioni. Questa iniziativa prevede l’uso della legge sui nemici stranieri del 1798 per radunare e deportare stranieri provenienti da Paesi considerati nemici. Il nome “Aurora” deriva dalla città del Colorado, che è diventata nota per un video che mostra bande di latinos armati, alimentando la narrativa della paura verso gli immigrati. Trump ha proposto la pena di morte per gli immigrati che commettono omicidi contro cittadini americani o agenti delle forze dell’ordine. Tuttavia, il sindaco di Aurora ha definito le affermazioni di Trump come “grossolanamente esagerate”, sottolineando che non ci sono prove di un’invasione da parte di bande.
Donald Trump ha tenuto un comizio a Butler, in Pennsylvania, il 5 ottobre, dopo aver subito un attentato nel luglio precedente. In questa occasione, era presente anche Elon Musk, che ha recentemente espresso il suo sostegno a Trump. Durante il comizio, Trump ha parlato di un “movimento” per rendere l’America di nuovo grande e ha ricordato Corey Comperatore, un vigile del fuoco ucciso nell’attentato. Musk ha dichiarato che le prossime elezioni saranno fondamentali per la libertà di parola negli Stati Uniti. La presenza di Musk e il focus sul ricordo di Comperatore hanno reso questo comizio diverso dagli altri.
Nel dibattito televisivo tra i candidati vicepresidenti Tim Walz e JD Vance, si sono confrontati su temi come aborto, immigrazione e democrazia. Nonostante il tono civile, Vance ha mostrato maggiore sicurezza e fluidità nel suo eloquio, presentandosi come una versione più colta del trumpismo. Entrambi hanno criticato l’eredità di Trump e dell’amministrazione Biden-Harris, ma hanno evitato di rispondere a domande su un possibile attacco preventivo di Israele all’Iran. I principali punti di scontro sono stati l’immigrazione, con Vance che ha accusato Harris di avere una politica dei confini aperti, e l’aborto, dove Walz ha sostenuto la libertà di scelta per le donne. Entrambi i candidati hanno anche riconosciuto errori passati nelle loro dichiarazioni.
Donald Trump ha minacciato di avviare un’azione legale contro Google se sarà rieletto, accusando l’azienda di mostrare solo articoli negativi su di lui e favorevoli a Kamala Harris. Ha affermato che Google utilizza un sistema illegale per influenzare le elezioni, chiedendo al Dipartimento di Giustizia di perseguirli penalmente. Google ha risposto sostenendo di non manipolare i risultati di ricerca per favorire un partito politico. Tuttavia, alcuni gruppi conservatori hanno denunciato che i risultati di Google avvantaggiano ingiustamente i Democratici.
L’FBI ha rivelato che hacker iraniani hanno rubato informazioni riservate dalla campagna di Donald Trump e le hanno inviate a persone vicine al presidente Joe Biden. Gli attacchi sono avvenuti tra giugno e luglio, quando gli hacker hanno inviato email non richieste contenenti estratti di documenti riservati della campagna di Trump. Non ci sono prove che i destinatari abbiano risposto a queste email, che sono state considerate tentativi di phishing. La campagna di Kamala Harris ha confermato di aver ricevuto contatti, ma ha specificato che nessun materiale è stato inviato direttamente alla campagna di Biden. Le autorità stanno indagando su queste attività di interferenza elettorale da parte dell’Iran, che cerca di minare la fiducia nel processo elettorale statunitense.
Un ordigno esplosivo è stato trovato in un’auto vicino al comizio di Donald Trump a Long Island, avvenuto il 18 settembre. La polizia ha scoperto l’esplosivo durante una perlustrazione dell’area, e il conducente del veicolo è fuggito. Non è chiaro se l’obiettivo fosse Trump o i partecipanti al comizio. Questo incidente segue un recente tentativo di assassinio contro l’ex presidente in Florida, dove un uomo armato ha puntato un fucile contro di lui. Le autorità hanno confermato che le notizie sugli esplosivi sono state diffuse erroneamente e hanno arrestato una persona che potrebbe aver fatto una segnalazione falsa.
Domenica a West Palm Beach, in Florida, un uomo di 58 anni, Ryan Wesley Routh, è stato arrestato dopo aver puntato un fucile contro l’ex presidente Donald Trump mentre stava giocando a golf. L’FBI considera l’episodio un tentativo di omicidio. Routh, originario della Carolina del Nord e recentemente trasferitosi alle Hawaii, ha una lunga fedina penale e ha cercato di arruolarsi come mercenario per combattere in Ucraina. Durante l’incidente, un agente dei servizi segreti ha notato il fucile e ha sparato, mentre Routh è fuggito a bordo di un’auto, ma è stato catturato poco dopo. Non è chiaro se Routh avesse già sparato e il suo movente rimane sconosciuto.
Il sindaco di New York, Eric Adams, è stato incriminato per reati federali, ma le accuse specifiche non sono ancora state rese note. L’incriminazione è stata comunicata da fonti giudiziarie e si basa su un’indagine che ha esaminato possibili legami tra Adams e funzionari turchi riguardo a donazioni alla sua campagna elettorale del 2021. Adams ha dichiarato in un video che le accuse sono false e basate su bugie. L’indagine è iniziata nel 2021 e ha coinvolto anche perquisizioni e sequestri di telefoni di membri della sua amministrazione. Se le accuse verranno confermate, Adams sarà il primo sindaco di New York a essere accusato di reati mentre è in carica.
Secondo Donald Trump, durante il dibattito televisivo Kamala Harris indossava auricolari nascosti negli orecchini e aveva ottenuto in anticipo le domande a cui rispondere. Trump ha lanciato questa accusa durante un comizio a Las Vegas, cavalcando una teoria diffusa sui social di destra riguardo agli orecchini di Harris. Il candidato repubblicano ha criticato i democratici, accusandoli di imbrogliare alle elezioni, e ha affermato che Joe Biden è meglio della sua vice.
Il giudice Scott McAfee ha archiviato due dei dieci capi d’imputazione contro Donald Trump nel processo per interferenze elettorali in Georgia, riguardanti la presentazione di documenti falsi. McAfee ha stabilito che questi reati non rientrano nella giurisdizione statale, ma in quella federale. In precedenza, il giudice aveva già respinto altri tre capi d’accusa, riducendo il numero totale di reati a otto. Trump è accusato di aver tentato di sovvertire i risultati delle elezioni presidenziali del 2020 in Georgia, insieme a 18 collaboratori, tra cui Rudy Giuliani e Mark Meadows.
Donald Trump ha escluso un altro dibattito televisivo con Kamala Harris, nonostante la richiesta della candidata democratica. Trump ha scritto su Truth Social che non ci sarà un terzo dibattito presidenziale. Nel frattempo, la campagna di Harris ha raccolto 47 milioni di dollari in donazioni nelle 24 ore successive al dibattito di martedì, il più alto incasso giornaliero dal suo ingresso in corsa a luglio. Nonostante l’annuncio di Trump, alcuni suoi alleati pensano che potrebbe cambiare idea. L’unico altro dibattito previsto sarà il 1° ottobre tra il senatore J.D. Vance (repubblicano) e il governatore Tim Walz (democratico).
Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti, è colpevole per tutti e tre i capi d’accusa nel processo a suo carico per l’acquisto di un’arma nonostante la dipendenza dalle droghe. Lo ha deciso la giuria del tribunale di Wilmington, in Delaware. E’ la prima volta che il figlio di un presidente in carica viene processato e che viene giudicato colpevole. Rischia fino a 25 anni di carcere.
Hunter Biden si è dichiarato colpevole di tutte le nove accuse di evasione fiscale in un tribunale di Los Angeles, dopo aver inizialmente sostenuto di essere innocente. È accusato di non aver pagato almeno 1,4 milioni di dollari in tasse tra il 2016 e il 2019, mentre viveva un lifestyle costoso, e rischia fino a 17 anni di carcere se condannato.
Donald Trump ha accusato Mark Zuckerberg di aver complottato contro di lui durante le elezioni del 2020, affermando che il fondatore di Meta “passerà il resto della sua vita in prigione” se ripeterà tali azioni nelle prossime elezioni.
Robert F. Kennedy Jr., candidato indipendente alle elezioni presidenziali statunitensi, ha annunciato la sospensione della sua campagna elettorale e il sostegno al presidente in carica Donald Trump. Kennedy ha citato la libertà di parola, la guerra in Ucraina e la guerra contro i bambini come motivazioni principali per il suo appoggio al candidato repubblicano.
Una giudice federale ha disposto l’archiviazione del processo penale contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il caso dei documenti riservati conservati in modo improprio nella sua villa di Mar-a-Lago, in Florida. La giudice ha dichiarato che la nomina di Jack Smith come consulente speciale per le indagini era incostituzionale, quindi il processo non può proseguire.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che gli ex presidenti, inclusi Donald Trump, hanno diritto a un’immunità parziale per gli atti ufficiali svolti durante il loro mandato (quindi non possono essere processati per tali azioni).
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden firmerà un ordine esecutivo per vietare la presentazione delle domande di asilo ai migranti che attraversano illegalmente il confine meridionale del Paese. Secondo i media statunitensi, il presidente tenterà così di placare il malcontento degli elettori statunitensi riguardo alla gestione passiva della crisi migratoria da parte della sua amministrazione.
La Camera dei Rappresentanti USA ha approvato un emendamento che rende obbligatoria l’iscrizione dei maschi alle liste del Sistema di Servizio Selettivo (SSS), che include tutti i maschi residenti negli Stati Uniti in età da leva tra i 18 e i 26 anni.
Sud America:
L’ex presidente della Bolivia, Evo Morales, è rimasto illeso dopo un attentato avvenuto domenica, quando la sua auto è stata colpita da colpi d’arma da fuoco. L’attacco è stato perpetrato da quattro uomini incappucciati mentre Morales si trovava su una strada tra Villa Tunari e Shinahota, diretto a una stazione radio. Nel video pubblicato dall’ex presidente si vedono fori di proiettile nel parabrezza e si sentono rumori di spari. Morales ha accusato l’attuale presidente Luis Arce, ex alleato politico, di essere coinvolto nell’attentato. Durante l’incidente, l’autista di Morales è stato ferito alla testa e a un braccio. Arce non ha commentato le accuse ma ha annunciato l’apertura di un’indagine. Morales, primo presidente indigeno del paese, ha governato dal 2006 al 2019 ed è tornato in Bolivia nel 2020 dopo un periodo di esilio.
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha annullato il suo viaggio in Russia per partecipare al vertice Brics a causa di una caduta in casa che ha provocato una lieve emorragia cerebrale. I medici hanno sconsigliato viaggi lunghi, ma le sue condizioni non sono gravi. Lula parteciperà all’evento, che si svolgerà a Kazan dal 22 al 24 ottobre, tramite videoconferenza. Il suo medico ha spiegato che la caduta ha causato un trauma significativo alla testa, richiedendo punti di sutura e monitoraggio continuo per evitare complicazioni. Nonostante l’incidente, Lula è in grado di svolgere le normali attività quotidiane.
Gli Stati Uniti hanno confiscato l’aereo presidenziale del Venezuela che si trovava nella Repubblica Dominicana, sostenendo che fosse giustificato dalle sanzioni imposte al paese latinoamericano. L’aereo è stato spostato in Florida e il governo americano ha affermato che il sequestro di un aereo di Stato straniero è un chiaro messaggio che nessuno è al di sopra della legge e delle sanzioni statunitensi.
Nicolás Maduro ha anticipato i benefici economici dell’inizio del Natale in Venezuela di due mesi per distogliere l’attenzione dalla crisi politica. Tuttavia, teme un possibile attentato e ha avvertito i suoi sostenitori di evitare regali elettronici, come cellulari. Durante un comizio, ha esortato a prestare attenzione e ha dichiarato che il “Natale chavista” inizierà il primo ottobre, con l’invito a privilegiare l’acquisto di prodotti artigianali locali nei ministeri.
Il Parlamento europeo ha riconosciuto Edmundo González come legittimo presidente del Venezuela, approvando una risoluzione con 309 voti favorevoli. La risoluzione, che non è vincolante ma ha un forte valore simbolico, chiede ai governi dell’UE di riconoscere la vittoria di González e di richiedere un mandato d’arresto internazionale per Nicolás Maduro, proclamato vincitore in un’elezione considerata poco trasparente. La risoluzione condanna anche le violazioni dei diritti umani e i brogli elettorali in Venezuela. Tuttavia, la decisione ha diviso i gruppi politici all’interno del Parlamento, con il Partito popolare europeo e i gruppi di destra che hanno votato a favore, mentre socialisti e verdi si sono opposti.
Le autorità venezuelane hanno arrestato un americano e due spagnoli accusati di essere coinvolti in un presunto complotto per “destabilizzare” il Paese. Il ministro degli Interni Diosdado Cabello ha annunciato l’arresto dei tre stranieri e il sequestro di circa 400 fucili provenienti dagli Stati Uniti. Secondo il governo di Nicolás Maduro, il piano sarebbe stato organizzato dalla CIA. Il Dipartimento di Stato americano ha smentito ogni coinvolgimento, definendo le accuse “totalmente false”. In passato, il Venezuela ha utilizzato cittadini statunitensi detenuti per ottenere concessioni e organizzare scambi.
Ieri, a Caracas, si è aperto il Congresso Mondiale contro il Fascismo e il Neofascismo, svoltosi il 10 e l’11 settembre 2024. L’evento ha riunito delegati da tutto il mondo, tra cui partiti politici, movimenti sociali e accademici, per discutere strategie contro l’ascesa dei movimenti neofascisti. Il congresso è avvenuto in un momento delicato per il Venezuela, che si è definito un baluardo contro le ideologie estremiste. Diosdado Cabello, dirigente del Psuv, aveva invitato il professor Luciano Vasapollo e altri relatori a partecipare. Durante il congresso, i partecipanti hanno condiviso esperienze e strategie per affrontare le nuove forme di fascismo alimentate da aristocrazie finanziarie e tecnologiche.
Le autorità venezuelane hanno concesso un salvacondotto a Edmundo Gonzalez Urrutia, candidato dell’opposizione che ha rivendicato la vittoria alle elezioni presidenziali contro Nicolas Maduro. Dopo essersi rifugiato nell’ambasciata spagnola a Caracas, Urrutia ha chiesto asilo politico in Spagna e ha lasciato il paese con il supporto del governo venezuelano.
Le forze di sicurezza venezuelane hanno circondato l’ambasciata argentina a Caracas, dove sei dirigenti dell’opposizione si sono rifugiati. Questo assedio è avvenuto dopo che il governo argentino ha chiesto alla Corte penale internazionale di emettere un mandato di arresto contro il presidente Nicolás Maduro.
Un giudice venezuelano ha emesso un mandato di arresto per Edmundo González Urrutia, il principale sfidante di Nicolás Maduro alle ultime elezioni presidenziali, accusandolo di gravi reati come associazione a delinquere, sabotaggio e terrorismo. Le elezioni di fine luglio sono state vinte da Maduro nonostante le accuse di brogli elettorali.
La Segreteria generale dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa) ha respinto la sentenza della Corte suprema di giustizia del Venezuela, che conferma la rielezione di Nicolás Maduro fino al 2031, avvertendo del rischio di maggiore repressione contro l’opposizione. L’Osa ha sottolineato che il Tsj non ha analizzato la legittimità del ricorso di Maduro e ha richiamato l’attenzione sulla mancanza di imparzialità delle autorità venezuelane, esprimendo preoccupazione per la situazione politica nel paese.
La Corte suprema del Venezuela ha ufficialmente convalidato la vittoria di Nicolas Maduro nelle elezioni del 28 luglio, respingendo le accuse di frode presentate dall’opposizione. La sentenza si basa su una perizia del materiale elettorale, che ha confermato la corrispondenza con i risultati dello scrutinio.
Il Consiglio nazionale elettorale del Venezuela ha consegnato i registri delle recenti elezioni presidenziali al Tribunale supremo, che ha avviato un’istruttoria sui risultati, con audizioni programmate per i candidati Nicolás Maduro ed Edmundo Gonzàles. La Corte dovrà chiarire i ritardi nella diffusione dei risultati, attribuiti a un attacco informatico, mentre l’opposizione denuncia brogli e chiede trasparenza nel processo elettorale.
Le elezioni presidenziali in Venezuela si sono concluse con la vittoria di Nicolás Maduro, che ha ottenuto il 51,2% dei voti secondo i dati ufficiali. Tuttavia, l’opposizione filo-americana ha denunciato brogli elettorali.
Asia:
Un uomo di 49 anni ha lanciato cinque bombe incendiarie contro la sede del Partito Liberal Democratico a Tokyo il 18 ottobre. L’attacco è stato compiuto dopo che l’uomo, che è stato arrestato, ha tentato di fuggire in auto, ma si è schiantato contro una barricata della polizia. Non ci sono stati feriti e le motivazioni dell’attacco non sono ancora chiare. Il giudice ha sottolineato che l’azione si è svolta in un contesto di frustrazione, poiché i due gestori del bar avevano recentemente subito un furto. Il Partito Liberal Democratico, attualmente al governo, sta affrontando difficoltà a causa di vari scandali legati alla raccolta fondi.
Il nuovo Primo Ministro del Giappone, Shigeru Ishiba, ha proposto una condivisione nucleare con gli Stati Uniti simile a quella della NATO, accettando testate nucleari nel paese. Questa proposta è una risposta alle crescenti tensioni con la Cina e segue l’ultimo test missilistico cinese. Ishiba ha anche suggerito la creazione di una “NATO asiatica” per migliorare la sicurezza nella regione. Egli ritiene che senza un sistema di autodifesa collettiva, il rischio di conflitti aumenti. La sua proposta potrebbe complicare le relazioni con gli Stati Uniti, che si oppongono fermamente alla condivisione nucleare.
Il nuovo premier giapponese, Shigeru Ishiba, è diventato virale sui social per una foto in cui si traveste da Majin Bu, personaggio di Dragon Ball. L’immagine risale a un evento del 2018, durante l’inaugurazione di un museo di figurine, dove Ishiba indossò il costume per partecipare. A 67 anni, Ishiba ha recentemente vinto le elezioni per la leadership del Partito liberaldemocratico dopo quattro tentativi precedenti. La sua ascesa politica è stata paragonata alla vittoria di Majin Bu su Son Goku. Ishiba ha approfittato del momento politico favorevole dopo la morte dell’ex premier Shinzo Abe e il declino delle fazioni politiche nel partito.
Il Forum sulla cooperazione Cina-Africa (FOCAC) è iniziato per discutere nuovi partenariati economici, sviluppo delle infrastrutture e cooperazione bilaterale. Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha affermato che l’accelerazione dei cambiamenti sta introducendo il mondo in un nuovo periodo di turbolenza e trasformazione, sottolineando l’importanza di sviluppare legami multilaterali. Il Presidente cinese Xi Jinping terrà un discorso annunciando nuove iniziative e illustrando la visione di Pechino per il futuro delle relazioni Cina-Africa. Sono previsti quattro incontri di alto livello su governance, industrializzazione, modernizzazione agricola, pace, sicurezza e cooperazione.
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian parteciperà al vertice dei BRICS a Kazan, in Russia, dal 22 al 24 ottobre 2024, su invito del presidente russo Vladimir Putin. Durante il vertice, Pezeshkian prevede di incontrare Putin e altri leader per discutere di cooperazione economica e sviluppo globale. L’Iran è diventato membro dei BRICS il 1° gennaio 2024.
Australia:
In Australia, il parlamento del Territorio del Nord ha approvato una riforma che abbassa l’età della responsabilità penale da 12 a 10 anni. Questa decisione è stata presa per affrontare l’aumento della delinquenza giovanile nella regione, che ha la più alta percentuale di minori detenuti nel paese. La nuova legge è stata sostenuta dal governo conservatore, recentemente eletto, con l’intento di ridurre i tassi di criminalità giovanile. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo all’impatto negativo che questa misura potrebbe avere sui giovani aborigeni, che rappresentano circa il 90% dei minori incarcerati. A differenza di altre giurisdizioni australiane, che stanno considerando di innalzare l’età della responsabilità penale a 14 anni, il Territorio del Nord ha scelto di mantenere un’età più bassa. La leader politica regionale ha sottolineato l’importanza di ritenere i giovani responsabili delle loro azioni, ma ha anche evidenziato la necessità di guidarli verso un futuro migliore.
-
Attualità
Ultime notizie:
Due opere di Andy Warhol, parte della serie “Reigning Queens”, sono state rubate da una galleria d’arte a Oisterwijk, nei Paesi Bassi, durante un furto avvenuto il 28 ottobre. I ladri hanno utilizzato esplosivi per forzare l’ingresso della galleria, causando danni significativi all’edificio e ai negozi vicini. Hanno tentato di portare via quattro opere, ma solo due, raffiguranti Elisabetta II del Regno Unito e Margherita II di Danimarca, sono state effettivamente rubate; le altre due, dedicate a Beatrice dei Paesi Bassi e alla regina Ntombi Tfwala dello Swaziland, sono state abbandonate in strada perché non entravano nella loro auto. Il direttore della galleria ha descritto l’operazione come “amateurish” e ha confermato che tutte le opere sono state danneggiate in modo irreparabile. Le opere erano destinate a essere vendute all’asta in una fiera d’arte ad Amsterdam.
Nella tomba II di Vergina, in Macedonia, è stata rinvenuta una tunica sacra, un chitone di cotone tinto di porpora, che potrebbe appartenere ad Alessandro Magno. Questo ritrovamento eccezionale risale a una sepoltura reale di 2400 anni fa e include anche simboli regali come una corona d’oro. Gli archeologi, guidati da Antonis Bartsiokas, hanno identificato il tessuto come corrispondente a indumenti cerimoniali indossati dai re persiani, adottati da Alessandro dopo la sua vittoria su Dario III. La scoperta suggerisce che molti oggetti nella tomba potrebbero appartenere ad Alessandro e non a Filippo II, come si pensava in precedenza. Inoltre, la ricerca ha confermato che la Tomba II ospita i resti del fratellastro di Alessandro, Filippo III Arrideo.
È morto a 110 anni Cassius, il coccodrillo più grande del mondo, lungo 5,4 metri e pesante quasi una tonnellata. Il coccodrillo, che viveva da oltre 37 anni nel parco faunistico Marineland Melanesia di Green Island, in Australia, è deceduto per cause naturali. Cassius era stato riconosciuto nel 2011 dal Guinness dei primati come il coccodrillo in cattività più grande al mondo, ma aveva perso il titolo nel 2012 a favore di Lolong, un coccodrillo filippino. Dopo la morte di Lolong nel 2013, Cassius aveva riottenuto il record. La sua vita è stata segnata da un lungo periodo di cattività dopo essere stato catturato nel 1984.
A Roma, un gruppo di cittadini ha affisso manifesti pacifisti in favore della Russia, suscitando una controversia con l’amministrazione comunale. I manifesti, che recitano “La Russia non è nostra nemica”, sono stati rimossi dal sindaco Roberto Gualtieri dopo una richiesta dell’Ambasciata ucraina. Nonostante la rimozione, i cittadini continueranno a diffondere il loro messaggio di pace tramite una vela itinerante. L’iniziativa ha attirato l’attenzione dei media sia russi che americani.
In evidenza:
La Fontana di Trevi è stata transennata per iniziare lavori di restyling e, a partire da gennaio, l’accesso sarà regolato con un sistema a numero chiuso per i turisti. Ogni giorno, la fontana attira circa 10-12 mila visitatori, e si prevede di gestire i flussi con steward e hostess. Dopo una fase di sperimentazione, si sta valutando l’ipotesi di un biglietto simbolico per i turisti, mentre l’ingresso rimarrà gratuito per i residenti. I lavori di manutenzione, che costeranno 327 mila euro, dureranno tre mesi e termineranno a fine dicembre. Durante il restyling, i visitatori potranno comunque lanciare monetine in una vasca dedicata.
