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Notizia dell’ultima ora: Il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, ha proposto di togliere la patria potestà alle madri condannate in via definitiva

26 MARZO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, esponente del partito Fratelli d’Italia, ha proposto di togliere la patria potestà alle madri condannate in via definitiva per reati così gravi da essere condotte in carcere. Secondo Cirielli, sarebbe ingiusto lasciare la patria potestà a madri “degeneri” che commettono reati gravi come l’omicidio. Inoltre, il viceministro ha sostenuto che il caso Bibbiano dimostra che i figli possono essere tolti alle madri per motivi meno gravi.

La proposta di Cirielli ha suscitato molte critiche. L’ex premier Matteo Renzi ha commentato che la proposta dimostra una scarsa comprensione del diritto e dell’umanità. Alessandro Zan, del Partito democratico, ha invece accusato Fratelli d’Italia di “accanirsi contro i bambini”.

La proposta della destra arriva dopo le dichiarazioni di esponenti della Lega secondo cui le borseggiatrici userebbero la gravidanza come scusa per evitare la detenzione. Cirielli ha precisato che, in passato, aveva proposto la custodia attenuata con case famiglia per le detenute con figli minori di tre anni, ma che la proposta non era stata accolta.

La questione della maternità in carcere è stata al centro del dibattito politico in Italia negli ultimi giorni. In passato, sono state avanzate diverse proposte per garantire maggiori diritti alle detenute madri, ad esempio la possibilità di avere i figli in carcere o di scontare la pena ai domiciliari.