Oggi inizia il vertice di Vilnius, un evento chiave per il futuro della NATO e della guerra in Ucraina

Notizia dell’ultima ora: Oggi inizia il vertice di Vilnius, un evento chiave per il futuro della NATO e della guerra in Ucraina


11 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Oggi è prevista l’apertura del vertice di Vilnius, che si terrà per due giorni e sarà un evento chiave per il futuro dell’Alleanza atlantica e della guerra in Ucraina. Tra i temi all’ordine del giorno, i più importanti riguardano il superamento dell’opposizione turca all’ingresso della Svezia nella NATO, la possibile adesione dell’Ucraina all’alleanza militare e l’aumento delle spese militari dei Paesi membri.

Il presidente americano, Joe Biden, si è incontrato ieri a Londra con il primo ministro Rishi Sunak e Re Carlo III, in preparazione del vertice. A Vilnius, sempre oggi, si terrà un incontro tra il presidente turco Tayyip Erdogan, il primo ministro svedese Ulf Kristersson e il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg per ottenere l’approvazione di Ankara all’ingresso della Svezia. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, invece, incontrerà a Riga il primo ministro lettone Arturs Krisjanis Karins per discutere di temi prioritari dell’agenda europea.

Sul tema dell’adesione dell’Ucraina alla NATO, il presidente Biden si è mostrato cauto. Ha dichiarato che non c’è unanimità all’interno della NATO sul momento opportuno per portare l’Ucraina nella famiglia dell’alleanza, dato che il paese è attualmente coinvolto in una guerra. Biden ha sottolineato che se l’Ucraina entrasse nella NATO, gli Stati membri sarebbero impegnati a difendere ogni centimetro del territorio ucraino, ma che al momento ci sono ancora requisiti da soddisfare, come il processo di democratizzazione e altre questioni.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che il vertice di Vilnius dovrebbe concentrarsi sul potenziamento delle capacità militari dell’Ucraina e della NATO stessa, invece di aprire un processo di adesione dell’Ucraina all’alleanza transatlantica. Inoltre, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha annunciato che il 2% del PIL per le spese militari non sarà più un tetto da raggiungere, ma una base minima per gli investimenti nella difesa.

Il delicato dossier sull’ingresso della Svezia nella NATO è gestito da Stoltenberg, che ha organizzato un incontro tra Erdogan e il premier svedese Kristersson a Vilnius per affrontare le questioni in sospeso. La Svezia aveva presentato la richiesta di adesione insieme alla Finlandia, ma la richiesta svedese è stata bloccata dal veto turco, che accusa la Svezia di dare rifugio ai sostenitori del Pkk, considerato un’organizzazione terroristica dal governo turco. Un membro del Partito dei Lavoratori del Kurdistan è stato recentemente condannato a quattro anni e mezzo di carcere in Svezia per finanziamento del terrorismo.

L’Italia avrà anche un ruolo nel vertice di Vilnius. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata in Lettonia per un incontro con il primo ministro Krisjanis Karins, durante il quale discuteranno delle politiche dell’Alleanza atlantica sul fronte orientale e delle spese per la difesa.

Il vertice di Vilnius si prospetta come un momento cruciale per la strategia futura dell’Alleanza atlantica, con grandi aspettative di allineamento delle politiche degli alleati con quelle degli Stati Uniti e l’impegno di destinare le risorse necessarie a questa comune sfida.

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