Il traforo autostradale del Monte Bianco, che collega Courmayeur a Chamonix, sarà chiuso dal 2 settembre al 16 dicembre per lavori di manutenzione. Durante la chiusura, la società che gestisce l’infrastruttura ha creato una mappa degli itinerari alternativi e i mezzi pesanti utilizzeranno principalmente il traforo del Frejus, mentre le auto si distribuiranno tra il Gran San Bernardo, il Frejus e i colli alpini.
Via Appia. La via Appia antica di Roma è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, riconoscendo la sua importanza storica e culturale. Costruita dai romani tra il IV e il III secolo a.C. per collegare Roma a Brindisi, ora è il 60esimo sito italiano a ricevere questo prestigioso riconoscimento.
Everest. Dallo scioglimento dei ghiacci sull’Everest stanno riaffiorando i cadaveri di centinaia di scalatori morti nel tentativo di raggiungere la vetta.
Base militare a Pisa. La nascita di una nuova base militare a Pisa, all’interno del parco naturale di San Rossore, sta suscitando preoccupazione e proteste da parte di associazioni e cittadini.
Inquinamento ambientale a Torino. A Torino è iniziato un processo storico contro ex amministratori comunali e regionali accusati di non aver adottato misure sufficienti per contrastare l’inquinamento atmosferico, un problema che secondo i consulenti tecnici della Procura della Repubblica ha causato oltre mille morti premature e numerosi ricoveri ospedalieri. Gli imputati, tra cui gli ex sindaci Chiara Appendino e Piero Fassino e l’ex governatore Sergio Chiamparino, sono accusati di aver superato i limiti di concentrazione degli inquinanti stabiliti dalla legge.
Desertificazione . Secondo quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Ispra e Eswd, oltre 1/4 del territorio italiano (28%) è a rischio degrado e desertificazione con il calo della disponibilità di acqua che si alterna agli effetti devastanti del clima (come dimostrano i 908 eventi estremi che si sono abbattuti sull’Italia nei primi 5 mesi del 2024).
Ex Ilva:
Un nuovo decreto di sequestro ha colpito l’area a caldo dell’ex Ilva di Taranto, emesso dal gip di Potenza, Ida Iura, che ha dichiarato l’utilizzo dello stabilimento “criminale” e “a fini di profitto”. Il provvedimento è stato preso dopo l’annullamento della sentenza nel processo “Ambiente Svenduto”, che riguardava attività inquinanti dell’Ilva tra il 1995 e il 2012. Nonostante il sequestro, le attività industriali continueranno grazie ai decreti “salva Ilva”. Il gip ha evidenziato il grave impatto sulla salute della popolazione di Taranto a causa delle emissioni industriali. Il provvedimento è stato notificato ai commissari straordinari dell’Acciaierie d’Italia e dell’Ilva in Amministrazione Straordinaria. La situazione è complicata dalla richiesta della difesa della famiglia Riva di trasferire il processo a Potenza, ritenendo che i giudici di Taranto non potessero giudicare serenamente. Questo nuovo sequestro arriva dopo la riaccensione dell’altoforno 1, evento contestato da comitati ambientalisti.
La Corte d’appello di Lecce ha annullato la sentenza di primo grado sul presunto disastro ambientale all’ex ILVA di Taranto. Venerdì, il giudice ha accolto la richiesta degli avvocati difensori di trasferire il processo a Potenza, sostenendo che i giudici di Taranto potevano essere “parti offese” nel caso. Non c’è stata una sentenza, e il processo ricomincerà da capo a Potenza. In precedenza, nel maggio 2021, erano state condannate 26 persone per irregolarità nel controllo ambientale dello stabilimento. L’annullamento della sentenza ha suscitato reazioni negative da parte di attivisti e sindacati, che hanno espresso preoccupazione per la giustizia in merito all’inquinamento e alle malattie legate all’ILVA.
Lucia Morselli, ex amministratrice delegata di Acciaierie d’Italia (ex Ilva), è indagata dalla procura di Taranto insieme ad altre otto persone per associazione a delinquere finalizzata all’inquinamento e al disastro ambientale. Le accuse riguardano presunti crimini legati agli effetti delle attività industriali sull’ambiente.
La Commissione europea ha dato il via libera al prestito ponte da 320 milioni di euro per l’ex Ilva. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ricevuto da Bruxelles la valutazione positiva sui termini del prestito, che prevede un tasso di interesse annuo dell’11,6%.
Sono indagate 10 persone (amministratori, procuratori, dipendenti e collaboratori pro tempore di Acciaierie d’Italia, società attualmente in amministrazione straordinaria che gestisce lo stabilimento ex Ilva di Taranto) per il reato di truffa allo Stato.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che se l’acciaieria ex Ilva di Taranto rappresenta un grave pericolo per l’ambiente e la salute umana, la sua attività deve essere sospesa.
Immigrazione:
Negli ultimi mesi si è registrato un calo significativo dell’immigrazione illegale in Serbia e lungo l’intera rotta balcanica, con una diminuzione del 72% nei primi 6 mesi del 2024.
Insegnante di italiano per studenti stranieri. A partire dall’anno scolastico 2025/2026, sarà introdotto un insegnante di italiano per studenti stranieri, come previsto dal decreto legge n.71 del 31 maggio 2024, noto come Dl Scuola e Sport.
Nei primi sei mesi del 2024, sono sbarcati in Italia 25.345 migranti, con una diminuzione del 60% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando gli arrivi erano stati 62.364
https://fonteufficiale.it/breaking-news/dimezzati-gli-arrivi-dei-migranti-nel-2024 -
Economia
Ultime notizie:
La Cina ha deciso di bloccare gli investimenti delle sue case automobilistiche nei paesi europei che hanno sostenuto l’imposizione di dazi sui veicoli elettrici cinesi. Questa reazione arriva in risposta alle nuove tariffe dell’Unione Europea, che possono arrivare fino al 45,3%, dopo un’indagine durata un anno. Durante una riunione del 10 ottobre, il Ministero del Commercio cinese ha consigliato alle case automobilistiche come BYD, SAIC e Geely di sospendere i grandi investimenti nei paesi che hanno approvato le tariffe. Inoltre, l’azienda cinese SVOLT Energy ha annunciato la chiusura delle sue attività in Europa entro gennaio 2025, segnalando una possibile ritirata della Cina dal mercato europeo. Le autorità cinesi stanno anche incoraggiando le case automobilistiche straniere a investire nei paesi dell’UE che si oppongono ai dazi, mentre le vendite di veicoli elettrici cinesi in Europa sono in calo.
Il prezzo del gas ha registrato una flessione, scendendo a 39,5 euro al megawattora, con un calo del 2% rispetto al giorno precedente. Questo abbassamento è attribuibile all’ottimismo riguardo ai flussi di transito e a previsioni di un clima mite in Europa. Inoltre, si segnala che i compratori europei stanno per raggiungere un accordo con l’Azerbaigian per garantire forniture di gas dopo la scadenza dell’intesa di transito Russia-Ucraina. Le compagnie di Ungheria e Slovacchia stanno per firmare un contratto annuale per 12-14 miliardi di metri cubi di gas dall’Azerbaigian, utilizzando la rete di gasdotti esistente.
La Banca di Asti dovrà restituire 10 milioni di euro ai suoi correntisti dopo un’ispezione della Banca d’Italia, che ha rilevato commissioni troppo elevate o non dovute. Le verifiche hanno evidenziato anche perdite sui crediti superiori alle stime, riducendo l’utile netto della banca da 29,7 milioni a 8,5 milioni di euro. Il presidente Giorgio Galvagno ha descritto l’accaduto come un “errore tecnico” legato a un fondo per crediti inesigibili. La banca potrebbe anche affrontare una multa, ma i dirigenti hanno rassicurato i clienti sulla solidità dell’istituto. Nei prossimi giorni è atteso un aggiornamento sulla situazione finanziaria della banca.
Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero generale di 8 ore per venerdì 29 novembre, chiedendo un cambiamento della manovra di bilancio, considerata inadeguata a risolvere i problemi del Paese. Durante una conferenza stampa, i segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri hanno sottolineato la necessità di aumentare il potere d’acquisto di salari e pensioni e di finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici. Bombardieri ha anche affermato che, se il governo accettasse le proposte sindacali, sarebbero disposti a rivedere la decisione di scioperare. Il governo è stato convocato per discutere sulla manovra già presentata alle camere, ma con poco margine di cambiamento. Diverse manifestazioni territoriali sono previste in concomitanza con lo sciopero.
Tre persone sono state arrestate e due società, Paoletti spa e Food&More spa, sono state sottoposte a sequestro per un valore di oltre 27 milioni di euro nell’ambito di un’inchiesta su sfruttamento del lavoro a Montepaone, in provincia di Catanzaro. I dipendenti delle due aziende, circa 60, erano costretti a lavorare per oltre 50 ore settimanali, ricevendo una retribuzione di soli 4 euro all’ora. L’imprenditore Paolo Paoletti, di 51 anni, è stato arrestato insieme a un consulente del lavoro e a una responsabile amministrativa. Entrambi sono stati accusati di collaborare attivamente con Paoletti nel mantenere condizioni lavorative degradanti e pericolose. Le indagini hanno rivelato che i lavoratori non ricevevano ferie adeguate e che gli infortuni sul lavoro venivano falsificati come incidenti domestici per evitare responsabilità legali e per garantire loro minori tutele previdenziali. Inoltre, i dipendenti erano costretti a firmare contratti part-time falsi e ricevevano buste paga che non riflettevano le reali ore lavorate. Durante i controlli sugli infortuni, venivano accompagnati in ospedale per rendere dichiarazioni false riguardo alla dinamica degli incidenti. Le accuse contro i cinque indagati includono associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro, estorsioni e falsità ideologica. Le misure cautelari sono state emesse dal gip su richiesta della Procura di Catanzaro, dopo un’operazione condotta dal Gruppo investigazione criminalità organizzata del Nucleo di Polizia economico-finanziaria, che ha utilizzato intercettazioni e perquisizioni per raccogliere prove contro gli indagati.
Il piano di Volkswagen per chiudere stabilimenti in Germania è diventato più concreto, secondo quanto dichiarato dalla presidente del consiglio di fabbrica, Daniela Cavallo. Lunedì, il consiglio ha annunciato la prevista chiusura di tre fabbriche e licenziamenti estesi, a causa della crisi che sta affrontando il gruppo, che include marchi come Audi e Porsche. Cavallo ha comunicato ai dipendenti della fabbrica di Wolfsburg che i dirigenti sono seri riguardo a queste misure. Volkswagen ha rifiutato di commentare le speculazioni sulle trattative con il sindacato IG Metall, che sta partecipando alle discussioni. Non sono stati specificati né i nomi delle fabbriche né il numero dei lavoratori interessati dai licenziamenti.
Maxi frode fiscale da centinaia di milioni di euro smantellata in Italia. La Guardia di Finanza di Ancona, su delega dell’European Public Prosecutor’s Office, ha arrestato membri di un’associazione per delinquere cinese accusata di frode fiscale internazionale e riciclaggio. Durante l’operazione, è stata scoperta una “Chinese Underground Bank” con sportelli bancari abusivi utilizzati per gestire denaro da riciclare. Sono stati impiegati 250 finanzieri, 80 veicoli, un elicottero e unità cinofile per il blitz.
Il Comune di Venezia raddoppierà il biglietto a pagamento per i turisti nel 2025, estendendo i giorni di applicazione da 29 a 54 all’anno. Chi prenoterà meno di quattro giorni prima dell’arrivo dovrà pagare 10 euro anziché 5. Queste nuove regole mirano a migliorare l’efficacia della misura, che ha già generato nuove entrate per il Comune, ma non ha raggiunto l’obiettivo di limitare il turismo e rendere la città più vivibile. Il biglietto è stato introdotto nel 2024 e deve essere pagato solo dai visitatori giornalieri, esentando chi pernotta in strutture ricettive e altre categorie specifiche.
La Banca Progetto è stata messa in amministrazione giudiziaria dopo essere accusata di aver concesso finanziamenti per oltre 10 milioni di euro a società legate alla ’ndrangheta. Il tribunale di Milano ha disposto questa misura, sottolineando che i finanziamenti erano collegati a fondi statali destinati alle piccole e medie imprese durante la pandemia e dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Le indagini della Guardia di finanza hanno rivelato criticità nel funzionamento della banca tra il 2019 e il 2023, con violazioni della normativa antiriciclaggio. Le società coinvolte nell’inchiesta sono nove e operano principalmente in Lombardia. Banca Progetto è controllata dalla società americana Oaktree Capital Management, che ha recentemente avviato un accordo per cedere la sua quota a Centerbridge Partners.
La Guardia di Finanza di Roma ha eseguito perquisizioni nelle abitazioni e negli uffici di due manager delle società Tim Spa e Ntt Data Italia Spa, in relazione a un’indagine per corruzione tra privati. Le operazioni sono state condotte su disposizione della procura di Roma e hanno coinvolto i procuratori delle due aziende quotate. Le perquisizioni hanno avuto luogo sia nei domicili degli indagati che in alcuni uffici delle società coinvolte.
A Calliano, un piccolo comune in provincia di Trento, ogni cittadino ha speso in media 12.749 euro nel 2023 per scommesse, un dato record rispetto alla media nazionale di 2.996 euro. Complessivamente, gli abitanti hanno giocato oltre 19 milioni di euro, con una perdita minima dello 0,4%, pari a 71.083 euro. Questa situazione ha suscitato preoccupazione tra le autorità locali e la Guardia di Finanza, che hanno avviato indagini per comprendere l’origine di tali spese. I dati sono stati presentati in una ricerca di Federconsumatori e Cgil, che mette in guardia sul rischio di riciclaggio di denaro attraverso il gioco d’azzardo in piccole comunità come Calliano. Il sindaco ha espresso allerta per il fenomeno e ha sottolineato che non ci sono stati segnali di arricchimenti improvvisi tra i cittadini.
Paolino Iorio, direttore generale dell’azienda statale Sogei, è stato arrestato insieme a un imprenditore con l’accusa di corruzione. L’arresto è avvenuto lunedì sera mentre i due si scambiavano circa 15.000 euro, che sono stati sequestrati dalla guardia di finanza. Iorio è accusato di aver ricevuto ingenti somme di denaro dall’imprenditore in cambio di favori per contratti con Sogei, del valore complessivo superiore a cento milioni di euro. L’indagine include anche contatti tra l’imprenditore e un capitano della marina militare, e coinvolge vari ministeri, tra cui quelli dell’Interno e della Difesa. In totale, sono 18 le persone indagate per corruzione e turbativa d’asta, e sono state disposte perquisizioni nei confronti di pubblici ufficiali e imprese.
Il Parlamento europeo ha approvato un pacchetto di 1,28 miliardi di euro dal Fondo di solidarietà per affrontare le conseguenze delle alluvioni in Europa nel 2023. Di questi, 446,6 milioni di euro saranno destinati all’Italia, con 378,83 milioni per l’Emilia-Romagna e 67,81 milioni per la Toscana. I fondi serviranno a coprire i costi delle operazioni di emergenza e recupero, come la riparazione delle infrastrutture danneggiate. La decisione è stata approvata con 632 voti favorevoli e 7 contrari, e il resto del pacchetto andrà a Slovenia, Austria, Grecia e Francia.
Italgas ha acquisito la sua principale concorrente, 2i Rete Gas, per un valore di 5,2 miliardi di euro. L’accordo prevede che Italgas si faccia carico anche del debito di 3,2 miliardi di euro di 2i Rete Gas. Questa operazione, che renderà Italgas il primo operatore europeo nel settore della distribuzione del gas, è attesa per il completamento nel settembre 2025, dopo l’approvazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Attualmente, Italgas serve quasi 2.000 comuni in Italia e Grecia, mentre 2i Rete Gas ha circa 4,9 milioni di clienti.
Il governo prevede una crescita del PIL dell’1% nel 2024, che aumenterà a +1,2% nei due anni successivi. Il deficit è stimato al 3,8% per quest’anno, con una riduzione al 3,2% nel 2025 e al 2,7% nel 2026. Il debito pubblico è previsto al 134,8% nel 2024, aumentando al 137,1% nel 2025 e al 138,3% nel 2026 a causa dei costi legati al Superbonus, che peserà 40 miliardi all’anno fino al 2027. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato che il piano sarà prudente e responsabile, con l’obiettivo di non aumentare il debito pubblico per le nuove generazioni. La correzione sul saldo strutturale sarà dello 0,5%, permettendo di scendere sotto il 3% dal 2026 e avviare l’uscita dalla procedura di infrazione.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un’istruttoria nei confronti di Amica Chips e Pata per presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e commercializzazione di patatine a marchio privato. L’indagine è stata avviata grazie alla segnalazione di un whistleblower, che ha accusato le due aziende di coordinarsi per mantenere i prezzi elevati e ripartire la clientela. I funzionari dell’AGCM, con l’aiuto della Guardia di Finanza, hanno effettuato ispezioni nelle sedi delle due società e in un’altra azienda ritenuta rilevante per l’inchiesta. Se accertate, queste pratiche potrebbero danneggiare la concorrenza nel mercato delle patatine, che vale circa 580 milioni di euro in Italia.
Una ricerca del Telegraph nel Regno Unito ha rivelato che guidare un veicolo elettrico (EV) può costare fino a due volte di più rispetto a un’auto a gas. Secondo i dati di ZapMap, il costo per chilometro di un EV è di oltre 24 penny, mentre per un’auto diesel è di 12,5 penny. La ricarica presso stazioni rapide può arrivare a 80 penny per chilowattora, rendendo la ricarica nel Regno Unito più costosa rispetto ad altri paesi. Nonostante l’aumento del numero di stazioni di ricarica, le vendite di auto elettriche sono diminuite, rappresentando solo il 17,2% delle nuove immatricolazioni nel 2024.
La Commissione europea ha autorizzato l’acquisto di Vodafone Italia da parte di Swisscom, un’azienda di telecomunicazioni svizzera, per 8 miliardi di euro. L’operazione è già stata approvata dal governo italiano e dalla Commissione federale svizzera della concorrenza. Tuttavia, l’Autorità italiana garante della concorrenza, l’Antitrust, ha avviato un’indagine sull’acquisizione. Swisscom intende integrare Vodafone Italia con Fastweb, già controllata dalla società, e prevede che la transazione si concluda nel primo trimestre del 2025. Se completata, la nuova società diventerà il secondo operatore italiano per la banda larga e il primo per la fibra ottica.
UniCredit ha annunciato di aver acquisito l’11,5% delle azioni di Commerzbank, diventando così il primo azionista della banca tedesca. Questo acquisto segue una precedente acquisizione del 9% e porta la partecipazione totale di UniCredit a quasi il 21%. L’operazione è stata effettuata nonostante il governo tedesco esprima preoccupazione per l’espansione di UniCredit nel settore bancario tedesco. Il governo ha avviato un’indagine interna sulla vendita delle azioni e ha sospeso ulteriori vendite della sua partecipazione. UniCredit ha chiesto l’approvazione delle autorità europee per aumentare la sua quota fino al 29,9%.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha annullato la decisione della Banca Centrale Europea (BCE) che impediva a Silvio Berlusconi di detenere una partecipazione qualificata in Banca Mediolanum, superiore al 9,99%. La BCE aveva motivato il divieto con la mancanza del requisito di onorabilità di Berlusconi. Tuttavia, la Corte ha stabilito che la BCE non poteva opporsi alla detenzione della quota, poiché era stata acquisita prima dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni di diritto dell’Unione. La sentenza conclude una lunga vicenda legale e conferma che la BCE ha commesso un errore di diritto.
In molti Comuni italiani, il pagamento della Tari, la tassa per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, scade a settembre. Se non viene pagata entro la scadenza, il Comune può inviare una cartella esattoriale e avviare le procedure di recupero crediti, che possono portare al pignoramento dei beni. Se l’importo non pagato supera i 30.000 euro, può scattare anche una denuncia penale. È possibile pagare la Tari in ritardo, ma si applicherà una sanzione del 30% sull’importo dovuto, con possibilità di riduzioni se si accede al ravvedimento operoso a seconda dei giorni di ritardo.
In Spagna, chi guadagna meno di 1.350 euro al mese avrà diritto a ricevere anche la disoccupazione, come parte di una nuova misura per affrontare gli stipendi bassi. Questa iniziativa mira a fornire un sostegno economico ai lavoratori in difficoltà e incentivare l’occupazione. I cittadini che ricevono il sussidio e trovano un lavoro con uno stipendio inferiore a 18.900 euro all’anno potranno continuare a percepire la disoccupazione come integrazione dello stipendio. La misura prevede controlli per prevenire frodi e sarà attiva dal 2025.
Secondo un’analisi della Corte dei conti europea, i paesi europei stanno gonfiando gli investimenti per la transizione ecologica finanziati dal Recovery fund di quasi 34 miliardi di euro. La Corte ha avviato un’indagine per verificare se Google abbia rispettato gli obblighi di trasparenza e se i fondi siano stati effettivamente utilizzati per progetti ecologici. Almeno il 37% delle risorse del Recovery fund doveva finanziare progetti per il clima, ma la Corte ha dichiarato che la cifra riportata dalla Commissione europea è sovrastimata. Inoltre, sono stati individuati progetti etichettati come ecologici che in realtà non contribuiscono all’ambiente. La Corte ha raccomandato una valutazione più accurata dei progetti futuri per garantire la corretta allocazione dei fondi.
BMW ha annunciato il richiamo di 1,5 milioni di auto a causa di problemi ai freni, che hanno portato a una revisione delle previsioni di utile. L’azienda prevede un calo delle vendite e un margine di profitto nel settore automobilistico compreso tra il 6% e il 7%, inferiore rispetto alla previsione precedente dell’8-10%. I richiami riguardano diversi modelli prodotti dal giugno 2022 e potrebbero comportare costi aggiuntivi significativi. Le auto interessate includono vari modelli delle serie BMW e Mini.
L’Agea ha avviato i pagamenti delle anticipazioni della Politica agricola comune (Pac) dal 16 ottobre al 31 dicembre 2024, con a disposizione circa 4,4 miliardi di euro. Per la campagna 2024, è stata introdotta la domanda unificata, che permette agli agricoltori di ricevere più aiuti con un solo atto amministrativo, e sono previsti pagamenti anticipati per un totale di circa 2,5 miliardi di euro.
La produzione industriale tedesca ha registrato un calo del 2,4% a luglio, dopo una crescita dell’1,7% a giugno. Questo dato è peggiore delle previsioni, che indicavano un calo dello 0,5%, e su base annua la flessione è del 5,3%, rispetto a una stima di -3,5%.
In evidenza:
Energia nucleare. Le grandi banche hanno deciso di investire nell’energia nucleare, riconoscendola come una fonte fondamentale per il futuro energetico. Più di una dozzina di importanti istituzioni finanziarie, tra cui Bank of America e Goldman Sachs, si sono impegnate a sostenere progetti per triplicare la capacità nucleare globale entro il 2050. Questa iniziativa è in linea con la “Dichiarazione per triplicare l’energia nucleare” della COP28, che sottolinea il ruolo del nucleare nel raggiungere la neutralità carbonica. Anche se non sono stati forniti dettagli specifici su come le banche supporteranno questi progetti, esperti del settore affermano che il sostegno finanziario è atteso da tempo. Recentemente, Constellation Energy ha annunciato un investimento di 1,6 miliardi di dollari per riattivare una centrale nucleare in Pennsylvania.
Banche centrali. Le banche centrali stanno riducendo la loro dipendenza dai dollari americani e yuan cinesi, aumentando invece le riserve in oro, considerato un asset più sicuro in un contesto di incertezze geopolitiche ed economiche. Nel 2023, gli acquisti di oro da parte delle banche centrali hanno raggiunto circa 1.030 tonnellate, mentre la quota del dollaro nelle riserve globali è scesa dal 70% nei primi anni 2000 al 58,9% nel marzo 2024, evidenziando una crescente diversificazione delle riserve.
