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Notizia dell’ultima ora: La madre di Carol Maltesi, dopo la condanna a Davide Fontana: “Il processo è stato fatto a mia figlia, quella sentenza è vergognosa”

15 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Giuseppina, madre di Carol Maltesi, è sconvolta dalle motivazioni della condanna a 30 anni e non all’ergastolo per Davide Fontana, il vicino di casa ed ex fidanzato della sua figlia, che l’ha uccisa e fatto a pezzi a Rescaldina. La corte d’assise di Milano ha scritto che Fontana ha commesso l’omicidio perché si è sentito usato da Carol per perseguire i suoi interessi personali e professionali.

La madre è distrutta da questa decisione e la definisce una sentenza vergognosa. Carol era una ragazza normale, una brava madre per suo figlio e molto presente anche con sua madre malata. Dopo tutto quello che è successo, le condizioni di salute di Giuseppina si sono aggravate. Lei sostiene che il vero mostro è chi ha ucciso Carol.

Anche il padre di Carol aveva commentato amaramente la sentenza a giugno, definendo Fontana un mostro. Le parole tornano ora nel dolore dell’ex moglie e nella riflessione dell’avvocata Annamaria Rago, che ha rappresentato nel processo l’ex compagno e il figlio di Carol. Secondo l’avvocata, se Carol avesse continuato a lavorare come commessa, Fontana sarebbe stato condannato all’ergastolo.

I giudici hanno stabilito che non c’è stata premeditazione né le aggravanti dei motivi futili o abietti e della crudeltà. Il movente di Fontana, secondo le motivazioni della sentenza, non è stato la gelosia, ma il fatto che si è reso conto che Carol lo stava lasciando e andando a vivere altrove dopo averlo utilizzato in qualche modo.