La donna del video con il sindaco di Santa Marinella: «Ho detto tutto a mio marito. E Pietro Tidei dovrebbe dimettersi»
La donna coinvolta nel video hot con il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha parlato pubblicamente per la prima volta e ha chiesto le dimissioni del sindaco. Questa donna è la moglie dell’uomo a cui il sindaco aveva promesso 53 mila euro per una consulenza informatica.
La donna ha confermato di essere la persona nel video e ha rivelato di aver confessato tutto al marito, un militante di Rifondazione Comunista. Il marito aveva sostenuto che il sindaco gli avesse offerto denaro per “tenerselo buono”. Nonostante questa confessione, il marito aveva inizialmente negato che la donna fosse sua moglie.
La vicenda ha avuto inizio con una denuncia di corruzione presentata dal sindaco Tidei nei confronti di alcune persone, tra cui alcuni consiglieri comunali, ma il reato è stato successivamente derubricato dal pubblico ministero.
La procura di Civitavecchia aveva installato telecamere-spia nel comune per verificare la denuncia del sindaco. Il materiale raccolto, sebbene inizialmente giudicato irrilevante, è diventato oggetto di attenzione quando è finito nelle mani di uno degli indagati.
La donna ha dichiarato che non intende intraprendere azioni legali in questo momento e si sente rassicurata dal fatto che il video non circola in rete. Tuttavia, ha sottolineato che il sindaco dovrebbe dimettersi a seguito dello scandalo, definendo l’evento uno “scivolone” e sottolineando che non doveva accadere in una sede istituzionale.
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