Amazon Italia. La Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato 121 milioni di euro ad Amazon Italia Transport srl, accusata di frode fiscale. L’inchiesta riguarda un presunto sistema di “serbatoi di manodopera” utilizzato dalla multinazionale per ottenere tariffe competitive attraverso pratiche irregolari di appalto e sfruttamento del lavoro.
Dazi merci cinesi. L’Ue ha deciso di imporre dazi sulle merci cinesi a basso costo, come quelle vendute da Shein, Temu e AliExpress, per contrastare l’invasione di prodotti a prezzi stracciati.
Eni . Eni ha firmato un accordo esclusivo con KKR per la possibile cessione di una quota del 20-25% di Enilive, valutata tra 11,5 e 12,5 miliardi di euro. Questo accordo segna un passo importante nella strategia di Eni di attrarre investimenti strategici e potrebbe portare anche alla vendita di un’ulteriore quota fino al 10% della società, dedicata alla bioraffinazione e alle soluzioni di mobilità sostenibile.
Debito pubblico. A giugno 2024, il debito pubblico italiano ha raggiunto un nuovo record, aumentando di 30,3 miliardi rispetto al mese precedente per un totale di 2.948,5 miliardi di euro. Secondo Bankitalia, l’incremento riflette principalmente il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche, la crescita delle disponibilità liquide del Tesoro e l’effetto di scarti, premi e rivalutazioni dei titoli indicizzati all’inflazione.
Deficit. Il Consiglio dell’Unione Europea ha confermato che 7 Paesi, tra cui l’Italia, hanno deficit eccessivi, mentre la Romania non ha preso misure adeguate per risolvere la propria situazione. La procedura per deficit eccessivo mira a garantire che gli Stati membri mantengano bilanci governativi disciplinati, e a fine anno il Consiglio fornirà raccomandazioni per correggere i deficit.
BCE. La BCE, per affrontare l’inquinamento industriale tra le società incluse nel suo portafoglio di asset, prevede di imporre obiettivi di riduzione delle emissioni per le aziende coinvolte nei suoi programmi di acquisto di obbligazioni.
Zona euro. Nessuno dei 6 Stati dell’Ue (Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania e Svezia) impegnati ad adottare l’euro soddisfa tutti i criteri necessari per entrare nella zona euro.
PIL. Istat: il PIL italiano dovrebbe crescere dell’1% nel 2024 e dell’1,1% nel 2025, registrando un lieve aumento rispetto all’anno precedente (+0,9% nel 2023). Queste previsioni emergono dalla statistica “Le prospettive per l’economia italiana nel 2024-2025”. Nel 2024, si prevede che la crescita del PIL sarà sostenuta principalmente dalla domanda interna netta e dalla domanda estera netta, entrambe contribuendo con lo 0,7 punto percentuale, mentre il contributo delle scorte rimarrà negativo (-0,4 punti percentuali). Nel 2025, invece, si prevede che la crescita sarà trainata principalmente dalla domanda interna, con un contributo stimato dello 0,9 punto percentuale. Nel documento di aprile, il Def (Documento di Economia e Finanza) ha stimato un aumento del PIL dell’1% per quest’anno e dell’1,2% per il prossimo.
Inflazione. Secondo le previsioni dell’Istat nelle “Prospettive per l’economia italiana nel 2024-2025”, si prevede un graduale ritorno verso tassi di inflazione vicini agli obiettivi della BCE nei prossimi mesi. L’Istituto di Statistica spiega che questa dinamica comporterà una forte decelerazione del deflatore della spesa delle famiglie residenti nel 2024 (+1,6% rispetto al +5,2% del 2023), seguita da un moderato aumento nel 2025 (+2,0%).
Cereali . I prezzi mondiali dei cereali (grano, mais) e dei semi oleosi (soia, colza) sono tornati a scendere, sotto l’effetto della flessione dei prezzi del petrolio e delle ottime condizioni dei raccolti negli Stati Uniti. I prezzi del grano tenero sono scesi dalla borsa di Chicago al mercato europeo, scambiando su Euronext a circa 255 euro a tonnellata sulla scadenza di settembre (la più vicina), 10 euro in meno rispetto a una settimana fa.
Povertà. Save the Children: in Italia più di 100mila giovani tra i 15 e i 16 anni, quasi 1 su 10 (9,4%), vivono in condizioni di povertà e il 67,4% di loro teme che il futuro lavoro non gli permetterà di uscirne, mentre più di 1 su 4 pensa che non concluderà la scuola a fronte dell’8,9% dei coetanei
Turismo
Quasi la metà degli italiani ha deciso di rinunciare alle vacanze estive a causa dell’aumento dei prezzi nel settore turistico. Secondo Assoutenti, il 44,8% degli italiani non partirà quest’anno, rispetto al 41,1% del 2023.
L’Ufficio statistica del ministero della Cultura ha reso pubblici i dati sui visitatori dei musei italiani nel 2023. L’anno scorso i visitatori sono stati in tutto 57.730.502, in assoluto il dato più alto mai apparso nella banca dati. Il confronto col 2022 vede un aumento di 10.7 milioni di visitatori (+22,6%). Altro picco per gli incassi: 313,9 milioni di euro con una crescita, rispetto al 2022, di 79,3 milioni di euro con un +33,80%.
Produzione industriale
Il settore automobilistico europeo sta affrontando una crisi, con le vendite in calo a causa della difficile transizione verso l’elettrico. Marchi come BMW, Volkswagen e Stellantis hanno abbassato le loro stime per il 2024, mentre si intensificano le voci su una possibile fusione tra Stellantis e Renault. Questa fusione potrebbe creare un grande gruppo con molti marchi, ma ci sono preoccupazioni per la sovrapposizione dei modelli e i potenziali tagli occupazionali. Inoltre, il comparto del lusso sta vivendo difficoltà, con aziende come Aston Martin e Mercedes-Benz che riducono i loro obiettivi di redditività.
Le principali case automobilistiche negli Stati Uniti e in Europa stanno riducendo la produzione di veicoli elettrici a causa di una domanda in calo e della sovraccapacità dei modelli già disponibili.
Soldi-Tasse:
Bollette. Nel quarto trimestre del 2024, le bollette dell’elettricità per gli utenti vulnerabili aumenteranno dell’8,8%. Questo incremento riguarda circa 3,4 milioni di famiglie a basso reddito, anziani e residenti in zone disagiate. L’Autorità per l’energia (Arera) ha comunicato che l’aumento è dovuto principalmente all’innalzamento dei prezzi all’ingrosso dell’elettricità, legato all’aumento delle quotazioni del gas, che storicamente si verifica prima dei mesi freddi.
Inflazione. L’inflazione in Italia è tornata a salire all’1,3% a luglio 2024. Le associazioni dei consumatori lanciano l’allarme sui rincari per le famiglie italiane, che toccheranno i 400 euro annui.
Reddito reale delle famiglie italiane. Secondo l’OCSE, nel primo trimestre 2024 il reddito reale delle famiglie italiane è cresciuto del 3,4%, il miglior risultato tra i Paesi del G7, grazie all’aumento delle retribuzioni e dei trasferimenti sociali. Questo dato positivo inverte il calo registrato nel trimestre precedente e si confronta con una crescita media dello 0,9% nell’area OCSE e dello 0,3% per il PIL pro capite.
Pressione fiscale. La pressione fiscale media nell’Unione Europea è scesa al 40,1% del PIL nel 2022, con una diminuzione anche della tassazione sul lavoro. Tra i Paesi membri, la Francia ha il primato con il 46,2%, seguita dall’Italia al 42,7%, mentre l’Irlanda è ultima con il 20,9%.
Borse di studio universitarie. Dal prossimo anno accademico, le borse di studio universitarie saranno più ricche grazie a uno stanziamento record di 850 milioni di euro, destinato a sostenere gli studenti meritevoli e con minori possibilità economiche.
Social card. Torna la social card anti povertà, il cui importo sale a 500 euro. La somma spetta ai nuclei familiari residenti in Italia, iscritti all’anagrafe comunale, con un Isee non superiore a 15mila euro, non titolari di altre misure di sostegno al reddito, e potrà essere spesa per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti (o abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale).
Illegalità. Nel corso dell’11sima edizione di “Legalità, ci piace!”, la Giornata nazionale ideata da Confcommercio per promuovere la cultura della legalità, sono stati presentati i risultati di un’indagine Confcommercio-Format Research: nel 2023 l’illegalità è costata alle imprese 38,6 miliardi di euro, ha messo a rischio 268mila posti di lavoro regolari, e più di un imprenditore su tre teme il rischio di essere esposto a fenomeni criminali.
Tagli ai Comuni. Un decreto del ministro impone la spending review a chi ha ricevuto più fondi Pnrr. Protestano tutti, destra e sinistra, dal ministro Fitto all’Anci, perché i Comuni che hanno avuto finanziamenti dal Pnrr hanno già dovuto intervenire con risorse proprie per fare fronte all’incremento dei costi dovuto all’inflazione.
Lavoro-Pensioni:
Volkswagen, storica azienda automobilistica tedesca, sta considerando la chiusura di uno dei suoi stabilimenti in Germania per ridurre i costi di 10 miliardi di euro entro il 2026, a causa della crisi del settore e del calo delle vendite di auto elettriche. Nonostante gli investimenti europei nel settore, l’azienda affronta difficoltà economiche che potrebbero portare a significativi tagli al personale e alla rottura di accordi sindacali storici.
Stellantis ha proposto ad alcuni operai dello stabilimento di Mirafiori a Torino di scegliere tra la cassa integrazione o un trasferimento temporaneo di due settimane presso lo stabilimento di Tychy in Polonia, dove vengono prodotte nuove vetture come la 600, Avenger e Alfa Romeo Junior. Alcuni media italiani, invece di criticare questa strategia aziendale, tendono a presentare storie di operai che accettano di buon grado il trasferimento come una migliore alternativa rispetto alla cassa integrazione.
Sistema pensionistico. Il sistema pensionistico italiano non è più sostenibile. La popolazione italiana sta invecchiando, con un numero crescente di pensionati e un numero sempre minore di lavoratori attivi che contribuiscono al sistema. L’unica soluzione è un intervento mirato ad incrementare il tasso di natalità e promuovere politiche che attraggano giovani lavoratori e famiglie.
Costo del lavoro. Il governo ha introdotto una maxi-deduzione del costo del lavoro per le aziende che assumono a tempo indeterminato. Il decreto attuativo prevede una maggiorazione del 120% del costo del lavoro ammesso in deduzione nel caso di incremento del numero di dipendenti con contratto a tempo indeterminato.
Caporalato. L’Inps e l’Inail potranno indire concorsi per assumere nel 2024 fino a 514 nuovi ispettori da destinare alla lotta al caporalato e al lavoro sommerso.
Cgil. La Confederazione Generale Italiana del Lavoro (Cgil) ha superato la soglia del mezzo milione di firme per i referendum popolari proposti “per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro”. In totale, sono state raccolte 582.244 firme per ciascuno dei quattro quesiti. Il segretario organizzativo, Luigi Giove, ha dichiarato che l’obiettivo necessario per deliberare l’abrogazione totale o parziale di una legge o di un atto avente valore di legge è stato raggiunto in soli cinque mesi dall’inizio della campagna referendaria, avviata il 25 aprile scorso.
Docenti. Il ministro per l’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato che i docenti riceveranno presto un aumento di quasi 300 euro al mese. Valditara ha precisato che il merito di aver sbloccato il contratto collettivo 2019-2021, dopo un grave ritardo dei governi precedenti, è di questo governo. Grazie all’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali, che ha reso disponibili 300 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio per il 2022, il contratto si è potuto concludere, raggiungendo importanti risultati sugli incrementi retributivi del personale scolastico.
Insegnanti di sostegno. Gli insegnanti di sostegno saranno confermati dalle famiglie a partire dall’anno scolastico 2025/2026, secondo le disposizioni del decreto Scuola e Sport.
Pensioni-Pil. L’Italia è al top della classifica europea dei Paesi che spendono di più per le pensioni rispetto al Pil. E’ quanto segnala Eurostat in un documento reso noto sui dati relativi al 2021. In Italia il rapporto tra la spesa per le pensioni e il Pil ha toccato il 16,3%. Un quota maggiore è stata registrata solo in Grecia, dove il rapporto pensioni-Pil si è attestato al 16,4%.
Precariato. Nella relazione annuale della Banca d’Italia emerge il problema degli “eterni precari”, quei lavoratori che passano da un impiego all’altro senza mai essere assunti: l’80% dei lavoratori con un contratto a tempo determinato non viene stabilizzato. Dopo i primi due anni, il 30% rimane occupato con un altro contratto a termine e il restante 50 perde proprio l’impiego.
Poste Italiane. Poste Italiane ha firmato un nuovo contratto nazionale che prevede un aumento di 230 euro, di cui 192 euro a regime sui minimi tabellari e 38 euro una tantum a scioglimento di riserva. Questo accordo mira a migliorare le condizioni economiche dei dipendenti del gruppo.
Metalmeccanici. Nell’ultimo Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori Metalmeccanici, firmato nel 2021 dai sindacati con Federmeccanica e Assistal, è stata inclusa una clausola di salvaguardia. Questa clausola prevede un adeguamento automatico nel caso in cui l’inflazione effettiva superi quella concordata al momento della firma del contratto. Con l’indice Ipca esclusi gli energetici importati, che ha registrato un aumento del 6,9% nel 2023, è previsto un aumento salariale medio di 137,52 euro mensili per i lavoratori metalmeccanici. Questo adeguamento sarà già visibile nelle buste paga di giugno, come calcolato da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil. Questi aumenti sono significativamente superiori ai 35 euro concordati all’atto della firma del contratto.
-
Cronaca
Ultime notizie:
Oggi è in programma l’udienza di convalida del fermo per un ragazzo di 17 anni, accusato dell’omicidio di Santo Romano, un 19enne ucciso a colpi di pistola a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) nella notte tra il 1 e il 2 novembre. Il giovane è gravemente indiziato anche per il tentato omicidio di un altro ragazzo presente durante l’incidente. Il legale del minorenne ha dichiarato che il suo assistito presenta problematiche psichiatriche e psicologiche e chiederà una valutazione delle sue capacità mentali al momento dei fatti. Gli investigatori stanno approfondendo le motivazioni dell’aggressione, mentre il preside della scuola ha confermato che il giovane è stato arrestato in seguito all’episodio.
Una ragazzina di 12 anni ha accoltellato un compagno di classe nel cortile di una scuola alle porte di Roma, colpendolo al torace e alla mano. L’aggressione è avvenuta dopo che il ragazzo aveva “fatto la spia” su un compito copiato. Dopo l’incidente, la giovane ha contattato il 112, raccontando quanto accaduto e consegnando ai carabinieri il coltello con una lama di dieci centimetri che aveva portato da casa. Il ragazzo è stato soccorso dal personale scolastico e trasportato all’ospedale Bambino Gesù di Roma, dove è stato ricoverato per ferite superficiali. Gli investigatori stanno indagando sulle motivazioni dell’aggressione e hanno ascoltato familiari e insegnanti per chiarire la vicenda. La ragazzina, essendo minorenne, non è imputabile.
Un neonato di cinque mesi è in gravi condizioni dopo essere stato maltrattato dal padre, un 22enne, mentre era ricoverato in ospedale a Padova. L’uomo, che aveva portato il bambino al pronto soccorso per problemi respiratori, è stato sorpreso dai medici mentre infliggeva violenze al piccolo, approfittando dei momenti in cui il personale non era presente. Il padre è stato arrestato in flagranza di reato e si trova attualmente nel carcere di Padova con l’accusa di maltrattamenti e lesioni gravi. Gli investigatori hanno avviato indagini approfondite, utilizzando microcamere per monitorare il comportamento dell’uomo durante le visite. Il neonato ha subito lesioni nel cavo orale e la sua prognosi è riservata.
Un ragazzo di 16 anni è stato trovato morto nel fiume Oglio, dopo essere uscito di casa per incontrare un amico. Il giovane, residente a Cizzolo, frazione di Viadana in provincia di Mantova, è stato rinvenuto senza vestiti e si sospetta che sia morto per annegamento. Le ricerche sono iniziate dopo che la famiglia ha denunciato la sua scomparsa, preoccupata perché non era rientrato e non rispondeva al telefono. Il corpo è stato recuperato dopo ore di ricerca, che hanno coinvolto diverse squadre di soccorso. I vestiti e le scarpe del ragazzo sono stati trovati vicino alla sua bicicletta e al suo smartphone. Gli inquirenti stanno indagando sull’accaduto, escludendo al momento l’ipotesi di omicidio.
Nella notte tra sabato e domenica, un gruppo di almeno 15 persone ha rapinato lo stabilimento DHL di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza. I rapinatori, armati e ben organizzati, hanno bloccato l’ingresso dell’azienda incendiando auto rubate e disseminando chiodi per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine. Dopo aver disarmato le guardie giurate minacciandole con fucili, hanno rubato smartphone e tablet, caricando la refurtiva su due furgoni prima di fuggire in direzione di Cremona. Le autorità stanno attualmente indagando sull’accaduto e non è ancora stata fornita una stima del valore della refurtiva.
Un 24enne di origine bangladese, senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Tivoli per aver abusato di una sedicenne nella stazione ferroviaria di Tivoli il 2 novembre. La ragazza, avvicinata in una zona isolata della sala d’attesa, ha iniziato a urlare, attirando l’attenzione di alcuni passanti che sono intervenuti e hanno bloccato l’aggressore fino all’arrivo delle forze dell’ordine. La minorenne è stata poi portata in ospedale, dove è stato attivato il codice rosa per garantire la sua protezione durante l’ascolto da parte degli esperti. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Rebibbia in attesa di convalida e misure cautelari. Gli inquirenti stanno indagando per raccogliere ulteriori informazioni sull’accaduto e sull’identità del sospetto, noto per precedenti legati alla sua condotta.
In evidenza:
Nei primi nove mesi del 2024, si è registrato un numero record di misure punitive emesse contro i minorenni in Italia, con un incremento significativo rispetto all’anno precedente. Secondo il dossier “Tutti dentro” pubblicato dalla rivista Libera e Gruppo Abele, i provvedimenti sono passati da 380 nel 2023 a 819, rappresentando il 20% del totale. La metà di queste misure consiste in avvisi orali del questore, introdotti come strumenti di prevenzione della violenza giovanile. L’aumento più marcato riguarda il Daspo, che ha visto un incremento dell’800% negli ultimi sette anni. La Lombardia è la regione con il maggior numero di provvedimenti, seguita dalla Campania e dalla Sicilia. Luigi Ciotti, fondatore di Libera, ha espresso preoccupazione per la direzione della giustizia minorile in Italia.
La Svizzera ha negato il trasferimento a Brescia di Marco Toffaloni, imputato per la strage di piazza della Loggia avvenuta nel 1974. Toffaloni, cittadino svizzero di 66 anni, è accusato di essere uno degli esecutori materiali dell’attentato che causò la morte di otto persone. Le autorità svizzere hanno dichiarato che il reato è prescritto, mentre in Italia il processo continua poiché Toffaloni era minorenne al momento dei fatti. Il tribunale per i minorenni di Brescia ha disposto l’accompagnamento coattivo dell’imputato in aula, dopo che non si era presentato nonostante ripetuti inviti. La prossima udienza è fissata per il 14 novembre, quando saranno ascoltati gli ultimi testimoni della difesa.
Moussa Diarra, un 26enne maliano, è stato ucciso da un agente di polizia a Verona il 20 ottobre, dopo aver tentato di accoltellarlo. Le telecamere di sorveglianza mostrano che l’agente ha aperto il fuoco mentre Diarra stava per attaccarlo. Il pubblico ministero Maria Diletta Schiaffino ha avviato un’indagine per eccesso colposo di legittima difesa e ha nominato il consulente balistico forense Stefano Conti per analizzare la pistola utilizzata. Nel frattempo, è stata avviata una raccolta fondi per sostenere l’agente, che ha già superato i 10.000 euro per coprire le spese legali. Le avvocate del fratello di Diarra hanno nominato un perito balistico di parte, mentre l’agente non ha designato alcun consulente.
Un agente della Polfer è indagato per eccesso colposo di legittima difesa dopo aver sparato e ucciso un migrante di 26 anni, Diarra Moussa, armato di coltello, alla stazione di Verona. L’episodio è avvenuto il 20 ottobre, quando Moussa ha aggredito l’agente dopo un precedente comportamento violento nella stessa zona. La Procura sta indagando per determinare se l’uso della forza da parte dell’agente fosse proporzionato alla minaccia. Si attende l’autopsia sul corpo di Moussa, che accerterà se sia stato colpito da uno solo dei tre proiettili sparati. Il Comune di Verona ha confermato che Moussa era in regola con il permesso di soggiorno e stava seguendo un percorso di integrazione. La notizia ha suscitato polemiche politiche e reazioni nella comunità locale, che ha organizzato un sit-in in memoria della vittima.
Alberto Genovese, condannato per aver drogato e violentato due ragazze, sta scontando la pena di 6 anni e 11 mesi di reclusione. Una volta a settimana, il Tribunale di sorveglianza di Milano gli concede di uscire dal carcere di Bollate per prestare servizio come volontario presso l’associazione “Wall of dolls”, che si occupa di donne vittime di violenza, nell’ambito di un programma di giustizia riparativa. Genovese svolge inoltre attività di volontariato per 3 giorni alla settimana presso la Casa di Carità di don Virginio Colmegna, dove si occupa dell’accoglienza dei senzatetto.
Ubaldo Manuali, un netturbino di 60 anni, è stato condannato a 9 anni e 10 mesi di carcere per aver drogato e stuprato tre donne tra settembre 2022 e gennaio 2023. Il tribunale di Viterbo ha stabilito che Manuali ha adescato le vittime tramite sei account social, sfruttando la sua somiglianza con l’attore Keanu Reeves. Dopo aver somministrato loro sostanze narcotiche, ha indotto le donne a subire atti sessuali e ha filmato due di esse senza il loro consenso. Manuali ha negato le accuse, sostenendo che i rapporti erano consenzienti, e ha affermato che la sentenza non è giusta. La condanna è stata emessa dal giudice Daniela Rispoli e rappresenta un caso significativo di violenza di genere in Italia.
Il giudice del tribunale civile di Bologna, Emanuela Romano, ha sospeso la decisione riguardante l’espulsione di Zulfiqar Khan, imam pakistano della comunità islamica di Bologna. Durante l’udienza, che ha visto la presenza di numerosi agenti di polizia, Khan è stato riaccompagnato in Questura in attesa della decisione finale. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi aveva firmato un decreto di espulsione per motivi di sicurezza, citando il crescente fanatismo ideologico dell’imam e le sue posizioni radicali. Zulfiqar Khan ha un permesso di soggiorno revocato e risulta indagato per istigazione a delinquere. La decisione finale sulla sua espulsione potrà essere impugnata al Tar del Lazio.
Zulfiqar Khan, imam della moschea di via Jacopo di Paolo a Bologna, è stato espulso dall’Italia per motivi di sicurezza. Il decreto di espulsione, firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sottolinea il suo crescente fanatismo ideologico e la sua inclinazione verso posizioni radicali, inclusi il sostegno a Hamas e l’esaltazione del martirio dei mujahidin nel conflitto israelo-palestinese. La difesa di Khan ha denunciato questa decisione come un ritorno a uno stato di polizia e al perseguimento di opinioni personali. Il Viminale ha evidenziato che Khan ha utilizzato toni omofobi e antifemministi nei suoi sermoni e ha mostrato risentimento antioccidentale e antisemita. Inoltre, è emerso che era in contatto con individui legati all’Islam ultra-radicale. L’imam non potrà rientrare in Italia o nell’area Schengen per dieci anni.
Simone Borgese è stato condannato a 24 anni e sei mesi di carcere per aver violentato una studentessa a Roma. La Cassazione ha respinto il ricorso della sua difesa, confermando la decisione del Tribunale del Riesame che aveva accolto l’appello della procura per la custodia in carcere. Borgese, già condannato in passato per violenza sessuale, aveva avvicinato la vittima con la scusa di chiedere indicazioni e poi l’aveva costretta a subire violenza in un luogo isolato. La giovane ha sporto denuncia, portando all’arresto di Borgese.
