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Il basilico è una pianta ampiamente coltivata in tutto il mondo e gode di grande popolarità grazie al suo profumo distintivo e al suo utilizzo versatile

Basilico: specifiche e proprietà.
Il basilico, noto con il nome scientifico ocimum basilicum, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle lamiaceae. Originaria dell’Asia e dell’Africa, questa pianta è ampiamente coltivata in tutto il mondo e gode di grande popolarità grazie al suo profumo distintivo e al suo utilizzo versatile.

Il nome “basilico” ha origini nel greco antico, derivando dalla parola “basileus“, che significa “re“. Questo nome suggerisce la regalità e l’importanza attribuita a questa pianta sin dall’antichità. I Romani antichi consideravano il basilico una pianta magica e sacra dedicata a Venere, la dea dell’amore. Era così prezioso che per raccoglierlo si doveva evitare l’uso di strumenti di ferro, poiché si credeva che potesse “inquinare” la pianta e annullarne le proprietà.

Oltre al suo significato storico, il basilico è noto per le sue molteplici proprietà e utilizzi. Le sue foglie aromatiche sono una componente essenziale in cucina, aggiungendo sapore e aroma a una varietà di piatti, in particolare nella cucina italiana dove è protagonista in piatti come il pesto.

Tuttavia, il basilico non è solo una delizia culinaria, ma è anche impiegato in fitoterapia e aromaterapia. È conosciuto per le sue proprietà benefiche, tra cui azione antinfiammatoria, antiossidante e antibatterica. L’olio essenziale di basilico è utilizzato in aromaterapia per alleviare lo stress e promuovere il benessere mentale.

Inoltre, secondo la tradizione, i semi di basilico erano considerati potenti afrodisiaci, dimostrando che questa pianta ha avuto un ruolo significativo nella cultura e nella storia umana.

Tipi di Basilico

Il basilico è una pianta aromatica ampiamente apprezzata in cucina per il suo sapore unico e versatile. Esistono diverse varietà di basilico, ognuna con le sue caratteristiche distintive.

• Il Basilico Ligure: Una delle varietà più tipiche e rinomate è il basilico ligure, che ha addirittura ricevuto il marchio DOP. La varietà più pregiata di basilico ligure è quella genovese, coltivata nella zona di Prà. Questa varietà è particolarmente famosa per essere l’ingrediente principale nella ricetta del pesto alla genovese. Le foglie di questa varietà vanno aggiunte intere ai piatti, poiché tendono ad annerirsi rapidamente. È consigliabile non cuocere il basilico ligure, ma aggiungerlo alla fine della cottura per preservarne il suo sapore fresco e aromatico.
• Il Basilico Rosso: Questa varietà di basilico è particolarmente misteriosa. Uno studio del 1991 pubblicato sull’Indian Journal of Pharmacology ha rivelato che il basilico rosso è persino migliore del rinomato ginseng nel trattamento di stress e nervosismo. Il basilico rosso ha foglie di colore viola e un profumo intenso, con un mix di note floreali, di garofano e di anice. È originario del sud-est asiatico, ma può essere coltivato anche in Italia, se protetto durante l’inverno, poiché richiede temperature comprese tra i 20 e i 25 gradi e notti miti. Questa varietà di basilico è ampiamente utilizzata nella cucina indiana, in particolare come base per il curry rosso. Può accompagnare sia piatti di pesce che di carne.
• Il Basilico Greco: Questa varietà è conosciuta anche come basilico indiano o “compatto a palla” a causa della sua forma sferica che assume durante la crescita. Ha foglie molto piccole che crescono a mazzetti ed è adatta per essere essiccata. Questa varietà è altamente aromatica ed è utilizzata sia in cucina che come pianta ornamentale.
• Il Basilico Indiano (Tulsi o Basilico Sacro): Questa varietà, con foglie molto larghe, è nota come Tulsi o basilico sacro (Ocimum tenuifolie) ed è ampiamente utilizzata in cucina grazie al suo profumo caratteristico e intenso. Tuttavia, è considerata sacra nella tradizione induista, dove rappresenta la sposa di Vishnu. Simboleggia la bellezza, la fertilità e l’apertura delle porte del cielo. Di conseguenza, il basilico indiano viene spesso coltivato in casa e in giardino, ed è utilizzato in rituali religiosi.

Proprietà del Basilico

Oltre al suo utilizzo in cucina, il basilico è noto per le numerose virtù benefiche e le proprietà curative che possiede, le quali sono state sfruttate per trattare varie patologie nel corso del tempo.

