FonteUfficiale.it “ Nelle Carceri “Servono almeno mille magistrati di Sorveglianza in più” „

Giovanni Maria Pavarin, ex giudice di sorveglianza ed ex responsabile del Coordinamento nazionale magistrati di Sorveglianza, ha dichiarato che attualmente ci sono solo 236 magistrati impiegati nei 29 tribunali, ma ne servirebbero “almeno mille in più”

Giovanni Maria Pavarin, ex giudice di sorveglianza ed ex responsabile del Coordinamento nazionale magistrati di Sorveglianza, ha dichiarato che “la situazione dei tribunali di Sorveglianza in Italia può essere definita drammatica”. Attualmente, ci sono solo 236 magistrati impiegati nei 29 tribunali, ma ne servirebbero “almeno mille in più” per gestire il carico di lavoro. Pavarin ha spiegato che ci sono circa 100.000 posizioni da vagliare, relative a condannati in stato di libertà che devono espiare pene di quattro anni o meno. Queste persone stanno aspettando di conoscere il proprio destino, se dovranno andare in carcere o ricevere pene alternative.

Pavarin ha sottolineato che “fare una stima di quanti siano i magistrati necessari per poter fare viaggiare la macchina in modo più spedito è impresa complessa”, ma ha affermato che “sulla carta servirebbero almeno 1000 magistrati in più”. Ha anche evidenziato che, nonostante il ministro della Giustizia Carlo Nordio abbia dichiarato che ci sono 5.000 detenuti in attesa di tornare in libertà, “negli uffici di Sorveglianza si lavora già molto di più rispetto agli uffici Gip o Gup”. Inoltre, ha segnalato la mancanza di cancellieri, che sono fondamentali per il buon funzionamento del lavoro.

Pavarin ha indicato che le criticità sono più evidenti in alcuni distretti, come Napoli, Milano e Roma, che deve decidere sui casi legati al 41 bis. Ha fatto notare che, ad esempio, a Trieste, dove ha ricoperto il ruolo di presidente del Tribunale, “sono tre i magistrati al lavoro invece di 6”, evidenziando ulteriormente la difficoltà della situazione.