Notizia dell’ultima ora: La Cassazione ha graziato il fuggiasco russo Artem Uss
10 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La sesta sezione della Cassazione ha chiuso il caso di Artem Uss, figlio dell’ex governatore di una regione della Siberia, accogliendo il ricorso della difesa rappresentata dagli avvocati Vinicio Nardo e Fabio De Matteis. Uss era stato arrestato a Malpensa il 17 ottobre 2022 su richiesta degli Stati Uniti, con l’accusa di traffici illeciti di materiale civile e militare e altre attività illegali. Inizialmente, la Procura generale di Milano aveva chiesto la custodia in carcere per Uss, ma successivamente era stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico.
Tuttavia, il 23 marzo Uss è fuggito e riapparso in Russia, annullando così la procedura di estradizione. I giudici della Cassazione hanno chiesto al Ministero degli Esteri di confermare la presenza di Uss in Italia, ma dopo gli accertamenti dell’Interpol è emerso che risiede in Russia. Di conseguenza, la procedura di estradizione è caduta.
La fuga di Uss ha causato tensioni diplomatiche con gli Stati Uniti e ha sollevato polemiche tra la magistratura italiana e il Guardasigilli Carlo Nordio. La Procura di Milano sta indagando sulla fuga di Uss e ha inviato rogatorie in diversi paesi per ottenere informazioni su persone coinvolte nel caso.
La fuga di Uss è stata ipotizzata essere stata orchestrata da un gruppo di malavitosi di origine balcanica, tra cui tre serbi e un serbo-bosniaco. Le autorità italiane hanno richiesto informazioni sul coinvolgimento di Yuri Orekhov, amico e socio di Uss, che è stato arrestato in Germania per traffico di materiale militare e civile su mandato degli Stati Uniti. Le indagini sulla fuga di Uss e sulle attività illecite che gli erano state attribuite sono ancora in corso.
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