Secondo i dati resi noti dalla Commissione Europea, il numero di decessi attribuiti agli effetti collaterali dei vaccini Covid-19 è pari a 11.823
I morti ufficiali per effetti collaterali del vaccino COVID. Secondo i dati ufficiali resi noti dalla Commissione Europea, al 31 dicembre 2022, il numero di decessi attribuiti agli effetti collaterali dei vaccini Covid-19 e riconosciuti dall’EMA nell’intera Unione Europea è pari a 11.823. Questa cifra include solo i decessi nell’area dello Spazio Economico Europeo, che comprende la UE, la Norvegia e l’Islanda.
Si tratta di un numero significativo, se consideriamo la popolazione complessiva europea, e questa informazione è stata rivelata come risposta a un’interrogazione dell’onorevole Virginie Joron del Rassemblement National.
E’, però, importante sottolineare che sia l”EMA che le autorità nazionali che valutano questi eventi dicono che questi ultimi non sono necessariamente causati dal vaccino. Pertanto, il numero di casi mortali segnalati non significa che questi decessi siano stati causati con certezza dai vaccini COVID-19.
Tuttavia, i dati dell’EMA e del sistema di monitoraggio degli effetti avversi, l’EudraVigilance, hanno registrato 50.648 casi fino al 10 aprile 2023. Questo numero più elevato ha spinto l’eurodeputata a presentare l’interrogazione.
La Commissione contesta questa cifra più elevata poiché includerebbe tutti i decessi derivanti da diverse categorie di effetti avversi, rendendo i numeri non omogenei e sovrastimando l’entità delle vere conseguenze indesiderate del vaccino. Questo punto di vista richiederebbe un’analisi indipendente, non condotta dall’EMA che ha autorizzato i vaccini e che è parte integrante della stessa Commissione che ha effettuato gli acquisti, alcuni dei quali sono stati contestati, come nel caso di Pfizer.
Anche accettando i dati ufficiali di EMA e Commissione, 11.823 decessi non sono affatto pochi e meriterebbero una considerazione e un’analisi più approfondita.
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