La decisione di rinominare il gioco è stata dettata dal mancato rinnovo dell’accordo di licenza tra EA e la FIFA
28 SETTEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Venerdì 29 settembre segna l’uscita di EA Sports FC 24, il capitolo più recente del celebre videogioco calcistico noto fino allo scorso anno semplicemente come FIFA. Un cambio di nome non comune per una serie così iconica, sviluppata da Electronic Arts (EA) dal 1993, che ha venduto oltre 320 milioni di copie complessive.
La decisione di rinominare il gioco è stata dettata dal mancato rinnovo dell’accordo di licenza tra EA e la FIFA (Federazione Internazionale di Calcio), l’organizzazione che sovrintende i tornei di calcio a livello globale. La partnership durava da oltre trent’anni, ma le due entità non sono riuscite a trovare un accordo su termini e condizioni per il rinnovo.
L’accordo originale, iniziato nel 1993, prevedeva che EA versasse circa 140 milioni di euro all’anno alla FIFA in cambio dell’esclusività sull’utilizzo del nome FIFA e dei relativi diritti. Tuttavia, le divergenze sono emerse durante i negoziati di rinnovo. La FIFA, guidata da Gianni Infantino, ha proposto un aumento significativo della cifra, chiedendo circa 950 milioni di euro in quattro anni, quasi il doppio rispetto all’accordo precedente.
Le differenze non erano limitate solo al costo. La FIFA sperava di allargare la propria partnership con altri publisher per la creazione di giochi su diverse piattaforme, mentre EA cercava maggiore flessibilità commerciale, libertà nella creazione di nuove modalità di gioco e l’opportunità di investire in Non-Fungible Tokens (NFT).
L’addio è stato annunciato come un mutuo accordo amichevole, con entrambe le parti che esprimono rispetto reciproco. Nonostante le rassicurazioni di Infantino sull’eccellenza del futuro gioco chiamato FIFA, EA sembra partire con un vantaggio. L’azienda ha costruito nel corso degli anni un’ampia struttura di produzione, coinvolgendo oltre 1200 persone nello sviluppo del gioco a Vancouver. Inoltre, ha stretto accordi con importanti leghe nazionali, club e la FIFPRO, permettendogli di rappresentare nella simulazione calcistica la stragrande maggioranza dei suoi oltre 65.000 membri.
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