L’intelligenza artificiale ci farà gli esami a scuola?

Jeff Maggioncalda, amministratore delegato di Coursera, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente l’educazione e la formazione. In futuro, l’AI giocherà un ruolo fondamentale nell’insegnamento

L'intelligenza artificiale ci farà gli esami a scuola?

L’intelligenza artificiale ci farà gli esami a scuola? Jeff Maggioncalda, amministratore delegato di Coursera, un’azienda statunitense che opera nel campo delle tecnologie didattiche, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale (AI) sta trasformando radicalmente l’educazione e la formazione. Attualmente, l’impatto maggiore è visibile nell’interesse crescente per i corsi sull’AI, con un rapido aumento delle iscrizioni, fino a quattro al minuto. Tuttavia, in futuro, l’AI giocherà un ruolo sempre più cruciale nell’insegnamento stesso, permettendo attività come il tutoring personalizzato e la creazione e verifica degli esami.

Una delle prime applicazioni dell’AI per Coursera è stata la traduzione economica e accurata dei contenuti, rendendo l’educazione più accessibile a livello globale. Tradurre un corso che una volta costava 13.000 dollari ora ne costa solo 20-25 grazie al machine learning. Questi risparmi permettono a Coursera di aggiornare continuamente le traduzioni e offrire lezioni in diverse combinazioni linguistiche.

Per quanto riguarda l’insegnamento, l’AI può monitorare l’apprendimento degli studenti e generare esami personalizzati, verificando l’autenticità delle risposte. Anche se il voto finale rimane responsabilità dell’insegnante umano, l’AI fornisce un’analisi dettagliata delle performance dello studente.

Secondo Maggioncalda, la chiave è il divario delle competenze. La trasformazione delle competenze necessarie nel mondo del lavoro è in rapida evoluzione, con previsioni che indicano che il 48% delle competenze in Italia cambierà entro il 2027. Questo cambiamento colpirà in particolare i lavoratori ad alto salario, con un significativo impatto economico.

Maggioncalda ha sottolineato che l’Unione Europea, con le sue normative più stringenti rispetto a Stati Uniti e Cina, potrebbe trovarsi in una posizione di svantaggio competitivo. Tuttavia, l’AI offre enormi opportunità per migliorare la formazione e le competenze, come dimostrato da Coursera che ha già tradotto 470 corsi in 23 lingue diverse e sviluppato strumenti per proteggere l’integrità accademica.

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