Gaetano Scotto è stato condannato all’ergastolo dalla Corte di assise di Palermo per l’omicidio dell’agente di polizia Nino Agostino e della moglie incinta, Ida Castelluccio, uccisi il 5 agosto 1989. La sentenza è stata pronunciata nell’aula bunker del carcere Pagliarelli. Durante il processo, Francesco Paolo Rizzuto, un amico dell’agente, è stato assolto dall’accusa di favoreggiamento. La corte ha anche imposto un risarcimento alle famiglie delle vittime. L’omicidio era rimasto impunito per 32 anni fino a quando la Procura generale ha riaperto le indagini, portando a nuove accuse contro Scotto e altri due imputati.
Due ufficiali sono indagati per la morte del pilota Antonio Fabio Altruda, che è precipitato con il suo Eurofighter il 13 dicembre 2022 vicino alla base militare di Birgi, in Sicilia. Gli indagati sono il maggiore Andrea Maida e il colonnello Daniele Donati. Le indagini mirano a chiarire le cause dell’incidente e lo stato di efficienza dell’aeromobile. I genitori di Altruda avevano denunciato presunti problemi di manutenzione del velivolo. Altruda, 33 anni e originario di Caserta, era un pilota esperto in servizio presso il 37esimo Stormo.
L’autopsia su Carmela Girasole ha confermato che la sua morte è avvenuta a causa di un aneurisma. La maestra di 45 anni era stata ricoverata in condizioni critiche dopo essere caduta dalle scale. Gli inquirenti stanno indagando su eventuali episodi di violenza, poiché la donna presentava lividi e il suo fidanzato, un 26enne tunisino, è attualmente irreperibile e indagato per omicidio preterintenzionale. Carmela aveva già sofferto di forti mal di testa e non si era mai presentata a scuola dall’inizio dell’anno scolastico. La Procura ha disposto l’autopsia per chiarire le circostanze della sua morte.
Lucia Salcone, una 47enne di San Severo, è morta in un incidente stradale avvenuto tra il 27 e il 28 settembre. Era a bordo di una Fiat 500 guidata dal marito, che ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un albero e provocando un incendio. La donna è stata trovata carbonizzata, mentre il marito ha riportato ustioni ed è indagato per omicidio volontario. È stata disposta un’autopsia sul corpo di Lucia per accertare le cause della morte, e gli investigatori stanno esaminando la dinamica dell’incidente.
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna di sei anni e dieci mesi a don Salvatore Anello, un frate accusato di abusi sessuali su sei fedeli, tra cui due minorenni. La difesa ha sostenuto che la credibilità delle vittime non era stata valutata correttamente, descrivendole come suggestibili e influenzabili. Il caso è stato rinviato a una nuova sezione della Corte d’Appello di Palermo per ulteriori approfondimenti.
Quattro ex agenti dell’intelligence italiana sono stati intossicati a una cena ad Hammamet, in Tunisia, dopo aver bevuto liquore artigianale. L’incidente è avvenuto una settimana fa e ha portato alla morte di un uomo di 60 anni, G.M., mentre gli altri tre ex 007 hanno riportato gravi sintomi. La polizia tunisina ha aperto un’inchiesta e sarà eseguita un’autopsia sulla vittima. Si sospetta che il liquore conteneva sostanze tossiche, e uno degli intossicati rischia danni neurologici.
Per il caso di stupro di gruppo avvenuto a Palermo il 7 luglio 2023, la Procura ha richiesto dodici anni di carcere per cinque imputati e 10 anni e 8 mesi per un sesto. Gli imputati hanno confermato di essere stati presenti quella sera e di aver avuto rapporti con la presunta vittima, sostenendo però che lei fosse consenziente. La vittima ha denunciato di essere stata costretta a bere, violentata e abbandonata per strada, affermando di aver chiesto aiuto mentre gli aggressori ridevano. La Procura non ha dubbi sulla responsabilità degli imputati e ha avviato le procedure legali necessarie.
Sono stati riesumati i resti di Francesco Vinci nel cimitero di Montelupo Fiorentino, su richiesta della sua famiglia, per verificare tramite analisi del DNA se il corpo trovato nel 1993 fosse realmente il suo. Vinci era un sospettato chiave nella “pista sarda” riguardante i delitti del Mostro di Firenze. La riesumazione è stata ordinata dalla Procura di Firenze e ha visto la partecipazione di carabinieri e membri della famiglia. Vinci, originario di Villacidro, era stato arrestato nel 1982 ma poi scagionato. Nel 1993, i suoi resti furono ritrovati in un’auto carbonizzata insieme a un altro corpo. La famiglia sospetta che Vinci possa essere ancora vivo.
Tre pubblici ministeri coinvolti nel processo Open Arms, Marzia Sabella, Gery Ferrara e Giorgia Righi, hanno ricevuto minacce e insulti sui social media e lettere intimidatorie. La procuratrice generale di Palermo, Lia Sava, ha segnalato la situazione al Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. I pm hanno chiesto una condanna di sei anni per il ministro Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per il divieto di sbarco della nave Open Arms. Le minacce hanno colpito anche i familiari dei magistrati, che stanno valutando se perseguire legalmente gli autori dei messaggi.
Una ragazza di 19 anni, Antonia Lopez, è stata uccisa in una sparatoria avvenuta in un locale di Molfetta, durante una lite. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 21 anni, considerato il presunto killer, che avrebbe sparato almeno sei colpi, colpendo fatalmente la giovane. Tre persone sono rimaste ferite, tra cui un ventenne legato a un clan mafioso, che potrebbe essere stato il vero bersaglio dell’attacco. Le indagini sono coordinate dalla DDA di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti mafiosi. Antonia era nipote di Ivan Lopez, ucciso in un agguato nel 2021, e la sua morte ha suscitato preoccupazione tra le autorità locali.
Sono cadute tutte le accuse contro Matteo Falcinelli, uno studente italiano arrestato a Miami a febbraio. L’arresto era avvenuto in modo violento, e il caso era diventato noto in Italia solo a maggio, dopo la diffusione di video che mostravano la brutalità dell’intervento della polizia. Falcinelli ha accettato di partecipare a un programma di vigilanza, e un giudice ha stabilito che non sarà processato, chiudendo così il caso con un mese di anticipo rispetto alle previsioni. Falcinelli, 26 anni e originario di Spoleto, era a Miami per motivi di studio e ha già ripreso il suo corso di laurea.
Fabrizio Ferrari, un agente di polizia, ha patteggiato una pena di 11 mesi per il suo ruolo nella tortura di Hasib Omerovic, un giovane sordomuto, avvenuta il 25 luglio 2022 a Roma. Ferrari ha confessato di aver assistito alla violenza perpetrata dal suo collega Andrea Pellegrini, che ha torturato Hasib, costringendolo a lanciarsi dalla finestra per sfuggire agli abusi. Hasib è rimasto in coma per mesi e la sua famiglia aveva denunciato le violenze subite durante una perquisizione. Ferrari è l’unico tra gli agenti presenti a collaborare con le autorità; gli altri due agenti saranno processati per tortura e falso.
Chiara Petrolini, una donna di 22 anni, è stata messa agli arresti domiciliari a Traversetolo, in provincia di Parma, accusata di aver ucciso e sepolto in giardino due bambini appena nati. Gli esami del DNA hanno confermato che è la madre del primo bambino ritrovato, mentre l’identità del secondo deve ancora essere accertata. Secondo le indagini, la donna avrebbe nascosto la gravidanza e ucciso i bambini subito dopo il parto avvenuto in casa senza assistenza medica. La procura di Parma ha aperto un’inchiesta per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Il primo corpo è stato trovato ad agosto, mentre il secondo è stato scoperto nelle settimane successive.
Natasha Pugliese, una giovane di 23 anni, è morta all’ospedale di Foggia dopo un intervento chirurgico. L’autopsia sul suo corpo è stata eseguita il 18 settembre, e il professor Vittorio Fineschi ha richiesto novanta giorni per completare la perizia. La famiglia di Natasha ha sollevato preoccupazioni riguardo a possibili errori medici e ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo contro i dipendenti del policlinico. La sorella di Natasha ha descritto la reazione della famiglia alla notizia della sua morte come devastante, affermando che nessuno era stato avvisato della gravità della situazione prima dell’intervento.
Francesco Vinci sarà riesumato per un esame del DNA per verificare se il corpo trovato ucciso e carbonizzato nel 1993 sia effettivamente il suo. La moglie e i figli di Vinci hanno ottenuto l’autorizzazione per la riesumazione, poiché sospettano che il cadavere non sia il suo. Vinci, originario di Villacidro, era indagato nella “pista sarda” legata ai delitti del Mostro di Firenze e fu precedentemente incarcerato nel 1982 come sospettato di omicidi, ma poi scagionato. La riesumazione avverrà con la supervisione di esperti e la procura di Firenze è stata informata della questione.
Le sorelle di Said Malkoun, il ladro di 47 anni investito e ucciso a Viareggio da Cinzia Dal Pino, hanno chiesto giustizia per la morte del fratello, affermando che “neanche un animale si ammazza in questo modo”. In un’intervista, hanno mostrato la foto del fratello e si sono dette sotto choc dopo aver visto il video dell’incidente. Temono che il caso possa essere dimenticato e hanno chiesto l’intervento delle autorità marocchine, incluso il re. Le sorelle hanno descritto Malkoun come una brava persona e hanno criticato la brutalità dell’episodio, sottolineando che Dal Pino lo ha investito più volte senza chiedere aiuto.
Angelika Hutter, 32 anni, ha chiesto il patteggiamento dopo aver travolto con l’auto una famiglia a Santo Stefano di Cadore il 6 luglio 2023, causando la morte di tre persone, tra cui un bambino di quasi due anni. La procura ha accettato il patteggiamento, ma ha richiesto una pena non inferiore a 4 anni e 8 mesi. Durante l’udienza, il difensore ha chiesto un rinvio per definire un altro procedimento penale a carico di Hutter, per lesioni inflitte al personale sanitario durante il ricovero in ospedale psichiatrico. Hutter era stata valutata da esperti psichiatrici, che hanno confermato che era in grado di affrontare il processo, ma l’hanno considerata pericolosa e hanno raccomandato il suo trasferimento in una struttura adatta.
Il GIP di Milano ha convalidato il fermo e disposto il carcere per Andrea Beretta, il capo ultrà dell’Inter accusato di aver ucciso Antonio Bellocco, anch’esso ultrà. Beretta è accusato di omicidio aggravato e detenzione illegale di arma da fuoco, e il giudice ha sottolineato il rischio di ulteriori violenze se fosse stato rilasciato.
Mario Cerciello Rega. La Corte di Assise di Appello di Roma ha condannato Elder Finnegan Lee a 15 anni e 2 mesi di carcere e Gabriele Natale Hjorth a 11 anni e 4 mesi, i due studenti americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega.
Alice Schembri. Per la morte di Alice Schembri, la 17enne che nel 2017 si tolse la vita dopo aver subito una violenza sessuale di gruppo, due accusati sono stati condannati a un periodo di lavoro di pubblica utilità in una struttura assistenziale.
Vera Slepoj. La magistratura ha aperto un’indagine preliminare per omicidio colposo in seguito alla morte della psicologa e scrittrice Vera Slepoj, trovata senza vita il 21 giugno nella sua abitazione a Padova.
Mafia:
Luigi Belvedere, un latitante italiano di 32 anni, è stato arrestato a Medellin, in Colombia, nella notte tra giovedì e venerdì. Ricercato dal 2020, Belvedere era stato condannato a 18 anni e 9 mesi di carcere per traffico internazionale di stupefacenti. Secondo le indagini, aveva operato come intermediario tra i cartelli colombiani e il clan dei Casalesi per l’importazione di cocaina in Italia. Anche dopo la sua fuga in Colombia, avrebbe continuato a organizzare spedizioni di droga verso l’Europa. L’arresto è avvenuto grazie alla collaborazione tra la polizia italiana, quella colombiana e l’Europol.
Le autorità colombiane hanno arrestato Gustavo Nocella, boss della camorra napoletana, a Medellin. Nocella è considerato il principale collegamento tra i clan camorristici e i produttori di droga colombiani. L’arresto è avvenuto in un appartamento della città in seguito a una circolare rossa emessa da Interpol su richiesta della DEA di Napoli.
È stato aperto un nuovo processo riguardante il depistaggio delle indagini sulla strage di Via D’Amelio, in cui morì il giudice Paolo Borsellino. Quattro poliziotti sono imputati per aver mentito sulle dichiarazioni di un falso pentito. Inoltre, il giudice ha citato la presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno come responsabili civili per i depistaggi. La Procura sostiene che le istituzioni non abbiano vigilato adeguatamente sui comportamenti degli agenti coinvolti. Questo processo si inserisce in un lungo iter giudiziario che dura da 32 anni.
16 persone sono indagate per disastro ambientale in un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Potenza riguardante l’ITREC di Rotondella, un impianto per la gestione delle scorie nucleari. L’accusa sostiene che l’impianto abbia riversato acque contaminate, contenenti sostanze cancerogene come cromo esavalente e tricloroetilene, nel fiume Sinni e nel mar Ionio. Tra gli indagati ci sono dirigenti dell’ITREC e della società Sogin, accusati di aver ritardato la comunicazione della contaminazione alle autorità e di aver presentato dati falsificati. Sogin ha respinto le accuse, affermando di aver denunciato la contaminazione subito dopo averla rilevata. L’inchiesta si concentra su gravi violazioni nella gestione dei rifiuti e sull’inquinamento ambientale.
Per otto anni, lo Stato italiano e l’Unione Europea hanno erogato sussidi agricoli a Rosalia e Anna Patrizia Messina Denaro, sorelle del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Complessivamente, hanno ricevuto circa 17.000 euro tra il 2015 e il 2023, nonostante Anna Patrizia fosse già stata condannata per mafia nel 2018 e Rosalia fosse stata condannata a 14 anni per associazione mafiosa aggravata nel luglio 2023. La vicenda solleva preoccupazioni riguardo ai controlli sui finanziamenti pubblici, poiché le erogazioni sono continuate senza verifiche approfondite da parte dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea).
Il clan dei Casalesi è accusato di aver interrato rifiuti tossici sotto lo stadio di Casal di Principe, che potrebbero aver contaminato le falde acquifere e messo a rischio la salute dei cittadini. Durante il processo, sono imputati membri di spicco del clan, tra cui Walter Schiavone, fratello del noto capoclan Francesco “Sandokan” Schiavone. L’indagine è iniziata nel 2014 grazie alle dichiarazioni di pentiti, portando a scavi che hanno rivelato 150.000 metri cubi di rifiuti pericolosi, tra cui amianto. Il Comune di Casal di Principe si è costituito parte civile nel processo.
Renato Vallanzasca, ex boss della mala milanese, potrà lasciare il carcere dopo 52 anni grazie a una decisione del tribunale di sorveglianza di Milano. La sua pena è stata differita a causa di un grave decadimento cognitivo che rende la sua detenzione incompatibile con le sue condizioni di salute. Vallanzasca, attualmente 74enne, ha difficoltà a parlare e orientarsi, e sarà trasferito in una residenza sanitaria assistenziale in Veneto. La decisione è stata presa dopo che i suoi legali avevano richiesto il trasferimento per motivi di salute, e il provvedimento avrà una durata di due anni, rinnovabile se necessario.
Mafia dei pascoli nei Nebrodi. Nel maxiprocesso d’appello sulla mafia dei pascoli nei Nebrodi, sono state emesse 65 condanne, con numerose riduzioni di pena rispetto al primo grado. Sono state confermate le accuse di associazione per delinquere semplice nei confronti del gruppo Faranda-Crascì e di associazione mafiosa per il gruppo dei Batanesi. La pena più alta, 20 anni e 6 mesi, è stata inflitta a Sebastiano Bontempo, mentre per l’ex sindaco di Tortorici Emanuele Galati Sardo la condanna è stata ridotta a 3 anni e un mese.
Omicidi:
Omicidio Aurora. Il fidanzato di Aurora, la ragazza di 13 anni morta il 25 ottobre, è stato fermato dai carabinieri di Piacenza con l’accusa di omicidio volontario. Il giovane, di 15 anni, era già indagato a piede libero. Aurora è deceduta dopo essere caduta dal balcone del suo palazzo, ma la sua famiglia rifiuta di credere all’ipotesi del suicidio. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara e le indagini sono in corso.
Omicidio Candido Montini. Un minorenne è stato portato in caserma per essere interrogato riguardo all’omicidio di Candido Montini, un 76enne ucciso il 25 settembre a Garzeno, nel Comasco. Dalle analisi scientifiche è emersa una connessione tra il giovane e il DNA trovato sulla scena del crimine. Gli abitanti di Garzeno, per lo più anziani, si sono sottoposti a test del DNA per confrontare le loro tracce biologiche con quelle rinvenute sul luogo del delitto e sul coltello utilizzato. Montini, vedovo e noto nella comunità, era in pensione ma continuava a gestire il suo negozio di alimentari. Il suo portafoglio è stato trovato vuoto vicino alla sua casa. Dall’autopsia risulta che l’uomo ha cercato di difendersi dai colpi inferti dal suo aggressore.
Omicidio Mario Mariottini. Giacomo Bozzoli ha ricevuto una condanna all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario, imprenditore scomparso l’8 ottobre 2015. La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza, evidenziando l’importanza di un esperimento giudiziale che ha dimostrato come il corpo della vittima possa essere stato distrutto in un forno della fonderia di famiglia. Durante questo esperimento, è stata introdotta la carcassa di un maialino in un forno simile, e i periti hanno osservato la completa carbonizzazione dell’animale, supportando la tesi dell’accusa riguardo alla distruzione del corpo di Mario Bozzoli. La consulente del pubblico ministero aveva inizialmente sostenuto che si sarebbero dovuti trovare resti ossei riconoscibili dopo l’incenerimento, ma l’esperimento ha confutato questa obiezione. La sentenza chiarisce quindi che non trovare residui della vittima non contraddice l’ipotesi accusatoria. Bozzoli è stato ritenuto colpevole in concorso con gli operai Oscar Maggi e Giuseppe Ghirardini.
Omicidio Desirée Mariottini.La Corte di Cassazione ha confermato le condanne degli ultimi due imputati per l’omicidio di Desirée Mariottini, la 16enne uccisa nel 2018 a Roma. Mamadou Gara, di 32 anni, è stato condannato a 22 anni di carcere, mentre Alinno Chima, di 52 anni, a 26 anni. Le condanne sono state rese definitive dopo il processo di appello bis dello scorso maggio. Nel 2022, altre due persone erano già state condannate: Yousef Salia all’ergastolo e Brian Minthe a 18 anni. Il corpo di Mariottini era stato trovato tra il 18 e il 19 ottobre e i tre imputati erano stati arrestati pochi giorni dopo con l’accusa di omicidio volontario e violenza sessuale. La vicenda ha suscitato polemiche anche per le dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, che era intervenuto nel caso.
Omicidio Serena Mollicone. I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Roma hanno assolto cinque imputati coinvolti nell’omicidio di Serena Mollicone, avvenuto nel 2001. Nelle motivazioni della sentenza, i giudici hanno affermato che non ci sono prove certe che l’omicidio sia avvenuto nella caserma dei carabinieri di Arce e che il movente è considerato “evanescente”. La corte ha sottolineato che una condanna sarebbe basata su “fondamenta instabili” e ha riconosciuto la convinzione popolare sulla responsabilità degli imputati, ma ha affermato che questa non può influenzare il giudizio. Dopo 23 anni dall’omicidio, il caso rimane senza colpevoli.
Omicidio Francesco Chimirri:
Un poliziotto ha ucciso un giovane di nome Francesco Chimirri a Crotone, nel quartiere Lampanaro. L’agente, che è rimasto gravemente ferito, ha sparato durante una colluttazione dopo un inseguimento iniziato ad Isola Capo Rizzuto. La vittima era in auto con il padre quando il poliziotto li ha affiancati e, dopo un’aggressione, ha aperto il fuoco. Il poliziotto ha rischiato il linciaggio da parte di alcune persone presenti, che lo hanno colpito mentre tentava di scappare. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Domenico Chimirri, il figlio diciottenne del pizzaiolo tiktoker Francesco Chimirri, è indagato per tentato omicidio e lesioni personali dopo un incidente avvenuto a Crotone. Il giovane è stato ripreso in un video mentre cercava di raccogliere la pistola di un agente di polizia, Giuseppe Sortino, e tentava di sparargli, ma l’arma si sarebbe inceppata. Sortino, che ha subito gravi ferite, è indagato per omicidio. La Procura di Crotone sta notificando avvisi di garanzia ad altre persone coinvolte nel pestaggio dell’agente e ha sequestrato le auto coinvolte nell’incidente.
Omicidio Vitalina Balani. La Corte di Appello di Perugia ha confermato l’ergastolo per Andrea Rossi, condannato per l’omicidio di Vitalina Balani, una donna di 70 anni, avvenuto nel 2006. La difesa aveva presentato nuove prove, sostenendo che l’orario della morte era stato errato, ma i giudici non hanno ritenuto sufficienti le argomentazioni per scagionarlo. Rossi, che era già in carcere da 17 anni, era stato condannato per aver ucciso Balani a causa di questioni finanziarie legate alla gestione di un cospicuo patrimonio. Nonostante le audizioni del processo di revisione, la sua colpevolezza è stata confermata in tutti e tre i gradi di giudizio.
Omicidio Alice Scagni. Alberto Scagni è stato condannato a 24 anni e sei mesi per l’omicidio della sorella Alice, avvenuto il primo maggio 2022 a Genova, dove l’ha colpita con venti coltellate. La Cassazione ha rigettato il ricorso dei suoi avvocati, che chiedevano uno sconto di pena sostenendo che non ci fosse premeditazione. Durante il processo è emerso che Alberto aveva atteso sotto casa della sorella per due ore prima di commettere il delitto, e aveva già minacciato la famiglia in passato. La difesa ha argomentato che la seminfermità mentale di Alberto fosse incompatibile con la premeditazione, ma questa tesi non è stata accettata dai giudici.
Omicidio Beni Arshiaj. Beni Arshiaj, un muratore di 37 anni, è stato ucciso a Pisa con un colpo di pistola alla tempia mentre stava parcheggiando il suo furgone. L’omicidio è avvenuto la notte tra il 5 e il 6 ottobre, e uno dei suoi due figli piccoli ha assistito alla scena. La polizia ha trovato cinque bossoli di pistola calibro 22 e sta indagando sull’omicidio, che sembra essere stato un agguato. Testimoni hanno riferito che i colpi sono stati sparati da due uomini su una moto. Dopo l’omicidio, la moglie di Beni è corsa fuori e ha avuto un malore.
Omicidio Letizia Girolami. Letizia Girolami, una psicoterapeuta di 72 anni, è stata trovata morta in un campo a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, con una ferita profonda alla testa. La donna era scomparsa il 5 ottobre e il marito aveva denunciato la sua assenza. Il corpo è stato rinvenuto dai vigili del fuoco dopo che la figlia, preoccupata, aveva contattato le autorità. L’ex fidanzato della figlia, un uomo di 37 anni di origine pakistana, ha confessato di averla uccisa durante una lite. Il corpo è stato scoperto dopo che il marito aveva denunciato la scomparsa della donna. Le indagini sono in corso per chiarire le circostanze del delitto e il movente. La vittima era conosciuta come una persona solare e aperta.
Omicidio Denis Bergamini. Isabella Internò è stata condannata a 16 anni di carcere per l’omicidio del calciatore Denis Bergamini, avvenuto nel 1989. La Corte d’Assise di Cosenza ha emesso la sentenza dopo che il caso era stato riaperto nel 2012 e nuovamente nel 2017, portando a nuove perizie che hanno suggerito che Bergamini sarebbe morto per asfissia e non per un incidente stradale. All’epoca della sua morte, Bergamini aveva 27 anni e la polizia inizialmente aveva archiviato il caso come suicidio. Internò, oggi 55enne, continua a dichiararsi innocente e si sostiene che abbia agito con l’aiuto di altre persone non identificate.
