Notizia dell’ultima ora: Il sindaco di Cecina: “Consumare cocaina non è un reato. Resto al mio posto”
21 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il sindaco di Cecina, Samuele Lippi, 52 anni, ha dichiarato di non dimettersi nonostante sia stato fermato dai carabinieri per possesso di mezzo grammo di cocaina, destinata al suo uso personale. Il primo cittadino ha subito fatto outing sui social, chiedendo scusa alla moglie, ai suoi due figli adolescenti e ai cittadini.
Lippi ha chiarito di non aver commesso reati, sottolineando che la legge consente il possesso di una piccola quantità di stupefacenti per uso personale. Ha ammesso di aver iniziato a usare cocaina qualche anno fa, ma ha negato di essere tossicodipendente o di avere una dipendenza.
Secondo il sindaco, assumeva cocaina solo occasionalmente, soprattutto quando era sotto stress, fino a una o due volte alla settimana. Ha ammesso di aver sbagliato, ma ha assicurato che l’uso limitato della droga non ha mai compromesso le sue capacità intellettive e che non è mai stato schiavo delle sostanze.
Lippi si è detto sorpreso e toccato dall’affetto e dalla stima ricevuti dai suoi concittadini, nonostante le circostanze. Alcuni cittadini hanno criticato la sua condotta, sostenendo che chi fa uso di droga e acquista da spacciatori non è adatto a essere sindaco. Tuttavia, il sindaco ha ribadito di aver governato bene il comune e ha promesso di non assumere più sostanze stupefacenti in futuro.
Il motivo principale per cui ha deciso di non dimettersi è che teme che, in caso di sua uscita, il comune di Cecina verrebbe commissariato e ciò comporterebbe la perdita dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e l’annullamento di progetti cruciali come il porto. Questo danneggerebbe gravemente la sua città, e Lippi si rifiuta di permetterlo.
Il sindaco ha espresso dolore per l’angoscia che la situazione sta causando a sua moglie e ha riaffermato di non aver violato la legge, nonostante il rischio di essere considerato un criminale.
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