La Corte di Cassazione ha annullato la condanna a 30 anni di carcere per l’imprenditrice Vincenza Mariani, accusata di aver ordinato l’omicidio del suo amante

Notizia dell’ultima ora: La Corte di Cassazione ha annullato la condanna a 30 anni di carcere per l’imprenditrice Vincenza Mariani, accusata di aver ordinato l’omicidio del suo amante


16 APRILE 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – La Corte di Cassazione ha annullato la condanna in appello a 30 anni di carcere per l’imprenditrice Vincenza Mariani, accusata di aver ordinato l’omicidio del suo amante Michele Amedeo, dopo che quest’ultimo aveva deciso di lasciarla. La Cassazione ha invece confermato le condanne a 30 anni di reclusione per gli altri due imputati convolti nell’omicidio: Giuseppe Bacellieri, genero della Mariani ed esecutore materiale del delitto, e Massimo Margheriti, ex dipendente della ditta di proprietà della donna, che avrebbe guidato l’automobile che trasportava l’assassino. La Cassazione ha confermato anche la condanna a 14 anni e 8 mesi di reclusione per il quarto co-imputato, Michele Costantino. La sentenza della Cassazione ha stabilito che il processo nei confronti della Mariani dovrà essere celebrato nuovamente davanti ai giudici della Corte d’assise d’appello di Bari. Secondo i giudici della Suprema Corte, il movente omicida è “dotato di una sua interna plausibilità”, ma non è “sufficientemente solido e convincente” per fondare la condanna.

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