I prezzi dell’energia nell’Ue raggiungono i massimi da 20 mesi complicando la già scarsa crescita economica

I prezzi dell’energia nell’Unione Europea hanno raggiunto i massimi da 20 mesi, complicando ulteriormente la già scarsa crescita economica del continente. A novembre, i prezzi all’ingrosso dell’elettricità sono aumentati significativamente, gravando sulle industrie chiave delle principali economie europee che stavano appena iniziando a riprendersi dalla crisi energetica del 2022. I dati mostrano che i prezzi medi all’ingrosso dell’energia elettrica in Germania, Francia, Paesi Bassi, Spagna e Polonia sono ai livelli più alti degli ultimi 20 mesi. In Italia, i prezzi hanno raggiunto un massimo di quattro mesi e sono superiori alla media europea. L’aumento dei costi energetici minaccia la produzione industriale e le prospettive delle imprese in Europa

I prezzi dell’energia nell’Unione Europea hanno raggiunto i massimi da 20 mesi, complicando ulteriormente la già scarsa crescita economica del continente. A novembre 2024, i prezzi all’ingrosso dell’elettricità sono aumentati significativamente, gravando sulle industrie chiave delle principali economie europee che stavano appena iniziando a riprendersi dalla crisi energetica del 2022.

Secondo i dati del mercato dell’energia forniti da LSEG e riportati da Reuters, i prezzi medi all’ingrosso dell’energia elettrica di base in Germania, Francia, Paesi Bassi, Spagna e Polonia sono ai livelli più alti degli ultimi 20 mesi. In Italia, i prezzi hanno raggiunto un massimo di quattro mesi e sono stati comunque superiori alla media europea.

L’aumento dei costi energetici minaccia la produzione industriale e le prospettive delle imprese in Europa. All’inizio di novembre, il calo della produzione di energia eolica ha irrigidito ulteriormente i mercati energetici; in questo periodo noto come “Dunkelflaute”, caratterizzato da bassa velocità del vento, i paesi hanno dovuto ricorrere maggiormente a combustibili fossili come il gas naturale per soddisfare la domanda.

Il 6 novembre nel Regno Unito, solo il 4% della domanda di elettricità nelle ore di punta è stata soddisfatta dall’energia eolica, mentre il gas naturale ha rappresentato il 60% del mix energetico. Questa dipendenza dal gas ha portato a un aumento significativo della quota di gas naturale nella produzione di energia elettrica nel Regno Unito, raggiungendo il livello più alto in un anno.

L’aumento dei costi energetici rappresenta una seria minaccia per le principali economie europee proprio mentre la Germania ha evitato per poco la recessione nel terzo trimestre. Secondo Eurostat, il PIL dell’Eurozona è cresciuto dello 0,4% nel terzo trimestre del 2024, superando le aspettative grazie alla performance migliore del previsto da parte di Germania e Francia. Tuttavia, questo scarso valore positivo potrebbe essere facilmente invertito da un improvviso e sostanziale aumento dei prezzi energetici, contro il quale i governi europei hanno fatto poco per prepararsi.