Messo a punto un sistema per estrarre acqua dolce ovunque (anche dal deserto)

Un team di ricercatori in Arabia Saudita ha sviluppato un sistema in grado di estrarre litri d’acqua dall’aria ogni giorno. Questo sistema può produrre acqua dolce continuamente in presenza di luce solare

Messo a punto un sistema per estrarre acqua dolce ovunque (anche dal deserto)

Messo a punto un sistema per estrarre acqua dolce ovunque (anche dal deserto). Un team di ricercatori in Arabia Saudita ha sviluppato un sistema in grado di estrarre litri d’acqua dall’aria ogni giorno, senza richiedere frequente manutenzione. Questo sistema, una versione avanzata del metodo di estrazione atmosferica dell’acqua guidata dal sole (SAWE), può produrre acqua dolce continuamente in presenza di luce solare, come descritto nello studio pubblicato su Nature.

Il nuovo sistema, sviluppato presso la King Abdullah University of Science and Technology (KAUST), produce 0,65 litri di acqua dolce per metro quadrato all’ora in condizioni di luce solare standard e umidità del 90%. Funziona anche in ambienti con un’umidità del 40%, rendendolo adatto per aree secche e per iniziative di irrigazione fuori rete.

Il concetto di raccolta dell’acqua dall’aria non è nuovo, ma i sistemi attuali alimentati a energia solare sono ingombranti e richiedono un lavoro fisico per alternare tra le fasi di assorbimento e riscaldamento. Il nuovo raccoglitore creato al KAUST, invece, funziona senza assistenza, passando automaticamente tra le due fasi.

Il sistema è ispirato al modo in cui le piante trasportano l’acqua dalle radici alle foglie. Utilizza microcanali verticali riempiti con una soluzione salina che assorbe l’acqua dall’aria. Questa soluzione viene poi aspirata attraverso l’azione capillare, simile al movimento dell’acqua nei fusti delle piante. Quando la soluzione si concentra, si diffonde nuovamente verso il basso, permettendo al processo di ripetersi e raccogliere più acqua.

Gli esperimenti hanno mostrato che il sistema può produrre da due a tre litri di acqua per metro quadro al giorno in estate e da uno a tre litri al giorno in autunno, durante i test in Arabia Saudita. Il sistema ha funzionato senza manutenzione per diverse settimane ed è stato dimostrato che può essere usato direttamente per irrigare piante del deserto e cavolo cinese.

Il sistema utilizza materiali economici e facilmente reperibili, come tessuto assorbente, sale igroscopico a basso costo e un telaio di plastica. Questo lo rende accessibile per un’applicazione su larga scala in aree a basso reddito, offrendo una soluzione economica e con minimo impatto ambientale per fornire acqua alle zone desertiche.

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