In un laboratorio di Roma modificavano armi giocattolo trasformandole in armi in grado di sparare proiettili veri

Notizia dell’ultima ora: In un laboratorio di Roma modificavano armi giocattolo trasformandole in armi in grado di sparare proiettili veri


15 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Un laboratorio in cui venivano modificate le armi giocattolo, note come soft air, trasformandole in armi in grado di sparare proiettili veri, è stato scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro. I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura, nei confronti di tre uomini accusati dei reati di “porto e detenzione di arma comune da sparo, ricettazione di arma di provenienza furtiva, detenzione di munizionamento”.

Durante le perquisizioni, eseguite nell’abitazione di uno degli arrestati ad Ardea, alle porte di Roma, i Carabinieri hanno scoperto un locale adibito a laboratorio, dotato di attrezzatura tecnica per ricaricare le munizioni e modificare le armi del tipo “soft air”, trasformandole in armi capaci di utilizzare munizioni reali.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, sono state condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma-Montesacro e sono scaturite da un controllo effettuato nel quartiere romano di San Basilio da una pattuglia dei Carabinieri, durante il quale è stata fermata un’auto con a bordo alcuni individui sospetti. I soggetti sono stati trovati in possesso di passamontagna e guanti, elementi che hanno fatto supporre l’intenzione di commettere un grave reato.

Le verifiche successive hanno portato all’individuazione di un italiano incensurato, arrestato in flagranza, gravemente indiziato di trasportare, per conto di uno degli indagati, due pistole di provenienza furtiva e munizioni da Ardea a Roma. Sono emersi anche elementi che implicano il coinvolgimento di altri quattro indagati nella custodia e detenzione delle armi. Nel laboratorio è stato scoperto un vano segreto nel muro contenente 16 armi del tipo “soft air” modificate per utilizzare munizioni reali, due pistole artigianali, tredici silenziatori artigianali, parti di armi modificate, munizioni varie e attrezzatura tecnica per la ricarica delle munizioni.

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