FonteUfficiale.it “ In Giappone ci sarebbero stati 115 mila morti in più rispetto alla media nel 2022, dopo il terzo richiamo di vaccinale „

Uno studio scientifico giapponese, pubblicato sulla rivista Cureus e sottoposto a revisione accademica, ha rivelato un preoccupante aumento della mortalità in eccesso nel 2022, dopo la somministrazione del terzo richiamo del vaccino anti-COVID

In Giappone ci sarebbero stati 115 mila morti in più rispetto alla media nel 2022, dopo il terzo richiamo di vaccinale. Uno studio scientifico giapponese, pubblicato sulla rivista Cureus e sottoposto a revisione accademica, ha rivelato un preoccupante aumento della mortalità in eccesso nel 2022, dopo la somministrazione del terzo richiamo del vaccino anti-COVID.

Questo studio, intitolato “Increased Age-Adjusted Cancer Mortality After the Third mRNA-Lipid Nanoparticle Vaccine Dose During the COVID-19 Pandemic in Japan“, è stato condotto da 5 scienziati giapponesi e ha utilizzato un ampio set di dati relativi ai 123 milioni di abitanti del Paese. Il Giappone, con uno dei tassi di vaccinazione più elevati al mondo, ha fornito un contesto ideale per studiare gli effetti della vaccinazione di massa.

I risultati dello studio hanno evidenziato un aumento significativo della mortalità per cancro, correlato alla somministrazione del terzo richiamo del vaccino mRNA-lipide durante la pandemia di COVID-19. Gli autori dello studio hanno anche fornito una spiegazione plausibile di questo fenomeno.

Eccesso di morti dopo il terzo richiamo

Secondo lo studio condotto in Giappone nel 2022, sono stati registrati complessivamente 1.568.961 decessi nel paese. Tuttavia, secondo le previsioni statistiche basate sui dati pre-pandemia, si prevedeva che ci sarebbero stati circa 1.453.162 decessi nello stesso periodo. Ciò significa che si è verificato un eccesso di morti pari a 115.799 nel corso del 2022.

Questo aumento nei decessi in eccesso è stato osservato dopo che due terzi della popolazione giapponese avevano ricevuto la terza dose del vaccino COVID. Secondo i dati del Ministero della Salute giapponese, nel 2022 sono stati segnalati 39.060 decessi attribuiti al COVID. La maggior parte dei decessi in eccesso, quindi, non è stata causata direttamente dall’infezione COVID, ma sembra essere fortemente associata alla vaccinazione.

Danni non causati dal virus

Nel 2020, quando il COVID-19 ha iniziato a diffondersi in Giappone ma prima che fosse disponibile il vaccino, il numero di decessi corretti per età è risultato inferiore di 28.000 rispetto alle previsioni. Nel 2021, con la continuazione della pandemia e una vaccinazione COVID-19 limitata, iniziata a febbraio, si sono registrati 25.000 decessi in più rispetto alle previsioni.

Basandosi sul numero di decessi in eccesso nel 2022, gli scienziati giapponesi hanno osservato aumenti statisticamente significativi dei tassi di mortalità aggiustati per età per tutti i tipi di cancro e per alcuni tipi specifici di cancro, tra cui il cancro ovarico, la leucemia, il cancro alla prostata, il cancro al labbro/orale/faringe, il cancro al pancreas e il cancro al seno. Questi aumenti particolarmente evidenti nei tassi di mortalità dei tumori sensibili all’ERα possono essere attribuiti a diversi meccanismi della vaccinazione mRNA-LNP, piuttosto che all’infezione COVID-19 stessa o alla riduzione dell’assistenza oncologica dovuta al blocco.

Lo studio è stato sottoposto a revisione paritaria, il che significa che è stato controllato accademicamente. Tuttavia, sarebbe utile condurre studi simili in tutti i paesi, inclusi quelli europei, per analizzare più approfonditamente la situazione.

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