Prigozhin era uno dei leader politici e militari più importanti della Russia e la sua presunta morte rappresenta un evento importante
24 AGOSTO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Mercoledì sera, l’aereo privato di Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo mercenario russo Wagner, è precipitato a nord di Mosca mentre era in viaggio per San Pietroburgo. Prigozhin era uno dei leader politici e militari più importanti della Russia e la sua presunta morte rappresenta un evento di grande significato. Tuttavia, al momento non ci sono conferme ufficiali sulla sua morte.
La storia di Prigozhin è notevole. Nato nel 1961 a San Pietroburgo, ha trascorso nove anni in prigione per truffa e rapina dopo una giovinezza trascorsa nel crimine. Uscito di prigione nel 1990, ha iniziato come venditore di hot dog, ma è rapidamente salito nella scala sociale e ha gestito una serie di ristoranti di lusso a San Pietroburgo. È stato in uno dei suoi ristoranti che ha incontrato Vladimir Putin, all’epoca vicesindaco di San Pietroburgo.
Quando Putin è diventato presidente della Russia, Prigozhin è diventato noto come il “cuoco di Putin” o il “chef del Cremlino”. Ha ottenuto contratti pubblici vantaggiosi per fornire pasti nelle scuole pubbliche russe e nell’esercito, diventando una delle persone più ricche della Russia.
Prigozhin ha differenziato le sue attività e, oltre a essere noto come il “cuoco di Putin”, è diventato una figura fidata per operazioni rischiose e non sempre legali. Nel 2014, ha fondato il gruppo paramilitare mercenario Wagner, coinvolto in conflitti in tutto il mondo, spesso per sostenere gli interessi russi, ma anche accusato di commettere violenze e crimini di guerra.
Nel 2018, il governo americano lo ha accusato di finanziare e gestire una “troll farm” che cercava di influenzare le elezioni americane attraverso la diffusione di notizie false sui social media.
Il gruppo Wagner è stato particolarmente attivo in Ucraina, dove ha svolto un ruolo chiave nelle operazioni militari russe. La sua influenza in Russia è cresciuta durante la guerra in Ucraina, tanto che Prigozhin è stato considerato la seconda persona più potente del paese dopo Putin.
Tuttavia, la sua influenza è diminuita dopo la rivolta armata organizzata dal gruppo Wagner a giugno, quando alcuni dei suoi uomini hanno occupato la città russa di Rostov e si sono avvicinati a Mosca. La rivolta si è conclusa con un accordo, ma molti dettagli rimangono sconosciuti.
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