FonteUfficiale.it “ Martina Patti condannata a 30 anni: ha ucciso la figlia di 5 anni e poi l’ha seppellita in un campo vicino casa „

Martina Patti, una donna di 25 anni, è stata condannata a 30 anni di reclusione per l’omicidio della figlia Elena Del Pozzo, di quasi 5 anni, uccisa con un’arma da taglio nel giugno 2022 e seppellita in un campo vicino casa, a Mascalucia

Martina Patti, una donna di 25 anni, è stata condannata a 30 anni di reclusione per l’omicidio della figlia Elena Del Pozzo, di quasi 5 anni, uccisa con un’arma da taglio nel giugno 2022 e seppellita in un campo vicino casa, a Mascalucia.

La sentenza della Prima Corte d’Assise di Catania, presieduta da Sebastiano Mignemi, accoglie in pieno le richieste del procuratore aggiunto Fabio Scavone e della sostituta Assunta Musella, che avevano sollecitato il riconoscimento delle attenuanti generiche, in considerazione della confessione e della collaborazione dell’imputata, della sua giovane età, equivalenti alle aggravanti contestate.

Martina Patti ha confessato il delitto, ma non ha spiegato il movente. La sera prima di essere uccisa, la bambina ha dormito dai nonni. La mattina dopo la zia l’ha accompagnata all’asilo e la madre è andata a riprenderla ed è tornata a casa. Successivamente, Martina Patti è uscita nuovamente con l’auto, per creare un diversivo, ed è in quel lasso di tempo che sarebbe stato commesso il delitto, in un terreno abbandonato dove la madre ha seppellito il corpicino, nascosto in cinque sacchi di plastica nera e semi sotterrato con una pala e un piccone.

Dopo aver ucciso la figlia, Martina Patti ha fatto scattare una messa in scena, avvisando per telefono del falso sequestro i genitori e il padre di Elena, il suo ex compagno Alessandro Del Pozzo. Successivamente, accompagnata dalla madre e dal padre, è andata dai Carabinieri a denunciare il falso rapimento.