Elon Musk sta considerando l’idea di rendere X a pagamento per tutti gli utenti. Questa mossa sarebbe motivata principalmente dalla necessità di combattere i bot che stanno compromettendo la piattaforma
Elon Musk, a partire da ottobre 2022, ha apportato molte modifiche a Twitter, ora chiamato X, tra cui il licenziamento di una parte del personale di moderazione e la sostituzione dell’ufficio stampa. Queste decisioni hanno portato all’aumento di bot che diffondono post di ogni tipo, allontanando gli inserzionisti e causando una perdita di entrate.
Per affrontare questo problema, Elon Musk sta considerando l’idea di rendere X a pagamento per tutti gli utenti. Secondo Musk, questa mossa è motivata principalmente dalla necessità di combattere gli eserciti di bot che stanno compromettendo la piattaforma. Durante una trasmissione in diretta su X con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Musk ha spiegato che l’implementazione di un paywall è fondamentale per difendere la piattaforma da queste minacce. Ha sottolineato che l’obiettivo è richiedere solo una piccola somma di denaro agli utenti, ma non ha fornito dettagli specifici sulla tariffa.
Tuttavia, non è chiaro se questa sia solo una dichiarazione improvvisata o un piano concreto per mantenere X a galla. Nel luglio precedente, aveva dichiarato che Twitter doveva raggiungere un flusso di cassa positivo prima di potersi permettere ulteriori sviluppi.
Musk aveva già introdotto un abbonamento premium chiamato X Premium, che offre alcune funzionalità aggiuntive come l’accesso anticipato a nuove funzioni e la possibilità di modificare i propri post in cambio di un costo mensile. Tuttavia, l’accesso a X rimaneva gratuito per tutti gli utenti. La trasformazione in una piattaforma a pagamento potrebbe comportare la perdita di una parte significativa degli utenti.
Uno dei principali motivi dietro la necessità di rendere X a pagamento è il significativo calo delle entrate pubblicitarie di Twitter, che hanno registrato una diminuzione del 50%.
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