FonteUfficiale.it “ La procura della FIGC ha chiuso le indagini sulla Juventus contestando al club la violazione dell’articolo 4 del Codice sportivo „

Notizia dell’ultima ora: La procura della FIGC ha chiuso le indagini sulla Juventus contestando al club la violazione dell’articolo 4 del Codice sportivo

13 APRILE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La Juventus è stata notificata dalla procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) della chiusura delle indagini sull’inchiesta riguardante la “manovra stipendi”, che coinvolge anche partnership e agenti, contestando al club l’articolo 4 del Codice sportivo per la violazione del principio di lealtà sportiva. La Juventus è già oggetto di un’indagine sulle plusvalenze, per le quali è stata penalizzata di 15 punti, la cui legittimità sarà esaminata dal Collegio di Garanzia del Coni il 19 aprile. Per la violazione dell’articolo 4, la Juventus rischia sanzioni che vanno dall’ammonizione alla penalizzazione di uno o più punti in classifica. I dirigenti, i soci e i tesserati della Juventus che cadono in violazione possono essere colpiti da sanzioni che vanno dall’ammonizione all’inibizione per un massimo di cinque anni a svolgere attività in ambito FIGC, con eventuale richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA, a ricoprire cariche federali e a rappresentare le società in ambito federale, indipendentemente dall’eventuale rapporto di lavoro.

L’inchiesta sulla “manovra stipendi” riguarda l’ipotesi che la Juventus abbia fornito ai propri giocatori e agli agenti una serie di servizi e benefici extra, che sarebbero stati occultati nei bilanci del club. Si tratta di una pratica che potrebbe avere alterato la competizione sportiva a discapito delle altre squadre.

Inoltre, la Juventus si trova già sotto inchiesta per le plusvalenze gonfiate relative alle cessioni di alcuni suoi giocatori, tra cui Leonardo Bonucci, Rolando Mandragora e Riccardo Orsolini. La società torinese avrebbe infatti falsificato i bilanci per presentare delle plusvalenze artificiali, il che potrebbe costarle una penalizzazione di 15 punti in classifica. Il 19 aprile 2023 il Collegio di Garanzia del Coni dovrà esprimersi sulla legittimità di questa sanzione.

Nel frattempo, la Juventus rischia di essere sanzionata anche per la violazione dell’articolo 4 del Codice sportivo della FIGC, che punisce la mancanza di lealtà sportiva da parte dei soggetti coinvolti nell’attività calcistica. Le sanzioni previste per questa violazione vanno dall’ammonizione alla penalizzazione di punti in classifica, fino all’inibizione dei dirigenti e dei tesserati dalla partecipazione all’attività federale per un massimo di cinque anni. La posizione degli altri sei club coinvolti nell’inchiesta sarà valutata in seguito alla chiusura delle rispettive indagini da parte della magistratura.

Il comunicato della Juventus sulla chiusura delle indagini

“In virtù delle ragioni già illustrate, inter alia, nella Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022 e nella Relazione finanziaria semestrale consolidata al 31 dicembre 2022 la Società ritiene di aver applicato correttamente i rilevanti principi contabili internazionali, nonché di aver operato nel pieno rispetto del principio di lealtà sportiva. Per maggiori informazioni, si rinvia alle relazioni finanziarie citate, nonché ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 2 dicembre 2022 e 24 marzo 2023. Si precisa che la Comunicazione trasmessa non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale; la Società potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal Codice di Giustizia Sportiva”