FonteUfficiale.it “ Uno degli scienziati che ha lavorato sui missili ipersonici russi sarebbe stato accusato di “alto tradimento” „

Maslov, 76 anni, è uno dei tre scienziati che hanno lavorato sui missili ipersonici. Era un professore e ricercatore presso l’Istituto Khristianovich di teoria e Meccanica Applicata a Novosibirsk

4 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Anatoly Maslov, un noto scienziato dei missili ipersonici russi, è attualmente sotto processo per “alto tradimento”. Maslov, 76 anni, è uno dei tre scienziati che hanno lavorato sui missili ipersonici. È stato arrestato lo scorso giugno e detenuto nella prigione di Lefortovo a Mosca, prima di essere trasferito a San Pietroburgo per il processo. Il caso è segnato come “top secret” e l’avvocato di Maslov non rilascia dichiarazioni alla stampa.

Secondo fonti consultate da Reuters, Maslov avrebbe subito due attacchi di cuore e non starebbe ricevendo i medicinali prescritti prima dell’arresto. Le sue condizioni non sono buone, ma sta resistendo. Maslov era un professore e ricercatore presso l’Istituto Khristianovich di teoria e Meccanica Applicata a Novosibirsk, specializzato nella dinamica dei gas viscosi. Era anche membro di un comitato internazionale negli Stati Uniti.

Maslov non è l’unico scienziato ad essere accusato di tradimento. Altri due colleghi, Alexander Shiplyuk e Valery Zvegintsev, sono stati coinvolti nei missili ipersonici e hanno pubblicato insieme a Maslov un capitolo di libro nel 2016. I dettagli delle accuse sono classificati, ma Maslov è sospettato di aver consegnato segreti alla Cina. Egli sostiene la sua innocenza e afferma di aver sempre agito correttamente.

Il presidente russo Vladimir Putin ha rivendicato la leadership mondiale della Russia nella costruzione dei missili ipersonici, chiamati Kinzhal. Tuttavia, a metà maggio, l’Ucraina ha dichiarato di aver abbattuto sei di questi missili in una sola notte. Il processo a Maslov inizia poco dopo l’abbattimento. I colleghi siberiani degli scienziati hanno espresso la loro innocenza e hanno avvertito che questi procedimenti potrebbero danneggiare gravemente la scienza russa.

Il caso di Maslov fa parte di un trend più ampio. Negli ultimi cinque anni, almeno 12 dipendenti della filiale siberiana dell’Accademia delle scienze russa sono stati oggetto di indagini penali per tradimento. Questi casi influenzano negativamente le scelte dei giovani scienziati russi, che temono di essere coinvolti in ricerche sensibili. I ricercatori sottolineano che ciò sta portando alla chiusura di alcune aree di ricerca criticamente importanti per lo sviluppo tecnologico aerospaziale.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che il caso è di competenza dei servizi di sicurezza russi e che si tratta di accuse molto gravi. Non ha fornito ulteriori dettagli sulle accuse mosse contro Maslov e gli altri scienziati.