FonteUfficiale.it “ La Camera dei deputati vuole adottare l’intelligenza artificiale nei suoi lavori „

La Camera dei Deputati ha avviato un’iniziativa per integrare l’intelligenza artificiale generativa nei suoi processi

La Camera dei Deputati ha avviato un’iniziativa per integrare l’intelligenza artificiale generativa nei suoi processi, promuovendo lo sviluppo di progetti innovativi volti a migliorare l’efficienza e la trasparenza del lavoro legislativo. Montecitorio ha comunicato che la selezione dei progetti vincitori sarà gestita da una commissione di esperti presieduta da Luciano Floridi, uno dei massimi esperti mondiali in etica delle tecnologie.

La commissione, composta anche da Tiziana Catarci, Stefania Costantini, Andrea Renda, Fabio Roli e Paola Vicard, valuterà circa 30 progetti entro luglio, con una valutazione tecnica affidata alla commissione stessa e una valutazione qualitativa dal comitato di vigilanza sull’attività di documentazione, presieduto dalla vicepresidente Anna Ascani.

Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha sottolineato l’importanza di un approccio umano-centrico allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, affermando che questo strumento rappresenta un’opportunità solo se messo al servizio dell’uomo e delle democrazie. La vicepresidente Ascani ha ribadito l’importanza di una valutazione attenta dei progetti basata su competenze elevate e parità di genere, al fine di sfruttare appieno le potenzialità dell’AI generativa limitando i rischi.

A febbraio scorso, il comitato di vigilanza aveva presentato il suo primo rapporto sull’adozione di strumenti di intelligenza artificiale, illustrando le attività svolte nell’ultimo anno e i principi base che gli strumenti di AI da utilizzare in Parlamento devono soddisfare, come la trasparenza, la sicurezza e la disponibilità al confronto con il mondo della ricerca.