• Composizione Nutrizionale: Le foglie e le radici del basilico sono ricche di una vasta gamma di nutrienti. Contengono grassi vegetali, proteine, fibre e zuccheri. Inoltre, sono una fonte preziosa di sali minerali tra cui ferro, magnesio, potassio, fosforo, calcio, sodio, rame, zinco, manganese e selenio. Le vitamine del gruppo A, B, C, E e K sono abbondanti, insieme al beta-carotene, grassi acidi e omega-3, e aminoacidi come leucina, triptofano, lisina e cistina.
• Benefici per la Salute: Recentemente, è stato dimostrato scientificamente che l’assunzione di basilico, sia sotto forma di pillole che consumandolo crudo, è efficace nel trattamento di varie condizioni di salute. Questo include il sollievo dai dolori articolari e l’artrite, così come il trattamento di infiammazioni dell’apparato respiratorio e malattie della pelle, grazie all’eugenolo, un composto presente nel basilico.
• Benefici Digestivi: Il basilico è noto per stimolare il sistema digestivo e ridurre i dolori addominali. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, può aiutare ad alleviare le infiammazioni dell’apparato digerente, favorendo una migliore digestione.
• Benefici per il Sistema Nervoso: Questa erba è stata utilizzata per alleviare lo stress e l’ansia, nonché per combattere l’insonnia. Le tisane o gli infusi a base di basilico sono noti per rafforzare il sistema nervoso e ridurre il nervosismo.
• Altre Virtù Curative: Il basilico è stato utilizzato anche per aumentare la produzione di latte materno nelle donne che allattano. L’olio essenziale di basilico ha proprietà antibatteriche ed è utile per alleviare il prurito delle punture di insetti.

Inoltre, il beta-carotene e il magnesio contenuti nel basilico sono benefici per l’apparato cardiocircolatorio, contribuendo a ridurre il rischio di irregolarità del battito cardiaco.

Usi del Basilico

Il basilico è una pianta versatile che offre una varietà di utilizzi, non solo in cucina ma anche in cosmetica e fitoterapia.

• Basilico Essiccato: Quando essiccato, il basilico perde gran parte del suo sapore, ma può essere conservato per lungo tempo. È utile per preparare infusioni o può essere aggiunto a sughi e passate di pomodoro per conferire un tocco di aromaticità.
• Usi in Cosmetica e Fitoterapia: In campo di erboristeria, si sfrutta principalmente l’olio essenziale di basilico, ricco di estragolo, per le sue proprietà antielmintiche e tonificanti. Le parti aeree essiccate o fresche possono essere utilizzate per preparare tisane o infusi benefici per la digestione e per combattere i radicali liberi, ritardando l’invecchiamento cellulare. L’olio essenziale può essere impiegato come tonico per la pelle, basta aggiungere circa 20 gocce nell’acqua della vasca da bagno per un effetto rinvigorente.
• Lozione Dopo Shampoo: Una lozione preparata macerando 150 grammi di foglie fresche di basilico in un litro d’acqua può essere massaggiata sul cuoio capelluto dopo lo shampoo. Questo trattamento aiuta a combattere la caduta dei capelli e l’alopecia.
• Infuso Antistress: Per combattere lo stress e favorire una pelle giovane, si può preparare un infuso con 1 cucchiaio di foglie di basilico fresche lasciate riposare in 250 ml di acqua per 10 minuti. Si consiglia di consumare una tazza subito dopo i pasti, tre volte al giorno.
• Ricette con Basilico: Il basilico è un ingrediente chiave nella cucina mediterranea ed è utilizzato in numerose ricette. Una delle preparazioni più celebri è il pesto alla genovese, che ha ottenuto la denominazione di origine protetta. Il basilico crudo conserva al meglio le sue proprietà organolettiche e dovrebbe essere aggiunto fresco alle pietanze. Inoltre, se raccolto prima della fioritura, può essere congelato a foglie intere per mantenerlo fresco a lungo.
• Coltivazione del Basilico: Coltivare il basilico è un compito relativamente semplice. Si può fare nell’orto o in vaso. Esistono guide specifiche sulla coltivazione delle erbe aromatiche, inclusa una scheda su come coltivare il basilico. Questa pianta è quindi accessibile a chiunque desideri coltivarla a casa propria.

Controindicazioni del Basilico

Il basilico è una pianta ricca di benefici per la salute, ma ci sono alcune considerazioni importanti da tenere in mente riguardo alle controindicazioni.

• Uso durante la Gravidanza: L’uso del basilico non è generalmente associato a effetti collaterali, ma è consigliabile evitare il consumo durante la gravidanza.
• Benefico durante l’Allattamento: D’altro canto, il basilico è noto per favorire la produzione di latte materno ed è considerato benefico durante l’allattamento.
• Sconsigliato per Epilessia: A causa del suo potere stimolante e antidepressivo, il basilico dovrebbe essere evitato se si soffre di epilessia.
• Possibile Allergia: È importante prestare attenzione se si è allergici ai principi attivi del basilico. Prima di utilizzarlo in modo regolare, è consigliabile verificare l’assenza di reazioni allergiche.

Studi su Sostanze Potenzialmente Cancerogene: Alcuni studi condotti su ratti hanno sollevato preoccupazioni riguardo a due sostanze presenti nel basilico, il metileugenolo e l’estragolo, che possono essere considerate potenzialmente cancerogene. Tuttavia, non sono ancora noti gli effetti di queste sostanze sull’uomo, e si ritiene che una quantità significativa sarebbe necessaria per effettivamente costituire un pericolo. Inoltre, sembra che l’effetto cancerogeno possa essere ridotto o eliminato quando il basilico è combinato con altri alimenti.

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