Diverse marche di preservativi e lubrificanti contengono livelli preoccupanti di PFAS, sostanze chimiche altamente tossiche note come “sostanze chimiche per sempre”
Trovati PFAS anche nei preservativi. Diverse marche di preservativi e lubrificanti, tra cui Trojan e K-Y Jelly, contengono livelli preoccupanti di PFAS, sostanze chimiche altamente tossiche. Questi composti sono utilizzati come conservanti e possono essere facilmente assorbiti attraverso la pelle. La ricerca, condotta dal blog di difesa dei consumatori Mamavation, ha rivelato che la pelle umana assorbe i PFAS a livelli molto più alti di quanto si pensasse in precedenza. La pelle del pene e della vagina, essendo sottile e ricca di vasi sanguigni, rende particolarmente pericolosa l’esposizione a queste sostanze.
I PFAS sono spesso utilizzati per rendere i prodotti resistenti all’acqua e al calore. Sono chiamati “prodotti chimici eterni” perché non si decompongono naturalmente e sono collegati a numerosi problemi di salute, tra cui cancro, problemi al fegato e alla tiroide, difetti alla nascita, malattie renali e diminuzione dell’immunità. Sono anche considerati tossici per la riproduzione e interferenti endocrini, associati a basso peso alla nascita, riduzione del numero di spermatozoi, infertilità e minore durata dell’allattamento al seno.
Le sostanze chimiche sono probabilmente utilizzate nei preservativi per rendere il lattice resistente all’umidità e ai liquidi. Teresa Heinz, ricercatrice del Green Science Policy Institute, ha affermato che “è chimicamente certo che il tratto riproduttivo femminile sarà contaminato da alcune delle sostanze chimiche presenti nei preservativi“.
I test condotti da un laboratorio certificato dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente hanno rilevato la presenza di fluoro, un indicatore di PFAS, in 29 prodotti per la salute riproduttiva. Il fluoro è stato trovato nei preservativi Trojan Ultra Thin per Ultra Sensitivity e a un livello quasi doppio nei preservativi in lattice maschile lubrificati Union Standard Ultra Thin. Tra i lubrificanti contaminati vi erano il lubrificante personale a base acquosa K-Y Jelly Classic e il gel di piacere alla menta Lola Tingling Pleasure Gel.
I PFAS sono presenti in migliaia di prodotti di consumo, dall’abbigliamento al trucco fino alle confezioni alimentari, ma esistono poche norme a livello federale per il loro uso. Tuttavia, la pressione dei consumatori e alcuni divieti a livello statale stanno spingendo l’industria a smettere di utilizzare queste sostanze chimiche.
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