Il minorenne accusato, insieme ad altri sei giovani, di aver partecipato alla violenza di gruppo ai danni di una ragazza di 19 anni a Palermo è tornato in carcere
“Non dirò mai di no, ma dico che per ora faccio il soldato e continuo a fare il soldato. In base a quello che sarà il futuro, le alternative, quello che avrò intenzione o piacere di fare, poi deciderò”
I 6 giovani che si trovavano in carcere hanno dichiarato attraverso i loro avvocati di essere stati minacciati da altri detenuti e di temere per la loro sicurezza
Roccella ha avanzato una proposta in seguito al terribile caso di stupro di gruppo a Palermo, sostenendo che il porno possa essere collegato a tali eventi
Dopo l’arresto dei 7 giovani sospettati di aver partecipato a uno stupro di gruppo a Palermo, le minacce e le accuse nei loro confronti si sono moltiplicate sui social media