Omicidio Maria Campai. Un 17enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere per la morte di Maria Campai, 42 anni, avvenuta a Viadana, Mantova. Il giovane avrebbe dichiarato agli investigatori di voler “scoprire che cosa si prova ad uccidere”. Dopo aver conosciuto la vittima online, i due si sarebbero incontrati in un garage condominiale, dove sarebbe avvenuto il delitto. Maria Campai era scomparsa il 19 settembre e il suo corpo è stato trovato solo il 26 settembre in un giardino di una villetta disabitata, nascosto sotto delle foglie. Le indagini hanno rivelato che il ragazzo avrebbe colpito la donna alla testa e tentato di soffocarla. Il garage dove è avvenuto l’omicidio è stato sequestrato per ulteriori accertamenti.
Omicidio Giada Zanola. Giada Zanola, una 33enne bresciana, è stata drogata prima di essere gettata da un cavalcavia sull’autostrada A4 a Vigonza, tra il 29 e il 30 maggio. Le analisi tossicologiche hanno rivelato la presenza di lorazepam, un farmaco comune, nel suo corpo. Il compagno di Giada, Andrea Favero, è accusato dell’omicidio e ha sostenuto che il farmaco si trovava in casa perché lo usava per dormire, ma non è stato trovato nel suo corpo. Le indagini hanno dimostrato che Favero ha cercato di nascondere la verità sull’omicidio, e attualmente è in custodia cautelare a Padova. Si sospetta che avesse somministrato il medicinale a Giada senza il suo consenso, mentre lei stava cercando di lasciarlo per iniziare una nuova vita.
Chiara Jaconis. Due persone sono indagate per omicidio colposo per la morte di Chiara Jaconis, una turista di 30 anni colpita da una statuetta a Napoli. L’oggetto sarebbe stato lanciato da un bambino, e i genitori del piccolo sono stati iscritti nel registro degli indagati. Dopo l’incidente, Chiara è stata sottoposta a un intervento chirurgico, ma le sue condizioni si sono aggravate e è deceduta. La polizia ha notificato gli avvisi di garanzia in vista dell’autopsia sulla giovane.
Benno Neumair. La Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per Benno Neumair, un bolzanino di 33 anni che nel 2001 uccise i suoi genitori e li gettò nel fiume Adige. La condanna era stata emessa in primo grado nel novembre 2022 e confermata in appello nell’ottobre 2023. Neumair inizialmente negò il delitto, ma successivamente confessò di aver strangolato i genitori. I corpi furono ritrovati nel fiume a distanza di tempo. Durante il processo, la difesa ha sostenuto che Neumair avesse gravi disturbi psichiatrici, ma la corte ha riconosciuto la sua piena capacità di intendere e volere al momento degli omicidi.
Strage di Paderno. Il Tribunale per i minorenni di Milano ha autorizzato un incontro tra un 17enne, reo confesso per l’omicidio dei genitori e del fratello, e i suoi nonni nel carcere minorile Beccaria. L’incontro è stato richiesto dalla difesa e avverrà dopo che il giovane ha manifestato la volontà di vedere i familiari. Gli avvocati stanno preparando una consulenza psichiatrica per valutare se il ragazzo avesse un vizio di mente al momento dei fatti e intendono contestare l’aggravante della premeditazione. I funerali delle vittime si svolgeranno domani a Paderno Dugnano, officiati dall’Arcivescovo di Milano.
Omicidio Carol Maltesi. Davide Fontana, un ex bancario di 44 anni, è imputato per aver ucciso la sua fidanzata Carol Maltesi, una donna di 26 anni, nella sua abitazione di Rescaldina (Milano) l’11 gennaio 2022. Dopo averla uccisa colpendola alla testa con un martello mentre era legata a un palo della lap dance e poi sgozzandola, Fontana ha fatto a pezzi il corpo, tenendone i resti in un congelatore per poi gettarli in un dirupo in provincia di Brescia. La Corte di Assise di Appello di Milano aveva condannato Fontana all’ergastolo, riconoscendo l’aggravante della premeditazione e della crudeltà oltre all’omicidio volontario e alla distruzione del cadavere. Tuttavia, la Cassazione ha annullato con rinvio solo la parte relativa all’aggravante della premeditazione, confermando invece quella della crudeltà. Ora si terrà un nuovo processo di appello limitatamente alla premeditazione.
Omicidio Daniela Circelli. Daniela Circelli, un’imprenditrice di 39 anni di Guidonia, è stata travolta e uccisa mentre attraversava la strada su via Tiburtina a Tivoli. L’incidente è avvenuto domenica notte e si sospetta che Circelli sia stata colpita durante una gara clandestina tra due auto. Un suo collega, che attendeva dall’altro lato della strada, ha assistito all’incidente. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, le ferite subite erano troppo gravi e non c’è stato nulla da fare per salvarla.
Omicidio Saman Abbas. Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, è stata trasferita dal carcere di Rebibbia a quello di Reggio Emilia dopo che le è stato concesso il nullaosta per il trasferimento. Condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlia, avvenuto il 1 maggio 2021, Nazia si riunirà in carcere con il marito Shabbar Abbas e lo zio Danish Hasnain, entrambi già condannati per lo stesso reato.
Omicidio Tommaso Onofri. Salvatore Raimondi, rapitore di Tommaso Onofri, ha ottenuto la semilibertà dopo aver scontato 16 anni e mezzo di carcere. La madre del bambino ucciso ha espresso la sua amarezza: “Questa non è giustizia, è ingiustizia”.
Omicidio Francesca Deidda. I carabinieri hanno trovato un borsone vicino a un albero contenente resti umani in decomposizione, che potrebbero appartenere a Francesca Deidda, la 42enne sparita da San Sperate. Il marito di Francesca, Igor Sollai, è già in carcere per l’omicidio volontario aggravato e l’occultamento del cadavere.
Omicidio Michelle Causo. Un minorenne è stato condannato a 20 anni di carcere per aver ucciso Michelle Causo, una 17enne di Roma, e abbandonato il suo corpo su un carrello della spesa. Il tribunale per i Minorenni di Roma ha riconosciuto il ragazzo colpevole di omicidio aggravato, occultamento e vilipendio di cadavere, infliggendogli la pena massima prevista.
Omicidio Giulia Cecchettin. Il processo contro Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin inizierà il 23 settembre 2024. Turetta, di 22 anni, è accusato di omicidio volontario aggravato, sequestro di persona, occultamento di cadavere e stalking. Ha confessato l’omicidio e ha deciso di rinunciare all’udienza preliminare, per essere processato con giudizio immediato. Il delitto era avvenuto nel novembre 2023 in Veneto ed era stato uno dei casi di cronaca più seguiti degli ultimi anni.
Omicidio Serena Mollicone. La Corte d’Assise d’Appello di Roma ha assolto in via definitiva la famiglia Mottola e i due carabinieri imputati per l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne uccisa ad Arce nel 2001.
Omicidio Elena Del Pozzo. Martina Patti, una donna di 25 anni, è stata condannata a 30 anni di reclusione per l’omicidio della figlia Elena Del Pozzo, di quasi 5 anni, uccisa con un’arma da taglio nel giugno 2022 e seppellita in un campo vicino casa, a Mascalucia.
Omicidio Manuela Petrangeli. Intorno alle 14, Manuela Petrangeli, una fisioterapista di 51 anni, è stata uccisa in strada nel quartiere Portuense con un colpo di fucile sparato da un’auto di piccola cilindrata in via degli Orseolo. La vittima stava andando al lavoro alla casa di cura Villa Sandra, quando è stata raggiunta dall’ex compagno di 53 anni, che le si è accostato con la macchina e ha sparato. Questa mattina è previsto l’interrogatorio di convalida del fermo di Gianluca Molinaro, il 53 anni accusato di aver ucciso per strada la sua ex compagna e madre di suo figlio, Manuela Petrangeli, una fisioterapista di 51 anni. Inoltre, è stata disposta l’autopsia.
Omicidio Luisa Marconi e Giuseppe Ricci. Luca Ricci, un operaio di 50 anni, è stato arrestato e portato in carcere dopo aver confessato l’omicidio dei suoi genitori, Luisa Marconi e Giuseppe Ricci. I due pensionati sono stati ritrovati senza vita nella loro casa a Fano lunedì mattina. Secondo gli inquirenti, Luca Ricci (il figlio) avrebbe ucciso i genitori per vergogna, non avendo il coraggio di ammettere loro di non avere i soldi per permettergli di restare a casa loro.
Omicidio Michelle Causo. La Procura per i Minori ha chiesto una condanna a 20 anni di reclusione per il 17enne di origini cingalesi accusato dell’omicidio di Michelle Causo, la giovane uccisa a Roma nel quartiere Primavalle il 17 giugno 2023.
Omicidio Giulia Tramontano. La Corte di Assise di Milano ha incaricato gli psichiatri forensi Pietro Ciliberti e Gabriele Rocca di eseguire una perizia psichiatrica su Alessandro Impagnatiello, a processo per l’omicidio pluriaggravato della fidanzata Giulia Tramontano, incinta al settimo mese.
Incidenti mortali. Nei primi 6 mesi del 2024 si è registrato un aumento del 4,2% degli incidenti mortali sul lavoro (469) rispetto allo stesso periodo nel 2023, secondo i dati pubblicati dall’Inail.
Pedoni investiti. Nel 2024, dati aggiornati al 26 maggio, sono già 166 i decessi di pedoni investiti e uccisi sulle strade italiane. 96 di loro avevano più di 65 anni. Numeri in crescita: nei primi 5 mesi del 2023 le vittime fra i pedoni furono invece 159. Lombardia al primo posto tra le Regioni con il triste primato, seguita dal Lazio.
Molestie. Secondo il report dell’Istat “Le molestie: vittime e contesto” (2022-2023), sono circa 2 milioni e 322mila le persone tra i 15 e i 70 anni che hanno subito una forma di molestia sul lavoro nel corso della vita.
Carceri:
Secondo i dati forniti, attualmente ci sono 555 giovani reclusi negli istituti penali per minorenni in Italia, di cui il 47% sono minori stranieri non accompagnati.
Dall’inizio dell’anno, più di 100 detenuti sono morti nelle carceri italiane, di cui 45 per suicidio, una media di un suicidio ogni quattro giorni.
Bibbiano bis. Nel contesto dell’inchiesta “Bibbiano bis”, un verbale choc di una ex dirigente dei servizi sociali ha rivelato la pressione per aumentare il numero di affidi. Questa pressione derivava dal desiderio di fare di Casa Affido un fiore all’occhiello del Comune di Torino, con conseguente necessità di velocizzare l’iter di affido, bypassando alcuni passaggi. In un caso, due fratellini nigeriani sono stati allontanati dalla madre dopo un solo colloquio e affidati a una coppia di donne senza seguire le procedure standard. Un giudice ha criticato duramente il sistema, evidenziando che non è riuscito a tutelare adeguatamente i minori coinvolti. L’inchiesta ha portato alla luce casi in cui i minori sono stati indotti a credere di aver subito abusi per giustificare il loro allontanamento dalle famiglie d’origine, con accuse di abuso d’ufficio, frode processuale e truffa.
Stupro di Caivano. Il tribunale per i minorenni di Napoli ha condannato due degli imputati nel processo sugli stupri di Caivano a 9 anni di carcere, e un terzo a 10 anni. Il processo si è svolto con rito abbreviato, mentre altri 4 imputati minorenni saranno processati a ottobre. Il caso riguarda gli stupri di gruppo ai danni di due cugine di 10 e 12 anni avvenuti a luglio del 2023 nel quartiere Parco Verde di Caivano.
-
Tecnologia
Ultime notizie:
L’Agcom ha pubblicato nuove linee guida che richiedono l’uso dello SPID per identificare i minori su siti porno, di gioco d’azzardo e social. Queste regole sono in attesa di approvazione dalla Commissione Europea e mirano a garantire la protezione dei minori online. L’Agcom stabilisce che l’età deve essere verificata tramite soggetti indipendenti e introduce il concetto di “doppio anonimato” per garantire sicurezza e privacy. Inoltre, le piattaforme online devono limitare contenuti che potrebbero nuocere allo sviluppo dei minori, come gioco d’azzardo e violenza.
Internet Archive ha subito un nuovo attacco informatico, dopo essere stata già colpita ad ottobre. In questo ultimo incidente, i cybercriminali hanno compromesso il sistema di supporto Zendesk, accedendo a oltre 800.000 ticket di assistenza e ai dati sensibili degli utenti. Questo attacco è avvenuto nonostante l’organizzazione fosse già a conoscenza di una violazione precedente che aveva esposto i dati di 31 milioni di utenti. Il primo attacco, avvenuto il 9 ottobre, aveva incluso una violazione dei sistemi e un attacco DDoS da parte di un gruppo hacktivista. I criminali hanno sfruttato token API non aggiornati per accedere ai sistemi interni dell’Internet Archive. La situazione è stata aggravata dalla mancata rotazione delle chiavi API esposte, lasciando i dati degli utenti vulnerabili. Non ci sono ancora dettagli su come l’Internet Archive intenda affrontare questa nuova violazione.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato due fratelli sudanesi, Ahmed Salah Yousif Omer e Alaa Salah Yusuuf Omer, di essere membri del gruppo Anonymous Sudan, responsabile di oltre 35.000 attacchi DDoS contro aziende e istituzioni in tutto il mondo. Gli attacchi, iniziati nel 2023, hanno preso di mira obiettivi come aeroporti, ospedali e grandi aziende come Microsoft e Paypal. I fratelli avrebbero collaborato con Anonymous Sudan per condurre attacchi distruttivi e rivendicarne pubblicamente il merito. Ahmed ha minacciato attacchi simili negli Stati Uniti, paragonandoli a quelli già effettuati in Israele. Le autorità hanno sequestrato strumenti utilizzati per gli attacchi e i fratelli sono stati arrestati all’estero. Se condannati, potrebbero affrontare pene severe.
La Wayback Machine dell’Internet Archive è tornata online dopo un attacco informatico che l’aveva resa inaccessibile il 9 ottobre. Durante l’attacco, sono stati rubati dati di 31 milioni di utenti, inclusi indirizzi email e password. La piattaforma è ora operativa in modalità provvisoria e di sola lettura, mentre il personale sta lavorando per rafforzare la sicurezza dei sistemi. Il fondatore dell’Internet Archive, Brewster Kahle, ha confermato l’incidente e ha avviato indagini per capire quanto accaduto. I servizi sono stati temporaneamente limitati per garantire la sicurezza degli utenti.
Firefox è accusato di tracciare gli utenti senza il loro consenso attraverso una funzione chiamata “Privacy Preserving Attribution”. Questa opzione, attivata di default dopo un aggiornamento, permette al browser di monitorare il comportamento degli utenti sui siti web, senza menzionarla nelle politiche sulla privacy. L’organizzazione Noyb ha presentato una denuncia contro Mozilla, sostenendo che la funzione non protegge realmente la privacy, ma trasforma Firefox in uno strumento di tracciamento simile a quello di Google. Secondo Noyb, invece di ridurre il tracciamento, Firefox sta raccogliendo dati sugli utenti e facilitando il monitoraggio da parte degli inserzionisti. L’azienda è stata invitata a informare meglio gli utenti e a cambiare la sua strategia per garantire una vera protezione della privacy.
Qualcomm sta considerando l’acquisto di Intel, un’azienda in difficoltà nel settore dei chip. Questa potenziale acquisizione potrebbe rivoluzionare il mercato, ma attirerebbe anche l’attenzione delle autorità antitrust. Le azioni di Intel sono aumentate dopo la notizia, mentre quelle di Qualcomm hanno mostrato un andamento opposto a causa dei costi associati all’acquisizione. Intel, un tempo leader nel settore, sta affrontando un calo delle vendite e ha annunciato piani di licenziamento per 15.000 dipendenti. Qualcomm, invece, è in una posizione finanziaria più forte e l’acquisizione potrebbe rafforzare la sua posizione nel mercato dei chip.
Inizia il processo a Washington per il ricorso di ByteDance, la società madre di TikTok, contro una legge che richiede la vendita della sua divisione statunitense entro nove mesi. La legge è stata approvata dall’amministrazione Biden per preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale, poiché si teme che il governo cinese possa accedere ai dati degli utenti americani. ByteDance sostiene che la legge violi la libertà di espressione e che la vendita del servizio porterebbe alla sua chiusura negli Stati Uniti. Durante l’udienza, otto creatori di contenuti americani, che utilizzano TikTok per le loro attività, testimonieranno a favore della piattaforma.
La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato 12.000 console pirata per retrogaming, su cui erano caricati illegalmente circa 47 milioni di videogiochi, per un valore totale di oltre 47,5 milioni di euro. Le console, prodotte in Cina e prive di marchio CE, erano destinate alla vendita a basso costo in diverse città italiane. Nove italiani sono stati denunciati per introduzione e commercio di prodotti contraffatti, frode, ricettazione e violazione del diritto d’autore. Le console sono state subito distrutte perché non rispettavano le norme di sicurezza. Il mercato del retrogaming è in forte espansione, con sempre più console originali prodotte dalle società licenziatarie.
Huawei ha presentato il nuovo smartphone Mate XT, il primo al mondo con design pieghevole a forma di “Z”. Questo dispositivo, che può trasformarsi in tre schermi, sarà disponibile per il preordine a partire dal 20 settembre e ha già registrato oltre 3 milioni di prenotazioni. Il Mate XT è progettato per attrarre la Gen Z, offrendo un ampio schermo adatto per guardare video e giocare. La presentazione è avvenuta quasi in contemporanea con l’evento di Apple, creando un confronto tra i due colossi tecnologici. Nonostante il prezzo non sia stato ufficialmente comunicato, si prevede che sarà costoso ma inferiore alle aspettative iniziali.
Il governo australiano sta preparando una legge per stabilire un’età minima per l’accesso ai social network, con l’obiettivo di allontanare i bambini dai dispositivi elettronici. Il premier Anthony Albanese ha dichiarato che la legge sarà introdotta entro la fine del 2024, con un’età minima prevista tra i 14 e i 16 anni. Un esperimento per verificare l’età degli utenti sarà condotto nei prossimi mesi.
Samsung . In Corea del Sud, migliaia di lavoratori della Samsung hanno proclamato uno sciopero a tempo indeterminato per ottenere miglioramenti salariali. È la prima volta che gli operai di Samsung lanciano uno sciopero tanto lungo, e il secondo nella storia, dopo la mobilitazione di un giorno portata avanti lo scorso 29 maggio.
Pavel Durov:
Telegram ha annunciato che condividerà gli indirizzi IP e i numeri di telefono degli utenti con le autorità in risposta a richieste legali valide. Questa decisione, comunicata dal fondatore Pavel Durov, mira a combattere le attività criminali sulla piattaforma. In precedenza, i dati degli utenti venivano forniti solo in caso di sospetta attività terroristica. Telegram prevede di pubblicare rapporti di trasparenza trimestrali per informare sulle condivisioni di dati. Inoltre, l’azienda ha implementato nuove misure di moderazione per rimuovere contenuti problematici dalla funzione di ricerca.Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato arrestato all’aeroporto Le Bourget di Parigi dopo essere arrivato dall’Azerbaigian con il suo jet privato. L’arresto è avvenuto in seguito a un mandato di perquisizione emesso dalla polizia francese, e Durov è accusato di non aver moderato i contenuti sulla sua piattaforma, che sarebbero stati utilizzati per attività illegali.
Le autorità giudiziarie francesi hanno prorogato la detenzione di Pavel Durov. Durov potrà essere detenuto per un massimo di 96 ore, mentre la sua azienda ha dichiarato che rispetta le leggi europee e che il fondatore non ha nulla da nascondere.
Il presidente della Duma russa Viaceslav Volodin ha accusato gli Stati Uniti di essere dietro l’arresto di Pavel Durov. Volodin ha affermato che, alla vigilia delle elezioni presidenziali americane, è importante per il presidente Biden prendere il controllo di Telegram. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha anche dichiarato che le relazioni tra Russia e Francia sono al punto più basso.
Pavel Durov, fondatore di Telegram, è sotto inchiesta in Francia anche per violenze gravi su uno dei suoi figli. L’inchiesta, aperta di recente, riguarda fatti avvenuti a Parigi nel 2017 quando il figlio era iscritto a scuola nella capitale francese. Il minore vive attualmente in Svizzera con la madre, che ha presentato una denuncia nel 2023 accusando l’ex coniuge di violenza.
Le autorità francesi hanno emesso mandati di arresto per Pavel Durov e suo fratello Nikolai a marzo, in relazione a un’indagine su Telegram per il rifiuto di collaborare con un’inchiesta sulla pornografia minorile. L’indagine è più ampia di quanto si pensasse inizialmente e ha avuto inizio mesi prima.
Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, è stato rilasciato con libertà condizionale dal Tribunale di Parigi dopo essere stato ritenuto responsabile di aver consentito attività criminali attraverso la sua app. Durov deve pagare una cauzione di 5 milioni di euro e presentarsi due volte a settimana in una stazione di polizia, rimanendo in Francia.
Pavel Durov, fondatore di Telegram, ha pubblicato un messaggio sul suo canale in cui afferma di essere “sorpreso” che qualcuno venga ritenuto responsabile per crimini commessi da altri. Durov nega che Telegram sia un “paradiso anarchico” e definisce tali affermazioni “assolutamente false”. Ammette che il crescente numero di utenti (circa 950 milioni in tutto il mondo) rende più facile per i criminali abusare della piattaforma e si è posto l’obiettivo di assicurare che le cose migliorino da questo punto di vista, occupandosene “dall’interno”. Promette di rendere pubblici maggiori dettagli in futuro, nella speranza di rendere Telegram e l’industria dei social nel suo insieme “più sicuri e più forti”.
Apple :
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il software “Hearing Aid Feature” per gli AirPods Pro di Apple, consentendo a chi ha 18 anni o più e una perdita di udito da lieve a moderata di utilizzare le cuffie come apparecchi acustici. Questo aggiornamento software, che migliorerà l’amplificazione dei suoni, sarà disponibile questo autunno in oltre 100 paesi. Gli utenti potranno personalizzare le impostazioni audio in base ai loro bisogni uditivi attraverso un test di udito effettuato con un iPhone. Questa funzione rappresenta un passo importante per rendere più accessibili le soluzioni per la perdita dell’udito.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha confermato che l’Irlanda deve recuperare 13 miliardi di euro di aiuti illegali concessi ad Apple, annullando una precedente sentenza del Tribunale. La Commissione Europea aveva stabilito nel 2016 che l’Irlanda aveva fornito vantaggi fiscali a Apple dal 1991 al 2014, considerati aiuti di Stato. Apple ha espresso delusione per la decisione, sostenendo di aver sempre pagato le tasse dovute e che il suo reddito era già tassato negli Stati Uniti.
Apple ha lanciato la nuova serie di iPhone 16, progettata specificamente per integrare funzionalità di intelligenza artificiale, durante un evento a Cupertino. La gamma include quattro modelli con un comparto fotografico potenziato e nuovi pulsanti per il controllo della fotocamera, e introduce “Apple Intelligence” per migliorare l’assistente virtuale Siri. I preordini inizieranno il 12 settembre, con disponibilità dal 20 settembre, mentre le funzionalità di intelligenza artificiale saranno disponibili in versione sperimentale in alcuni paesi a partire dal mese prossimo.
Google:
Un tribunale russo ha condannato Google a pagare una multa di 25 quintilioni di euro per aver bloccato alcuni canali YouTube russi che diffondevano propaganda statale. La corte ha dichiarato che Google ha violato le leggi locali sulla censura e sulla diffusione di informazioni false. Molti analisti ritengono che la vera motivazione dietro la sentenza sia la volontà del governo russo di intimidire le aziende tecnologiche straniere e rafforzare il controllo sui media. Questa multa, considerata astronomica, potrebbe avere gravi conseguenze per Google e influenzare altre aziende tecnologiche nel decidere se operare in Russia.
