La Pubblica Amministrazione italiana ha un debito commerciale di 49,6 miliardi di euro con i propri fornitori (in gran parte PMI) che rappresenta il 2,6% del PIL italiano

Notizia dell’ultima ora: La Pubblica Amministrazione italiana ha un debito commerciale di 49,6 miliardi di euro con i propri fornitori (in gran parte PMI) che rappresenta il 2,6% del PIL italiano

La Pubblica Amministrazione italiana ha un debito commerciale di 49,6 miliardi di euro con i propri fornitori (in gran parte PMI) che rappresenta il 2,6% del PIL italiano
30 APRILE 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – La Pubblica Amministrazione italiana ha un debito commerciale di 49,6 miliardi di euro con i propri fornitori, in gran parte PMI, che rappresenta il 2,6% del PIL italiano. Nessun altro paese dell’UE ha un’incidenza così elevata. Questi dati sono stati presentati dall’Ufficio Studi della Cgia, che ha elaborato i dati dell’Eurostat. In confronto con i principali partner europei, la Spagna ha un debito pari allo 0,8% del PIL, la Francia all’1,5% e la Germania all’1,6%. Il 43% dei consumi intermedi della PA non sarebbe stato ancora liquidato. Tuttavia, i ritardi di pagamento sono mediamente in calo, anche se le Amministrazioni pubbliche privilegiano il pagamento in tempi brevi delle fatture di importo maggiore e ritardano intenzionalmente la liquidazione di quelle di importo meno elevato. Questa modalità operativa penalizza le piccole imprese che lavorano in appalti o forniture di importi inferiori a quelli riservati alle attività produttive di dimensione superiore.

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