Due fratellini di 6 e 8 anni sono stati ritrovati in bruttissime condizioni in un casale in provincia di Latina, dove erano stati abbandonati dalla madre. I bambini presentavano segni di maltrattamenti, tra cui morsi di topi, bruciature di sigaretta e da acqua bollente, oltre a essere stati picchiati e costretti a restare senza cibo e acqua. Il più piccolo ha perso la vista
Due fratellini di 6 e 8 anni sono stati ritrovati in bruttissime condizioni in un casale in provincia di Latina, dove erano stati abbandonati dalla madre di 26 anni. I bambini presentavano segni di maltrattamenti prolungati, tra cui morsi di topi, bruciature di sigaretta e da acqua bollente, oltre a essere stati picchiati e costretti a restare senza cibo e acqua. Il più piccolo ha perso la vista, mentre l’altro ha subito una deformazione all’omero.
L’episodio risale a maggio 2023, ma i maltrattamenti sarebbero iniziati nel 2022, anno in cui la madre si era trasferita nel casale con il compagno. L’agente della squadra mobile che ha ritrovato i bambini ha dichiarato: «Non scorderò mai quello che ho visto», descrivendo le ferite e le cicatrici sui loro corpi, segni di una grave malnutrizione.
Durante la testimonianza, l’agente ha riferito che i bambini si esprimevano a gesti, mostrando difficoltà nel comunicare. L’avvocato della madre ha sostenuto che sia lei che i bambini sarebbero stati vittime di maltrattamenti da parte del compagno, il quale è stato denunciato più volte. Attualmente, la madre resta l’unica imputata nel processo che è stato avviato contro di lei.
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