Un recente attacco hacker ha messo a rischio circa 2,5 miliardi di utenti di Gmail, sfruttando tecniche avanzate di phishing basate sull’intelligenza artificiale. I criminali informatici inviano notifiche false per il recupero degli account, seguite da telefonate che sembrano provenire da Google. Un consulente informatico, Sam Mitrovic, ha raccontato di aver ricevuto una richiesta di recupero dell’account, seguita da una chiamata in cui un presunto assistente Google lo avvertiva di attività sospette sul suo account. La chiamata era così convincente che Mitrovic inizialmente non sospettava fosse una truffa. I truffatori utilizzano tecnologie per mascherare il numero del chiamante, rendendo difficile per gli utenti distinguere tra comunicazioni legittime e tentativi di frode. Inoltre, ci sono stati casi in cui i truffatori hanno usato Google Forms per creare moduli ingannevoli che chiedono informazioni sensibili. È fondamentale che gli utenti siano cauti e verifichino sempre la legittimità delle comunicazioni ricevute prima di agire.
Google sta trattando con il governo italiano per costruire una rete di cavi sottomarini in fibra ottica in Sicilia. Il sottosegretario Alessio Butti ha confermato l’interesse di Google e ha dichiarato che si stanno discutendo le stazioni base necessarie per l’infrastruttura. Questa iniziativa è parte di un progetto più ampio, poiché l’Unione Europea ha stanziato 500 milioni di euro per migliorare la tecnologia nel Mediterraneo. Attualmente, Google collabora già con Sparkle, una controllata di Telecom Italia, per gestire due sistemi di cavi sottomarini che collegano il Medio Oriente all’Europa e all’Asia. La costruzione di questi cavi è considerata cruciale, poiché circa il 16% del traffico internet globale passa attraverso il Mediterraneo. Per finalizzare l’accordo, rimane da definire la tempistica e i dettagli operativi della realizzazione delle stazioni base in Sicilia.
Google ha annunciato un accordo con Kairos Power per utilizzare energia nucleare per alimentare i suoi data center, in particolare quelli dedicati all’intelligenza artificiale. L’azienda prevede di costruire sette piccoli reattori nucleari modulari (SMR) negli Stati Uniti, con l’obiettivo di generare circa 500 megawatt di energia pulita entro la fine del decennio. Questa iniziativa è parte degli sforzi di Google per ridurre le emissioni di gas serra mentre soddisfa l’enorme richiesta energetica dei suoi sistemi. Attualmente, il settore dei data center consuma circa il 4% dell’elettricità negli Stati Uniti e si prevede che questa cifra possa aumentare fino al 9% entro il 2030. Google non ha rivelato i dettagli finanziari dell’accordo, ma ha sottolineato l’importanza della collaborazione per sviluppare tecnologie energetiche avanzate e sostenibili.
Google Earth ha introdotto nuove immagini storiche, risalenti fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, che permettono di esplorare come sono cambiate le città e i paesaggi nel tempo. Gli utenti possono visualizzare foto aeree di grandi città come Londra, Parigi e Berlino, mostrando i cambiamenti avvenuti nel corso degli anni. Queste immagini storiche arricchiscono la funzione Timelapse dell’app, consentendo di vedere l’evoluzione di luoghi specifici, come i bacini artificiali in California o le zone industriali di San Francisco dal 1938. Gli aggiornamenti offrono un’opportunità unica per comprendere l’impatto umano sull’ambiente nel corso degli anni.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha annullato una multa di 1,49 miliardi di euro inflitta a Google dalla Commissione europea nel 2019. La Commissione aveva accusato Google di abusare della sua posizione dominante nel mercato pubblicitario, imponendo restrizioni nei contratti con i siti che utilizzano il suo motore di ricerca. Tuttavia, la Corte ha stabilito che la Commissione non ha dimostrato come queste pratiche avessero danneggiato la concorrenza o i consumatori. Inoltre, è stato evidenziato che la Commissione non ha considerato tutte le circostanze pertinenti nella sua valutazione.
La Commissione per la Protezione dei Dati irlandese (DPC) ha avviato un’indagine su Google per verificare se l’azienda abbia rispettato gli obblighi del GDPR nel trattamento dei dati personali durante lo sviluppo del suo modello di intelligenza artificiale PaLM 2. L’indagine valuterà se Google abbia effettuato una valutazione d’impatto sulla protezione dei dati prima di utilizzare i dati personali dei cittadini dell’UE per addestrare PaLM 2, come richiesto dal regolamento. PaLM 2 è stato il precursore di Gemini, il modello principale di Google per la generazione di testo e immagini. La DPC ritiene che valutare l’impatto delle azioni delle Big Tech sulla privacy sia fondamentale per garantire la protezione dei diritti degli utenti. In passato, anche Meta e X sono state indagate dalla DPC per pratiche simili nell’uso dei dati personali per l’addestramento di modelli AI.
Sergey Brin, cofondatore di Google, ha annunciato il suo ritorno in azienda, dove lavora “praticamente ogni giorno” per concentrarsi sui progetti legati all’intelligenza artificiale (AI). Durante un’intervista all’All-In Summit di Los Angeles, ha espresso il suo entusiasmo per i recenti sviluppi nel campo dell’AI, sottolineando sia il suo valore per l’umanità che i rischi associati. Brin ha affermato che è importante utilizzare l’AI in modo responsabile e prestare attenzione ai dati utilizzati per addestrare i modelli. Il suo ritorno avviene in un momento in cui Google sta investendo molto nella ricerca sull’AI, inclusi strumenti come il chatbot Gemini.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha confermato la multa di 2,4 miliardi di euro a Google, respingendo il ricorso della società. La multa era stata inflitta dalla Commissione Europea nel 2017 per abuso di posizione dominante nel settore delle ricerche su Internet. Un portavoce di Google ha espresso delusione per la decisione, sottolineando che l’azienda ha già apportato modifiche per conformarsi alle normative europee.
Lunedì, un giudice federale degli Stati Uniti ha stabilito che Google ha abusato della sua posizione dominante nel mercato della ricerca online, violando la legge sulla concorrenza e ostacolando lo sviluppo di tecnologie da parte di altre aziende. Questa sentenza storica potrebbe cambiare radicalmente il funzionamento del motore di ricerca più utilizzato al mondo; Google, però, prevede di fare appello e il caso potrebbe arrivare alla Corte Suprema. Se confermata, la sentenza potrebbe costringere Google a modificare significativamente alcuni dei meccanismi che hanno contribuito al suo successo.
Microsoft:
Skype. Microsoft ha deciso di eliminare completamente la pubblicità dalla piattaforma di messaggistica Skype.
OpenAI :
OpenAI ha annunciato il 31 ottobre che ChatGPT, nella sua versione a pagamento, ha introdotto una nuova funzionalità che lo trasforma in un motore di ricerca. Questa funzione consente di ottenere risposte basate su informazioni reperite online, fornendo anche i link delle fonti utilizzate. Attualmente disponibile per gli abbonati, la funzione sarà accessibile anche nella versione gratuita nei prossimi mesi. OpenAI ha collaborato con importanti agenzie di stampa per garantire risposte aggiornate, mentre il servizio mira a offrire risultati più pertinenti rispetto ai tradizionali motori di ricerca. ChatGPT conta attualmente 250 milioni di utenti attivi mensili e la versione a pagamento costa 20 dollari al mese.
ChatGPT ha lanciato SearchGPT, un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, integrato nell’app principale per iPhone negli Stati Uniti. Questa nuova funzionalità, presentata a luglio, consente agli utenti di accedere a informazioni in tempo reale e visualizzare widget interattivi, come grafici meteo e azionari. Attualmente, la funzione è disponibile in modo limitato e non è ancora accessibile su Android o desktop. SearchGPT si propone di competere con Google e ha come unico concorrente attuale Perplexity AI, che fornisce risposte dirette alle domande degli utenti. L’integrazione mira a migliorare l’esperienza di ricerca, offrendo risposte concise e interattive.
OpenAI ha ufficializzato il suo motore di ricerca sperimentale chiamato SearchGPT, ancora in fase prototipale e con accesso limitato. SearchGPT cerca di offrire un’esperienza simile a ChatGPT nella dimensione della ricerca sul web.
Meta :
Meta, la holding di Mark Zuckerberg, ha deciso di acquisire una quota del 4-5% di EssilorLuxottica, investendo circa 5 miliardi di euro. La notizia è stata confermata dal sito francese Bfm Business, che ha anche riportato che il tema della governance, inclusa la possibilità di un rappresentante di Meta nel consiglio di amministrazione, è ancora in fase di discussione. In seguito all’annuncio, le azioni di EssilorLuxottica sono aumentate fino al 3,3%, raggiungendo un nuovo massimo storico a 224,2 euro e portando la capitalizzazione del gruppo oltre i 100 miliardi di euro. Questo investimento segna un importante passo per Meta e per EssilorLuxottica nel panorama economico europeo.
WhatsApp sta introducendo una nuova funzione che consente agli utenti di bloccare i messaggi da account sconosciuti, in particolare quelli che inviano un numero eccessivo di messaggi. Questa opzione, attualmente in fase di test, mira a proteggere gli utenti da spam e molestie. Gli utenti possono attivare questa funzione nelle impostazioni sulla privacy dell’app. Tuttavia, non bloccherà tutti i messaggi da contatti sconosciuti, ma solo quelli considerati molesti. WhatsApp fornirà anche suggerimenti su quando bloccare un contatto che invia troppi messaggi.
L’Unione Europea sta per infliggere a Meta una maxi-multa che potrebbe superare i 10 miliardi di dollari per aver collegato il servizio di annunci Marketplace a Facebook, abusando della sua posizione dominante. La decisione è attesa per settembre o ottobre, e Bruxelles ha rilevato che Meta ha imposto condizioni commerciali inique ai concorrenti nel settore degli annunci online.
Threads, il social network di Meta, sta testando una funzionalità che permette agli utenti di impostare un timer di 24 ore sui propri post. Trascorso questo periodo, il post e tutte le risposte verranno eliminati, in modo simile alle Stories di Instagram. La funzione è attualmente in fase di sperimentazione con un gruppo limitato di utenti.
Apple. Apple lancia la “Apple Intelligence” e si allea con OpenAI per portare ChatGpt sui suoi sistemi operativi. Il popolare chatbot sarà integrato sulle prossime versioni dei sistemi operativi per iPhone, iPad e Mac. Ad avere particolare risalto sarà il refresh di Siri, che diventerà più di un assistente vocale.
Tesla:
Tesla ha presentato il suo “robotaxi”, un veicolo autonomo senza volante né pedali, durante un evento a Los Angeles. Elon Musk ha affermato che il robotaxi, chiamato “Cybercab”, sarà disponibile prima del 2027 e costerà meno di 30.000 dollari. Attualmente, Tesla prevede di installare il sistema di guida autonoma su modelli esistenti come il Model 3 e il Model Y a partire dal prossimo anno. Nonostante l’entusiasmo, esperti e analisti sono scettici sulla capacità di Tesla di realizzare un modello completamente funzionante e sicuro. L’azienda sta cercando di spostare la sua immagine verso la robotica e l’intelligenza artificiale, mentre affronta una crescente concorrenza nel mercato delle auto elettriche.
Elon Musk ha presentato il robot umanoide Optimus Gen 2 durante l’evento “We, Robot Tesla”, affermando che sarà in grado di svolgere molteplici compiti, come portare a spasso il cane e fare da babysitter. Il prezzo del robot varia tra i 18 e i 27 mila euro, considerato accessibile rispetto alle sue funzionalità. Musk intende trasformare Tesla da produttore di automobili a leader nella robotica e nell’intelligenza artificiale. Durante l’evento, sono stati mostrati 20 umanoidi che hanno interagito con i partecipanti, preparando anche drink.
X:
La Corte suprema del Brasile ha annullato il blocco del social network X, precedentemente noto come Twitter, dopo che l’azienda ha pagato multe e ha bloccato alcuni profili accusati di diffondere disinformazione. Il divieto era stato imposto il 31 agosto a causa della mancata nomina di un rappresentante legale in Brasile da parte di Elon Musk. Dopo aver rispettato le richieste del tribunale, X può ora riprendere le sue operazioni nel paese. La Corte ha comunicato la decisione all’Associazione nazionale delle telecomunicazioni, che informerà i fornitori di servizi internet per riattivare l’accesso alla piattaforma.
X, il social network di Elon Musk, ha pubblicato il suo primo rapporto sulla trasparenza dal momento dell’acquisizione nel 2022. Nel primo semestre del 2024, la piattaforma ha ricevuto oltre 224 milioni di segnalazioni dagli utenti, sospendendo più di 5 milioni di account e rimuovendo oltre 10 milioni di post. Le violazioni più comuni riguardano il linguaggio d’odio, con quasi la metà delle rimozioni legate a questo tema. Inoltre, X ha ricevuto 18.000 richieste governative di informazioni e 72.000 richieste per la rimozione di contenuti, soddisfacendo il 52% delle prime e il 70% delle seconde. Il rapporto sembra mirare a riconquistare la fiducia di inserzionisti e governi, in un contesto in cui l’Unione Europea ha sollecitato il rispetto delle normative sul controllo della disinformazione.
Elon Musk ha annunciato una modifica su X, la piattaforma precedentemente conosciuta come Twitter, che permetterà agli utenti bloccati di vedere i post pubblici degli utenti che li hanno bloccati. Secondo Musk, la funzione di blocco impedirà solo l’interazione con i post, ma non la visualizzazione. Questa decisione ha suscitato preoccupazioni riguardo alla sicurezza degli utenti, poiché potrebbe consentire a troll e utenti malintenzionati di continuare a seguire le loro vittime. In passato, Musk aveva già espresso dubbi sull’efficacia della funzione di blocco.
X Conference, la nuova funzione di videochiamata di gruppo in fase di test interno sull’app una volta nota come Twitter, mira a fornire uno strumento interno per competere con software come Zoom, Google Meet o Microsoft Teams, come parte del progetto di super app voluto da Elon Musk.
X sta introducendo una nuova funzione per combattere il fenomeno dello spam sulla piattaforma. Nel codice dell’app è in fase di test un’opzione che consente di disabilitare i link nelle risposte ai post.
Il social network X (ex Twitter) ha deciso di nascondere i like degli utenti per impostazione predefinita. Questo permette agli utenti di “mettere ‘Mi piace’ ai post senza essere attaccati per averlo fatto”. Questa scelta potrebbe risultare particolarmente vantaggiosa per politici e figure pubbliche che in passato sono state oggetto di critiche per aver apprezzato contenuti non del tutto “politically correct”.
Il social network X (ex Twitter) ha ufficialmente autorizzato la pubblicazione di contenuti erotici e pornografici sulla sua piattaforma, che già da anni ne era piena. “Crediamo che gli utenti debbano essere in grado di creare, trasmettere e visualizzare contenuti sessuali, purché siano prodotti e distribuiti in modo consensuale”, si legge nella pagina “contenuti per adulti” del regolamento aggiornato. X afferma tuttavia che “impedisce che tali contenuti siano visualizzati da bambini o da utenti adulti che non desiderano esservi esposti”.
Amazon :
La Federal Energy Regulatory Commission (FERC) degli Stati Uniti ha respinto l’accordo tra Amazon e Talen Energy, che consentiva ad Amazon di acquistare energia nucleare dalla centrale di Susquehanna a prezzi maggiorati. La decisione, presa con un voto di 2-1, ha come obiettivo la protezione della stabilità della rete elettrica e potrebbe influenzare altri accordi simili per il riavvio delle centrali nucleari. I commissari hanno sottolineato che il piano presentato non dimostrava adeguatamente la necessità di un contratto speciale, creando preoccupazioni per l’affidabilità del sistema energetico. Amazon aveva investito 650 milioni di dollari in un campus di data center vicino alla centrale nucleare e aveva richiesto un aumento dell’energia utilizzata in loco. La FERC ha avviato una discussione sulla co-locazione dei data center con le centrali elettriche, evidenziando i potenziali rischi per la pianificazione energetica.
Amazon ha concluso un accordo con X-Energy per sviluppare piccoli reattori modulari (SMR) e ha aperto la strada all’uso di energia nucleare per alimentare i propri data center. L’azienda ha annunciato tre accordi, tra cui un investimento nella startup X-Energy e due progetti di sviluppo che mirano a generare circa 300 megawatt di energia in Virginia e nel Pacifico nordoccidentale. I reattori SMR, più compatti rispetto ai reattori nucleari tradizionali, possono essere costruiti in modo più rapido ed economico. Amazon prevede che questi reattori inizieranno a generare elettricità all’inizio del 2030. L’azienda ha anche investito 500 milioni di dollari in X-Energy per sostenere lo sviluppo della tecnologia nucleare e migliorare la capacità di produzione energetica.
-
Religione
Ultime notizie:
A gennaio 2025, la casa editrice Mondadori pubblicherà “Spera”, l’autobiografia di papa Francesco, che segue il libro “Life” uscito nel 2024. La scrittura di “Spera” è iniziata nel marzo 2019 con la collaborazione di Carlo Musso. Il libro sarà disponibile in oltre 80 paesi e in diverse lingue, ed era inizialmente previsto per la pubblicazione dopo la morte del Papa, ma è stato anticipato per coincidere con il Giubileo che inizierà a dicembre 2024.
Microstato musulmano in Albania. L’Albania sta progettando di creare un microstato musulmano simile al Vaticano, dedicato all’Ordine Bektashi, un ordine sufi fondato nel XIII secolo. Il primo ministro albanese, Edi Rama, annuncerà la creazione di questo Stato sovrano a Tirana, che sarà grande circa un quarto della Città del Vaticano e avrà una propria amministrazione e passaporti. Il nuovo Stato promuoverà una versione tollerante dell’Islam, consentendo l’uso di alcolici e libertà di abbigliamento. Baba Mondi, attuale leader spirituale dell’Ordine, sarà il leader del nuovo Stato. Un team di esperti sta lavorando alla legislazione necessaria per definire lo status di sovranità all’interno dell’Albania.
Cattedrale di Notre-Dame de Paris. La Cattedrale di Notre-Dame de Paris riaprirà l’8 dicembre 2024, come annunciato dal presidente francese Emmanuel Macron. La riapertura avviene cinque anni dopo l’incendio che ha danneggiato gravemente il monumento, con la data scelta per coincidere con la Festa dell’Immacolata Concezione. Anche se la cattedrale sarà accessibile al pubblico, i lavori di restauro continueranno anche dopo la riapertura. Durante i primi tempi, l’accesso sarà limitato ai singoli visitatori, mentre i gruppi dovranno attendere sei mesi per poter entrare.
Fine vita. La Pontificia Accademia per la Vita ha pubblicato un vademecum dal titolo “Piccolo lessico del fine vita”, in cui esprime la sua posizione sul tema del fine vita.
Giubileo 2025. Il Dicastero per l’Evangelizzazione ha confermato che non ci sarà apertura della Porta Santa per il Giubileo 2025 al di fuori di Roma.
Viganò scomunicato. Un comunicato del Dicastero per la Dottrina della Fede annuncia la scomunica “latae sententiae” per l’ex nunzio negli USA, l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, che non riconosce la legittimità del Papa e dell’ultimo concilio.
Omelia. Il Papa ha espresso la sua visione sull’omelia durante l’udienza generale. Secondo lui, l’omelia deve aiutare a trasferire la Parola di Dio dal Libro alla vita. Deve essere breve, con un’immagine, un pensiero e un sentimento. Il Pontefice ha precisato che non deve superare gli otto minuti, altrimenti si perde l’attenzione e la gente si addormenta. Ha anche criticato i preti che parlano troppo e non si capisce di cosa parlano.
Apparizioni mariane di Palcanica:
Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha ufficialmente approvato le Apparizioni mariane di Palcanica in Calabria, riconoscendo la presenza dell’azione dello Spirito Santo. Il vescovo di Locri-Gerace ha firmato un decreto che riconosce la devozione nata presso il Santuario della Madonna dello Scoglio.
Madonna a Trevignano:
Il Tar del Lazio ha rigettato il ricorso della veggente Gisella Cardia riguardo alla confisca dell’area delle presunte apparizioni della Madonna di Trevignano, che è di proprietà del Comune. La decisione conferma la validità delle disposizioni comunali, che avevano ordinato la cessazione delle attività dell’associazione “La Madonna di Trevignano Romano Ets” e la rimozione delle installazioni presenti, in quanto contrarie alla destinazione agricola dell’area. Il vicesindaco di Trevignano Romano ha dichiarato che questa sentenza rappresenta una vittoria per la legalità e il rispetto delle norme. L’area era utilizzata abusivamente per eventi legati alle apparizioni, non riconosciute dalla Chiesa. Il Comune ha ora acquisito l’intera area al proprio patrimonio pubblico, restituendola alla sua corretta destinazione.
Il Vaticano ha chiuso ufficialmente il caso delle presunte apparizioni della Madonna a Trevignano, confermando la decisione del Dicastero per la Dottrina della Fede che dichiarava la non soprannaturalità degli eventi. Il Consiglio di Stato ha confermato il divieto di manifestazioni legate alla Madonna di Trevignano, bloccando gli eventi organizzati dalla veggente Gisella Cardia, che attiravano migliaia di seguaci. Dopo la scomunica del vescovo, l’associazione di Cardia deve rimuovere le attrezzature utilizzate per le manifestazioni e rischia la confisca del terreno se non rispetta il provvedimento.
-
Salute
Ultime notizie:
La piattaforma per le ricette elettroniche sta continuando a malfunzionare, causando disagi nelle farmacie in diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Puglia. Molti cittadini che hanno ricevuto ricette elettroniche non riescono a ritirare i farmaci a causa del blocco del sistema. I medici di famiglia hanno espresso preoccupazione per la completa dematerializzazione delle ricette, prevista dalla legge finanziaria, chiedendo uno slittamento della norma a causa delle difficoltà attuali. Federfarma ha segnalato la situazione ai propri iscritti e ha avviato indagini per comprendere meglio i problemi legati alla piattaforma. Le regioni più colpite sono quelle con una “stazione intermedia regionale” della piattaforma nazionale.
È stata individuata nel cervello la “casa” dei ricordi, localizzata nella corteccia entorinale laterale, dove avvengono la formazione e il richiamo dei ricordi. Questo risultato è frutto di uno studio internazionale pubblicato sulla rivista *Cell Reports*, coordinato dall’Istituto di Neuroscienze del CNR e dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. I ricercatori hanno dimostrato che un numero maggiore di neuroni attivi in questa area è associato alla creazione di nuovi ricordi e che gli stessi neuroni si riattivano durante il recupero dei ricordi. La corteccia entorinale è una delle prime aree colpite nel deterioramento cognitivo e nella malattia di Alzheimer, rendendo questa scoperta potenzialmente utile per affrontare tali malattie neurodegenerative.
È stata infranta la regola di Bredt, una legge della chimica ritenuta inviolabile da 100 anni, grazie a uno studio pubblicato sulla rivista Science da ricercatori dell’Università della California a Los Angeles. Questa regola stabilisce che alcune molecole organiche non possono avere doppi legami in determinate posizioni a causa delle distorsioni geometriche che ne deriverebbero. I ricercatori hanno scoperto un metodo per ottenere molecole precedentemente considerate impossibili, aprendo la strada alla loro produzione e utilizzo, in particolare nella scoperta di nuovi farmaci. Neil Garg, coordinatore dello studio, ha sottolineato che tali regole dovrebbero essere viste come linee guida e non come leggi rigide, per stimolare la creatività scientifica.
Un team di ricerca della National University of Singapore ha sviluppato carne di maiale coltivata in laboratorio utilizzando un impalcatura a base di sorgo rosso. Questa nuova tecnica richiede meno terra e acqua, producendo meno gas serra rispetto alla carne tradizionale. Le carni coltivate sono ottenute da cellule animali reali, ma crescono su strutture proteiche porose create con proteine kafirine estratte dal sorgo. Dopo 12 giorni di coltivazione, le cellule si sono trasformate in tessuto muscolare e adiposo, risultando in un prodotto con più proteine e grassi saturi rispetto alla carne di maiale cruda. I pigmenti rossi del sorgo conferiscono alla carne un colore simile a quello del maiale e alcune proprietà antiossidanti. Questo approccio rappresenta un passo avanti nella produzione di carne sostenibile e potrebbe influenzare positivamente il settore alimentare.
