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Notizia dell’ultima ora: Palermo: 17enne avvelena la madre con il purè e poi la strangola

14 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Una tragica vicenda ha sconvolto Bagheria, alle porte di Palermo, quando una ragazzina di 17 anni ha pianificato e commesso l’omicidio della madre, Teresa Spanò. La sera dell’1 gennaio, la giovane ha somministrato una massiccia dose di psicofarmaci nel purè e successivamente ha stretto le mani intorno al collo della vittima, soffocandola. La madre, insegnante elementare molto conosciuta nella cittadina, è stata vittima di un delitto accuratamente progettato dalla figlia.

Oggi, il giudice per le udienze preliminari di Palermo ha condannato la 17enne a 20 anni di carcere in abbreviato, superando di due anni la richiesta della Procura dei minorenni. Durante le indagini, è emerso che la ragazza aveva già tentato di uccidere la madre avvelenandola in precedenza, ma la donna era riuscita a sopravvivere arrivando in ospedale e denunciando un’intossicazione.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, madre e figlia vivevano insieme senza la presenza di altri familiari, e per mesi avevano avuto continui litigi. L’ultimo, culminato nel tragico evento, si sarebbe verificato intorno alle tre del mattino del Capodanno.

La mattina successiva, intorno alle 8, la ragazza ha chiamato le autorità dicendo: “Venite, ho ucciso mia madre”. Successivamente, di fronte agli operatori del 118 e alla polizia, ha cercato di fornire una nuova versione dei fatti, affermando che sua madre si era suicidata con delle pillole dopo aver tentato di strangolarla. Sulla comodino della camera da letto sono stati trovati alcuni farmaci antidepressivi. Tuttavia, gli investigatori hanno intuito che qualcosa non tornava nel racconto della ragazza, a partire dai segni trovati sul collo della madre, che sembravano contraddire la sua ricostruzione dei fatti, come in un gioco di specchi.