Secondo gli inquirenti, Luca Ricci avrebbe ucciso i genitori per vergogna, non avendo il coraggio di ammettere loro di non avere i soldi per permettergli di restare a casa loro
Secondo gli inquirenti, Luca Ricci, il 50enne reo confesso dell’omicidio dei genitori Giuseppe Ricci e Luisa Marconi a Fano, avrebbe ucciso i due pensionati per vergogna, non avendo il coraggio di ammettere loro di non avere i soldi per permettergli di restare a casa loro.
I genitori di Luca avevano venduto la loro abitazione per pagare i debiti del figlio e il giorno dell’omicidio avrebbero dovuto versare circa 14mila euro al nuovo proprietario come garanzia per i prossimi due anni di affitto, per continuare a vivere in quella casa che non era più la loro. Tuttavia, secondo la nuova pista sulla quale stanno lavorando gli inquirenti, quei soldi non sarebbero mai esistiti.
Luca Ricci avrebbe rassicurato i genitori che tutto fosse a posto, finché il peso delle menzogne non l’avrebbe portato a compiere il terribile gesto. L’ex moglie di Luca, Lorenza Mosca Teodonno, 43 anni, è sotto choc e dichiara: “Luca è la persona più buona di questo mondo: ama i figli all’infinito, ci ha sempre amato, non ha mai fatto un atto negativo nei nostri confronti, mai. È sempre stata la persona più buona del mondo, sempre. Nei confronti di chiunque”
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