Il governo sta pianificando di portare in Italia circa 10.000 infermieri dall’India per affrontare la mancanza di personale sanitario nelle strutture nazionali. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato il progetto in un’intervista, sottolineando che gli infermieri saranno reclutati direttamente dalle Regioni e serviranno in ospedali, RSA e altre strutture. La legge approvata ad aprile ha abbassato l’età di leva da 27 a 25 anni e ha introdotto un registro elettronico delle reclute. Schillaci ha affermato che l’India ha un gran numero di infermieri, ma ha anche evidenziato che la situazione nel paese non è ottimale in rapporto alla popolazione. Sebbene l’arrivo di infermieri indiani non risolva le criticità strutturali del sistema sanitario italiano, potrebbe colmare temporaneamente il rinvio di un piano di assunzioni da 30.000 persone.
I sindacati medici hanno proclamato uno sciopero nazionale per mercoledì 20 novembre, in protesta contro la legge di Bilancio che considerano deludente. I sindacati coinvolti sono Anaao, Cimo e Nursing Up. Secondo i sindacati, la legge prevede una riduzione del finanziamento per la sanità e offre aumenti salariali insufficienti: 17 euro netti per i medici e 14 euro per i dirigenti sanitari nel 2025, con importi ancora più bassi per gli infermieri. I rappresentanti dei sindacati hanno descritto le risorse previste come “briciole” che non soddisfano le esigenze della categoria. Hanno inoltre evidenziato che i miglioramenti salariali dipendono da un contratto di lavoro il cui negoziato inizierà solo tra due anni. Lo sciopero coinvolgerà medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie.
Il governo ha proposto una riforma per la facoltà di Medicina che prevede l’eliminazione dei test di ammissione. La proposta è stata presentata oggi in Senato dai presidenti delle commissioni Istruzione e Sanità, Roberto Marti e Francesco Zaffini. Se approvata, la riforma entrerà in vigore dall’anno accademico 2025-2026. Con il nuovo sistema, gli studenti potranno iscriversi liberamente al primo semestre. Alla fine di questo periodo, sarà stilata una graduatoria nazionale basata sugli esami sostenuti. Solo chi supera gli esami e si posiziona bene nella graduatoria potrà accedere al secondo semestre. I posti disponibili aumenteranno da circa 20.000 a 25.000. Gli studenti che non superano la selezione per il secondo semestre potranno utilizzare i crediti formativi per iscriversi ad altri corsi di laurea. La riforma riguarderà anche i corsi di Odontoiatria e Medicina veterinaria. Il testo è stato approvato dalla Commissione Istruzione del Senato e ora deve passare in Aula e alla Camera. Il presidente della Commissione Sanità ha sottolineato che si aboliranno i test con domande complicate, mentre il governo sta lavorando per rendere operativo il nuovo sistema entro il 2025-2026.
I medici di famiglia della Fimmg hanno dichiarato uno stato di agitazione e minacciano di scioperare a causa del ritardo nella definizione dell’atto di indirizzo necessario per firmare l’accordo collettivo nazionale 2022-2024. Protestano anche per la mancanza di risorse aggiuntive per l’assistenza territoriale. Il segretario Fimmg, Silvestro Scotti, ha sottolineato l’urgenza di risposte concrete per garantire la salute dei cittadini e migliorare le condizioni lavorative dei medici. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato la sua disponibilità a incontrare i medici per affrontare le problematiche attuali.
La Toscana ha avviato uno studio sugli effetti del 5G per verificare se ci sia un legame tra i campi elettromagnetici e i tumori, in particolare tra i bambini. La Regione ha stanziato 222.720 euro per questa ricerca, che coinvolgerà sei città con oltre 100.000 abitanti: Pisa, Livorno, Lucca, Firenze, Prato e Arezzo. L’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpat) misurerà l’esposizione ai campi elettromagnetici, mentre l’Agenzia regionale di sanità (Ars) condurrà un’indagine epidemiologica per monitorare la salute della popolazione. Questo studio è stato motivato anche da preoccupazioni emerse dopo l’allerta della IARC nel 2013 riguardo ai potenziali rischi per la salute legati ai campi elettromagnetici.
Il Tribunale di Firenze ha sollevato una questione di legittimità costituzionale sulla legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita, in particolare sull’articolo 5 che vieta l’accesso alle tecniche di fecondazione alle persone single. La questione è stata sollevata nell’ambito di un procedimento portato avanti da una donna single di 40 anni di Torino, assistita dall’Associazione Luca Coscioni. La giudice ha rimesso la questione alla Corte Costituzionale, ritenendo che ci siano sufficienti motivi per dubitare della legittimità dell’articolo 5. L’Associazione Coscioni si dice fiduciosa che la Corte possa riconoscere la discriminazione di una norma che limita ingiustamente l’accesso alla genitorialità per le persone single.
In evidenza:
Leon Wang, presidente di AstraZeneca in Cina, è attualmente sotto indagine da parte delle autorità cinesi, presumibilmente per frode legata a false dichiarazioni sull’efficacia dei farmaci oncologici. AstraZeneca ha confermato che Wang sta collaborando con l’inchiesta, che rappresenta la prima indagine di questo tipo su un dirigente di un’azienda straniera in Cina negli ultimi anni. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che la Cina proteggerà le aziende straniere, senza fornire dettagli sull’indagine. Gli investigatori stanno esaminando le pratiche di vendita aggressive dei farmaci dell’azienda, in particolare il Tagrisso e l’Imjudo, utilizzati nel trattamento del cancro. Questo caso potrebbe influenzare negativamente la fiducia delle imprese straniere nel mercato cinese.
Un ricercatore giapponese, Naohiro Kameta, è stato accusato di aver falsificato 42 articoli scientifici, un numero record che ha portato a 13 ritrattazioni. L’indagine condotta dall’Istituto nazionale di scienza e tecnologia industriale avanzata (AIST) ha rivelato che Kameta ha distorto e falsificato dati in studi pubblicati tra il 2005 e il 2022. È stato licenziato in seguito a queste scoperte. L’indagine è iniziata nel novembre 2022 e si è ampliata a 61 articoli, trovando che Kameta aveva manipolato micrografie elettroniche e falsificato scale nei diagrammi. Ha ricevuto circa 230.000 dollari in sovvenzioni per ricerche legate alla sua cattiva condotta. La Japan Society for the Promotion of Science ha ordinato la restituzione dei fondi e ha vietato a Kameta di ricevere finanziamenti per dieci anni. Molti dei suoi collaboratori non hanno esaminato criticamente i dati, evidenziando un fallimento nel sistema di controllo accademico. Diverse riviste hanno già iniziato a ritrattare il suo lavoro e altri articoli sono sotto esame.
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato il primo vaccino antinfluenzale che può essere auto-somministrato dai pazienti. Questo vaccino è disponibile in forma di spray nasale e può essere utilizzato da persone di età compresa tra 2 e 49 anni. L’approvazione è stata basata su uno studio che ha dimostrato che gli adulti possono somministrare il vaccino a se stessi e ad altri. Il vaccino sarà distribuito tramite una farmacia online, dopo che i pazienti completeranno un questionario per valutare la loro idoneità all’autosomministrazione.
Un gruppo di ricercatori ha scoperto un nuovo gruppo sanguigno, chiamato MAL, risolvendo un mistero che durava da oltre 50 anni. La scoperta è avvenuta dopo che nel 1972 era stato notato un campione di sangue con un antigene mancante, che ha portato a indagini durate decenni. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Blood e indicano che l’antigene mancante è stato ribattezzato AnWj. La maggior parte delle persone è AnWj-positiva, ma quelle AnWj-negative sono molto rare. Questa scoperta è importante per garantire trasfusioni sicure per le persone con questo raro gruppo sanguigno.
Commissione di inchiesta Covid:
La Commissione di inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid ha avviato le sue audizioni, ascoltando le associazioni dei familiari delle vittime. Dopo ritardi dovuti a contestazioni politiche, si è discusso di temi come le mancate terapie domiciliari e la comunicazione durante la pandemia. La prima giornata ha messo in evidenza la necessità di indagare su come è stata gestita l’emergenza sanitaria, in particolare sul numero di decessi tra i pazienti ricoverati rispetto a quelli rimasti a casa.
Il presidente del Senato ha annunciato i nomi dei 15 senatori che faranno parte della Commissione parlamentare bicamerale di inchiesta sulla gestione della pandemia di Covid-19. Dopo la nomina dei 15 senatori da parte di Ignazio La Russa, anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha ufficializzato i quindici deputati che faranno parte della commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid.
Covid:
Camilla Canepa, una studentessa di 18 anni, è morta il 10 giugno 2021 dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca. La giovane, che non presentava patologie preesistenti, era stata ricoverata per una trombosi non adeguatamente trattata. La procura di Genova ha avviato un’inchiesta e ha chiesto il rinvio a giudizio per cinque medici dell’ospedale di Lavagna, accusati di omicidio colposo per non aver eseguito gli accertamenti diagnostici necessari. Tutti i medici sono anche accusati di falso ideologico per non aver riportato nella cartella clinica che Camilla era stata vaccinata. L’udienza preliminare è fissata per il 16 gennaio. Dall’autopsia è emerso che la morte era “ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso” del vaccino.
Il ministero della Salute ha riconosciuto un “nesso di causalità” tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e la morte di un uomo di 35 anni, avvenuta a causa di una miocardite dieci giorni dopo la vaccinazione. La moglie del defunto, assistita dall’avvocato Angelo Farruggia, ha avviato una richiesta di indennizzo di 100.000 euro, che non esclude ulteriori azioni legali. Farruggia ha sottolineato che questo riconoscimento è importante per altri danneggiati che faticano a ottenere diagnosi certe e risarcimenti. Il virologo Fabrizio Pregliasco ha confermato che, sebbene la miocardite sia un evento raro, è giusto prevedere un risarcimento in questo caso, pur evidenziando l’importanza della vaccinazione durante la pandemia.
Il New York Times rilancia l’ipotesi che il virus Sars-Cov-2 sia stato creato in laboratorio. Afferma, inoltre, che quel laboratorio ha creato il virus nell’ambito di un progetto di ricerca a cui hanno collaborato organizzazioni americane finanziate dal governo degli Stati Uniti. Ad affermarlo è la biologa molecolare canadese Alina Chan, che lavora al Massachusetts Institute of Technology (Mit) e ad Harvard e ha scritto il libro “Viral: The Search for the Origin of Covid-19”.
Virus della lingua blu:
Nella provincia di Oristano, è stato dichiarato uno stato di emergenza a causa del virus della lingua blu, con 3.600 ovini colpiti e 215 animali morti. Le autorità sanitarie hanno imposto misure di controllo per limitare la diffusione del virus e hanno avviato un programma di vaccinazione, mentre il tasso di mortalità è significativamente più basso rispetto all’anno precedente.
Vaiolo delle scimmie:
L’Africa ha dichiarato l’epidemia di mpox, precedentemente nota come vaiolo delle scimmie, un’emergenza sanitaria pubblica per la sicurezza continentale. Questo avviene appena 15 mesi dopo la fine della precedente emergenza, a causa dell’emergere di un nuovo ceppo più pericoloso e dell’aumento dei casi nel continente. Mercoledì 14 agosto, l’OMS valuterà se il virus rappresenta nuovamente una minaccia globale.
Peste suina:
L’epidemia di peste suina africana sta causando gravi danni al settore suinicolo italiano, con perdite stimate di oltre 30 milioni di euro al mese. Questo settore, che genera circa 20 miliardi di euro all’anno e offre lavoro a 100.000 persone, è ora a rischio a causa della riduzione delle esportazioni e degli abbattimenti di animali. Attualmente, ci sono circa 10 milioni di suini in Italia, con la metà allevata in Lombardia. Le aree più colpite, in particolare nel nord, stanno registrando le conseguenze più gravi, con un disavanzo di oltre 40 milioni di euro nel settore dell’export. Recentemente, sono stati segnalati due nuovi focolai di peste suina in provincia di Novara, portando il totale a 1.691 focolai in Italia, di cui 669 in Piemonte. La malattia, che non è pericolosa per l’uomo, si è diffusa in Europa e in altre parti del mondo negli ultimi dieci anni.
In Italia ci sono attualmente 24 focolai di peste suina africana, principalmente in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Il Commissario Straordinario Giovanni Filippini ha dichiarato che la situazione è complessa a causa di un’ondata epidemica, ma non drammatica. Nonostante le preoccupazioni di Confagricoltura sulle conseguenze economiche e le minacce di agitazione dei veterinari lombardi, Filippini ha invitato a mantenere la calma e a essere prudenti nell’affrontare l’emergenza.
Aviaria:
Quattro operatori sanitari del Missouri hanno sviluppato sintomi respiratori dopo aver avuto contatti con un paziente affetto da influenza aviaria. Questo potrebbe rappresentare il primo focolaio umano di influenza aviaria negli Stati Uniti. Il paziente, che è guarito, è la prima persona confermata a contrarre la malattia senza una nota esposizione ad animali. Le autorità sanitarie stanno indagando sulla potenziale trasmissione da uomo a uomo. Il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) ha affermato che il rischio per il pubblico rimane basso.
Negli Stati Uniti è stato registrato il primo caso umano di influenza aviaria A (H5) senza contatto con animali, avvenuto in Missouri. Questo è il 14esimo caso di H5 segnalato nel paese nel 2024, e il paziente è stato ricoverato in ospedale ma è guarito. Le autorità hanno confermato che non ci sono stati focolai di H5 nei bovini nella zona, ma sono stati segnalati focolai nel pollame.
Il virus H5N1 dell’influenza aviaria ha recentemente compiuto un salto di specie dagli uccelli ai mammiferi. La FAO ha evendizato che, dopo un periodo di infezioni umane minime, sono stati segnalati nuovi casi in Cambogia, Cina e Vietnam.
Il governo degli Stati Uniti ha stanziato 176 milioni di dollari per finanziare Moderna nello sviluppo di un vaccino contro l’influenza aviaria.
Stati Uniti e Europa stanno lavorando alla produzione di vaccini contro l’influenza aviaria H5N1 che potrebbero essere utilizzati per proteggere pollame e lavoratori lattiero-caseari, veterinari e tecnici di laboratorio a rischio.
Aids. Uno studio presentato alla Conferenza internazionale dell’Aids ha dimostrato che un’iniezione del farmaco lenacapavir, somministrata due volte all’anno, può prevenire L’infezione da HIV con un’efficacia del 100%. Questo trattamento potrebbe rappresentare un’opzione altamente efficace e tollerata per la prevenzione dell’HIV, superando i metodi attuali come la profilassi pre-esposizione quotidiana.
Epatite. Le epatiti causano 1,3 milioni di morti all’anno nel mondo e in Italia ci sono circa 280.000 persone asintomatiche. L’Istituto Superiore di Sanità sottolinea l’importanza di uno screening esteso per ridurre significativamente i decessi e le malattie legate all’epatite, mentre il governo sta investendo nella prevenzione e nel trattamento delle infezioni virali.
Alzheimer. L’Agenzia europea del farmaco (EMA) ha bloccato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Leqembi (lecanemab), un farmaco per il trattamento dell’Alzheimer, a causa del rischio di gravi effetti collaterali come anomalie nell’imaging correlate all’amiloide (ARIA).
Tumori del cervello. I tumori del cervello, tra cui i più comuni glioblastomi e meningiomi, rappresentano una delle forme di cancro più pericolose, con solo il 40% dei pazienti ancora in vita un anno dopo la diagnosi. Ogni anno in Italia si registrano oltre 6.000 nuovi casi, e i sintomi possono variare da cefalee e nausea a crisi epilettiche e disturbi della vista.
Infermieri . Gli infermieri si dichiarano pronti a scioperare in autunno. Andrea Bottega, segretario nazionale del sindacato Nursind, ha annunciato lo stato di agitazione di tutto il personale del comparto, prefigurando uno sciopero.
Payback sanitario . La Corte Costituzionale ha confermato la legittimità del sistema di payback sanitario, che prevede il rimborso di oltre un miliardo di euro da parte delle aziende di dispositivi medici allo Stato.
Vaccini anti-Covid. La Commissione Europea è stata condannata dalla Corte di giustizia europea per aver violato la trasparenza sui contratti per l’acquisto dei vaccini anti-Covid. La Corte ha stabilito che la Commissione non ha dimostrato adeguatamente la necessità di tutelare gli interessi commerciali delle aziende farmaceutiche e non ha fornito sufficienti giustificazioni per negare l’accesso a determinate clausole contrattuali.
Cannabidiolo . Il Ministero della Salute ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale un decreto che aggiorna le tabelle contenenti l’indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope. In particolare, il decreto prevede l’inserimento del cannabidiolo (CBD) nella Tabella dei medicinali – sezione B, relativa alle composizioni per somministrazione ad uso orale ottenute da estratti di Cannabis.
-
Intrattenimento
Ultime notizie:
Quincy Jones, celebre produttore e compositore musicale, è morto all’età di 91 anni. Riconosciuto per il suo lavoro con Michael Jackson, ha prodotto album iconici come “Thriller”, “Off the Wall” e “Bad”, contribuendo a definire la musica pop del Novecento. Jones ha collaborato con artisti di fama mondiale, tra cui Frank Sinatra e Aretha Franklin, e ha ricevuto 28 Grammy Awards su 80 nomination, diventando uno dei musicisti afroamericani più influenti della storia. Oltre alla sua carriera musicale, Jones è noto per aver co-prodotto il brano benefico “We Are the World” nel 1985 e per aver creato la serie televisiva “Willy, il principe di Bel-Air”. La sua carriera ha spaziato per oltre sette decenni, durante i quali ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Kennedy Center Honors e la National Medal of Arts.
James Van Der Beek, attore noto per il suo ruolo in “Dawson’s Creek”, ha rivelato di essere stato diagnosticato con un tumore al colon-retto. In un’intervista a People, l’attore 47enne ha dichiarato di aver affrontato la malattia in privato, ricevendo supporto dalla sua famiglia. Nonostante la diagnosi, ha continuato a lavorare e recentemente è apparso nella serie “Walker” e parteciperà al film “Sidelined: The QB and Me”, in uscita il 29 novembre. Van Der Beek ha espresso un cauto ottimismo riguardo alla sua situazione, affermando di sentirsi bene e di avere motivi per essere fiducioso. Non è chiaro se abbia subito un intervento chirurgico o stia seguendo solo una terapia mirata.
Il Comune di Sant’Antonio Abate ha avviato le operazioni di sgombero del Grand Hotel “La Sonrisa”, noto come Castello delle Cerimonie, che è stato incorporato nel patrimonio comunale. La sindaca Ilaria Abagnale ha annunciato che la struttura, di oltre 40.000 metri quadrati, è stata confiscata a causa di irregolarità edilizie. Le operazioni di sgombero degli arredi sono iniziate ufficialmente, segnando un cambiamento significativo per il futuro dell’hotel. L’amministrazione comunale sta valutando diverse opzioni per la struttura, ma è chiaro che non sarà più quella conosciuta dal pubblico attraverso il programma televisivo. La confisca era stata disposta lo scorso febbraio e il Comune ha fissato un’indennità di occupazione di circa 30.000 euro al mese per i precedenti gestori. Nonostante il cambiamento di proprietà, le attività dell’hotel non sono state interrotte e il reality show è tornato in onda a settembre.
Il processo a Gérard Depardieu per violenze sessuali, inizialmente previsto per lunedì a Parigi, è stato rinviato al 24 e 25 marzo 2025. L’attore, 75 anni, non si è presentato in tribunale per motivi di salute, e il giudice ha ordinato una visita medica per verificare la sua idoneità a partecipare al processo. Le accuse riguardano fatti avvenuti nel settembre 2021 sul set del film “Les Volets verts”, dove due donne hanno denunciato l’attore per aggressioni e molestie. Depardieu ha sempre negato le accuse, mentre il suo avvocato ha suggerito che una delle denunciate potrebbe aver cercato un risarcimento.
Naomi Campbell è stata messa al bando formalmente dal mondo delle associazioni caritative britanniche a seguito di un’inchiesta amministrativa sulla Fashion for Relief, charity legata alla moda di cui era stata promotrice. L’indagine ha accertato che parte dei fondi raccolti per beneficenza sono stati utilizzati per scopi personali, come pagare viaggi di lusso, trattamenti in spa, sicurezza privata e spese minute della modella. La Charity Commission, autorità indipendente che sorveglia le ONG nel Regno Unito, ha sospeso Campbell per 5 anni da qualsiasi incarico in organizzazioni caritative attive nel paese. Altre due fiduciarie dell’iniziativa, Bianka Hellmich e Veronica Chou, sono state sospese rispettivamente per 9 e 4 anni. L’inchiesta ha riguardato i conti dell’ONG dal 2016 al 2022, permettendo di recuperare o far rimborsare 345.000 sterline spese impropriamente.
È stata eseguita una perizia medico-legale sulla morte del giornalista Andrea Purgatori, avvenuta a luglio 2023, che ha evidenziato una serie di errori da parte dei medici coinvolti. Quattro professionisti, tra cui neuroradiologi e un cardiologo, sono indagati per omicidio colposo. La perizia ha concluso che Purgatori avrebbe potuto sopravvivere se fosse stata effettuata una diagnosi e un trattamento adeguati, in particolare riguardo all’endocardite che ha causato il suo decesso. Gli esperti hanno sottolineato che l’errata diagnosi di fibrillazione atriale ha portato a una terapia inappropriata e a omissioni nelle cure, contribuendo alla sua condizione critica.
In evidenza:
Paramount, la società madre di MTV, ha deciso di cancellare l’archivio di notizie di MTV e di mettere offline il sito web della rete.
Cinema:
Warner Bros. sta sviluppando in segreto un film basato sull’universo di “Il Trono di Spade”, dopo il successo della serie TV. Il progetto è ancora in fase iniziale e non ha regista, cast o sceneggiatore definiti. Parallelamente, è prevista l’uscita della serie prequel “A Knight of the Seven Kingdoms” nel 2025. In passato, gli showrunner della serie originale avevano proposto di concludere il progetto con tre lungometraggi, ma HBO si era opposta. Con i recenti cambiamenti ai vertici della società, si è aperta la possibilità di esplorare nuove forme di adattamento delle proprietà intellettuali, inclusa quella di “Game of Thrones”.
Luca Guadagnino dirigerà un nuovo adattamento di “American Psycho”, il romanzo di Bret Easton Ellis, con Lionsgate come studio produttore. Questo progetto segue il successo del suo film “Queer”, attualmente in corsa per gli Oscar. Il copione è stato scritto da Scott Z. Burns, noto per le sue collaborazioni con Steven Soderbergh. L’originale romanzo, pubblicato nel 1991, ha suscitato controversie per il suo contenuto violento e il personaggio principale, un giovane banchiere d’affari che vive una doppia vita come serial killer. Non sono ancora stati annunciati gli attori per il nuovo film, ma Cooper Koch è tra i candidati per il ruolo principale. Guadagnino ha già diretto film di successo come “Chiamami col tuo nome” e “Suspiria”. Il nuovo “American Psycho” non sarà un remake del film del 2000 con Christian Bale, ma una rivisitazione completa della storia.
La saga di Hunger Games continua con un nuovo libro intitolato “Sunrise on the Reaping”, scritto da Suzanne Collins e previsto in uscita il 18 marzo 2025. Questo volume è ambientato 24 anni prima degli eventi originali e si concentra sulla 50esima edizione dei Giochi, nota come Second Quarter Quell, in cui verranno scelti il doppio dei tributi. La storia segue Haymitch Abernathy, un giovane del Distretto 12, che viene strappato alla sua vita e alla sua famiglia quando il suo nome viene estratto per partecipare ai Giochi. Collins ha dichiarato che il libro esplorerà temi di propaganda e controllo delle narrazioni. Inoltre, è prevista una trasposizione cinematografica del libro, con uscita nelle sale nel novembre 2026.
