La polizia di New York avverte i dirigenti delle assicurazioni private di prestare attenzione dopo la scoperta di una “lista di bersagli” che circola online

La polizia di New York ha avvertito i dirigenti delle assicurazioni private di prestare attenzione dopo la scoperta di una “lista di bersagli” che circola online. Questa lista è emersa dopo l’assassinio di Brian Thompson, CEO di United Healthcare. Nel bollettino informativo, la polizia ha riportato commenti online riguardanti altri manager dell’industria delle assicurazioni sanitarie, con dettagli sui loro stipendi. Otto manager sono stati identificati come obiettivi. Sono stati affissi manifesti a Manhattan con avvertimenti contro i dirigenti delle assicurazioni, accusandoli di causare danni per profitto. Inoltre, la polizia ha confermato che le pallottole trovate sulla scena dell’omicidio di Thompson corrispondono alla pistola sequestrata al sospetto killer, Luigi Mangione. Le impronte di Mangione sono state abbinate a oggetti trovati vicino al luogo dell’omicidio

La polizia di New York ha emesso un avviso rivolto ai dirigenti del settore delle assicurazioni private, invitandoli a prestare particolare attenzione dopo la scoperta di una “lista di bersagli” che è circolata online. Questo avviso è stato rilasciato a seguito dell’assassinio di Brian Thompson, amministratore delegato di United Healthcare. Il documento informativo, noto come “bullettin”, contiene dettagli su alcuni commenti trovati in rete riguardanti i nomi e gli stipendi di altri manager dell’industria delle assicurazioni sanitarie. Inoltre, il bullettin menziona manifesti “wanted” che sono stati affissi in diverse zone di Manhattan dopo l’accaduto.

Secondo le informazioni disponibili, sarebbero otto i manager del settore delle assicurazioni identificati nella lista come potenziali obiettivi. I manifesti affissi a Manhattan presentano grafiche che simboleggiano minacce, con messaggi che accusano UnitedHealthcare di aver causato danni a persone comuni per profitto. In uno dei manifesti si afferma che a Brian Thompson è stata negata una richiesta di vita e si chiede chi sarà il prossimo a subire una sorte simile.

In aggiunta, la polizia ha confermato che le pallottole recuperate sulla scena dell’omicidio di Thompson corrispondono alla pistola sequestrata al sospetto killer, Luigi Mangione. Jessica Tisch, capo della polizia di New York, ha dichiarato che la pistola è attualmente analizzata nei laboratori della polizia e che è stata collegata a tre bossoli trovati sul luogo dell’omicidio. Inoltre, sono state confrontate le impronte digitali di Mangione con quelle rinvenute su una bottiglietta d’acqua e su un involucro di una barretta energetica recuperati nelle vicinanze della scena del crimine.