Lamponi: specifiche e proprietà

I lamponi sono frutti apprezzati non solo per il loro gusto delizioso, ma anche per le proprietà benefiche contenute in diverse parti della pianta

Lamponi: specifiche e proprietà
Lamponi: specifiche e proprietà. I lamponi sono frutti apprezzati non solo per il loro gusto delizioso, ma anche per le proprietà benefiche contenute in diverse parti della pianta. La loro storia ha origine nel XVI secolo, quando Greci e Romani li coltivavano come cibo. Il nome scientifico Rubus idaeus deriva dal monte greco Ida, dove i lamponi crescevano abbondanti.

Nella medicina popolare, venivano usati per il loro effetto rilassante sul sistema nervoso e per proteggere le donne in gravidanza dal rischio di aborto. Questa tradizione si è poi dimostrata scientificamente fondata, poiché i lamponi sono ricchi di acido folico e vitamina P, utili nello sviluppo fetale e nell’elasticità dei vasi sanguigni.

Questi frutti non solo sono benefici durante la gravidanza, ma anche in altri ambiti. I lamponi provengono da arbusti della famiglia delle rosaceae, producendo frutti rossi e appetitosi, impiegati in svariate preparazioni alimentari. Esistono due tipi principali: i lamponi rimontanti, che fioriscono tra agosto e ottobre, poi nuovamente tra giugno e luglio dell’anno successivo sugli stessi rami, e i lamponi non rimontanti, che fruttificano tra giugno e luglio sui rami dell’anno precedente.

Queste piante preferiscono gli spazi aperti, come le zone boschive, e prosperano nelle regioni temperate, mostrando spesso una crescita rapida, quasi invadente.

Proprietà dei Lamponi

I lamponi hanno diverse proprietà benefiche, tra cui:

  • Sali minerali, soprattutto calcio
  • Tannini
  • Vitamine, specialmente vitamina C
  • Fibre, come la pectina
  • Zuccheri

A causa di queste caratteristiche, i lamponi risultano un alimento particolarmente utile sia per i bambini sia per gli anziani. Hanno proprietà antinfiammatorie e agiscono come ottimi diuretici.

Utilizzi dei Lamponi

I lamponi hanno vari usi, sia in fitoterapia che in cucina, e offrono diversi benefici.

In fitoterapia, foglie e gemme di lampone sono utilizzate come diuretici e colagoghi. Durante gli ultimi mesi di gravidanza, l’estratto di queste parti della pianta è consigliato per tonificare i muscoli uterini e migliorare le contrazioni. Gli estratti di lampone contengono antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi, aiutando a prevenire l’invecchiamento cellulare. Le foglie possono essere usate per fare tisane, alleviando mal di gola o diarrea, oppure possono essere utilizzate per fare impacchi per lenire gli occhi infiammati. Le foglie vengono raccolte tra maggio e giugno, poi essiccate in un luogo asciutto e ventilato.

Per preparare un decotto con foglie di lampone, basta far bollire per 5 minuti una manciata di foglie in mezzo litro d’acqua, lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e dolcificare con un po’ di miele, se necessario. L’infuso si prepara immergendo le foglie secche in una tazza d’acqua bollente per 10 minuti, filtrando il liquido ottenuto e bevendolo.

I lamponi sono utilizzati terapeuticamente per promuovere il benessere del corpo, in particolare delle vie urinarie, dell’intestino e dell’utero. Il succo puro di lampone ha effetti diuretici e rinfrescanti, mentre il decotto delle foglie può essere usato contro colite, diarrea e dolori mestruali. L’infuso delle foglie è raccomandato per lavaggi in caso di emorroidi, reumatismi e infiammazioni della bocca.

In campo cosmetico, i lamponi, come altri frutti rossi, vengono usati per maschere di bellezza per il viso, offrendo effetti emollienti, rinfrescanti e rivitalizzanti.

In cucina, i lamponi, botanicamente drupe dal sapore dolce-acidulo, sono usati per marmellate, crostate, gelati e macedonie. Sono ideali anche per guarnizioni e decorazioni. Possono essere impiegati in abbinamento a carne di maiale, polpette e formaggi a pasta molle, come accade in Germania e nei Paesi del Nord Europa. Possono essere surgelati senza perdere il loro sapore.

Controindicazioni dei Lamponi

I lamponi offrono molti benefici, ma c’è una controindicazione importante da considerare. Chi soffre di gotta o problemi renali dovrebbe fare attenzione al consumo di lamponi e dei loro estratti poiché sono ricchi di acido ossalico. Questa sostanza potrebbe interagire con farmaci a base di ferro, riducendo la loro efficacia nell’essere assorbiti dal corpo.

Negli ultimi anni, i lamponi sono stati considerati un antitumorale naturale. Studi recenti hanno rivelato che i frutti, specialmente quelli scuri, contengono acido ellagico, un potente antiossidante anche presente nelle fragole. Questo composto è in grado di ostacolare la crescita delle cellule tumorali, soprattutto nell’intestino, agendo come un’inibizione del loro nutrimento.

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