La mappa dei governi dell’Ue (da destra a sinistra)

11 Stati sono governati da coalizioni di partiti di destra o centrodestra. In altri 10 i governi sono frutto di coalizioni tra partiti di centrosinistra e centrodestra. In 3 Stati i governi sono dominati dai partiti di centrosinistra. In Francia, Belgio e Bulgaria sono in corso i processi per la formazione di nuovi governi

La mappa dei governi dell’Ue (da destra a sinistra)

La mappa dei governi dell’Ue (da destra a sinistra). Le recenti elezioni europee del 6-9 giugno hanno avuto profonde implicazioni sulla composizione dei governi dell’Unione Europea. Ad esempio, in Francia la vittoria del Rassemblement National di Marine Le Pen ha spinto il presidente Emmanuel Macron a convocare elezioni legislative anticipate per il 30 giugno. Attualmente, il governo francese è guidato da Gabriel Attal di Renaissance, il partito di Macron, sostenuto da una coalizione di partiti di centro.

Anche in Belgio, oltre alle elezioni europee, si è votato per il Parlamento, con l’ipotesi più probabile che si formi un nuovo governo di centrodestra. Mentre in Bulgaria, dopo le seste elezioni politiche in 3 anni, il partito di centrodestra Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria (GERB) è risultato il più votato, ma per governare dovrà trovare un accordo con altri partiti.

Attualmente, 11 Stati membri su 27, con una popolazione complessiva di quasi 141 milioni di abitanti, sono governati da coalizioni di partiti di destra o centrodestra. In altri dieci Paesi, che ospitano oltre 168 milioni di persone, i governi sono frutto di coalizioni tra partiti di centrosinistra e centrodestra, o con posizioni politiche diverse. In tre Stati, con una popolazione totale di circa 50 milioni di abitanti, i governi sono dominati dai partiti di centrosinistra. Nei restanti tre Paesi, come Francia, Belgio e Bulgaria, sono in corso i processi per la formazione di nuovi governi dopo le elezioni.

I governi di destra e centrodestra

In Italia, Giorgia Meloni guida il governo sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.

In Croazia, Andrej Plenković ha formato il suo terzo governo con l’appoggio dell’Unione Democratica Croata e del Movimento Patriottico.

In Finlandia, il primo ministro Petteri Orpo del Partito di Coalizione Nazionale governa insieme ad altri partiti di centrodestra e destra.

In Grecia, Kyriakos Mītsotakīs della Nuova Democrazia guida il governo di centrodestra.

In Lituania, il governo di Ingrida Šimonytė è sostenuto da tre partiti di centrodestra.

Nel Lussemburgo, Luc Frieden del Partito Popolare Cristiano Sociale è capo di governo con il sostegno di due partiti di centrodestra.

Nei Paesi Bassi, Dick Schoof è incaricato di formare un governo con una coalizione di partiti di destra e centrodestra dopo la vittoria del Partito per la Libertà di Geert Wilders.

Dal 2021, il Portogallo è governato da Luís Montenegro del Partito Social Democratico.

In Repubblica Ceca, il primo ministro Petr Fiala del Partito Democratico Civico guida una coalizione di centrodestra.

In Svezia, Ulf Kristersson del Partito Moderato è primo ministro con il sostegno di tre partiti di centrodestra e del partito di destra Democratici Svedesi.

Dal 2010, Viktor Orbán del Fidesz è al potere in Ungheria.

I governi di sinistra e centrosinistra

In Spagna, il Partito Socialista Operaio Spagnolo di Pedro Sánchez guida il governo insieme a Sumar, una coalizione di partiti di sinistra.

A Malta, il primo ministro Robert Abela è del Partito Laburista.

In Slovenia, il governo di Robert Golob del Movimento Libertà è supportato da tre partiti di centro e centrosinistra.

I governi di coalizione

In Germania, il cancelliere Olaf Scholz guida un governo composto dal Partito Socialdemocratico, dai Verdi e dal Partito Liberale Democratico.

In Austria, il cancelliere Karl Nehammer del Partito Popolare Austriaco ha il sostegno dei Verdi, nonostante una recente divisione su questioni ambientali.

In Danimarca, la leader dei Socialdemocratici Mette Frederiksen governa con il supporto del partito di centrodestra Venstre.

In Lettonia, la prima ministra Evika Siliņa è sostenuta da una coalizione di tre partiti, tra cui il suo Nuova Unità di centrodestra e il partito di centrosinistra Progresso.

In Estonia, la prima ministra Kaja Kallas è supportata dal Partito Riformatore Estone di centrodestra e dal Partito Socialdemocratico di centrosinistra.

In Irlanda, il Taoiseach Simon Harris del Fine Gael governa insieme ai Verdi.

In Polonia, il primo ministro Donald Tusk guida una coalizione di partiti centrodestra, centro e centrosinistra.

In Slovacchia, il governo guidato da Robert Fico è una coalizione di partiti con diversi orientamenti politici.

In Romania, Marcel Ciolacu del Partito Social Democratico guida un governo ampiamente coalizionato con il Partito Nazionale Liberale di centrodestra.

A Cipro, il governo di Nikos Christodoulidīs include ministri provenienti da vari partiti, dal centrodestra al centrosinistra.

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