Pediatri americani contro i bloccanti della pubertà

L’American College of Pediatricians ha recentemente chiesto lo stop della terapia per i minori con disforia di genere, invitando i colleghi a basarsi su evidenze scientifiche piuttosto che su ideologie

Pediatri americani contro i bloccanti della pubertà

Pediatri americani contro i bloccanti della pubertà. L’American College of Pediatricians ha recentemente chiesto l’immediato stop della “terapia affermativa” per i minori con disforia di genere, invitando i colleghi a basarsi su evidenze scientifiche piuttosto che su ideologie. In particolare, l’organizzazione critica l’uso di bloccanti della pubertà, ormoni sessuali incrociati e interventi chirurgici su bambini e adolescenti che manifestano disagio riguardo al loro sesso biologico.

Il College sottolinea che le recenti ricerche indicano un approccio dannoso sostenuto dal WPATH e dai suoi seguaci negli Stati Uniti. Pertanto, sollecita organizzazioni come l’American Academy of Pediatrics, l’Endocrine Society, la Pediatric Endocrine Society, l’American Medical Association, l’American Psychological Association e l’American Academy of Child and Adolescent Psychiatry a fermare immediatamente la promozione di queste pratiche. Al contrario, dovrebbero raccomandare valutazioni e terapie complete che identificano e affrontano le comorbidità psicologiche e la neurodiversità spesso associate alla disforia di genere.

In Italia, si attende il nuovo parere del Comitato Nazionale di Bioetica sull’uso dei bloccanti della pubertà. Inoltre, è in corso un tavolo interministeriale (Salute e Famiglia) per esaminare l’utilizzo di questi farmaci nel trattamento della disforia di genere nei minori. Questo tavolo è stato istituito dopo le notizie riguardanti il centro per i minori con disforia dell’ospedale Careggi di Firenze, dove si è appreso che i giovani pazienti venivano avviati al trattamento senza un’adeguata valutazione neuropsichiatrica preliminare.

Perché questi articoli...

A differenza di qualsiasi altro sito di notizie che tende a raccontare le cose da un punto di vista di parte, Fonte Ufficiale cerca di spiegare i fatti in modo neutrale. Questa è e sarà sempre la nostra linea editoriale.

Seguiamo molte testate giornalistiche e siti di informazione per avere molteplici punti di vista, comprendere meglio la situazione che ci circonda e riuscire a spiegare bene le cose a voi che leggete. Studiamo lo stile nella comunicazione, studiamo i contenuti, cerchiamo di capire quali sono le notizie più importanti, quali interessano di più e quali di meno.

Quando, però, troviamo quelli che possono essere considerati dei veri e propri "scoop giornalistici" li inseriamo in questa categoria. In questo caso le parole utilizzate potrebbero essere meno neutrali.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.