Notizia dell’ultima ora: In Italia 4 atleti su 10 hanno confessato di aver subito una forma di violenza durante l’attività sportiva quando erano minorenni
14 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Una ricerca commissariata da ChangeTheGame a Nielsen ha rivelato che il 38,6% degli atleti intervistati in Italia ha subito maltrattamenti o vessazioni durante l’attività sportiva quando erano ancora minorenni. La violenza psicologica è stata la forma più diffusa (30,4%), seguita dalla violenza fisica (18,6%), dalla negligenza (14,5%), dalla violenza sessuale senza contatto fisico (10,3%) e infine dalla violenza sessuale con contatto fisico (9,6%). Il 19,4% delle vittime ha riferito di aver subito più di una forma di violenza, spesso iniziata prima dei 14 anni.
La ricerca ha anche evidenziato che il 31,1% dei casi riportati coinvolge allenatori e allenatrici, con una percentuale più alta nelle donne (35% rispetto al 27% degli uomini). Altri operatori sportivi (14,7%), adulti conosciuti (8,1%) e non conosciuti (8,4%) sono stati indicati come autori delle violenze. Sorprendentemente, il 55,9% delle vittime non ha chiesto né ricevuto aiuto, con una percentuale ancora più alta tra le donne (62,3%). I motivi principali sono stati il pensare che quanto stava accadendo fosse accettabile (46,5%), la paura di essere considerati deboli (30,1%) e la mancanza di conoscenza su chi contattare per denunciare gli abusi (25,3%).
Le conseguenze per le vittime sono state pesanti: il 32,4% ha abbandonato lo sport, il 12,9% ha riportato problemi di salute temporanei e il 6,5% ha subito problemi di salute cronici. La ginnastica, sia ritmica che artistica, è lo sport con la percentuale più alta di segnalazioni di abusi (circa il 10% in più rispetto alla media), mentre il nuoto è lo sport con meno segnalazioni. La violenza sessuale è più diffusa nella ginnastica (+15%) e nel tennis (+15%).
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