21 MARZO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – L’effetto della pandemia sulle celebrazioni matrimoniali in Italia è stato significativo, con una riduzione delle cerimonie a causa delle restrizioni imposte. Tuttavia, con l’allentarsi delle restrizioni, si è osservato un boom nelle unioni civili, soprattutto tra persone dello stesso sesso, come evidenziato dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) nell’ultimo report sulla dinamica demografica. Nel 2021, le unioni civili sono aumentate del 31% rispetto all’anno precedente e del 22,5% rispetto al 2019. In totale, sono state celebrate oltre duemila unioni civili lo scorso anno, con l’istituto di statistica che prevede un “robusto pur se non totale recupero di quanto perso nell’anno della pandemia”.
I matrimoni in Italia nel 2022 sono stati invece 187mila, il 4,1% in più rispetto al 2021, ma ancora al di sotto del livello del 2019. La maggior parte del recupero è stata dovuta all’aumento dei matrimoni civili (+10,0% rispetto al 2019, +9,2% rispetto al 2021), mentre i matrimoni religiosi sono stati in calo (-1,8% rispetto al 2021, -6,8% rispetto al 2019). Anche nei mesi tra maggio e settembre, tradizionalmente il periodo in cui si celebra il maggior numero di matrimoni religiosi, si è osservato un calo del -4,1% rispetto al 2021.
La tipologia di matrimonio in ripresa maggiore nel 2022 è stata quella con almeno uno sposo al secondo matrimonio (+12,7%), mentre i primi matrimoni di entrambi gli sposi sono aumentati in modo più contenuto (+1,2%). Tra questi ultimi, sono in crescita solo i matrimoni civili (+6,5%), mentre i matrimoni religiosi mostrano una diminuzione del 2,7%.
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