21 MARZO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il governo francese, guidato dalla premier Elisabeth Borne, è sopravvissuto ai due voti di sfiducia in programma oggi in Parlamento, legati alla riforma delle pensioni. La mozione trasversale non ha raccolto i voti necessari per far cadere il governo, fermandosi a 278 voti favorevoli, mentre è improbabile che la seconda mozione di sfiducia presentata dall’estrema destra raccolga i voti necessari per far cadere il governo. Manifestazioni di protesta si sono verificate in tutta la Francia, con alcune centinaia di persone che si sono riunite a Saint-Etienne, dove alcuni bidoni della spazzatura sono stati incendiati, e cortei segnalati anche a Strasburgo, Amiens, Caen e Tolosa. A Parigi, decine di manifestanti si sono raccogliati vicino all’Assemblea nazionale, nel 7° arrondissement, dopo che non è passata la mozione di sfiducia al governo, scandendo “Macron dimettiti”. Nonostante la richiesta di Marine Le Pen del Rassemblement National (RN) di presentare un nuovo governo, la riforma delle pensioni risulta ora adottata.
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