Il finto divorzio tra Marcello Dell’Utri e la moglie: “Si sono accordati per evitare i sequestri”
L’ex senatore Marcello Dell’Utri è coinvolto in uno scandalo che coinvolge un presunto divorzio fittizio dalla moglie Miranda Ratti. Secondo la Direzione Investigativa Antimafia (Dia), Dell’Utri avrebbe organizzato la separazione consensuale con la moglie nel 2019 per salvaguardare i beni e ricevere pagamenti da Silvio Berlusconi, compresi quelli del testamento olografo.
La Dia sostiene che le elargizioni economiche di Berlusconi a Dell’Utri non si sono mai interrotte nel corso degli anni. La separazione consensuale avrebbe funzionato come uno strumento per proteggere i beni di Dell’Utri dall’azione giudiziaria e per consentire a Berlusconi di trasferire somme di denaro a Dell’Utri, aparentemente svincolate dai loro rapporti.
La relazione della Dia sottolinea che i due coniugi non hanno mai adottato comportamenti tipici di una separazione, non avendo mai abbandonato la casa coniugale. Anche alcune telefonate tra Dell’Utri e sua moglie sono citate come prova che continuano a condividere lo stesso ambiente domestico.
Questo scandalo è emerso nel contesto di un’indagine più ampia sulla Dia su flussi finanziari che hanno portato alla creazione del gruppo Fininvest-Mediaset nei primi anni Settanta.
Il processo di Palermo sulla proposta di confisca dei beni di Dell’Utri è anche menzionato nella relazione. La Cassazione ha respinto la richiesta della procura di congelare i beni della moglie e dei figli di Dell’Utri, sostenendo che non sono stati dimostrati legami con un presunto ricatto.
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