Giorgio Mulè: “Il Mes sarà ratificato, dubito entro il 30 giugno però, più probabile che avvenga a fine settembre. In Parlamento ora ci sono sei o sette decreti che devono esser approvati prima di agosto”
24 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il possibile slittamento della discussione sul Mes è stato considerato anche dal vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, il quale ipotizza che alla fine il Mes verrà ratificato, ma è improbabile che ciò avvenga entro il 30 giugno, con una data più probabile a fine settembre. Attualmente, in Parlamento, vi sono sei o sette decreti che devono essere approvati prima di agosto.
Il passo successivo potrebbe essere quello di apportare modifiche al testo proposto dal Partito Democratico, magari attraverso un emendamento, oppure presentare una mozione di maggioranza. Al momento, però, è necessario dilatare i tempi, poiché la strategia di Giorgia Meloni punta a utilizzare il Mes come strumento negoziale in Europa, nella speranza di ottenere una riforma meno rigida del Patto di stabilità.
La questione del Mes, come sottolinea il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, può essere risolta inserendola in un contesto più ampio che consideri anche il completamento dell’unione bancaria e il ripensamento del Patto di stabilità. Si tratta di questioni importanti su cui l’Italia sta dibattendo nel Parlamento e che proseguiranno in questa direzione.
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