Nathaniel White, il serial killer che si ispirava ai film d’azione

Nathaniel White è un serial killer americano condannato all’ergastolo per l’omicidio di sei donne

Nathaniel White, il serial killer che si ispirava ai film d'azione
Un serial killer americano è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di sei donne. Nathaniel White, nato il 28 luglio 1960, aveva confessato di aver picchiato e accoltellato a morte le sue vittime, tutte donne, durante gli anni ’90 nella regione della Hudson Valley, a New York. White ha ammesso di aver trovato l’ispirazione per il suo primo omicidio mentre guardava il film “RoboCop 2”, dicendo: “La prima ragazza che ho ucciso era di un film di ‘RoboCop’… L’ho visto tagliare la gola a qualcuno, poi prendere il coltello e tagliare dal petto allo stomaco e lasciare il corpo in una certa posizione. Con la prima persona che ho ucciso ho fatto esattamente quello che ho visto nel film.”

Questo primo omicidio è avvenuto il 25 marzo 1991, dopo che White era stato condannato per il rapimento di una ragazza di 16 anni, ma prima di iniziare la sua condanna in prigione, e la polizia non ha fatto la connessione al momento. In un patteggiamento che sarebbe stato successivamente pesantemente criticato, White aveva dichiarato la sua colpevolezza per una violazione minorile per il rapimento e sarebbe quindi stato idoneo alla libertà condizionale dopo solo un anno.

White è stato rilasciato su libertà condizionale nell’aprile del 1992 e tornato nella contea di Orange, New York. La prima vittima di White dopo la sua liberazione condizionale è stata la giovane nipote della sua fidanzata, che ha ucciso alla fine di giugno. Poi ha ucciso altre quattro donne nel luglio del 1992.

La sorella di Angelina Hopkins, Cecilia, ha visto Hopkins e Whiteside lasciare il Blue Note Tavern con quattro uomini la sera della loro scomparsa. La polizia di Poughkeepsie non ha agito sulla segnalazione di persona scomparsa in quanto non aveva abbastanza informazioni sugli uomini, così Cecilia e sua madre hanno continuato ad investigare da sole.

La polizia di New York ha iniziato a investigare il 30 luglio, dopo che il corpo di Adriane Hunter è stato trovato e le autorità hanno iniziato a sospettare che fosse correlato alle precedenti scomparse e omicidi. Il 2 agosto, White è tornato al Blue Note dove Hopkins lo ha identificato ed è stato arrestato. White ha confessato e ha portato la polizia al suo luogo di smaltimento a Goshen il 4 agosto.

White è stato incriminato da una giuria il 7 agosto per l’omicidio di Christine Klebbe. Il 9 settembre, gli altri cinque omicidi sono stati aggiunti all’atto d’accusa. White è stato accusato di sei capi di omicidio di secondo grado e ha dichiarato di non essere colpevole per insania mentale. White è stato condannato su tutti i capi d’accusa il 14 aprile 1993, e sentenziato dal giudice Jeffrey Berry a 150 anni di prigione.

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Una video storia raccontata dal canale YouTube Scary Monster True Crime.

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