Festa della mamma: perché si celebra la seconda domenica di maggio, e non l’8 maggio?

La seconda domenica di maggio si celebra la festa della mamma. Fino al 2000, invece, la ricorrenza veniva festeggiata l’8 maggio

Festa della mamma: perché si celebra la seconda domenica di maggio, e non l'8 maggio?
La Festa della Mamma non ha una data fissa annuale, ma viene celebrata la seconda domenica di maggio. Fino al 2000, invece, la ricorrenza veniva festeggiata l’8 maggio, poi le cose sono cambiate e ora la data è diversa ogni anno.

Le origini

Si dice che la moderna Festa della Mamma sia stata pensata nel maggio del 1870 dall’attivista Julia Ward Howe: propose l’istituzione del “Mother’s Day for Peace” (Giornata della madre per la pace) come momento di riflessione contro la guerra, ma la sua idea non fu accolta.

Fu, poi, Anna Jarvis a celebrare per la prima volta la festa moderna “Mother’s Day” (giornata della madre) nel 1908 per ricordare la mamma, un’attivista che lottava per la pace. La prima festa della mamma venne celebrata a Grafton (Massachussets) il 10 maggio 1909. Come simbolo della festa Anna scelse il fiore preferito della madre, il garofano bianco.

I sostenitori della Jarvis proposero a ministri e uomini d’affari di trasformare la festa in una giornata nazionale da ricordare ogni anno, e dal 1911 l’usanza si diffuse in quasi tutti gli Stati Uniti. Nel 1914, il Presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson ufficializzò la festa come festività nazionale e da allora si diffuse l’usanza di regalare rose rosa alle mamme. La ricorrenza, poi, si diffuse gradualmente in tutto il mondo (nel 1917 in Svizzera, nel 1919 in Norvegia e in Svezia, nel 1923 in Germania e nel 1924 in Austria).

In realtà, la prima festa della mamma dell’epoca moderna di cui si ha notizia è quella anglosassone. Nel Regno Unito, infatti, nacque nel XVII secolo la “Mothering Sunday” (che coincideva con la quarta domenica di Quaresima): una giornata in cui ai ragazzi che vivevano lontano dalle proprie famiglie era concesso tornare a casa a omaggiare le proprie madri. Proprio dalla tradizione inglese nasce l’usanza di fare alle mamme dei piccoli regali (ai tempi si trattava soprattutto di fiori raccolti lungo la strada del ritorno).

La Festa della Mamma, però, ha origini ancora più antiche e rappresentava il simbolo di un passaggio dal freddo invernale alla vita primaverile in cui tutto rinasce. Infatti, in quasi tutte le civiltà del passato c’è la presenza di una “Grande Madre“, divinità femminile venerata in quanto portatrice di vita. Per i Greci era la dea Rea (madre di tutti gli dei), e per i romani Cibele.

La Festa della Mamma in Italia

Si dice che fu il senatore Raul Zaccari ad inaugurarla per la prima volta nel 1956 a Bordighiera (provincia di Imperia, in Liguria), e stabilì di festeggiarla la seconda domenica di maggio. Poi, l’anno successivo (cioè il 1957) don Otello Migliosi (presbitero e religioso della diocesi di Assisi) la trasportò in Umbria e l’associò alla figura della vergine Maria, madre di Gesù. Nel 1958 diventò una festa civile a tutti gli effetti, quando lo stesso Zaccari presentò un disegno di legge al Senato per festeggiarla ogni anno in tutte le famiglie italiane.

Per circa 40 anni la data cadde sempre l8 maggio. A partire dal 2000, invece, è diventata una festa mobile, celebrata la seconda domenica di maggio (come in tanti altri paesi del mondo).

In realtà, però, la prima giornata dedicata alla maternità “ufficiale” è stata organizzata durante l’epoca fascista, il 24 dicembre 1933. Si chiamava “Giornata della madre e del fanciullo” e cadeva la vigilia di Natale. Venivamo premiate le madri che avevano avuto più figli. Per il fascismo in Italia era di interesse nazionale difendere la maternità e l’infanzia.

La Festa della Mamma nel mondo

La Festa della Mamma è celebrata la seconda domenica di maggio anche in Svizzera, Stati Uniti, Brasile, Belgio, Giappone, Germania, Australia, Danimarca e molti altri paesi.

  • A San Marino si festeggia il 15 marzo.
  • In Norvegia si festeggia nella seconda domenica di febbraio
  • In Francia nell’ultima domenica di maggio (o nella prima di giugno)
  • In Gran Bretagna durante la quarta domenica di quaresima (tra il primo marzo e il quattro aprile).
  • In Israele si celebra il 30 Shevat (che solitamente coincide con febbraio nel calendario gregoriano)
  • In Bielorussia si festeggia il 14 ottobre.
  • 22 dicembre in Indonesia si festeggia il 22 dicembre.
  • In Thailandia si festeggia il 12 agosto con rituali e usanze molto diverse.
Cosa regalare per la Festa della Mamma?

In questa occasione è il pensiero d’amore che c’è dietro al regalo quello che conta.

Ecco alcune idee:
  • Un mazzo di fiori colorati;
  • Una pianta da mettere fuori al terrazzo;
  • Un set con tanti vasetti pieni di piantine aromatiche;
  • Una borsa colorata con le tinte della primavera;
  • Un libro di poesie;
  • Un nuovo smartphone;
  • Una palette di ombretti con i nuovi colori della primavera.

Per molte mamme, però, un regalo molto apprezzato è il tempo: regalale un pomeriggio, magari prepara tu i pasti, prepara un biglietto nel quale scriverai che in questa giornata in casa non dovrà fare nulla.

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