Previsioni meteo di domani

Le previsioni meteo in Italia di domani 27 luglio: bel tempo o maltempo? Scoprilo

Previsioni meteo di domani

Meteo in Italia

Al Nord: Al mattino nubi sparse e schiarite su tutti i settori ma senza fenomeni di rilievo associati, salvo locali piogge sui settori alpini. Al pomeriggio instabilità in aumento con piogge e temporali soprattutto al Nord-Ovest, più asciutto altrove. In serata tempo ancora instabile con piogge sparse su Lombardia e Piemonte, più asciutto altrove. Temperature minime e massime in generale aumento. Venti deboli dai quadranti settentrionali. Mari poco mossi o quasi calmi.

Al Centro: Al mattino tempo stabile e cieli in prevalenza sereni ovunque. Al pomeriggio attesi isolati rovesci temporaleschi sui rilievi Appenninici, asciutto altrove con ampie schiarite. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature minime e massime in aumento. Venti deboli dai quadranti nord-occidentali. Mari mossi o molto mossi.

Al Sud e sulle Isole: Al mattino tempo asciutto e cieli sereni ovunque. Al pomeriggio nessuna variazione con nuvolosità in sviluppo sulle zone interne ma senza fenomeni associati. In serata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature minime e massime stabili o in rialzo. Venti deboli dai quadranti occidentali o nord-occidentali. Mari mossi o molto mossi.

Per il meteo che proponiamo abbiamo consultato e rielaborato le previsioni di siti che riteniamo attendibili, come Aeronautica Militare e Centro Meteo Italiano (per il video). Siti a cui affidarti se vuoi conoscere le previsioni meteo della tua città.

Previsioni Meteo: Storia

Le previsioni del tempo si basano sulla conoscenza del sistema dei fronti caldi e freddi e dei cicloni extratropicali, descritto e analizzato tra il 1920 e il 1930 da Jacob Bjerknes (1897-1975), uno studioso americano di origine norvegese.

Previsioni Meteo: Raccolta dati

Per ottenere risultati attendibili occorre disporre di una rete di strumenti di misura il più possibile numerosi e precisi.

Le stazioni meteorologiche disseminate in tutto il mondo sono più di 10.000, molte delle quali si trovano in mare a bordo di imbarcazioni appositamente attrezzate, e a intervalli di qualche ora effettuano misurazioni dei 7 parametri fondamentali dell’atmosfera in base ai quali si definisce ogni situazione meteorologica: pressione, temperatura, densità, umidità e le tre componenti della velocità del vento.

Vi sono poi centinaia di stazioni che eseguono rilevazioni in quota (fino a 20-30 km di altezza) per mezzo di palloni sonda, e altre ancora che fanno uso del radar, installato a terra o montato su aeroplani.

Siccome le stazioni meteorologiche non sono distribuite in modo uniforme, a questo stato di incompletezza rimediano i satelliti meteorologici, che sono in grado di analizzare l’andamento delle masse d’aria su tutta la superficie del pianeta e di trasmettere i risultati a terra in tempo utile.

Previsioni Meteo: Elaborazione dati

I dati raccolti vengono trasmessi ai centri e agli uffici meteorologici che fanno parte dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), con sede a Ginevra.

Per l’Europa è importante il Centro europeo per le previsioni a medio termine (ECMWF) situato a Reading (Londra), che si avvale della collaborazione di 18 paesi tra i quali l’Italia. I dati di Reading vengono rielaborati dai diversi enti locali con l’aggiunta di altri dati raccolti nelle rispettive zone: in Italia se ne occupa il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare.

Presso il centro di Reading vengono eseguite previsioni dei movimenti orizzontali e verticali delle masse d’aria, della pressione e della temperatura in quota e in superficie, alle quali viene attribuita una validità di sei giorni.

Previsioni Meteo: Le carte sinottiche

I servizi meteorologici nazionali e internazionali preparano le carte sinottiche, che presentano la distribuzione dei vari parametri osservata in uno stesso istante, al suolo e in quota, su grandi regioni della Terra.

Sono le carte che in forma semplificata vediamo riprodotte sui giornali o presentate in televisione e che illustrano la distribuzione delle masse d’aria e i loro spostamenti nel corso del tempo.