Notizia dell’ultima ora: Cosa succederebbe se eruttasse il supervulcano dei Campi Flegrei
8 SETTEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Napoli è stata scossa da un terremoto di magnitudo 3.8, riaccendendo le preoccupazioni riguardo al supervulcano dei Campi Flegrei. Recentemente, esperti dell’University College London (UCL) e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno condotto uno studio che ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla caldera dei Campi Flegrei.
Lo studio ha evidenziato un indebolimento della caldera, causato dal progressivo sollevamento del suolo dovuto al fenomeno del bradisismo. Questo cambiamento comporta un passaggio dalla crosta terrestre da un comportamento “elastico” a uno “anelastico”, il che significa che futuri movimenti potrebbero innescare terremoti e, potenzialmente, tsunami. È importante sottolineare che lo studio non indica un pericolo immediato, ma rappresenta un passo avanti per sviluppare modelli che possano aiutare nella prevenzione di futuri disastri.
L’eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei è da tempo oggetto di preoccupazione per gli scienziati, ma finora non ci sono segni immediati di un’eruzione imminente. Tuttavia, la recente scossa di terremoto ha portato in primo piano la necessità di monitorare attentamente la situazione e di prendere misure preventive per proteggere la popolazione in caso di emergenza. Gli esperti continueranno a studiare la caldera dei Campi Flegrei per comprendere meglio i rischi associati e sviluppare piani di preparazione e mitigazione.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.