Il patriarca e metropolita Pavlo Lebid della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca è stato arrestato con l’accusa di spionaggio

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2 APRILE 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS
Il patriarca e metropolita Pavlo Lebid della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca è stato arrestato con l’accusa di spionaggio dall’Sbu ucraina. Le accuse sono molto gravi, tra cui “offesa dei sentimenti religiosi degli ucraini” e “giustificazione dell’aggressione della Federazione russa contro l’Ucraina”. La Chiesa ortodossa ucraina ha tagliato i rapporti con Mosca e ha dichiarato la completa indipendenza dalla Chiesa russa. Il 29 marzo doveva essere l’ultimo giorno per il clero ortodosso ucraino filo-russo a lasciare il monastero delle grotte di Kiev, un antico monastero fondato nel 1051 che ospita un ramo della Chiesa ortodossa ucraina tradizionalmente fedele al patriarca Kirill, capo della Chiesa russa. L’ordine di lasciare il complesso dei monasteri è stato dato perché i monaci erano considerati stretti alleati del presidente Vladimir Putin e accusati di sostenere la guerra contro l’Ucraina. Nel frattempo, il ministero della Cultura di Kiev ha intentato una causa contro la Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca per non aver consentito a un comitato ministeriale di prendere possesso del monastero rupestre.

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