Il club bianconero ha accettato un patteggiamento, che include la rinuncia a qualsiasi ricorso sulle questioni in sospeso
30 MAGGIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La Juventus ha ricevuto una multa di 718.000 euro, ma nessuna penalità, secondo la sentenza del Tribunale Federale che ha concluso il caso della cosiddetta “manovra stipendi”. Il club bianconero ha accettato un patteggiamento, che include la rinuncia a qualsiasi ricorso sulle questioni in sospeso. Il Tribunale Federale Nazionale ha accolto l’accordo di patteggiamento, stabilendo che il club pagherà la sanzione pecuniaria, da dividere tra il club stesso e i dirigenti coinvolti. La posizione di Agnelli è stata stralciata e sarà giudicata il 15 giugno. Tutti gli altri rinunciano, con il patteggiamento, a eventuali ricorsi presso la Corte Federale d’Appello e il Collegio di Garanzia presso il CONI.
Le motivazioni della FIGC indicano che la penalizzazione di dieci punti in classifica da scontare nella stagione in corso soddisfa i criteri di equità, proporzionalità e ragionevolezza. Le venti pagine di motivazioni della condanna inflitta alla Juventus dalla Corte Federale d’Appello sono state diffuse oggi, proprio nel giorno in cui il club era di fronte al Tribunale Federale per il caso della “manovra stipendi”.
Nelle motivazioni della sentenza sulla questione delle plusvalenze, emergono i criteri con cui è stata decisa la penalizzazione di -10 punti per la Juventus. Paratici è stato sanzionato con 4 punti, Agnelli con 3, Arrivabene con 2 e Cherubini con 1. Il proscioglimento degli altri membri del Consiglio di Amministrazione senza firma ha portato a una riduzione di 5 punti rispetto alla penalizzazione iniziale di -15.
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