Secondo la Commissione europea i Paesi Ue sono obbligati a riconoscere i figli di genitori dello stesso sesso

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Secondo la Commissione europea i Paesi Ue sono obbligati a riconosce i figli di genitori dello stesso sesso
22 MARZO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – La Commissione europea ha risposto ad un’interrogazione sui diritti delle famiglie arcobaleno in Italia, affermando che gli Stati membri sono obbligati a riconoscere i figli di genitori dello stesso sesso ai fini dell’esercizio dei diritti conferiti dall’Unione Europea. La risposta è stata data dal commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders, in linea con la strategia per l’uguaglianza delle persone Lgbtiq 2020-2025 e in continuo dialogo con gli Stati membri riguardo all’attuazione delle sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea. L’interrogazione era stata promossa dagli eurodeputati del Movimento 5 Stelle in Italia, che hanno accolto positivamente la risposta della Commissione. Tiziana Beghin, capo delegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, ha dichiarato che le parole della Commissione sono chiare e inequivocabili e vanno nella direzione indicata dal Movimento 5 Stelle, nel rispetto dei diritti civili e del riconoscimento dei diritti dei figli delle coppie omogenitoriali.

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