Musica:
Dopo 16 anni di attesa, i The Cure hanno pubblicato il loro nuovo album “Songs of a Lost World”, il quattordicesimo in studio, disponibile dal 1 novembre 2024. Questo lavoro segna il ritorno della band, che non pubblicava un disco dal 2008. L’album è uscito in vari formati, tra cui vinile, CD e streaming, e ha già ricevuto recensioni positive. Il primo singolo estratto, “Alone”, è stato rilasciato il 26 settembre 2024 e ha aperto i concerti del tour “Shows of a Lost World”. Robert Smith ha descritto l’album come un’esplorazione emotiva del dolore e della perdita, influenzata da esperienze personali recenti. La band, attiva dal 1976, ha venduto oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo.
Alanis Morissette tornerà in Italia il 22 giugno 2025 per un concerto a Villa Manin, Codroipo, in provincia di Udine. Questo evento celebra il trentesimo anniversario dell’album “Jagged Little Pill”, che ha avuto un grande impatto sulla musica degli anni ’90. La data in Italia è parte del suo tour mondiale del 2025, che include tappe nel Regno Unito, in Europa e in Sud America. Morissette, vincitrice di sette Grammy Awards, ha recentemente concluso un tour di successo in Nord America, vendendo oltre mezzo milione di biglietti. Durante il concerto, l’artista non solo omaggerà il suo album iconico, ma mostrerà anche la sua evoluzione musicale nel corso degli anni. I biglietti per l’evento saranno disponibili su vari portali a partire dal 23 ottobre 2024.
I Green Day sono stati annunciati come i primi headliner per l’edizione 2025 di Firenze Rocks. La band si esibirà il 15 giugno 2025 presso la Visarno Arena di Firenze, segnando la loro unica data in Italia. Capitanati da Billie Joe Armstrong, i Green Day sono considerati una delle band più influenti del punk rock, con oltre 75 milioni di dischi venduti e 10 miliardi di stream. Il loro ultimo album, “Saviors”, è stato pubblicato il 19 gennaio 2024 e ha ricevuto recensioni positive. Recentemente, la band ha concluso il “The Saviors Tour”, che ha visto un sold-out di 80.000 spettatori a Milano, dove hanno celebrato il trentesimo anniversario di “Dookie” e il ventesimo di “American Idiot”. I biglietti per il concerto saranno disponibili in prevendita il 23 ottobre e in vendita generale dal 25 ottobre su vari portali online. Firenze Rocks è un festival che attira ogni anno migliaia di fan e ha ospitato artisti di fama mondiale nel corso degli anni.
Il rapper Diddy, il cui vero nome è Sean Combs, è stato arrestato a New York lunedì dopo che un gran giurì ha emesso un’accusa nei suoi confronti, le cui specifiche non sono state rese note. L’arresto arriva in un contesto di crescenti accuse di abusi sessuali e sfruttamento che coinvolgono Diddy, tra cui una causa di stupro presentata dalla sua ex partner Cassie. Nel 2023, il Dipartimento di Sicurezza interna aveva perquisito le sue abitazioni in relazione a queste accuse. Diddy ha raggiunto un accordo in una causa con Cassie, ma ha affrontato ulteriori denunce da altre donne. La sua difesa ha dichiarato che Diddy è cooperativo e si considera innocente.
Justin Timberlake è stato condannato a svolgere servizi sociali dopo essere stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. Il 18 giugno, il cantante 43enne è stato fermato a Sag Harbor, New York, dopo che la polizia ha notato la sua BMW oltrepassare un segnale di stop e non mantenere la corsia. Timberlake ha successivamente cambiato la sua dichiarazione di colpevolezza in relazione all’incidente.
Gli Imagine Dragons torneranno in Italia nel 2025 con due concerti: il 18 giugno allo Stadio Euganeo di Padova e il 21 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. La band ha recentemente pubblicato il nuovo album “Loom” e i biglietti per i concerti saranno disponibili in prevendita dal 12 settembre e in vendita generale dal 13 settembre.
Tv:
La serie “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883” ha debuttato su Sky e NOW, registrando oltre 1,3 milioni di spettatori medi nella prima settimana, diventando la serie Sky Original più vista negli ultimi otto anni. Diretta da Sydney Sibilia, la serie racconta la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, due ragazzi di Pavia che sono diventati icone della musica italiana negli anni ’90. La serie è composta da otto episodi e si concentra sulla loro amicizia e sulla genesi delle canzoni degli 883. Gli episodi 3 e 4 saranno disponibili dal 18 ottobre, con eventi significativi per i protagonisti. La produzione è realizzata da Sky Studios e Groenlandia, e gli episodi andranno in onda ogni venerdì su Sky Serie.
Agcom ha comminato una sanzione di 206.580 euro alla Rai per pubblicità occulta durante il Festival di Sanremo 2024. La violazione riguarda “la pubblicità occulta di un noto marchio di scarpe nel corso dell’esibizione di John Travolta insieme ad Amadeus e Fiorello.”
Influencer:
Madalina Ioana Filip, conosciuta come “Mady Gio”, un’influencer di 29 anni, è stata denunciata a Varese per evasione fiscale da un milione e mezzo di euro. La Finanza ha scoperto che i suoi guadagni dichiarati erano molto inferiori rispetto al suo stile di vita lussuoso. Filip ha dichiarato solo 50 mila euro di ricavi, mentre le autorità contestano oltre 1,5 milioni di euro e 360.000 euro di tassa etica sui contenuti per adulti. Inoltre, ha spostato la residenza in Svizzera per motivi fiscali, ma non ha dimostrato una reale residenza all’estero. Le indagini hanno rivelato che i suoi conti e attività erano ancora in Italia.
La Procura di Milano ha chiuso le indagini su Chiara Ferragni e altre persone, chiedendo il rinvio a giudizio per l’accusa di truffa aggravata. L’inchiesta riguarda presunti casi di pubblicità ingannevole legati a vendite di prodotti come il pandoro ‘Pink Christmas’ e le uova di Pasqua-Dolci Preziosi, avvenuti tra il 2021 e il 2022. Le accuse includono la vendita a prezzi maggiorati mascherati da iniziative benefiche.
L’influencer Andrew Tate, attualmente sotto processo in Romania per stupro e tratta di esseri umani, è stato posto agli arresti domiciliari e accusato di nuovi reati, tra cui aver fatto sesso con una minorenne. Tate, famoso per i suoi video controversi e misogini, affronta accuse che coinvolgono 35 presunte vittime e ha visto la sua situazione complicarsi ulteriormente con le recenti indagini delle autorità locali.
-
Sport
Ultime notizie:
La Procura della Repubblica di Roma ha indagato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, per appropriazione indebita e autoriciclaggio, accusandolo di aver incassato indebitamente 200.000 euro tramite una triangolazione di società legate a Isg, specializzata in piattaforme digitali. Gravina avrebbe ceduto i diritti a un prezzo sproporzionato prima di lasciare la Lega Pro. Secondo l’accusa, l’operazione sarebbe stata mascherata dalla vendita di una collezione di libri antichi, mai completata, e i fondi sarebbero stati utilizzati per acquistare un appartamento a Milano per la figlia della compagna. I legali di Gravina hanno presentato documenti a sostegno della sua innocenza, mentre il gip ha respinto la richiesta di sequestro dei fondi per mancanza di prove. L’inchiesta è nata da segnalazioni dell’Antiriciclaggio e coinvolge anche un dossier su accessi abusivi a banche dati delle forze dell’ordine.
La partita di calcio tra Bologna e Milan, prevista per sabato 26 ottobre allo stadio Dall’Ara, è stata rinviata a causa dei danni causati dal maltempo della settimana scorsa. La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione in Emilia-Romagna, e il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha disposto la chiusura delle scuole per venerdì. Le aree del centro e della periferia di Bologna stanno ancora affrontando i danni della violenta alluvione. La partita avrebbe attirato circa 35.000 spettatori, ma la chiusura del traffico necessaria per l’evento ostacolerebbe le operazioni di rimozione del fango e il ripristino della normalità. Non è ancora stata fissata una nuova data per il recupero della partita.
Il sistema di protezione anti-pirateria Piracy Shield ha bloccato erroneamente il dominio di Google Drive in Italia, rendendo inaccessibile il servizio per diverse ore. L’incidente è iniziato intorno alle 16:56 e ha colpito circa il 20% degli utenti, interrompendo attività lavorative e scolastiche. Il blocco è stato causato da un errore nel software, che non è riuscito a distinguere tra contenuti legittimi e potenziali violazioni di copyright. Gli utenti hanno reagito con indignazione sui social media, mentre il Codacons ha annunciato un esposto alla Procura per indagare sull’accaduto. Anche altri operatori telefonici, come TIM e Vodafone, sono stati coinvolti nel problema, che ha richiesto tempo per essere risolto.
Zdenek Zeman, ex allenatore di calcio, è stato ricoverato nella clinica Pierangeli di Pescara dopo aver subito una leggera ischemia. L’episodio è avvenuto martedì scorso mentre si trovava a Roma. Nonostante le preoccupazioni iniziali, i medici hanno rassicurato che Zeman non è in pericolo di vita e le sue condizioni sono stabili. Il dottor Guaracini, responsabile delle cure, ha indicato che Zeman dovrà seguire un percorso di riabilitazione per un completo recupero. Fin dal suo arrivo in clinica, l’ex tecnico si è mostrato vigile e cosciente. Attualmente, sono in corso accertamenti per valutare le sue capacità motorie e neurologiche. In passato, Zeman aveva già affrontato un malore che aveva richiesto ricovero e intervento chirurgico. Durante la sua carriera, ha allenato squadre prestigiose come Lazio, Roma e Pescara, contribuendo a portare quest’ultima in Serie A nella stagione 2011-2012.
Due calciatori del Padova, Michael Liguori e Carmine Cretella, sono accusati di violenza sessuale ai danni di minori. Liguori è stato condannato a tre anni e quattro mesi per un episodio avvenuto nel 2018, mentre Cretella è stato rinviato a giudizio per un fatto del 2020. Cretella, 22 anni, avrebbe commesso la violenza insieme a un ex compagno di squadra nei confronti di una ragazza di 14 anni durante il lockdown. L’episodio ha suscitato polemiche, soprattutto dopo che il Calcio Padova ha deciso di far giocare Liguori nonostante la sua condanna. La situazione ha portato a discussioni all’interno della comunità e tra i politici, con richieste di maggiore sensibilità da parte della società sportiva.
Kylian Mbappé è attualmente sotto indagine in Svezia per presunti reati di stupro e violenza sessuale. Le accuse riguardano eventi avvenuti giovedì scorso a Stoccolma, mentre la nazionale francese era impegnata in una partita di Nations League. Una donna ha denunciato di essere stata violentata nell’hotel dove alloggiava il calciatore. La polizia svedese ha avviato un’inchiesta e ha raccolto prove dall’hotel, incluso abbigliamento potenzialmente rilevante. Anche se non è stato confermato ufficialmente il coinvolgimento di Mbappé, le fonti indicano che è considerato “ragionevolmente sospetto”. Il giocatore, che non era stato convocato per la partita, si trovava a Stoccolma per motivi personali e ha pubblicato un commento su X definendo le accuse “fake news”. L’entourage di Mbappé ha respinto le accuse come false e irresponsabili, promettendo azioni legali contro chiunque diffonda informazioni errate.
Calcio:
Pallone d’oro 2024:
Il calciatore spagnolo Rodri ha vinto il Pallone d’Oro maschile, riconoscimento assegnato dalla rivista France Football al miglior giocatore della stagione 2023-2024. Rodri, centrocampista del Manchester City, è stato decisivo nella vittoria della sua squadra in Premier League e della Spagna agli Europei.
Aitana Bonmatí, trequartista del Barcellona, ha vinto il Pallone d’Oro femminile per il secondo anno consecutivo. Rodri ha contribuito alla vittoria del Manchester City in Champions League, segnando un gol in finale contro l’Inter.
Tifo violento:
Nell’ambito di un’inchiesta sul tifo organizzato a Milano, 19 persone, tra cui esponenti delle tifoserie di Inter e Milan, sono state accusate di associazione a delinquere e altri reati. Sedici di loro sono state portate in carcere e tre agli arresti domiciliari. Le indagini hanno rivelato che gli ultras avrebbero controllato attività economiche legate allo stadio, come la vendita irregolare di biglietti e la gestione dei parcheggi, utilizzando intimidazioni ed estorsioni. Tra gli arrestati ci sono figure di spicco delle tifoserie, e alcuni sono accusati di avere legami con la ‘ndrangheta. Sono state effettuate anche oltre 50 perquisizioni, coinvolgendo un consigliere regionale indagato per corruzione.
Il pubblico ministero Paolo Storari, titolare dell’inchiesta sulle curve criminali, ha ricevuto una scorta di sicurezza dopo che sono stati effettuati 19 arresti legati a famiglie della criminalità organizzata. Le indagini riguardano le curve di San Siro e il peso dei clan mafiosi, in particolare la ‘ndrangheta. Luca Lucci, capo ultrà milanista, ha dichiarato che i clan sono come una famiglia per lui. La scorta è stata disposta dalla prefettura su richiesta del procuratore di Milano, a causa della delicatezza delle indagini.
Plusvalenze Juventus. L’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli e altri ex dirigenti del club, come Pavel Nedved e Fabio Paratici, sono stati rinviati a giudizio dalla Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze e la manovra stipendi. I principali capi d’accusa a loro carico sono aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni.
Coppa del Mondo per club. I sindacati dei calciatori professionisti d’Inghilterra (PFA) e Francia (UNFP) hanno citato la Fifa davanti a un tribunale di Bruxelles per contestare il calendario “fissato unilateralmente” dall’organismo mondiale, in particolare il nuovo format della Coppa del Mondo per club nel 2025. “Riteniamo che queste decisioni violino i diritti che i giocatori e i loro sindacati derivano dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e che violino anche il diritto europeo della concorrenza”, spiega l’UNFP in un comunicato stampa.
FIGC . L’Antitrust ha multato la FIGC per 4,2 milioni di euro, a causa di un abuso di posizione dominante nell’organizzazione delle competizioni giovanili.
Spagna. Il tribunale commerciale di Madrid ha parzialmente accolto la causa intentata dalla European Super League Company S.L. (ESLC) contro Uefa e Fifa e ha dichiarato che entrambi gli organismi hanno “abusato della loro posizione dominante” e “impediscono la libera concorrenza nel mercato concedendosi il potere discrezionale di vietare la partecipazione a competizioni alternative e di imporre restrizioni ingiustificate e sproporzionate che violano gli articoli 101 e 102 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE)”.
Pallanuoto :
La Nazionale italiana di pallanuoto maschile è stata sospesa per sei mesi a causa di un’aggressione agli arbitri dopo la partita persa contro l’Ungheria, che ha portato all’eliminazione dalle Olimpiadi di Parigi 2024. Le contestazioni riguardavano decisioni arbitrali controverse, come un gol annullato e un rigore per l’Ungheria, che hanno creato tensione durante e dopo la partita del 7 agosto. La sospensione è stata decisa dalla Aquatics Integrity Unit per violazione dell’articolo 5 del World Aquatics Integrity Code. Oltre alla sospensione, la squadra è esclusa dalla prossima World Cup e dovrà pagare una multa di 100.000 dollari, di cui 50.000 entro 90 giorni. La Federnuoto ha annunciato che non farà ricorso contro questa decisione.
Ciclismo:
Jonathan Milan ha vinto la medaglia d’oro nell’inseguimento individuale maschile ai Mondiali di ciclismo su pista di Ballerup. Il 24enne friulano ha stabilito un nuovo record mondiale con un tempo di 3’59″153, battendo il britannico Josh Charlton. Milan aveva già conquistato il bronzo nell’inseguimento a squadre ai Giochi di Parigi 2024 e ha precedentemente vinto l’oro a Tokyo.
Il ciclista sloveno Tadej Pogačar ha vinto il Giro di Lombardia per la quarta volta consecutiva, arrivando primo nella 118esima edizione della gara. Pogačar ha staccato i suoi rivali, il belga Remco Evenepoel e l’italiano Giulio Ciccone, a 48 chilometri dalla fine, completando il percorso di 252 chilometri in 6 ore, 4 minuti e 58 secondi. Questa vittoria si aggiunge a una stagione straordinaria per Pogačar, che ha già vinto il Giro d’Italia, il Tour de France e altri importanti eventi ciclistici. Con questo successo, Pogačar eguaglia il record di Fausto Coppi, che aveva vinto il Giro di Lombardia quattro volte tra il 1946 e il 1949.
Basket:
I Los Angeles Dodgers hanno vinto le World Series di baseball, battendo i New York Yankees per 7-6 nella quinta gara delle finali, portandosi sul 4-1 nella serie. Questa vittoria segna l’ottava nella storia della squadra. Le finali erano molto attese poiché entrambe le squadre sono tra le più prestigiose del baseball e non si affrontavano in finale da 43 anni. Tra i protagonisti, spiccano i nomi di Shohei Ohtani, dei Dodgers, e Aaron Judge, degli Yankees, considerati tra i migliori giocatori al mondo.
Nella partita di apertura della stagione NBA 2024-2025, LeBron James e suo figlio Bronny James hanno fatto storia diventando la prima coppia padre-figlio a giocare insieme nella stessa squadra, i Los Angeles Lakers. La partita si è svolta contro i Minnesota Timberwolves e i due sono entrati in campo insieme per poco meno di tre minuti. LeBron, che ha segnato 16 punti, ha assistito Bronny, che ha tentato un tiro da tre punti senza successo. Bronny, scelto dai Lakers al draft estivo, ha indossato la maglia numero 9 con “James JR” stampato. Sebbene Bronny sia considerato un giocatore promettente, attualmente non è al livello di suo padre. Dopo il debutto nella NBA, è previsto che giochi anche nella G League per acquisire esperienza. La presenza di entrambi in campo ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi e rappresenta un momento significativo nella storia del basket.
L’NBA ha annunciato accordi sui diritti media da 76 miliardi di dollari per 11 stagioni a partire dal 2025, con Disney, NBCUniversal e Amazon. Ciò aumenterà la copertura TV e streaming negli USA e nel mondo, oltre a far crescere il valore delle squadre e gli stipendi delle superstar del basket.
Tennis:
Jannik Sinner ha vinto il Six Kings Slam, il torneo di tennis disputato in Arabia Saudita, battendo Carlos Alcaraz in finale con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-3. Con questa vittoria, Sinner ha guadagnato un premio di sei milioni di dollari. Dopo aver perso il primo set al tiebreak, Sinner ha recuperato e ha mostrato un gioco aggressivo per mettere in difficoltà Alcaraz. Durante la cerimonia di premiazione, Sinner ha espresso gratitudine per l’esperienza e ha sottolineato l’importanza della loro rivalità nel tennis.
Jannik Sinner ha vinto il torneo Masters 1000 di Shanghai, battendo in finale Novak Djokovic con il punteggio di 7-6, 6-3. Questa vittoria segna il settimo titolo per Sinner nel 2024, dopo i successi all’Australian Open e agli US Open. Con questa vittoria, Sinner ha consolidato la sua posizione al primo posto della classifica mondiale. Ha vinto un totale di 65 partite quest’anno, dimostrando una stagione eccezionale.
Sara Errani e Jasmine Paolini hanno vinto la finale di doppio al torneo WTA 1000 di Pechino, battendo Hao-Ching Chan e Veronika Kudermetova con un punteggio di 6-4, 6-4. Questa vittoria consente alle due tenniste italiane di qualificarsi per le WTA Finals che si terranno a Riad, in Arabia Saudita, a novembre. È il quarto titolo di doppio per Errani e Paolini nel 2024, dopo aver già trionfato agli Internazionali d’Italia e aver vinto l’oro olimpico a Parigi.
La Nazionale italiana maschile di tennis si è qualificata per i quarti di finale della Coppa Davis, che si svolgeranno a Malaga dal 19 al 24 novembre. L’Italia ha ottenuto la qualificazione con un turno di anticipo grazie alla vittoria del Brasile contro il Belgio, assicurandosi il secondo posto nel girone. Domenica, l’Italia affronterà i Paesi Bassi e, se vincerà, si posizionerà prima nel girone. Finora, l’Italia ha vinto contro Belgio e Brasile, con risultati di 2-1 in entrambe le partite. La squadra è guidata da Filippo Volandri e potrebbe includere Jannick Sinner nei quarti di finale.
La WADA, l’agenzia mondiale antidoping, ha presentato un ricorso al TAS dopo l’assoluzione di Jannik Sinner per un caso di doping legato al Clostebol. La ITIA non aveva riscontrato colpa o negligenza da parte del tennista, ma la WADA chiede un periodo di ineleggibilità di uno o due anni. Attualmente, Sinner può continuare a giocare nei tornei fino alla decisione del TAS, che potrebbe richiedere alcune settimane o mesi. La WADA non richiede la squalifica dei risultati ottenuti fino ad ora.
Jannik Sinner è ufficialmente il nuovo numero 1 al mondo del tennis mondiale. Nella classifica Atp l’italiano precede lo spagnolo Carlos Alcaraz che con la vittoria del Roland Garros supera Novak Djokovic. Al quarto posto Alexander Zverev che precede di poco il russo Daniil Medvedev. Più indietro, Andrey Rublev, Casper Ruud, Hubert Hurkacz, Alex de Minaur, Grigor Dimitrov. 8 gli azzurri tra i primi 100 al mondo: Lorenzo Musetti (30), Matteo Arnaldi (34), Luciano Darderi (41), Flavio Cobolli (50), Lorenzo Sonego (58), Luca Nardi (73), Matteo Berrettini (95).
Nuoto:
Il nuotatore francese Léon Marchand ha stabilito un nuovo record mondiale nei 200 metri misti in vasca corta, nuotando in 1’48”88 durante la tappa di Coppa del Mondo a Singapore. Marchand ha battuto il precedente record di Ryan Lochte, fissato a 1’49”63 nel 2012, con un margine di quasi un secondo. Il quattro volte campione olimpico aveva già sfiorato il record a Shanghai, nuotando in 1’50”30. Dopo la gara, Marchand ha espresso la sua emozione e gratitudine per il supporto del pubblico. A tre mesi dalle Olimpiadi, il nuotatore chiuderà il suo tour asiatico con i 400 misti e parteciperà ai Campionati del Mondo in vasca corta a Budapest dal 10 al 15 dicembre.
Vela:
New Zealand ha vinto la Coppa America di vela per la quinta volta nella sua storia e la terza consecutiva, battendo Ineos Britannia nella nona regata con un punteggio di 6-7, 6-3, 6-3. La finale si è svolta al largo di Barcellona e New Zealand ha dominato la serie, chiudendo con un totale di 7 vittorie a 2. Il timoniere Peter Burling ha guidato la squadra alla vittoria, diventando uno dei pochi velisti a vincere la Coppa America per tre volte. Ineos Britannia, che aveva vinto la Louis Vuitton Cup per arrivare in finale, non è riuscita a contrastare il predominio neozelandese. La competizione ha evidenziato il dominio di New Zealand nel circuito della vela internazionale.
Atleta:
L’atleta keniana Ruth Chepngetich ha stabilito un nuovo record mondiale nella maratona, correndo a Chicago in 2 ore, 9 minuti e 57 secondi. Con questo tempo, è diventata la prima donna a scendere sotto le 2 ore e 10 minuti, battendo il precedente record di 2 ore, 11 minuti e 53 secondi stabilito dall’etiope Tigist Assefa nel 2023. Chepngetich, che ha già vinto la maratona di Chicago nel 2021 e nel 2022, ha dedicato la sua vittoria al compianto Kelvin Kiptum, anch’egli keniano e detentore del record maschile. Durante la gara, ha corso in solitaria con il supporto di due pacer e ha ricevuto grande sostegno dal pubblico.