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Matteo Salvini: “No al MES. Meglio il debito pubblico nelle mani degli italiani”

24 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La tensione politica attorno al Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità) rimane molto alta, con esponenti della maggioranza e delle opposizioni che continuano a intervenire sulla questione. Dopo la lettera del capo di gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Stefano Varone, e l’assenza della maggioranza durante l’ultimo voto in commissione, la situazione si è ulteriormente complicata. Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha dichiarato di non ritenere necessario affidarsi a fondi stranieri, sottolineando che recentemente 600.000 italiani hanno sottoscritto buoni del Tesoro per oltre 18 miliardi di euro.

La posizione oltranzista è stata espressa anche dal senatore Claudio Borghi, che ha promesso di non votare mai a favore del Mes, sostenendo che la Lega farà lo stesso, in linea con dodici anni di battaglie. Questo atteggiamento è stato criticato in ambienti di Fratelli d’Italia, con sospetti che Salvini non stia giocando di squadra e stia mettendo in difficoltà la leader Giorgia Meloni.

Inoltre, si sottolinea che in un momento in cui sono in corso importanti negoziati a livello internazionale, come l’accordo sui migranti e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la discussione sul Mes viene posticipata a settembre. Questa strategia del governo e della maggioranza sarà seguita nelle prossime settimane, anche se non può essere dichiarata apertamente. La proposta del centrodestra di posticipare l’approdo in Aula al prossimo mese sarà discussa nella conferenza dei capigruppo della Camera. Si evidenzia che a luglio il calendario sarà intasato dai decreti e ad agosto non si discutono questioni non urgenti, pertanto si cercherà di superare l’estate rinviando uno dei problemi che ha creato più difficoltà alla tenuta del governo.