Uno degli aspetti più scioccanti delle indagini riguarda l’idea di una spedizione punitiva contro la vittima
21 AGOSTO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Nell’ambito dell’inchiesta sull’orrore dello stupro di gruppo a Palermo, i dettagli raccapriccianti continuano a emergere. Il gip di Palermo ha emesso un’ordinanza che ha portato all’arresto di sette giovani accusati di aver violentato una giovane diciannovenne la notte del 7 luglio in un cantiere abbandonato sulla costa della città siciliana.
Uno degli aspetti più scioccanti delle indagini riguarda l’idea di una spedizione punitiva contro la vittima, pianificata da due dei quattro arrestati che sono stati catturati venerdì. Questa idea è sorta dopo l’arresto dei primi tre complici il 3 agosto. In particolare, i carabinieri hanno intercettato una conversazione tra Samuele La Grassa ed Elio Arnao, i quali avevano “una volontà punitiva” nei confronti della vittima.
In un messaggio WhatsApp, La Grassa ha scritto: “Ti giuro, stasera mi giro tutta la via Libertà e mi porto la denuncia nella borsetta… gli dico guarda che cosa mi hai fatto e poi gli do una testata nel naso.” Questa conversazione ha gettato ulteriori luci sulla brutalità e l’insensibilità dei responsabili.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.