Perché si dice “Menare il can per l’aia”?

L’espressione “Menare il can per l’aia” è largamente diffusa e di uso comune. Perché si dice così e qual è il significato

Perché si dice
Perché si dice Menare il can per l’aia. L’espressione “Menare il can per l’aia” significa “farla lunga, indugiare in modo da non arrivare ad una conclusione e lasciare le cose come stanno“. Quindi è un modo di dire utilizzato per indicare colui che continua a parlare di un argomento senza mai arrivare al dunque, oppure cerca di cambiare discorso per evitare un argomento sgradito. E’ un modo di dire utilizzato quale sinonimo di “temporeggiare“, “tergiversare“, “prendere tempo“, “indugiare“.

Si tratta di un’espressione di origine antica: l'”aia” (cortile interno delle fattorie) è uno spazio troppo piccolo per “menar” (condurre) il cane, il quale necessita di spazi più ampi.

L’origine risale a quando la battitura del grano veniva effettuata apponendo il grano nell’aia e, così posto, lo si faceva calpestare conducendo sul medesimo gli animali pesanti della fattoria.

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