Notizia dell’ultima ora: Il processo al figlio di Grillo potrebbe ricominciare da capo dopo la nomina del nuovo giudice
10 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Alessandro Cossu è il nuovo giudice a latere nel processo per violenza sessuale di gruppo a Tempio Pausania, coinvolgente Ciro Grillo, figlio di Beppe Grillo, e tre suoi amici genovesi: Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria. Cossu sostituisce il giudice Nicola Bonante, recentemente trasferito a Bari. Già giudice monocratico presso il tribunale di Sassari, Cossu è stato integrato nel collegio giudicante presieduto da Marco Contu ed è già operativo per l’udienza di oggi.
I fatti contestati risalgono alla notte tra il 16 e il 17 luglio 2019, avvenuti nella villetta di Porto Cervo di proprietà della famiglia Grillo, dopo una serata trascorsa in discoteca. La sostituzione del giudice Bonante ha sollevato questioni riguardo alla continuità del processo. Gian Domenico Caiazza, presidente dell’Unione camere penali, ha espresso dubbi sull’idea che un giudice che ha seguito l’intera fase dibattimentale venga sostituito da un giudice che non è a conoscenza dei dettagli del caso, basandosi solo sui verbali.
Il processo, che coinvolge Ciro Grillo, Vittorio Lauria, Edoardo Capitta e Francesco Corsiglia, è relativo all’accusa di violenza sessuale di gruppo. I fatti si sono verificati a luglio 2019 nella casa di vacanza di Ciro Grillo in Sardegna. Le due ragazze che hanno presentato denuncia sono identificate con i nomi fittizi di Silvia e Roberta.
L’udienza attuale prevede la presentazione di materiale probatorio selezionato dai consulenti informatici delle difese e delle parti civili, che dovranno gestire una grande quantità di dati, pari a 40 terabyte. Tuttavia, la discussione sul cambio del giudice potrebbe influire sul regolare svolgimento dei lavori.
Gli avvocati dei 4 imputati sono pronti a richiedere la ripetizione del processo, almeno in parte. Ciò solleva questioni sulla normativa applicabile: vengono applicate le vecchie regole che impongono restrizioni in caso di sostituzione del giudice o si applica la legge Cartabia che prevede tale possibilità solo se il processo non è stato videoregistrato? La decisione dipenderà dalla corretta interpretazione delle leggi di riferimento e dalle istanze presentate. Solo allora sarà possibile stabilire se il caso Grillo proseguirà o ricomincerà da capo.
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