Si spacciava per il diavolo e manipolava i seguaci della setta che aveva creato

Durante i rituali li costringeva, con violenza fisica e minacce di morte, a compiere atti sessuali sia su di lui che su di loro stessi

Si spacciava per il diavolo e manipolava i seguaci della setta che aveva creato
29 GIUGNO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Matteo Valdambrini, un giovane di 26 anni, è stato condannato dalla Corte d’appello di Firenze a 10 anni e 4 mesi di reclusione per riduzione in schiavitù, violenza sessuale e pornografia minorile. Valdambrini si spacciava per il diavolo e manipolava i seguaci della sua setta esoterica che aveva creato.

Il verdetto della Corte d’appello è stato più severo rispetto alla sentenza di primo grado emessa nel dicembre 2021, quando Valdambrini era stato condannato a 6 anni per cinque casi di violenza sessuale, ma assolto dall’accusa di riduzione in schiavitù.

Nonostante la sua assenza in aula, erano presenti i ragazzi che hanno avuto il coraggio di denunciare Valdambrini. Questi giovani hanno creduto nelle sue affermazioni di essere immortale, dotato di poteri sovrannaturali e in grado di trasformarsi in altre entità.

Secondo le indagini, Valdambrini avrebbe approcciato i ragazzi più vulnerabili, promettendo di aiutarli a sbloccare le loro potenzialità e risolvere i loro problemi di isolamento e depressione. Li convinceva di essere stati scelti per una missione di salvare il mondo e di avere avuto identità precedenti come Amon, Atena, Lilith e le Sette Furie.

Si diceva che i luoghi in cui si svolgevano i riti fossero infestati da fantasmi e demoni, come l’ex manicomio di Villa Sbertoli a Pistoia, l’ex ospedale psichiatrico Banti a Prato, villa Cicognini e l’ex cementificio. Durante questi rituali, i seguaci venivano costretti a inalare incensi e cristalli e ad affrontare il morso del vampiro per recuperare i ricordi delle loro vite passate. Successivamente, Valdambrini li costringeva, con violenza fisica e minacce di morte, a compiere atti sessuali sia su di lui che su di loro stessi.

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